Capitolo 14 Crescita economica e innalzamento del tenore di vita La crescita economica è l'incremento della produzione di beni e servizi di un sistema economico nel lungo periodo Il raggiungimento di un tasso di crescita più elevato nel lungo periodo richiede tipicamente un sacrificio nel breve periodo (costo opportunità). L'importanza della crescita Quando aumenta il PIL pro-capite, il tenore di vita medio aumenta Perchè ci dovremmo preoccupare della crescita? In molti paesi, il tenore di vita è ancora molto basso, questo è associato ad alta mortalità, bassa speranza di vita, ecc. Anche nei paesi più ricchi, dato che le risorse sono scarse, non è sempre possibilie soddisfare i bisogni di tutti Quando il prodotto-pro capite non aumenta, c'è maggiore conflittualità sociale ciascuno cerca di accaparrarsi una “fetta” maggiore della “torta”, ma se la dimensione di questa non aumenta, allora possono sorgere conflitti distributivi I fattori che portano alla crescita dei sistemi economici Il PIL reale dipende da: la quantità di prodotto che un lavoratore medio può produrre in un'ora; il numero di ore lavorate dal lavoratore medio; la quota della popolazione che lavora; la dimensione della popolazione A parità di condizioni, il PIL reale cresce all'aumentare di ciascuna di esse. Come si misurano questi fattori? Produttività = prodotto orario = prodotto totale / ore di lavoro complessive Media ore lavorate = ore totali / occupazione totale Quota popolazione che lavora: EPR EPR = occupazione totale / popolazione produttività X media ore lavorate X EPR X popolazione = prod . totale ore totali occ . totale X X X pop .=prodotto totale ore totali occ . totale pop . Quindi il prodotto totale risulta dal moltiplicazione di quattro fattori Esiste una regola matematica per la quale, se ho il prodotto di due fattori (A e B), allora la variazione percentuale del loro prodotto può essere approssimata dalla somma delle rispettive variazioni percentuali, cioé: %Δ(AxB)= %ΔA+ %ΔB Quindi, data la definizione di prodotto totale, avremo che: %Δprod.tot.= %Δproduttività+ %media ore lavorate + %ΔEPR + %Δpopolazione Nei periodi recenti, per gli USA ad esempio, è stata molto rilevante la produttività La crescita e il tenore di vita L'attenzione in questo caso è per il PIL pro capite. Dalle relazioni precedenti abbiamo: prod . totale =produttività X media ore lavorate X EPR popolazione Che, in termini di tassi di crescita: %Δprod.tot. pro cap.= %Δproduttività + %media ore lavorate + %ΔEPR Le due variabili più importanti per spiegare l'innalzamento del tenore di vita sono la produttività e il rapporto EPR La crescita del rapporto EPR Il rapporto è occupazione/popolazione Per avere un aumento del rapporto EPR, il tasso di crescita della occupazione deve essere maggiore del tasso di crescita della popolazione Ci concentriamo sull'aumento della occupazione Consideriamo cioè come un dato il tasso di crescita della popolazione Consideriamo il mercato del lavoro in un sistema economico Figura 1: aumento dell'offerta di lavoro Cause: es. maggiore partecipazione femminile Figura 2: aumento della domanda di lavoro Utilizziamo cioè un concetto macroeconomico Cause: es. maggiore istruzione dei lavoratori → le imprese ne desiderano quantità maggiori Figura 3: aumento dell'offerta e della domanda di lavoro Rappresentazione sintetica della tendenza osservata nei paesi occidentali negli ultimi decenni Come aumentare l'occupazione e il rapporto EPR Lo stato può prendere alcune iniziative: Agendo sull'offerta di lavoro: Riduzione delle tasse sul lavoro Riduzione dei benefici per i disoccupati Agendo sulla domanda di lavoro: Sussidi all'istruzione Finanziamento diretto del pagamento dei salari per alcune categorie La crescita della produttività E' una variabile fondamentale per spiegare sia la crescita del PIL totale che del PIL pro-capite Quali fattori faovoriscono un aumento della produttività? L'incremento dello stock di capitale In particolare, è importante lo stock di capitale per lavoratore Affinchè il capitale