Pagina 104 NUMERO MARZO 2013 Animando Junior Notizie PANORAMA ( SANT'ANGELO MUXARO ) IL GIORNALINO DEI BAMBINI DEL CENTRO AGGREGATIVO "UNIVERSO MINORI" DI SANT'ANGELO MUXARO. CAMPANE DÌ PASQUA!!! Campane di Pasqua festose che a gloria quest’oggi cantate, oh voci vicine e lontane che Cristo risorto annunciate, ci dite con voci serene, fratelli, vogliatevi bene! Tendete la mano al fratello, aprite le braccia al perdono, nel giorno del Cristo risorto ognuno risorga più buono. E sopra la terra fiorita,cantate oh campane sonore, ch’è bella, ch’è buona la vita,se si schiude la porta all’amore. BUONA PASQUA! SOMMARIO REDAZIONE pag. 2 FESTIVITA’ CRONACA pag. 3-4 CURIOSITA’ pag. 5 pag. 6-7 EVENTO pag. 16 TEMA Pag. 19-20-21 CELEBR. pag. 8-9-10-11-12 INGLESE pag. 17 SCIENZE pag. 22-23-24 RICORRENZA pag. 13-14-15 TRADIZIONE pag. 18 RIDERE-GIOCO pag. 25-26 Pagina 2 REDAZIONE Animando Junior Notizie LA REDAZIONE ! Con la partecipazione dell'Animatore Giusy Bellomo Scilì UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO.... La quarta edizione del giornalino è basato sugli avvenimenti del mese di Marzo; dalla proclamazione del nuovo Papa, al carnevale (rimandato da Febbraio a Marzo), alla festa in onore di San Giuseppe e di conseguenza alla festa del papà, alla festa della donna, alla primavera, al Venerdì Santo e alla Santa Pasqua. La redazione nello sviluppo degli articoli, pur inserendo le nozioni generali degli eventi, nell'accrescimento degli stessi, sono stati inseriti gli articoli originali e firmati da una piccola e bellissima bambina giornalista in erba, che ha messo a disposizione il proprio diario personale. Nel ringraziare la piccola per l'aiuto e per la sua disponibilità, chiedo ai lettori di non tenere conto degli errori e dell'italiano non perfetto. Pagina 3 CRONACA Animando Junior Notizie "HABEMUS PAPAM FRANCISCUM". iL RACCONTO DI UNA BELLISSIMA BAMBINA PER QUESTO EVENTO, considerato DAL SUO PUNTO DI VISTA. ( R. B. S. ) Fumata bianca alle 19.06. "Habemus Papam!". Conclave veloce. È l'argentino Jorge Mario Bergoglio, papa Francesco: “VENGO DALLA FINE DEL MONDO, PREGATE PER ME”. ****** Tutti i canali ne parlano e noi finalmente abbiamo visto la fumata bianca perché alle 19:06 del 13 Marzo era stato eletto il nuovo Papa e si è voluto chiamare Francesco come quel grande Santo, e le campane suonavano a festa. Io ho aspettato con ansia davanti alla tv che quella finestra si aprisse, ma quei minuti non sono stati sprecati perché finalmente era stato annunciato da un cardinale e lui è uscito salutando il popolo con un “Buona sera fratelli e sorelle”. Di questo Papa io ho avuto una bella impressione rispetto agli altri, perché ha rifiutato il crocifisso d’oro, la macchina popolare e che abitava in una casa molto semplice, poi ha anche delle buone intenzioni perché vuole aiutare i più bisognosi e non vuole tenere tutto per sé ed è questo che conta; lui si che è un vero Papa. Ma alla fine un Papa non deve essere ricco di soldi ma di fede, amore e pace. Secondo me questo Papa porterà belle innovazioni e felicità perché già dal suo sguardo si vede che è una persona molto umile. VIVA PAPA FRANCESCO!!!!!! Pagina 4 Animando Junior Notizie DALL’ARGENTINA IL NUOVO PASTORE JORGE MARIO BERGOGLIO ************ CHE E’ L’UOMO DIVENTATO IL 266° SUCCESSORE DI PIETRO ************ << Fratelli e sorelle buona sera, voi saprete che il dovere del conclave era di dare un vescovo a Roma e sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo…….. Ma siamo qui >>. Sono state queste le prime parole pronunciate dal nuovo Papa Francesco alla folla esultante in piazza San Pietro e al mondo intero. Il nuovo vescovo di Roma, successore del Papa emerito Benedetto XVI, era l’arcivescovo di Buenos Aires; Nato nella capitale Argentina il 17 Dicembre 1936, ha origini italiane, la famiglia del Pontefice e originario di Portacomara, frazione di Asti. Bergoglio ha studiato dapprima come tecnico chimico, poi è entrato a far parte come novizio della compagnia di Gesù, trascorrendo un periodo in Cile e tornato a Buenos Aires dove si è laureato in filosofia. Era arcivescovo di Buenos Aires dal 28 Febbraio 1998; è stato Papa Giovanni Paolo II, il 21 Febbraio 2010, a nominarlo cardinale. Nel suo breve discorso dalla loggia della basilica il Papa ha pregato assieme ai fedeli in piazza San Pietro per il suo predecessore, Benedetto, e poi ha chiesto al popolo di Roma di pregare per lui. Infine ha impartito la benedizione in latino a