MACROECONOMIA Ripasso N. Gregory Mankiw, Macroeconomia, Zanichelli, Bologna, quarta edizione, 2004 (Capp. 9, 10, 11) 1 Logica dell’analisi DA-OA e IS-LM Nel lungo periodo: I prezzi sono flessibili La produzione è di pieno impiego (disoccupazione pari al tasso naturale) e dipende dalla tecnologia e dai fattori disponibili Nel breve periodo: Prezzi fissi La produzione dipende dalla domanda aggregata Gli shock e le politiche di stabilizzazione influiscono sulla produzione Una produzione inferiore a quella di pieno impiego è associata a disoccupazione 2 Il modello IS-LM Obiettivi: Studio della domanda aggregata nel breve periodo in una economia chiusa (NX = 0) Analisi degli shock di domanda Determinazione del reddito di equilibrio Predisposizione delle politiche di stabilizzazione Variabili endogene: Reddito nazionale Y Tasso di interesse r Componenti della domanda: C, I Variabili esogene: Prezzi P Politica fiscale: G, T Politica monetaria: M 3 La curva IS Derivazione grafica E (r1 ) E Costruiamo la curva IS a partire dalla funzione di investimenti: I = I (r) DY DI DY 45o Consideriamo un aumento del tasso di interesse: r E (r2 ) Y (c) La croce keynesiana r r2 Dr Dr r1 I (r) DI I2 IS I1 I (a) Funzione degli investimenti DY Y2 (b) La curva IS Y1 Y 4 La curva IS Interpretazione economica La curva IS rappresenta, per ogni dato livello del tasso di interesse, il livello del reddito che garantisce l’equilibrio sul mercato dei beni. La curva IS ha pendenza negativa. Un aumento del tasso di interesse induce le imprese a ridurre gli investimenti e questo riduce la spesa programmata E. Per mantenere l’equilibrio sul mercato dei beni il prodotto (ovvero la spesa effettiva Y) deve diminuire. Ergo: maggiori tassi di interesse sono associati a minori livelli di produzione lungo la curva IS. 5 La curva IS La politica fiscale E ∆G Ogni curva IS è tracciata per un dato livello di G e T. Un aumento della spesa pubblica sposta la domanda programmata verso l’alto. Per ogni livello di r, I(r) non cambia ma la maggior domanda sposta la IS verso l’alto ∆ Y = ∆ G / (1 – PMC) 45o Y (a) La croce keynesiana r r IS1 Y1 (b) La curva IS Y2 IS2 Y 6 La costruzione della curva LM Il mercato dei saldi monetari reali La LM è la relazione tra r e Y che garantisce l’equilibrio sul mercato dei saldi monetari reali. Un aumento del reddito aumenta la domanda di liquidità. L’eccesso di domanda porta a un aumento del tasso di interesse. r r LM r2 L( r,Y2) r1 L( r,Y1) M /P M/P (a) Mercato dei saldi monetari reali Y1 Y2 (b) La curva LM Y 7 La curva LM Una interpretazione economica La curva LM ha pendenza positiva. Un aumento del reddito aumenta la domanda di moneta. Poiché l’offerta di saldi monetari reali è fissa (sia M sia P non sono cambiati), esiste eccesso di domanda di moneta nel mercato dato il tasso di interesse iniziale. Il tasso di interesse deve aumentare per ristabilire l’equilibrio sul mercato dei saldi monetari reali. 8 La curva LM. La politica monetaria, M Ogni curva LM è tracciata per un dato livello di M. Un riduzione della moneta M sposta l’offerta verso sinistra Per ogni livello di Y, il mercato dei saldi monetari è in equilibrio solo se il tasso di interesse è superiore: Quindi la curva LM si sposta verso l’alto r r LM2 r2 LM1 L(r,Y1) r1 M2 / P M1 / P M/P (a) Mercato dei saldi monetari reali Y1 (b) La curva LM Y 9 Il modello IS-LM Le curve IS e LM sono tracciate per date variabili fiscali, G e T e monetarie, M e P (variabili esogene). L’equilibrio di breve periodo è dato dalla combinazione di tasso di interesse r e reddito Y (variabili endogene) tali per cui sia il mercato dei beni e servizi sia quello dei saldi monetari reali sono in equilibrio. r LM: M = L(r , Y ) P r* IS: Y = C ( Y − T ) + I ( r ) + G Y* Y 10 Politica fiscale Un aumento della spesa pubblica r Un aumento di G aumenta la spesa programmata e fa spostare verso destra la IS di un ammontare: LM IS2 