Linee guida provvisorie per la prevenzione della trasmissione sessuale del virus Zika – Stati Uniti 2016 La trasmissione sessuale del virus Zika è possibile, ed è di particolare interesse, durante la gravidanza. Informazioni aggiornate sulla possibile trasmissione sessuale del virus Zika si basano sulla segnalazione di tre casi. Il primo caso riguarda una probabile trasmissione sessuale del virus Zika da un uomo ad una donna, il cui contatto sessuale era avvenuto pochi giorni prima dell'inizio dei sintomi nell'uomo. Il secondo è un caso di trasmissione per via sessuale attualmente sotto indagine. Il terzo si riferisce all’isolamento nel liquido seminale di un uomo di particelle di virus Zika in grado di replicare, effettuato tra le 2 e le 10 settimane dopo l'insorgenza della malattia. L’esecuzione di PCR su campioni di plasma raccolti contemporaneamente a quelli seminali è risultata negativa per il virus Zika. L'uomo non ha avuto contatti sessuali. Poiché non sono stati condotti ulteriori test, non si conosce la durata della persistenza del virus Zika nel liquido seminale. In tutti e tre i casi, gli uomini hanno sviluppato la malattia sintomatica. Non è noto se uomini infettati che non abbiano mai sviluppano sintomi possano trasmettere il virus Zika alle proprie partner. Non è stata segnalata la trasmissione sessuale del virus Zika da donne infette ai rispettivi partner sessuali. Le raccomandazioni riguardano gli uomini che risiedono o hanno viaggiato in aree con trasmissione del virus Zika e le proprie partner sessuali. Raccomandazioni per gli uomini e le partner sessuali in gravidanza Gli uomini che risiedono o hanno viaggiato in una zona di trasmissione del virus Zika, aventi una partner in gravidanza, dovrebbero astenersi dall’attività sessuale oppure usare costantemente e correttamente il profilattico durante tutti i rapporti sessuali e per tutta la durata della gravidanza. Raccomandazioni per gli uomini e le partner sessuali non in gravidanza Gli uomini che risiedono o hanno viaggiato in una zona di trasmissione del virus Zika potrebbero prendere in considerazione l'astensione dall'attività sessuale oppure usare costantemente e correttamente il profilattico durante i tutti rapporti sessuali. A tale proposito occorre considerare diversi fattori: - la maggior parte delle infezioni sono asintomatiche, e quando la malattia si verifica di solito è lieve, con sintomi che durano da alcuni giorni ad una settimana; - il rischio per l'acquisizione dell’infezione da virus Zika dipende da durata e grado di esposizione alle zanzare infette e dalle misure adottate per evitare le punture di zanzara; - dopo l'infezione, il virus Zika può persistere nel liquido seminale più a lungo che nel sangue. Il test per il virus Zika è stato raccomandato per stabilire una diagnosi di infezione in alcuni gruppi, come le donne in gravidanza. Allo stato attuale, il test per il virus Zika al fine di valutare il rischio di trasmissione sessuale ha valore incerto e non è raccomandato, perché la conoscenza dell’incidenza e della durata della presenza del virus nel tratto genito-urinario maschile è limitata ad un solo caso clinico in cui il virus Zika è stato riscontrato nel liquido seminale più a lungo che nel sangue. Fonte Interim Guidelines for Prevention of Sexual Transmission of Zika Virus — United States 2016. AM Oster, JT Brooks, JE Stryker, et al. Centers for Disease Control and Prevention, Morbidity and Mortality Weekly Report (MMWR), Early Release / February 5, 2016 / Vol. 65(5);1-2 http://www.cdc.gov/mmwr/volumes/65/wr/mm6505e1er.htm