tutti i presenti e al mondo intero, collegato attraverso la radio, la televisione e internet. Pagina 5 CURIOSITA’ Animando Junior Notizie W. CARNEVA LE ...... ******** Caro diario, quest’anno il carnevale non si doveva fare ma grazie al sindaco ci siamo riusciti anche questa volta e io ho passato due serate meravigliose ballando e divertendomi un sacco. Sabato pomeriggio sono uscita con le mie amiche, mi ero vestita di pirata e avevo il vestito uguale a Serena e a Noemi. Abbiamo ballato sul parco con altri bambini e ci tiravamo i coriandoli e le stelle filanti a dosso, la sera abbiamo mangiato un panino tutti insieme, poi c’è ne siamo andati in piazza per vedere i gruppi mascherati, dopo io me ne sono andata perché c’era molto freddo. Il giorno successivo esattamente il pomeriggio ci siamo visti con le mie amiche di nuovo in piazza e per me questo è stato il giorno più divertente. Siamo andati sul piano perché avevamo sentito la musica dei carri che stavano salendo e allora noi ci siamo fatti un giro sopra un carro e siamo scesi in piazza, dove poi ci siamo messi di nuovo a ballare sopra il parco. Il momento più divertente della serata è stata quando i gruppi mascherati hanno finito di ballare perché i carri finalmente hanno continuato ha sfilare con la musica a tutto volume e noi ballavamo davanti a loro, ma poi sfortunatamente si e messo a piovere e io me ne sono andata a casa. In questo carnevale mi sono divertita tantissimo e spero che anche l’anno prossimo si farà di nuovo e che questa tradizione non svanisca mai! TUA REBY. (R. B. S.). Pagina 6 FESTIVITA' Animando Junior Notizie BUONA PASQUA!!!!! La Pasqua è la principale festività del cristianesimo. Essa celebra la risurrezione di Gesù che, secondo le Scritture, è avvenuta nel terzo giorno successivo alla sua morte in croce. La data della Pasqua, variabile di anno in anno secondo i cicli lunari, determina anche la cadenza di altre celebrazioni e tempi liturgici, come la Quaresima e la Pentecoste. La Pasqua cristiana presenta importanti legami, ma anche significative differenze, con la Pasqua ebraica. La Pasqua e', ovviamente, tra le più importanti dell'anno liturgico ed in Sicilia ha dato origine a molte feste cittadine che uniscono magnificamente i momenti salienti della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo alla ritualità popolare le cui origini affondano in tempi antichissimi, alle forme espressive a volte teatrali e drammatiche che spesso si presentano in maniera articolata e complessa e simboli di rinnovamento più totale. Quello che colpisce principalmente delle feste pasquali siciliane e' l'attiva partecipazione popolare che si manifesta non solo nei classici cortei e pellegrinaggi, ma anche nell'alternanza dei sentimenti tristi del lutto per la morte del Redentore e quelli allegri e festosi per la Sua Resurrezione. Mentre per gli ebrei tale ricorrenza celebrava il ricordo della liberazione dalla schiavitù, con la venuta di Cristo, dunque per i cristiani, si ha un nuovo significato, la liberazione dal male e dal peccato. A S. Biagio Platani (Ag) i devoti della Madonna e del Signore trovano un motivo di gara la domenica di Pasqua, quando hanno il compito di preparare gli addobbi che vanno ad abbellire il corso principale cittadino e che consistono in mosaici, strutture architettoniche, fontane ... il tutto per riprodurre eventi biblici in onore della Resurrezione del Cristo. Gli addobbi, preparati con materiale vario come i cereali e vegetali di vario tipo e con molta cura dai due gruppi di devoti facenti capo a due confraternite diverse, quella del SS. Sacramento e del SS. Rosario, sono realizzati in gran segreto e servono per abbellire la via principale, scenario dell'incontro tra il Cristo risorto e la Madre. Pagina 7 Animando Junior Notizie PASQUA : TRA “BANCHI E BANCHETTI“ !!!!! E’ tutto cominciato la domenica delle Palme quando noi entravamo con Gesù sventolando palme e rami di ulivo benedetti; La sera è stato bello perché abbiamo portato Gesù a “riposare“ e gli abbiamo cantato il “ populu me “, cioè la passione di Gesù. ma ora purtroppo la Pasqua è già finita, ma Gesù ora è risorto!!!!!! Finalmente poi è arrivata la Pasqua e Gesù è risorto ed è salito in cielo accanto a suo Padre e tutti ora sono molto felici, in questo giorno sono andata a messa e ho passata la Santa Pasqua in famiglia devo dire che sono stata bene e contenta. Io ho partecipato ad alcune processioni, ma quella che mi è piaciuta di più