r1 IS1 Y1 Il reddito tende ad aumentare … Y 11 Il modello IS-LM Riduzione delle imposte T Gli effetti delle imposte sulla spesa programmata (e quindi sulla IS) dipendono dalla propensione marginale al consumo. r L’aumento della spesa programmata per una riduzione di imposte T è inferiore a quello che si ottiene con un pari aumento di G. LM IS2 r1 IS1 Y1 Y Il reddito tende ad aumentare … 12 Il modello IS-LM Riduzione delle imposte T L’aumento di reddito aumenta la domanda di moneta. r Il tasso di interesse aumenta lungo la LM LM I(r) calano andando a compensare (in parte) l’aumento dei consumi, quindi l’aumento di reddito è inferiore a: r2 r1 IS2 IS1 Y1 Y2 Y Un taglio delle imposte è meno efficace di un aumento della spesa pubblica 13 Politica monetaria Un aumento dell’offerta di moneta Un aumento di M trasla la curva LM verso destra. r LM1 Il mercato della moneta non è più in equilibrio e il tasso di interesse cala LM2 Tassi di interesse più bassi stimolano gli investimenti e la spessa programmata aumenta. r1 IS1 Y1 L’economia si sposta lungo la curva IS Y 14 Il modello IS-LM Un aumento dell’offerta di moneta r L’economia si sposta lungo la curva IS. LM1 LM2 Il nuovo equilibrio è raggiunto quando domanda e offerta di saldi monetari reali sono di nuovo uguali (sulla LM2) r1 r2 IS1 Y1 Y2 Y L’aumento di reddito è inferiore allo spostamento della curva LM 15 Modello IS-LM e domanda aggregata DA Il modello IS-LM è stato usato per analizzare il breve periodo: i prezzi sono fissi. Ma un cambiamento di P sposta la curva LM e, quindi cambia il reddito di equilibrio Y. La curva di domanda aggregata rappresenta questa relazione tra P e Y. 16 LM2 r Modello IS-LM e DA Derivazione grafica LM1 Perché la curva DA ha pendenza negativa? Se ↑P ⇒ ↓(M/P ) ∆Y Quindi la LM si sposta verso sinistra e: ⇒ ↑r ⇒ ↓I P IS1 (a) Il modello IS-LM Y P2 ∆P P1 ⇒ ↓Y DA ∆Y Y2 Y1 Y (b) La curva di domanda aggregata 17 LM1 r IS-LM e DA Politica monetaria espansiva LM2 Un aumento di M sposta la LM verso destra Poiché: r ↓ allora: ↑I e ↑Y ∆Y P IS (a) Il modello IS-LM Y per ogni livello di P DA2 Quindi la curva DA si sposta verso destra. DA1 ∆Y Y1 Y2 Y (b) La curva di domanda aggregata 18 r IS-LM e DA LM Politica fiscale espansiva Un aumento di G e una riduzione di T spostano la IS verso destra Quindi: IS2 ∆Y P IS1 (a) Il modello IS-LM Y ↑Y per ogni livello di P DA2 … e la curva DA si sposta verso destra. DA1 ∆Y Y1 Y2 Y (b) La curva di domanda aggregata 19 Modello L’offerta aggregata nel lungo periodo Per la teoria neoclassica, la produzione: Y = F (K ,L) dipende dal livello tecnologico e dai fattori produttivi... ma non dal livello dei prezzi (… dicotomia classica). Quindi nel lungo periodo la funzione di offerta aggregata OALP è verticale in corrispondenza del livello di pieno impiego dei fattori produttivi: Y = F (K , L) 20 La curva di offerta aggregata di lungo periodo Offerta aggregata di lungo periodo: P OALP Y Y 21 Modello L’offerta aggregata nel breve periodo Nel breve periodo i prezzi non sono perfettamente flessibili. Assumiamo che siano vischiosi a un livello predeterminato: P L’ipotesi è che a quel prezzo le imprese siano disposte ad offrire tutta la quantità domandata … ovvero: Nel breve periodo la funzione di offerta aggregata OABP è orizzontale in corrispondenza del livello: P 22 La curva di offerta aggregata di breve periodo P P Offerta aggregata di breve periodo: OABP Y 23 Equilibrio di breve e di lungo periodo Se P = P1 (K equilibrio di breve periodo) allora il reddito è inferiore al livello di pieno impiego Y Le imprese iniziano a calare i prezzi. Questo sposta: la curva di offerta di breve periodo OABP verso il basso r r1 LM(P2) K IS1 P P1 (a) Il modello IS-LM Y OABP1 K la curva LM verso destra Nel lungo periodo la curva DA incrocia la curva OABP al livello di reddito di pieno impiego. LM(P1) r2 o o OALP OABP2 P2 DA Y1 Y Y 24 (b) La curva di domanda aggregata