Programma di viaggio
Giorno 1 –Italia - Kigali
Partenza in serata dall’ Italia con volo di linea.
Giorno 2 – Kigali – Parco dei Vulcani
Arrivo in mattinata a Kigali. Incontro con la guida. Dopo pranzo, partenza in direzione del Parco dei
Vulcani.
Arrivo a Kinigi nel pomeriggio e sistemazione presso il lodge del parco. Tempo libero per esplorare i
dintorni e rilassarsi prima del trekking dei gorilla. Cena e pernottamento.
Giorno 3 – Parco dei Vulcani (Gorilla Trekking)
Sveglia all’alba e giornata dedicata all’escursione al Parco Nazionale dei Vulcani per vedere da
vicino una dei più grandi insediamenti di gorilla di montagna al mondo. Il parco (130km² ad
un’altitudine variabile tra 2500mt e 4500mt) è situato nell’area nordoccidentale del paese, al
confine con l’Uganda e con la Rep. Dem. del Congo. Esso racchiude anche alcuni dei vulcani che
caratterizzano il suolo ruandese, presenta un clima tropicale montano ed è ricoperto da foresta
pluviale e bambù, anche se la vegetazione varia molto in base alle diverse altitudini su cui si
estende il parco stesso. Il parco ospita 4 comunità di gorilla che sono abituate alla presenza
dell’uomo, per cui possono essere avvicinate. Tuttavia, è permessa l’entrata di solo 40 visitatori al
giorno e un tempo limitato ad un’ora per l’osservazione dei gorilla. Insieme all’autista e alla guida
burundesi, ci si metterà in viaggio prima dell’alba per raggiungere il luogo dell’appuntamento dove
si verrà lasciati in compagnia delle guide rwandesi autorizzate e degli altri visitatori. Si avverte che
la marcia nel parco alla ricerca dei gorilla può durare anche alcune ore (la distanza approssimativa
da percorrere viene scelta prima dell’escursione).Pranzo al sacco durante l’escursione. Ritorno a
Kinigi per la cena e il pernottamento.
Giorno 4 – Parco dei Vulcani – Kigali - Kirundo
Partenza per il Burundi, passando per Kigali la capitale del Rwanda. A Kigali si potrà visitare la città
e il Museo del Genocidio, vero e proprio “museo degli orrori” creato per non dimenticare la guerra
etnica che insanguinò il Rwanda nel ’94. Dopo il pranzo ci si dirige verso la frontiera con il Burundi.
Cena e pernottamento a Kigozi sulle rive del lago Cohoha.
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Tel. 0039 011 0361194 email: [email protected]
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Giorno 5 – Laghi del Nord – Teza – Busekera (villaggio pigmeo) - Bujumbura
Al mattino visita dei laghi del nord, una delle regioni più affascinanti del Paese. Il “Lac aux Oiseaux”,
meta preferita di una grande varietà di specie migratorie e sedentarie e il Lago Cohoha, il più
grande della regione con i suoi 60 km², che segna, con le sue numerose ramificazioni il confine con
il Rwanda. Partenze per Teza, famosa per la sua piantagione di tè. Creata nel 1960 e situata ai
margini della foresta della Kibira, la piantagione forma un tappeto verde striato che si estende fino
alle pendici dei monti circostanti dando vita ad uno dei più bei paesaggi del Burundi. Lungo il
percorso visita al villaggio dei pigmei di Busekera. Arrivo a Bujumbura, sistemazione in hotel,
pensione completa.
Giorno 6 – Bujumbura – Parco della Rusizi - Bujumbura
Dopo colazione tour dei monumenti e immersione nei colorati mercatini dei quartieri periferici
della capitale. Giornata a disposizione per esplorare la città di Bujumbura, raro esempio di capitale
africana ancora a misura d’uomo!
Passeggiata nei quartieri di Kamenge, centre ville, Rohero, poi visita al centro artigianale di Musaga.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo, visita alla riserva faunistica del delta del fiume Rusizi, con
escursione a piedi in mezzo alla fitta vegetazione e, se le condizioni meteo lo permettono, tour in
battello sul delta. Oltre alla moltitudine di specie diverse di uccelli, alle volte si possono incontrare
gli ippopotami e qualche coccodrillo. Cena in uno dei ristoranti tipici di Bujumbura e rientro in hotel
per la notte.
Giorno 7 – Bujumbura – Kiganda - Gishora (Tambourinaires) - Gitega
Dopo colazione, partenza per la visita della regione di Kiganda, densa di storia e sede della firma
del trattato che porta ancora oggi il suo nome. Il “trattato di Kiganda” segna la fine
dell’indipendenza del Burundi che diviene una colonia della Germania agli inizi del ‘900. In seguito
proseguimento per il villaggio di Gishora dove è previsto l’incontro con i “tambourinares royales”,
momento clou del viaggio. Al tempo stesso costruttori e suonatori dei tamburi sacri, i
“tambourinares” sono gli ultimi custodi di un rito che veniva celebrato in onore del re. Il ritmo dei
tamburi, le danze e le acrobazie coinvolgono lo spettatore lasciando un ricordo indelebile. Arrivo a
Gitega e visita al Museo Nazionale di Gitega che conserva il patrimonio culturale del Burundi,
esponendo oggetti appartenuti ai vari monarchi e alla religione tradizionale. Sistemazione in hotel,
pensione completa.
Giorno 8 – Gitega - Failles des Allemands – Cascate della Karera – Kigoma (Tanzania)
Dopo colazione, visita alle “Failles des Allemands”, una sorta di fenditura nella montagna, utilizzata
dai tedeschi agli inizi del XX° secolo per la difesa dei loro possedimenti in Africa orientale. Si
trovano a 1950 metri di altezza e dominano la depressione del Kumoso.
