ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “P.ALDI”- GROSSETO SEZIONE LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE CLASSE QUARTA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MATERIA: FISICA Testo: FISICA!Le regole del gioco Vol. 2 Autori :Antonio Caforio – Aldo Ferilli Edizione: Le Monnier Scuola Obiettivi generali: - Sviluppo e potenziamento dell’efficacia del metodo di lavoro e di studio Rispetto delle regole per produrre costruttivi atteggiamenti nel gruppo classe Sviluppo delle capacità di uso corretto del linguaggio in situazioni formali ed informali Sviluppo della capacità di ascoltare gli altri Promuovere le capacità logiche, di analisi, di sintesi, di valutazione e di trasposizione Rispetto verso gli impegni presi. Obiettivi didattici: - Acquisizione di un corpo organico di concetti e metodi per un'adeguata interpretazione della natura - Consapevolezza dell'importanza che le discipline scientifiche rivestono nella civiltà moderna e dello stretto legame tra la fisica ed i fenomeni della vita quotidiana. - Comprensione dei procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica - Capacità di utilizzare modelli, distinguendoli dalla realtà e conoscendone i limiti. - Saper analizzare un fenomeno fisico riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni e i dati superflui, anche con l’ausilio di strumenti informatici - Raccogliere, ordinare e rappresentare i dati ricavati, valutando gli errori e le approssimazioni. - Capacità di risolvere problemi. - Acquisizione di un linguaggio fisico corretto e sintetico - Utilizzo della matematica nel passaggio dal metodo induttivo al metodo deduttivo Obiettivi specifici di apprendimento: Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; - saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; - comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; - saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; - aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; - essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; - saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Metodi e strumenti Saranno utilizzate le lezioni frontali per la sistematizzazione, lezioni interattive svolte alla scoperta dei nessi, relazioni e leggi, lavori di produzione in piccoli gruppi, esercitazioni nei laboratori di informatica e di fisica, svolgimento di esercizi-guida in classe. Saranno utilizzati i libri di testo di matematica, di fisica, appunti dell’insegnante e il software didattico dei laboratori di informatica e fisica. Verifiche e valutazione. Nei tempi preventivati per ogni modulo sono comprese: - verifiche sommative (anche su più moduli contemporaneamente) nelle quali per ogni descrittore vengono proposti uno o più esercizi. Ciascun esercizio ha un peso espresso da un punteggio; la somma di tutti i punteggi, in base ad una griglia di valutazione, determina la valutazione in decimi. - prove semistrutturate per verificare le competenze acquisite nel singolo modulo - colloqui orali per verificare l’acquisizione dei contenuti e l’uso del linguaggio specifico. - test on line - analisi dei lavori di gruppo 1 Progetti ed attività : Olimpiadi della Fisica Modalità e tempi : Le competenze e i contenuti del programma della classe prima sono stati concordati nelle riunioni per Materia. La progettazione modulare proposta fa riferimento al testo in adozione e si basa su un monte ore pari a 99. Caratteristica importante della didattica modulare è, oltre la certificazione delle abilità e competenze raggiunte, l’individuazione delle carenze e la possibilità di intervenire tempestivamente con strumenti di recupero adeguati. Modulo tempi 1 classe III Meccanica e principi di conservazione 2 classe III Termodinamica 3 classe IV Oscillazioni e Onde 4 classe IV Fenomeni elettrici e magnetici 5 classe V L’Elettromagnetismo 6 classe V La Relatività 7 classe V Fisica Quantistica gennaio-aprile 8 classe V Dalle particelle subatomiche alla fisica dell’Universo aprile-giugno