STUDIUM GENERALE MARCIANUM La polarità antropologica anima/corpo Essenza del cristianesimo- Lezione 6 – a.a. 2010/2011 Schema 41 L’eredità della Tradizione L’uomo è un’unità di anima e corpo L’anima è per se stessa ed essenzialmente forma del corpo L’anima è spirituale e immortale Gaudium et Spes 14 Deus Caritas est 52 Parte sistematica L’uomo accede al reale attraverso il corpo Il corpo come luogo di scoperta del Fondamento Il sono il mio corpo/io ho un corpo3: identità e differenza La dimensione temporale del corpo4. L’uomo è il suo destino5 La dimensione relazionale/sponsale del corpo La dimensione simbolica del corpo La stabilizzazione della polarità anima/corpo La speranza della resurrezione Continuità e rottura Il cristocentrismo della resurrezione La resurrezione come compimento della dimensione sponsale del corpo Il rapporto morte/libertà A. SCOLA - G. MARENGO - J. PRADES LÒPEZ, La persona umana. Antropologia Teologica, Jaca Book, Milano 20062, 153-179. 2 «La corporeità appartiene all’essenza dello spirito in quanto tale» (Rahner). 3 «De ce corps je ne puis dire ni qu’il est moi, ni qu’il est pas moi, ni qu’il est pour moi (object)» (G. MARCEL, Etre et avoir, Paris 1935, 12). 4 M. BIZZOTTO, Il corpo e il tempo, in Camillianum 4 (2002), 37-51; G. BRAMBILLA, «Uomo-donna», Dizionari San Paolo. Teologia a cura di G.BARBAGLIO, G.BOF, S.DIANICH, San Paolo, Milano 2002, 1854. 5 «L’essenza dell’uomo non sta né nel suo essere corporeo, né nel suo essere spirituale, essa si compie unicamente nel corso globale della vita. Essa non è affatto, diviene. Ciò che è più proprio dell’uomo è il destino» (F. ROSENZWEIG, La Stella della Redenzione, Marietti, Milano 1986, 303). 1