è stata quella del Venerdì Santo perché è durato molto. Io e i miei compagni non l’abbiamo seguita tutta ma siamo saliti un po’ prima al calvario per raccogliere qualche fiorellino da portare a Gesù. Poi la processione era arrivata alla Santa Croce e così e cominciato il momento più brutto, quando hanno inchiodato Gesù alla croce, io lo guardavo dal basso e mi veniva da piangere, è stato un momento molto silenzioso e triste per tutti. Il giorno che aspettavo da tanto tempo è stato il giorno della Pasquetta !!! Anche se non sono andata in campagna mi sono divertita tantissimo perché abbiamo arrostito la carne e abbiamo mangiato tutti assieme ed io ho giocato con i miei cugini e mio fratello. La settimana Santa è stata la settimana più bella dell’anno e vorrei che quella dell’anno prossimo sia uguale. P.S. “ OPS, mi sono dimenticata di parlare delle uova di Pasqua, e ora loro sono offese con me ”. ( R. B. S. ) Pagina 8 CELEBRAZIONE Animando Junior Notizie Festività San Giuseppe La Chiesa cattolica ricorda san Giuseppe il 19 marzo con una solennità a lui intitolata. In alcuni luoghi, come in Vaticano e in Canton Ticino, ma non in Italia, è festa di precetto. I primi a celebrarla furono i monaci benedettini nel 1030, seguiti dai Servi di Maria nel 1324 e dai Francescani nel 1399. Venne infine promossa dagli interventi dei papi Sisto IV e Pio V e resa obbligatoria nel1621 da Gregorio VI. Fino al 1977 il giorno in cui la Chiesa cattolica celebra san Giuseppe era considerato in Italia festivo anche agli effetti civili ma con legge 5 marzo 1977 n. 54, questo riconoscimento fu abolito e da allora il 19 marzo divenne un giorno feriale come tutti gli altri. In Italia sono stati presentati (2008), alla Camera e al Senato, alcuni disegni di legge per il ripristino delle festività soppresse agli effetti civili (San Giuseppe, Ascensione, Corpus Domini, SS. Pietro e Paolo e lunedì di Pentecoste). Pagina 9 Animando Junior Notizie Tavole di San Giuseppe In Sicilia e nel Salento sono diffuse usanze denominate “Tavole di San Giuseppe”: la sera del 18 marzo le famiglie che intendono assolvere un voto o esprimere una particolare devozione al santo allestiscono in casa un tavolo su cui troneggia un'immagine del santo e sul quale vengono poste paste, verdure, pesci freschi, uova, dolci, frutta, vino. Sono poi invitati a mensa mendicanti, familiari e amici, tre bambini poveri rappresentanti la Santa Famiglia. Si riceve il cibo con devozione e spesso recitando preghiere, mentre tredici bambine con in testa una coroncina di fiori, dette “tredici verginelle”, cantano e recitano poesie in onore di san Giuseppe. In provincia di Caltanissetta, molto più sentito nella piccola località di Gela,la tradizione vuole che chi intende fare voto debba, mesi prima, bussare in ogni porta della cittadina e chiedere qualcosa da donare al povero in nome di San Giuseppe (denaro o viveri che siano). Nelle proprie abitazioni si allestiscono grandi altari con strutture in legno, adornati con numerosi lenzuola bianche ricamati. All'interno si possono trovare qualunque tipo di genere alimentare, dal pane alla pasta, dal vino ai liquori. La "Cena di San Giuseppe", così chiamata, viene aperta al pubblico il mezzogiorno del 18 Marzo, e il 19 Marzo tre persone, bisognosi d'aiuto, in rappresentanza della Sagra Famiglia, vengono fatti accomodare nella tavola imbandita come dei Re e viene servita a loro la cena. Successivamente viene diviso tra loro tutta la spesa, donata e acquistata grazie alle donazioni dei devoti. Pagina 10 Animando Junior Notizie Talvolta è un intero quartiere a provvedere e allestire le tavole all'aperto. Alimento tradizionale di questa festa è la frittura, nota con il nome di “frittelle” a Firenze e a Roma, “zeppole” a Napoli e in Puglia, “sfincie” a Palermo. ********************************** FESTA DI SAN GIUSEPPE Caro diario, abbiamo fatto le foto perché erano molto belle. il 19 Marzo c’è stata la festa di San Giuseppe in questo giorno mangiano tante cose buone e si preparano le tavolate e infine si fa la processione per il paese. Sopra ogni tavolata c’erano tante cose tipiche come ad esempio le “ SFINCE “, le pecore di pasta reale, la pignolata e la pasta con i finocchi, sono addobbate con delle tovaglie bianche in pizzo e ricamate con dei disegni bellissimi attorno a loro ci si mette le foglie di alloro e a tutti vengono bellissime. Con Noemi siamo andati a vedere le tavolate e gli La sera sono andata alla processione