Totale 3x33 = 99 ore per A.S. 2 Titolo settembre-febbraio marzo-giugno settembre-dicembre gennaio-giugno settembre-novembre novembre-gennaio CONTENUTI DISCIPLINARI ED ESITI FORMATIVI MODULO Unità Contenuti Obiettivi 3.Oscillazioni e Onde 3.1 Le proprietà dei ondulatori Oscillazioni armoniche, smorzate e forzate Conoscenze moti Proprietà generali delle onde e tipi di onde Distinguere tra onde impulsive e periodiche, Principio di sovrapposizione, interferenza e caratterizzare le onde armoniche battimenti Distinguere tra onde trasversali e Prerequisiti Introduzione ai concetti di diffrazione, riflessione longitudinali Concetti di moto periodico, e interferenza Principio di sovrapposizione e sue periodo e frequenza conseguenze Proprietà delle forze elastiche Caratteristiche fenomenologiche della Significato di un diagramma diffrazione, della riflessione e della orario rifrazione delle onde meccaniche Caratteristiche del moto Principio di Huygens armonico Funzioni goniometriche Competenze Applicare la relazione tra lunghezza d’onda, frequenza e velocità di propagazione, e utilizzare la funzione d’onda per risolvere problemi sulle onde meccaniche Applicare le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva Spiegare con il principio di Huygens la diffrazione, la riflessione e l’interferenza 3.Oscillazioni e Onde Produzione e ricezione delle onde sonore e Conoscenze 3.2 Il suono proprietà del suono Distinguere fra proprietà di suoni, infrasuoni Infrasuoni e ultrasuoni e ultrasuoni Prerequisiti Limiti di udibilità e livello sonoro Concetti di altezza, intensità e timbro di un Proprietà generali delle onde Effetto Doppler suono Principio di sovrapposizione Onde stazionarie e risonanza Definizione di onda stazionaria e concetto di Proprietà dei logaritmi risonanza Competenze Utilizzare la scala dei decibel Applicare le leggi dell’effetto Doppler Determinare lunghezze d’onda e frequenze di onde stazionarie 3.Oscillazioni e Onde Spettro della luce visibile Conoscenze 3.3 Le proprietà ondulatorie Angolo solido e grandezze che misurano l’energia Condizioni per osservare interferenza e della luce della luce diffrazione della luce, caratteristiche delle Fase di un’oda elettromagnetica e cammino ottico figure di interferenza e di diffrazione Interferenza della luce: riflessione su pellicola Concetto di polarizzazione di un’onda Prerequisiti trasparente ed esperimento di Young elettromagnetica Grandezze caratteristiche di Diffrazione della luce Proprietà e modalità d’uso dei filtri un’onda armonica e relazioni tra Polarizzazione della luce polarizzatori queste Funzione d’onda Competenze Geometria dei triangoli e Risolvere problemi sull’interferenza della funzioni goniometriche luce riflessa su una pellicola sottile Caratteristiche fenomenologiche Analizzare figure di interferenza prodotte da dell’interferenza e della interferometri e figure di diffrazione prodotte diffrazione da fenditure e reticoli Utilizzare le proprietà dei filtri polarizzatori per risolvere semplici problemi 3 4.Fenomeni elettrici e magnetici Carica elettrica e sua conservazione Conoscenze 4.1 La carica e il campo elettrico Interazione tra cariche elettriche e fra corpi Interazione tra i due tipi di cariche elettrizzati Principio di conservazione della carica Prerequisiti Conduttori e induzione elettrostatica elettrica Struttura atomica della materia Dielettrici e polarizzazione Proprietà di conduttori e isolanti Principi della dinamica Legge di Coulomb Proprietà della forza elettrica e confronto tra Legge di gravitazione universale Definizione di campo elettrico e sua questa e forza di gravità e campo gravitazionale rappresentazione mediante linee di campo Concetto di campo elettrico Proprietà dei moti di caduta e Campo elettrico di una carica puntiforme e Caratteristiche del campo elettrico di una campo gravitazionale sovrapposizione dei campi di più cariche carica puntiforme e dei campi generati da Proprietà dei moti di caduta in Campi elettrici di conduttori carichi