per lavoratore aumenti, lo stock di capitale deve crescere più velocemente dell'occupazione L'investimento e lo stock di capitale Distinzione tra stock e flusso: uno stock è una quantità in un determinato momento un flusso è una quantità riferita ad un certo periodo di tempo Distinguiamo dunque lo stock di capitale dall'investimento, che è un flusso. La spesa per investimento incrementa lo stock di capitale nel tempo L'ammortamento (parte di capitale che si esaurisce in un certo periodo), riduce lo stock di capitale nel tempo Finché l'investimento è superiore all'ammortamento, lo stock di capitale aumenterà Quindi, per un dato tasso di crescita della occupazione ed un dato tasso di ammortamento, maggiore è il tasso di investimento, maggiore sarà la crescita del capitale per occupato e quindi la crescita della produttività Per capire come si determina l'investimento in un sistema economico, dobbiamo considerare il mercato dei fondi mutuabili Il mercato dei fondi mutuabili Il mercato dei fondi mutuabili è il mercato in cui le imprese ottengono i fondi per effettuare gli investimenti Le imprese chiedono prestiti, emettono obbligazioni, vendono quote di capitale I fondi che le imprese chiedono vengono tipicamente offerti dalle famiglie, tramite il risparmio. Risparmio: parte del reddito che rimane dopo avere effettuato i consumi e pagato le tasse. Le famiglie depositano i risparmi in banca, oppure acquistano obbligazioni e azioni Esiste però un altro soggetto importante nel mercato dei fondi mutuabili, oltre alle imprese e alle famiglie: lo Stato In particolare, quando lo Stato ha un disavanzo di bilancio (cioè ha spese maggiori delle entrate), deve ottenere dei prestiti, cioè domandare fondi mutuabili Quindi, riassumendo, nel mercato dei fondi mutuabili: L'offerta di fondi corrisponde al risparmio delle famiglie La domanda di fondi corrisponde alla spesa per investimenti delle imprese e al disavanzo dello Stato I prestatori di fondi ricevono un interesse da parte dei debitori (da coloro che prendono a prestito) La curva di offerta di fondi mutuabili Interesse: compenso che spetta a coloro che prestano fondi L'offerta di fondi mutuabili è funzione crescente del tasso di interesse (Figura 4) .. a parità degli altri fattori che possono influenzare il risparmio (aspettative sul futuro, tasse, ecc.) La curva di domanda di fondi mutuabili La domanda di fondi delle imprese è funzione decrescente del tasso di interesse (Figura 5) La domanda di fondi da parte dello Stato però non è molto sensibile al tasso di interesse Perchè? Le imprese devono massimizzare i profitti e quindi tengono in considerazione gli interessi tra i costi di produzione, lo Stato non ha questi problemi. Quindi, la domanda totale di fondi mutuabili è data dalla somma dei fondi domandati dalle imprese (sensibile al tasso di interesse) e della domanda di fondi da parte dello Stato (disavanzo, insensibile al tasso di interesse). Figura 6 L'equilibrio nel mercato dei fondi mutuabili Figura 7: l'equilibrio nel mercato dei fondi mutuabili determina il tasso di interesse di equilibrio e la quantità di risparmio in equilibrio, e la quantità di investimento di equilibrio Attenzione: se si è in presenza di disavanzo dello Stato, la quantità di risparmio di equilibrio non coincide con la quantità di investimento Come incrementare gli investimenti E' possibile per un governo agire sulle imprese, sulle famiglie, o sul bilancio pubblico Obiettivo imprese: aumentare gli incentivi all'investimento Dal punto di vista grafico, l'intervento si concretizza in uno spostamento a destra della curva di domanda di fondi mutuabili da parte delle imprese (Figura 8) In pratica, lo Stato può concedere ad esempio una riduzione delle imposte sui profitti ottenuti con i nuovi progetti di investimento, o con il credito di imposta, cioè con sconti fiscali alle imprese che investono in nuovo capitale Obiettivo famiglie: aumentare gli incentivi all'investimento Dal punto di vista grafico, l'intervento si concretizza in uno spostamento a