con mia mamma abbiamo camminato tanto ma e stato molto bello, alcuni balconi erano illuminati da belle luci e poi c’era anche la banda che suonava canzoni su San Giuseppe. Pagina 11 Dopo mi sono incontrata nuovamente con Noemi e siamo andati sul “ piano “ ( piazza ), abbiamo giocato e ci siamo divertiti, e ad un certo punto abbiamo sentito suonare la banda, perché la Animando Junior Notizie processione era arrivata sul “ piano “ e tutto ad un tratto senza che io e Noemi c’è lo immaginavamo erano cominciati i giochi d’artificio che abbiamo visto alzati sopra l’altalena, quando sono finiti hanno portato la statua di San Giuseppe in chiesa e tutti l’abbiamo salutato. Caro diario, questa festa a me piace e cosi la volevo fare conoscere pure a te, spero ti sia piaciuta. A PRESTO!!! TUA REBY ( R. B. S.). Pagina 12 Animando Junior Notizie Pagina 13 RICORRENZA Animando Junior Notizie FESTA DEL PAPÀ La festa del papà o festa del babbo è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In molti Paesi la ricorrenza è fissata per la terza domenica di giugno, mentre in Italia viene festeggiata il 19 marzo. La festa del papà, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternità e i padri in generale. La festa è celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso è accompagnata dalla consegna di un regalo al proprio padre. La prima volta documentata che fu festeggiata sembra essere il 5 luglio 1908 a Fairmont in West Virginia, presso la chiesa metodista locale. La data in generale varia da Paese a Paese. Nei Paesi che seguono la tradizione statunitense, la festa si tiene la terza domenica di giugno. In molti Paesi di tradizione cattolica, la festa del papà viene festeggiata il giorno di san Giuseppe, padre putativo di Gesù, ovvero in corrispondenza con la Festa di San Giuseppe. Pagina 14 Animando Junior Notizie Al mio papà Ci ha detto la maestra, con molta serietà, che quest’anno toccava a noi scrivere una poesia per la festa del papà. L’impresa non è facile, si sa, ci siam sentiti persi, siamo più grandi, è vero, ma non tanto da scrivere dei versi. Non basta un po’ di fantasia per scrivere un augurio speciale, quello che ciascuno vuol fare al suo papà ideale. Potrei dire che è un tesoro, che ha un cuore d’oro, che è il più forte del mondo, che il suo amore per me è profondo, che non è mai stanco anche se lavora tanto. Potrei fare tante rime, anche meno scontate, per dire quel che fa nelle sue lunghe giornate. Però tutto questo è evidente, non c’è nulla di speciale. Vorrei qualcosa di diverso, di veramente originale. D’improvviso le parole escono dal cuore, quanta emozione, quanta felicità, nel dire semplicemente: TI VOGLIO TANTO BENE, MIO CARO E BUON PAPA’! Pagina 15 Animando Junior Notizie PER UN PAPA’ SPECIALE!!!!!! Papà volevo dirti che ti voglio tanto bene, tu che con un sorriso mi illumini la giornata, tu che mi vuoi bene e mi fai stare felice, tu che sei il papà più speciale del mondo che mi stai vicino nei momenti più tristi e se alle volte ci emozioniamo ogni lacrima rappresenta nostro affetto. il Tu che mi dai tanto amore oggi che è la tua festa voglio regalarti un fiore per non poterci mai dividere e per sempre volerci un mondo di bene..... (R. B. S.) Pagina 16 EVENTI Animando Junior Notizie La festa della donna Un giorno interamente dedicato alle donne, per ricordare insieme l'importanza del loro ruolo nella vita quotidiana. È la giornata internazionale della donna, conosciuta comunemente come "festa della donna". Dietro questa giornata, l'8 marzo, ci sono tante storie e leggende. Di sicuro, ogni anno si fa leva su questa data per ricordare le conquiste sociali e politiche delle donne, spesso trascurate durante il resto del tempo, sia le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. Questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, in alcuni paesi europei nel 1911 e in Italia nel 1922. Pagina 17 INGLESE Animando Junior Notizie ENGLISH… with TOM AND JERRY!!! TOM E JERRY SONO DEI VERI BURLONI!!! DIVERTITI CON LORO E IMPARA L’INGLESE!!! SCI : SKI SI LEGGE ( SKIN ) PISTOLA : PISTOL SI LEGGE ( PISTOL ) TORTA : CAKE SI LEGGE ( CHEIKE) GELATO : ICE-CREAM SI LEGGE ( AISE-CREEM) SELF : SELF SI LEGGE (SELF) DOCCIA : SHOWER SI LEGGE (SCIAWA) LIBRO : BOOK SI LEGGE (BUK) PADELLA : FRYING-PAN SI LEGGE ( FRAING-PEN) ASPIRAPOLVERE : VACUUM-CLEANER FORMAGGIO: CHEESE SI LEGGE (CIIS) SI LEGGE (VACUM-CLINAA) BIBERON : FEEDING SI LEGGE (FIDING) (NOTA PER I GENITORI : MENTRE