Proseguimento per le “Chutes de la Karera”, spettacolare serie di tre cascate, alimentate dal fiume
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Karera nascoste da una galleria naturale di alberi e fitta vegetazione. Pranzo.
Nel pomeriggio partenza per la Tanzania si passa la frontiera a Mabanda e si raggiunge la città
portuale di Kigoma.
Kigoma è il punto d’incontro tra la ferrovia proveniente da Dar Es Salaam sull’oceano Indiano e il
Lago Tanganyika sulle cui acque avvengono gli scambi commerciali con il Congo, il Burundi, lo
Zambia e le regioni limitrofe. Visita del porto dove è possibile incontrare commercianti e pescatori.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 9 – Kigoma – Mpanda – Parco del Katavi
Giornata di viaggio attraverso le distese sconfinate della Tanzania: si percorrono circa 300Km di
pista in terra rossa dove gli incontri con altri esseri umani si fanno sempre più rari e l’unico villaggio
abitato è quello di Uvinza. Pranzo al sacco lungo il percorso e arrivo nel pomeriggio al Parco del
Katavi. Cena e pernottamento nelle “bandas”, piccole casette in muratura immerse nella foresta
dove alle volte è possibile incontrare gazzelle, antilopi e qualche giraffa.
Giorni 10, 11 – Parco del Katavi
Con i suoi 4.470 Kmq, il Katavi è il terzo parco nazionale della Tanzania, e rimane una delle riserve
meno frequentate e più selvagge del continente. Pur essendo presenti tutte le più famose specie
animali africane, per molti visitatori il vero fascino del Parco risiede nella lontananza da tutto e da
tutti e gli incontri con altri turisti si fanno rari. Gli scenari naturalistici sono straordinari con immensi
terreni paludosi alternati a zone boscose e ruggenti cascate, durante la stagione delle piogge. Le
due giornate saranno dedicate ai safari. Sistemazione in bandas, pensione completa.
Giorno 12 – Parco del Katavi – Kigoma – Nyanza Lac (Burundi)
Giornata di viaggio di ritorno, con sveglia all’alba. Di nuovo sulle piste della Tanzania alla scoperta di
scenari che cambiano continuamente in direzione del Burundi. Dopo aver passato la frontiera si
scende verso il lago Tanganyika, con un dislivello di circa 700 m. Qualche Km dopo la cittadina di
Mabanda ci si ferma per le foto in uno dei punti più panoramici del paese. Si arriverà a Nyanza Lac,
nel primo pomeriggio, in tempo per un bagno nel lago Tanganyika. Sistemazione sulle rive del lago,
pensione completa.
Giorno 13 – Nyanza Lac – Kigwena – Rumonge – Saga Resha
Dopo colazione si comincia ad avvicinarsi alla capitale con sosta a Kigwena, piccola riserva naturale
che si estende per circa 2 Km in direzione del lago Tanganyika. Se le condizioni lo permettono è il
luogo ideale per l’ultima passeggiata nella foresta insieme a diverse specie di primati (scimpanzè e
babbuini). Ci si ferma per il pranzo a Rumonge, vivace punto di incontro e scambi commerciali.
Nel primo pomeriggio, ci si ferma a Saga Resha, la spiaggia più bella del Burundi: le acque cristalline
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del lago, le palme fin sulla riva e l’ambiente circostante invitano al relax. Sistemazione in hotel,
cena e pernottamento.
Giorno 14 – Saga Resha – Pierre de Livingston – Bujumbura – partenza
Dopo colazione riprenderemo la strada per fermarci a qualche chilometro da Bujumbura, dove si
farà visita alla Pietra di Livingston e Stanley, evocativo dello storico incontro tra i due esploratori
nel 1871. Arrivo nella capitale. A seconda del tempo a disposizione effettueremo un giro tra i
colorati mercatini dell’artigianato burundese prima del trasferimento in aeroporto.
Giorno 15 – Arrivo in Italia
Arrivo in Italia.
Quota base 4 partecipanti € 3190
Quota base 8/10 partecipanti € 3095
Suppl. singola € 470
Suppl. volo alta stagione € 185 (partenze di agosto)
La quota comprende: voli intercontinentali in classi economica con Ethiopian (la classe va
riconfermata al momento della prenotazione) – 20 kg di franchigia bagaglio – tutti i trasferimenti
– veicoli 4x4 per tutto il tour - guida locale parlante inglese o italiano (se disponibile) per 4
partecipanti, guida locale parlante italiano da 8 partecipanti - sistemazione nelle strutture
indicate – trattamento di pensione completa - visite, escursioni, tasse d’ingresso ai Parchi indicati
nel programma – gadget di viaggio.
La quota non comprende: le tasse aeroportuali sui voli intercontinentali (€ 330, da riconfermare al
momento della prenotazione) – visto in loco Ruanda (USD 30) - visto per il Burundi (€ 70) – i
permessi per il trekking in Ruanda (€ 550) l’assicurazione con l’annullamento (€ 75) – bevande,
mance, extra personali e tutto quello non indicato nella quota comprende.
Le strutture di questo viaggio
Parco Vulcani, Kinigi Guest House
Kirundo, Kigozi Guest House
Bujumbura, Karera Beach Hotel o Nonara Hotel
Gitega, Tamotels
Kigoma, Coast View Hotel o Kigoma Hilltop Hotel
Katavi, Bandas Tanapa
Nyanza Lac, East Africa Hotel
Saga Resha, Blue Bay Resort Tanganika
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Le strutture indicate possono essere modificate, in caso di necessità, con soluzioni alternative di pari
categoria.
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