odontoiatria estetica: la bellezza di un sorriso e le leggi matematiche

ODONTOIATRIA ESTETICA:
LA BELLEZZA DI UN SORRISO
E LE LEGGI MATEMATICHE
Dalle eroine dell’antichità ai divi di oggi, la bellezza ha sempre avuto una sua storia; ogni epoca
ha fissato i suoi stereotipi, costruito mode e inventato molteplici canoni estetici, tanto preziosi quanto effimeri. In Odontoiatria negli ultimi vent’anni
l’Estetica ha cambiato il volto di questa professione; oggi infatti i pazienti si rivolgono al dentista non solo perchè spinti dal dolore, dai traumi o perchè hanno una carie, ma per migliorare
l’aspetto della propria bocca e del sorriso.
L’Odontoiatria Estetica si occupa delle terapie dentali, otturazioni comprese, con particolare attenzione alla naturalezza e alla salute del cavo orale; la
Cosmesi Odontoiatrica prende in considerazione
tutto ciò che può essere cambiato come la forma
dei denti, il colore, l’allineamento per migliorare
l’aspetto e ringiovanire l’“Estetica del Sorriso“.
Indipendentemente dalle motivazioni che spingono a ricercare “il bello” nel Viso e nel Sorriso, la
domanda che sorge spontanea è legata al concetto di bellezza. E’ possibile affermare che la
bellezza è soggettiva e vincolata agli occhi di chi
la osserva, oppure esiste un concetto di bellezza
oggettiva? Secondo studi recenti, tutti i volti belli
indipendentemente da razza, età, sesso, e altre
variabili sono conformi a quella che è stata definita la “Divina Proporzione”, vale a dire la SEZIONE AUREA , cioè la regola matematica utile a
definire le proporzioni ideali del viso.
Furono i greci i primi a ritenere che la bellezza
ideale fosse spiegabile e sintetizzabile in una formula matematica e nella proporzione 1:1,618,
detta proporzione aurea. Euclide defininì perfetto
tutto ciò che in natura rispettasse questo numero.
Nella società moderna alla quale apparteniamo, il
concetto di “bello“ è misura, simmetria, proporzione cioè parametri contenuti nei programmi computerizzati che, in Odontoiatria Estetica, vengono
utilizzati per la progettazione estetico-cosmetica
dento-facciale. Questi software danno all’Odontoiatra la possibilità di verificare quanto le proporzioni dei denti, labbra, naso, occhi, si discostino dal
rapporto aureo, in modo da poter valutare quali
ritocchi sarà possibile eseguire per rendere più bello il sorriso ed il suo volto. Tutto ciò aiuta il professionista nell’atto della progettazione del caso clinico; Il
sorriso è progettato sulle fotografie digitali e sui modelli delle arcate e solo nella fase finale il progetto è
replicato in bocca attraverso i prototipi.
Nell’appuntamento iniziale di consultazione vengono discussi i problemi e le priorità estetiche: In
questo appuntamento vengono anche eseguite
le fotografie, le radiografie, le impronte e tutte le
registrazioni e misurazioni necessarie per l’elaborazione dello SMILE DESIGN (dimensioni del
volto, dimensioni dei denti, tipo di sorriso, visibilità dentale, visibilità gengivale...). Le fotografie,
i modelli e le misurazioni raccolte nell’appuntamento iniziale sono successivamente utilizzati per
l’ANALISI ESTETICA. Questa è la fase nella quale
il sorriso del paziente è confrontato con il modello
del sorriso ideale per individuare i difetti estetici da
correggere e l’entità della correzione necessaria.
L’analisi del sorriso è il processo che permette di
formulare la diagnosi estetica. Grazie ai software
di odontoiatria estetica è possibile modificare direttamente sullo schermo del computer l’immagine del
sorriso originale e apportare tutte le modifiche necessarie per progettare l’aspetto del sorriso definitivo.
La moderna tecnologia digitale unita all’esperienza e
alla sensibilità dell’Odontoiatra Estetico è fondamentale ai fini del successo dello smile design; il sorriso
più bello non è il il risultato della media di tutti i sorrisi,
ma la media dei sorrisi considerati più belli.
Info: Studio Bini – Odontoiatria Estetica
Tel.015 32258 / 0161 966796
www.studio-bini.com