IL VOSTRO BAMBINO OSSERVA LE FIGURE, INSEGNATEGLI LE PAROLINE INGLESI ( SCRITTE IN ROSSO ) E LA LORO PRONUNCIA ( IN VIOLA ) . Pagina 18 TRADIZIONI Venerdì Santo Animando Junior Notizie viene portata in spalla da uomini incappucciati con a seguito la statua della Madonna Addolorata. La processione della sera che è un corteo di lampioncini e candele; inizia alle ventuno partendo dal calvario e procede molto lentamente verso la chiesa madre, mentre la banda suona musica funebre e degli uomini, in tappe stabilite, intonano in siciliano il lamento, un canto corale ricco di elementi greci,arabi, e sintesi delle varie culture susseguitesi in Sicilia, rievocando il dramma di Cristo. La processione ritorna, così al punto da cui era partita nel primo pomeriggio, cioè alla chiesa Matrice, dove viene lasciata l'urna col Cristo tra preghiere meditazioni e canti dei fedeli in veglia. San Giuseppe La ricorrenza del Venerdì Santo affonda le sue radici in una tradizione lontana da sempre rispettata. In particolare “L'Incontro” nella Piazza Umberto tra la statua della Madonna Addolorata e quella di Gesù Nazareno, rappresenta un momento suggestivo e commovente a cui partecipa tutta la popolazione. Alle quindici circa la folla dei fedeli si riunisce nella Matrice per l'adorazione della Croce, poi esce in processione e si divide in due gruppi: uno al seguito della statua di Gesù Nazareno che porta una grande croce di legno; l'altro dietro la statua dell'Addolorata avvolta in un manto nero. Entrambe le statue sono portate a spalla da un gruppo di sei uomini ciascuno. Al centro della processione vestite di bianco, " i Virgineddi" che recano in mano cestini di fiori, da spargere ai piedi della croce, e i simboli della passione: i chiodi, la corona di spine e la Santa Sindone (il lenzuolo). Attraverso due percorsi diversi si arriva contemporaneamente in Piazza Umberto dove i portatori si piegano fino ad inginocchiarsi, in modo che la Madonna possa baciare il Figlio. Avvenuto l'incontro, si procede attraverso la Via Libertà verso il Calvario, dove tra canti e preghiere si commemora la scena della Crocifissione sotto lo sguardo addolorato della madonna. Da questo momento, la gente non lascia mai da sola la salma di Gesù, adorandola fino a tarda sera. Intanto, in ogni casa situata lungo l'itinerario processionale si aprono, si illuminano e si abbelliscono balconi e finestre con le migliori coperte. L'ultima processione del Venerdì Santo è quella del Cristo Morto che, deposto dalla Croce, viene messo nella “Vara” (una bellissima urna di vetro addobbata all'esterno con luci e con una palma intrecciata, all'interno degli angioletti e un materassino bianco ricamato). L’Urna illuminata Si festeggia il 19 di marzo d’ogni anno in onore appunto a San Giuseppe. La manifestazione è anche identificata come festa dei cosiddetti “Cannistri”, costruzioni di legno ricoperte di fiori e doni (pane, pasta, arance, vino e tante altre cose ancora). Il giorno della festa le famiglie che hanno fatto voto a San Giuseppe o che hanno chiesto una grazia, invitano presso le loro case i così detti “mmitati”, vale a dire gli invitati, scelti tra la gente più bisognosa del paese offrendo loro un gran pranzo fatto d’ogni ben di Dio: pasta fatta in tantissimi modi, frittate, dolci, tra cui la tipica “Pignolata”. Alla fine del pranzo, gli invitati ricevono in dono dalle famiglie confezioni di pasta, caffè, farina, uova, frutta dolci e tutto ciò che è rimasto del pranzo dato che le innumerevoli portate non vengono del tutto esaurite. Nello stesso giorno tre famiglie che hanno preparato i “Cannistri” offrono a tre persone, un uomo, una donna e un bambino, il pranzo che sarà consumato nella Piazza Umberto I°, su di un palchetto e sotto gli occhi di tutta la cittadinanza. A fine pranzo si snoda per le vie del paese la processione col Santo. Durante il percorso la gente fa delle offerte in denaro e le banconote vengono attaccate con spilli all’abito dello stesso Santo al grido di “Viva il Patriarca San Giuseppe”. Pagina 19 TEMA PRIMAVERA ******** Caro diario, finalmente è arrivata la bella primavera i fiori sono sbocciati e si vede arrivare qualche rondinella. E’ una stagione bellissima perche il sole inizia a essere più caldo, iniziano a spuntare le prime violette dove poi le colorate farfalle si vanno a posare, il cielo ora è limpido senza nessuna nuvola grigia ma qualche bianca, al mattino si inizia a sentire il cinguettio degli uccellini e