18 febbraio 2010
La ‘non-scuola” compie 18 anni
Shakespeare, Aristofane, Dürrenmatt, rivivono grazie ai
giovani e al Teatro delle Albe
Riparte sabato 20 febbraio la “non-scuola”, progetto del Teatro delle Albe che
da diciott’anni si rivolge agli adolescenti delle scuole.
In città, nell’arco dell’anno scolastico, e parallelamente ai programmi
ministeriali, si attiva nelle scuole superiori della città un movimento teatrale
sotterraneo, brulicante, extrascolastico, che – condotto dagli attori del Teatro
delle Albe insieme ad alcuni collaboratori – sfocia verso primavera in
un’esplosione di vitalità scenica che si rinnova ogni anno. Ogni laboratorio
condotto nelle scuole intraprende un corpo a corpo tra l’esuberanza dei
giovani e l’apparente immobilità dei testi classici, producendo un atto finale
che va in scena al Teatro Rasi di Ravenna creando un vortice di energia
irripetibile
Il calendario dei debutti non-scuola 2010 si aprirà sabato 20 febbraio e
proseguirà fino al 30 maggio, alternando le proprie serate debordanti al
programma del Nobodaddy, ovvero la rassegna sulla scena contemporanea
curata sempre da Ravenna Teatro/Teatro delle Albe al Rasi.
Si parte il sabato 20 febbraio con Shakespeare
Il primo appuntametno dei debutti della non-scuola, sabato 20 febbraio, è con
il gruppo delle scuole I.T.I.S. "Nullo Baldini", I.T.G. "Camillo Morigia" e I.T.A.S.
"Luigi Perdisa" che presentano Caesar - "Ma ce ne stanno 33?" liberamente
tratto da "Giulio Cesare" di William Shakespeare; seguito lunedì 22 febbraio
dal Liceo Classico "Dante Alighieri" che, unito all’Istituto Magistrale
"Margherita di Savoia", debutta con Le avventure di Alice nel paese delle
Meraviglie liberamente tratto da Lewis Carroll.
Il calendario riprenderà poi sabato 27 febbraio col Liceo Scientifico "Alfredo
Oriani" in Le Baccanti “euripidamente tratto”; e lunedì 1 marzo con il gruppo
dell’ENGIM Emilia Romagna impegnato in Donne al Parlamento liberamente
tratto da Aristofane.
In aprile saranno di scena l’Università per la Formazione Permanente degli
Adulti "Giovanna Bosi Maramotti" con Niente è come appare (giovedì 8 aprile
); un altro gruppo del Liceo Classico "Dante Alighieri" insieme all’Istituto
Magistrale "Margherita di Savoia" con dopo Il Re muore, il Re Lear, il Re
Baldoria, il Re della Giungla... IL RE PUZZA! liberamente tratto da "La vita è
sogno" di Pedro Calderón de la Barca (venerdì 16 aprile); l’I.P.S.S.C.T.
“Adriano Olivetti” e I.P.S.I.A. “Costantino Callegari” con Don Giovanni e Dottor
Faust liberamente tratto da Christian Dietrich Grabbe (sabato 17 aprile);
l’I.T.S.C.T. “Giuseppe Ginanni” con Cronache Marziane liberamente tratto da
Ray Bradbury (domenica 18 aprile).
Appuntamento a maggio, infine, con il gruppo composto dal Liceo Artistico
“Pier Luigi Nervi” con Istituto d'Arte per il Mosaico “Gino Severini” che presenta
La visita della vecchia signora liberamente tratto da Friedrich Dürrenmatt
(martedì 18 maggio); l’I.P.S.S.C.T. “Adriano Olivetti” con ENGIM Emilia
Romagna trae liberamente dagli “Uccelli” di Aristofane il lavoro intitolato
…sulle nuvole …nel paese di mezzo (mercoledì 26 maggio); la Circoscrizione
di Castiglione-Comune di Ravenna presenta Al di là dello specchio (e quel che
Alice vi trovò) liberamente tratto da Lewis Carroll (giovedì 27 maggio); la
Fondazione Flaminia / Alma Mater Studiorum Università di Bologna sede di
Ravenna debutta con Woyzeck liberamente tratto da Georg Büchner (venerdì
28 maggio); l’I.C.S. “Mario Montanari” / Lyons Club Ravenna Dante Alighieri
propone Pluto liberamente tratto da Aristofane (sabato 29 maggio); e il gruppo
denominato Laboratorio Lido Adriano, Ravenna Teatro e Cooperativa Libra /
Comune di Ravenna-Assessorato ai Servizi Sociali compone A ritroso , un
collage ispirato all’opera di Vladimir Majakovskij (domenica 30 maggio).