destra della curva di offerta di fondi mutuabili da parte delle imprese (Figura 9) Cosa può portare le famiglie a risparmiare di più (per ogni tasso di interesse)? Alcuni fattori “personali”:una maggiore speranza di vita, maggiore incertezza sul futuro, ecc. Alcuni fattori legati alla politica economica: ad es. la tassazione sui “capital gains”, cioè i guadagni dalla compravendita di una azione o una obbligazione Obiettivo bilancio pubblico: ridurre il disavanzo Figura 10: in presenza di disavanzo, l'equilibrio è nel punto E. Se il disavanzo venisse eliminato, l'equilibrio sarebbe nel punto B. Quindi, ridurre il disavanzo può favorire un aumento degli investimenti, e quindi la crescita della produttività e del tenore di vita Attenzione: una riduzione del disavanzo, se effettuata mediante una riduzione della parte di spesa pubblica data dagli investimenti pubblici, può avere effetti negativi sulla crescita Il capitale umano e la crescita economica Lo stock di capitale di una nazione include il capitale fisico ed il capitale umano. Un incremento del capitale umano per lavoratore è paragonabile ad un incremento del capitale fisico per lavoratore: fa aumentare la produttività e favorisce la crescita Il capitale umano di una nazione è finanziato: Dalle imprese (es. formazione professionale) Dallo Stato (es. istruzione pubblica) Dalle famiglie (es. compartecipazione ai costi della istruzione) Come si può favorire l'investimento in capitale umano: Tramite politiche che in generale riducono il tasso di interesse (che renderebbe meno costoso finanziare l'istruzione, la formazione, ecc.) Tramite politiche che favoriscano un aumento dell'occupazione (ad es. quelle che fanno aumentare l'offerta di lavoro), dato che il capitale umano non è separabile dal lavoro degli individui Il progresso tecnologico Un altro modo importante di aumentare la produttività è tramite il progresso tecnologico Progresso tecnologico: invenzione o scoperta di nuovi fattori di produzione, nuovi prodotti o nuovi metodi produttivi. Tipicamente, per sfruttare il progresso tecnologico serve acquisire capitale fisico (ad es. acquistare un nuovo macchinario più moderno) o capitale umano (imparare ad usare una nuova macchina) In altri casi, questo non è necessario: ad esempio si può riorganizzare in una maniera innovativa i fattori che già si posseggono. Il progresso tecnologico dipende in modo fondamentale dalla spesa in ricerca e sviluppo delle imprese Lo Stato può favorire in vari modi il progresso tecnologico: Può esso stesso spendere in ricerca Può concedere la protezione brevettuale alle invenzioni Può in generale favorire la spesa per investimenti, che può includere la spesa in ricerca e sviluppo. I costi della crescita economica Per ottenere la crescita economica, è necessario sostenere dei costi Costi di bilancio Varie forme di riduzione delle aliquote fiscali possono stimolare la crescita (possono favorire aumenti della occupazione, degli investimenti in capitale fisico e umano, ecc.) Questo però può portare a: Aumento del disavanzo (e del debito pubblico) Riduzione della spesa pubblica Aumento di altre aliquote Costi in termini di consumo Se destiniamo ad es. risorse crescenti alla produzione di beni capitali, favorendo la crescita, dobbiamo ridurre la produzione di beni di consumo. Figura 11: frontiera delle possibilità di produzione Costi opportunità in termini di tempo dei lavoratori Quando aumenta l'occupazione, gli individui spendono più tempo lavorando (o un numero maggiore di individui lavora). Questo implica la rinuncia ad occupare il proprio tempi in modi alternativi: allevare i figli, badare alla casa, leggere, ecc. Il sacrificio di altri obiettivi socialmente desiderabili Perseguire la crescita economica può ridurre la possibilità di perseguire altri obiettivi: la protezione brevettuale incentiva l'innovazione ma crea monopoli, quindi prezzi maggiori per determinati beni; La regolamentazione per tutelare l'ambiente può ridurre la profittabilità degli investimenti e quindi scoraggiarli, ecc.