vedere Animando Junior Notizie planare le rondinelle e veramente uno spettacolo da non perdere. Le giornate iniziano ad allungarsi e il caldo inizia a farsi sentire, quindi i bambini giocano all’aperto, noi vestiamo con colori più vivaci e anche il nostro viso e più felice di non vedere quelle brutte giornate, insomma tutto il mondo si colora di allegria. Caro amico diario, questa stagione è meravigliosa anche perche dopo arriva l’estate, cioè, la stagione preferita e la più bella per me, spero di scriverti ancora a presto tua REBY. (R. B. S.). LA COLORATA PRIMAVERA ***************** E’ arrivata la primavera la stagione colorata e profumata. Il sole splende in cielo e le rondini svolazzano, i prati sono colorati grazie ai fiori che sono sbocciati,si vedono le farfalle e le coccinelle che si posano sui fiori e sulle caramelle. Questa si che è una stagione bella, fa stare bene a me e a quella rondinella. (R. B. S.). Pagina 20 Animando Junior Notizie ========TU E LA PRIMAVERA======== L’ESPLOSIONE DI COLORI E LA MAGIA DELLA PRIMAVERA A SANT’ANGELO MUXARO che il paese fosse pieno di colori e che ci fosse un profumo di vari fiori. IMMAGINA DI ORGANIZARE NEL TUO PAESE UNA FESTA IN ONORE DELLA PRIMAVERA *********** Se organizzerei la festa di primavera nel mio paese, vorrei che durasse due giorni e In onore della primavera vorrei che ci fosse un carro fatto da tutti i cittadini che rappresentasse il simbolo della bella stagione che è appena arrivata, e noi bambini per fare colorire le strade buttiamo fiori colorati da tutte le parti. Di pomeriggio vorrei fare una caccia all’uovo di pasqua dato che siamo in quel periodo, una persona si potrebbe vestire di coniglio pasquale e nascondere per tutto il paese delle piccole uova di cioccolato. Tutti i cittadini sono invitati, e chi riesce a trovare il maggior numero di uova vince il trofeo della primavera, una grande farfalla Pagina 21 colorata. La sera potremmo andare in un prato fiorito e sederci formando un cerchio dell’amicizia e poi se ci fossero le lucciole con il loro splendore potrebbe essere più bello, come se fossimo in un sogno magico. Animando Junior Notizie farebbe volare il proprio palloncino a forma di fiore colorato ed esprimere un desiderio. Questa è la festa che vorrei. (R. B. S.) Alla fine vorrei che ci fossero i giochi d’artificio e dopo vorrei che ognuno di noi PRIMAVERA!!! Ecco che è arrivata Primavera scapigliata, Primavera bella, Primavera pazzerella, con il sole, con le viole, con i gridi dentro i nidi. Son fioriti i biancospini, nasceranno le rondinini, danzeranno i loro balli le farfalle bianche e gialle. Pagina 22 SCIENZE Animando Junior Notizie Speleologia La speleologia (dal greco spélaion=caverna e lògos=discorso) è la scienza che studia i fenomeni carsici ovvero le grotte e le cavità naturali, la loro genesi e la loro natura. In quest'ambito, essa si inserisce tra le scienze che studiano la terra ed in particolare i fenomeni naturali che avvengono nel sottosuolo, tra cui il movimento delle acque sotterranee (idrologia ed idrogeologia) e la biologia (biospeleologia). ********************* All’interno del territorio del comune di Sant’ Angelo Muxaro sono presenti un centinaio di cavità di interesse speleologico. Alcune di esse di facile fruizione turistica e quindi adatte a tutti i gradi di difficoltà, altre destinate ad un visitatore più esperto nel campo speleologico. Grotta dell'Acqua Un complesso di grotte, meritevoli d’attenzione, sono le cosiddette Grotte dell’Acqua. Esse sono localizzate nella parte dell’alveo di Vallone Ponte che, partendo dal Cozzo Scifo costeggia a sud-ovest la rocca di Sant’Angelo Muxaro sino ad immettersi nel fiume Platani. La loro formazione e il loro sviluppo, sono causati direttamente dal ruscello di fondovalle. Tale azione, interessando terreni argillosi e rocce gessose, ha scavato facilmente gallerie sotterranee che, evolvendosi nel tempo, ha portato all’attuale morfologia costituita da un inghiottitoio e tre trafori. Grotta Ciavuli Attraversa tutta la collina del paese per circa 1200 metri: dalla sua enorme bocca fanno il loro ingresso le acque di una sorgente che dopo aver solcato tutta la cavità, escono dalla parte di ponente della grotta. Negli anni il passaggio dell’acqua ha scavato gallerie, cavità e ambienti e ha cambiato spesso il corso originario creando un intreccio di passaggi cunicoli e caverne di sorprendente bellezza. Pagina 23 Animando Junior Notizie IL MONDO DELLE PIANTE