La lunga cavalcata di quella che è considerata un’esperienza pedagogica
unica nel panorama nazionale e non solo, si concluderà il 2 giugno con la
Festa della Repubblica a Lido Adriano, una giornata di incontro, confronto e,
appunto, di festa.
Nel 2010 anche gli allievi dell’ENGIM
Con l’edizione 2010 si è aggiunta alla non-scuola anche l'ENGIM di Ravenna,
associazione finalizzata alla formazione professionale, i cui allievi partecipano
a due dei laboratori in programma e hanno anche seguito, in via sperimentale,
l'ideazione e la realizzazione del progetto grafico di comunicazione. Per
mettere l'accento sulle tappe del percorso creativo, alcuni lavori preparatori
verranno esposti al Rasi in occasione dei debutti. È previsto inoltre in aprile un
incontro tra gli studenti dell'ENGIM e gli allievi di Punta Corsara, il progetto di
formazione teatrale diretto da Marco Martinelli a Scampia-Napoli (2007-2009).
Questi ultimi saranno in quel periodo a Ravenna per presentare, nel corso del
Nobodaddy (29 aprile), lo spettacolo Fatto di cronaca di Raffaele Viviani a
Scampia (regia di Arturo Cirillo).
Lo spettatore col Taccuino
Già da qualche anno si è sviluppato – in un legame sinergico con i debutti
della non-scuola – un “Laboratorio sullo sguardo”, guidato da Lorenzo Donati e
Alberto Marchesani, dal titolo Lo spettatore col Taccuino. Consiste in una serie
di incontri che accompagnano i laboratori e i debutti, incontri che danno modo
ai ragazzi e alle ragazze di confrontarsi col teatro dal punto di vista dello
spettatore. Lo spettatore col Taccuino non è una scuola di scrittura critica, ma
una palestra di sguardo e visione, di indagine e approfondimento della visione
teatrale, in cui i partecipanti sono guidati verso un percorso di dialogo e
scrittura autonomo, attraverso il quale i partecipanti vanno infine a comporre i
programmi di sala dei molteplici debutti.
Festa della Repubblica a Lido Adriano
L'evento conclusivo della non-scuola si terrà il 2 giugno al C.I.S.I.M. di Lido
Adriano, spazio destinato a diventare nei prossimi anni un punto di attività
culturale, artistica e sociale nel cuore della periferia multietnica ravennate. Lì
avrà luogo, per il secondo anno consecutivo, una “Festa della Repubblica” sui
generis, promossa da Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, Cooperativa Libra, Il
lato Oscuro della Costa, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Ravenna, la Pro Loco di Lido Adriano e inserita anche nel
programma del Festival delle Culture. Il rapporto del Teatro delle Albe, e in
particolare dell’attore Luigi Dadina, con il territorio di Lido Adriano si è
alimentato negli anni attraverso la realizzazione di un laboratorio teatrale che
ha saputo richiamare diversi giovani residenti.
La giornata del 2 giugno sarà contraddistinta dalla presenza dell’intera
redazione de “L’accalappiacani”, rivista di letteratura pubblicata da
DeriveApprodi e curata, tra gli altri, dallo scrittore emiliano Ugo Cornia. Il
periodico, sottotitolato “settemestrale di letteratura comparata al nulla”,
coinvolgerà nella sua prossima uscita autori ravennati e renderà pubblica la
selezione dei testi anche attraverso un vero e proprio reading con Paolo Nori,
Eraldo Baldini, Mariella Mehr, Biljana Petrova e lo stesso Cornia. Il tutto
culminerà in una festa nel giardino con le musiche balcaniche dell'orchestra
Spartiti per Scutari.
La non-scuola del Teatro delle Albe è realizzata da Ravenna Teatro con il
sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna cui si affiancano i
contributi della Fondazione Flaminia, e di altri importanti sostenitori quali Hera,
ConfCooperative-Unione Provinciale delle Cooperative, BCC Credito
Cooperativo Ravennate e Imolese, Coop Adriatica, oltre alla collaborazione
stabile con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna.
Tutti gli spettacoli della non-scuola si terranno al Teatro Rasi alle 21.
Informazioni: Ravenna Teatro, via di Roma 39, Ravenna
Tel. 0544 36239 [email protected]
www.teatrodellealbe.com
Allegati
I_DEBUTTI_della_non-scuola.doc
39 KB
Collegamento sorgente: http://www.ravenna24ore.it/news/ravenna/004150-non-scuola-compie18-anni