LA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE SEMPLICI- COMPLESSE: Piante semplici (senza semi),le piante “senza semi” si riproducono attraverso le spore. Vivono nei mari, nei fiumi, nei laghi e negli stagni. Esistono alghe piccolissime, formate da una sola cellula (unicellulari), e alghe più grandi, formate da molte cellule (pluricellulari). Le alghe hanno forme diverse e non hanno radici, fusto e foglie, ma sono formate da cellule che svolgono tutte le funzioni vitali necessarie. Le alghe hanno il compito di produrre ossigeno agli animali Acquatici. Le alghe hanno colori diversi, ci sono: Alghe brune alghe rosse alghe verdi, nell’oceano atlantico nel mar rosso vivono in superficie a grande profondità vivono a 150 metri di profondità o attaccati alle rocce. Vivono sia in ambienti freddi che caldi, ma preferiscono luoghi umidi e in ombra. Hanno parti simili alle radici, al fusto e alle foglie, ma le radici servono solo ad ancorare i muschi al terreno, non ad assorbire l’acqua e i sali minerali. Non hanno fiori e semi; per riprodursi utilizzano le spore. Vivono nei boschi (sottobosco) oppure si usano come piante ornamentali in casa. Hanno le radici, il fusto e le foglie. Il fusto non si vede perché si sviluppa sottoterra; dal terreno partono direttamente le foglie. LE PARTI DELLA PIANTA: La pianta è formata da RADICEFUSTO- FOGLIE. LE RADICI: Le radici si trovano sottoterra e servono ad assorbire l’acqua ancorare la pianta al terreno e i sali minerali. Nella zona di assorbimento ci sono i peli radicali servono ad assorbire l’acqua, la zona di allungamento termina con l’apice protetto dalla cuffia serve ad entrare nel terreno. La linfa grezza (acqua e sali minerali) entra attraverso i peli radicali e poi, passando per i sottili canali delle radici secondarie, raggiunge la radice principale. Da qui si dirige verso il tronco. LE FORME DELLE RADICI La radice a fittone è formata da una radice principale grossa dalla quale partono piccole radici. La radice fascicolata è formata da tante radici simili tra loro. La radice avventizia non entra nel terreno, ma si sviluppa sulla parte aerea della pianta, quindi, la pianta si arrampica. La radice tubercolata si ingrossa diventando organo di riserva per la pianta. IL FUSTO: Il fusto si trova fuori dal terreno e serve a sostenere la pianta contenere i vasi che servono per far circolare il nutrimento dalla radice alle foglie e viceversa. TANTI TIPI DI FUSTO fusto legnoso, fusto tenero, sottile con rami e ricoperto e verde dalla corteccia fusto debole che ha bisogno di fusto grosso, verde un sostegno per arrampicarsi e gonfio d’acqua (edera) (piante grasse). LE FOGLIE: La foglia fabbrica il cibo per la pianta utilizzando la linfa grezza ricevuta dalle radici, l’anidride carbonica dell’aria e la luce del sole. Pagina 24 OSSERVIAMO LA FOGLIA LAMINA : pagina superiore rivolta verso l’alto, di colore verde scuro. Pagina inferiore rivolta verso il basso, di un verde più chiaro. NERVATURE: sottili tubicini che servono per trasportare l’acqua con i Sali minerali o le sostanze nutritive. PICCIOLO : peduncolo con il quale la foglia si attacca al fusto. MARGINE : contorno della foglia. LA FORMA DELLE FOGLIE: lanceolata ovale aghiforme (salice) (arancio) (pino), rotonda cuoriforme palmata (geranio) (viola) (vite) e filiforme sagittata (grano). I MARGINI DELLE FOGLIE: dentellata lobata intera seghettata roncinata. Le foglie possono essere: SEMPLICI e COMPOSTE, con una foglia con molte foglioline. Nella pagina inferiore della foglia si trovano gli STOMI, piccole aperture visibili al microscopio, da cui entrano ed escono l’ossigeno, l’anidride carbonica e vapore acqueo. LA CLOROFILLA La foglia è ricca di una sostanza verde, chiamata clorofilla. La clorofilla si forma grazie alla presenza di sali minerali e dall’azione della luce solare. FOTOSINTESI CLOROFILLIANA 1) Nel fusto e nei rami ci sono tanti piccoli canali attraverso i quali l’acqua e i sali minerali (linfa grezza) assorbiti dalle radici, arrivano alla foglia; Animando Junior Notizie 2) La foglia cattura la luce del sole per mezzo della clorofilla e assorbe l’anidride carbonica che è presente nell’aria, attraverso gli stomi. 3) L’anidride carbonica e l’acqua “mettendosi insieme” formano gli zuccheri. 4) Gli zuccheri uniti ai sali minerali producono le proteine (linfa elaborata). 5) La linfa elaborata viene portata, attraverso dei canaletti, fino alle radici, nutrendo tutte le parti della pianta. 6) Durante questo lavoro la foglia produce (come prodotto di scarto) l’ossigeno che viene liberato nell’aria. LA PIANTA RESPIRA La respirazione avviene sia di giorno sia di notte, attraverso gli stomi delle foglie, ma anche attraverso le radici, il fusto, i fiori. Di giorno entra anidride carbonica , esce ossigeno di notte entra ossigeno, esce anidride carbonica. LA PIANTA TRASPIRA La pianta elimina, sottoforma di vapore acqueo, l’acqua che non serve. La pianta assorbe, quindi, con le radici, una grande quantità di acqua; l’acqua, però, non viene tutta utilizzata. L’acqua in più, viene eliminata attraverso gli stomi delle foglie. LE GEMME si formano sul fusto o sui rami. le gemme fanno nascere fiori rami foglie, gemma da fiore gemme da legno in primavera è molto importante perché produce i semi che daranno vita a nuove piante. il fiore è sostenuto da un peduncolo verde che ha in cima il calice. il calice è formato da foglioline verdi, unite tra loro, chiamate sepali. la parte del fiore che si vede maggiormente è la corolla. la corolla è formata da petali colorati. DAL FIORE AL FRUTTO Quando un granello di polline si unisce con un ovulo fa nascere un seme. La riproduzione per mezzo dei fiori avviene attraverso: Un granello di polline raggiunge lo stimma del pistillo di un fiore. Trattenuto dalla sostanza appiccicosa dello stimma, il granello di polline a poco a poco si spacca. Lascia uscire una cellula maschile che scende lungo lo stilo e raggiunge un ovulo. L’unione della cellula maschile con una cellula femminile. Ogni ovulo fecondato fa nascere un seme, mentre le pareti dell’ovario ingrossandosi formano il frutto, che fa crescere e protegge il seme. IMPOLLINAZIONE-FECONDAZIONE Il seme, per incontrare un fiore della stessa specie, deve spostarsi. Il seme può essere trasportato dal vento ho può essere trasportato dagli insetti. Attirato dal colore dei fiori, dal profumo, dal nettare che si trova in fondo alla corolla, l’insetto entra nel fiore. Entrando nel fiore, l’insetto tocca le antere. I granelli di polline si staccano e si appiccicano al dorso dell’insetto. Subito dopo, sempre in cerca di fiori, l’insetto vola su un altro fiore della stessa specie. Muovendosi nel fiore per succhiare il nettare, l’insetto tocca lo stimma e lascia sulla sua sostanza appiccicosa, qualche granello di polline. Pagina 25 RIDERE Animando Junior Notizie Barzellette 1. La maestra a Pierino: "Come si chiamavano i seguaci di Manzoni?" "Manzoniani, signora maestra." "Bravo! E quelli di Pellico?" "Pellicani!" 2. La nonna alla nipotina: "Ecco due cioccolatini, uno rosso e uno verde. Quale vuoi?" - "Quello verde, nonna." - "Buona idea, il verde è speranza. E che cosa speri?" - "Che tu mi dia anche quello rosso!" 3. Un poliziotto ferma un vagabondo: "Dove abiti?" - "Con mio fratello, signore." - "E tuo fratello dove abita?" - Con me, signore." - "Ho capito, ma dove abitate voi due?" "Insieme, signore!" 4. Il tacchino al gallo: "Come fai a cantare tutte le mattine alle cinque precise?" - E il gallo: "Be', ci ho provato una volta a ritardare di qualche minuto, e per poco non finivo in pentola!" 5. Federico si vanta con un amico: "Mio padre, dovunque vada è sempre accolto da una calda e calorosa accoglienza." - "E' forse ministro?", gli chiede l'altro. - "No, vigile del fuoco!" 6. Un bambino alla sua mamma: "Mamma, chi è l'angelo custode?" "E' colui che protegge i bambini dal male, tesoro." - E il piccolo: "Dov'è allora, quando papà me le suona?" 7. Gigetto alla mamma: "Sai cosa ti regalerò per il compleanno, mammina? Una bella teiera!" - "Ma io ce l'ho già una teiera, tesoro." "No, non ce l'hai più, mammina, l'ho appena rotta io." 8. La maestra allo scolaro: "Luigino, perché hai scritto il tuo tema con una calligrafia così minuscola?" "Speravo, signora maestra, che gli errori si vedessero di meno." 9. Un ragazzo chiede ad un altro: "Com'è il tuo maestro?" - "Un gran bugiardone!" - "Possibile?" - "Parola mia. Ieri ha detto a mio padre: Suo figlio è una disperazione, mi fa continuamente mettere le mani nei capelli". - "E invece non è vero?" "Certo che no: è completamente calvo!" 10. Mentre l'aereo, avvolto dalle fiamme, sta per precipitare nell'oceano, tra le urla ed il terrore dei passeggeri, si ode la voce di uno dei presenti brontolare: "Speriamo che l'acqua non sia tanto fredda, altrimenti passando così repentinamente dal caldo al freddo potrei anche buscarmi un raffreddore.” Pagina 26 GIOCHI Animando Junior Notizie