all’equilibrio conduttori carichi all’equilibrio prossimità della superficie Teorema di Gauss terrestre Competenze Eseguire operazioni su vettori Applicare la legge di Coulomb Determinare il campo elettrico in un punto in presenza di più cariche sorgenti Determinare le variabili cinematiche del moto di una carica in un campo elettrico uniforme Sfruttare il teorema di Gauss per determinare i campi elettrici generati da particolari distribuzioni di cariche 4.Fenomeni elettrici e magnetici Energia potenziale elettrica, potenziale elettrico e Conoscenze 4.2 Il Potenziale e la capacità differenza di potenziale Concetto di potenziale elettrico Circuitazione del campo elettrico Relazione tra lavoro della forza elettrica e Prerequisiti Superfici equipotenziali e potenziale elettrico dei differenza di potenziale Concetti di carica, campo conduttori Significato della circuitazione del campo elettrico, lavoro ed energia Condensatori elettrico Legge di Coulomb Proprietà dei condensatori Forze conservative e principio di conservazione dell’energia Competenze meccanica Applicare il principio di conservazione Proprietà di conduttori carichi dell’energia elettrica a problemi riguardanti all’equilibrio l’interazione elettrica Proprietà dei dielettrici Determinare il campo elettrico di un Teorema di Gauss condensatore piano, note la differenza di potenziale fra le armature o la quantità di carica immagazzinata Calcolare la capacità equivalente di più condensatori Determinare l’energia immagazzinata in un condensatore 4 4.Fenomeni elettrici e magnetici Definizione di corrente elettrica e di forza Conoscenze 4.3 La corrente elettrica nei elettromotrice Concetto di corrente elettrica metalli Resistenza elettrica e legge di Ohm Definizione e proprietà della resistenza Dipendenza della resistività del materiale dalla elettrica di un conduttore Prerequisiti temperatura Funzioni di un generatore elettrico Struttura atomica della materia Proprietà dei generatori elettrici Teoremi di Kirchhoff per l’analisi dei circuiti Proprietà dei conduttori Circuiti elettrici a corrente continua elettrici Concetti di carica elettrica, Strumenti di misura elettrici Proprietà dei circuiti RC campo elettrico e potenziale Analisi dei circuiti RC Descrizione macroscopica e cause elettrico Potenza elettrica di un generatore microscopiche dell’effetto Joule Relazione tra lavoro della forza Effetto Joule Definizione di potenziale di estrazione e elettrica e differenza di Estrazione di elettroni da un metallo: effetto descrizione dei fenomeni legati all’estrazione potenziale termoionico e fenomeni connessi di elettroni da un metallo Nozioni di capacità di un condensatore Competenze Distinguere tra energia interna, Schematizzare un circuito elettrico calore e temperatura Applicare le leggi di Ohm e la relazione tra la resistività di un materiale e la temperatura Determinare la resistenza equivalente di un circuito Calcolare l’intensità di corrente in un circuito e nei suoi rami Calcolare la potenza erogata da un generatore e quella assorbita dai diversi elementi ohmici di un circuito Eseguire misure di differenza di potenziale e di intensità di corrente 4.Fenomeni elettrici e magnetici Pile e accumulatori Conoscenze 4.4 La conduzione elettrica nei Conduzione elettrica attraverso le soluzioni Principio di funzionamento di pile e fluidi e attraverso il vuoto elettrolitiche e leggi di Faraday dell’elettrolisi accumulatori Correnti elettriche nei gas Descrizione del processo di elettrolisi Prerequisiti Modalità di funzionamento delle valvole Modalità di conduzione elettrica nei gas Struttura atomica della materia termoioniche e del tubo catodico attraverso i tubi a vuoto Nozione di mole e di unità di massa atomica Competenze Concetti di carica, corrente, Risolvere problemi di elettrolisi applicando potenziale elettrico e forza le leggi di FFaraday elettromotrice 5 4.Fenomeni elettrici e magnetici Proprietà dei poli magnetici Conoscenze 4.5 Il magnetismo Rappresentazione dei campi magnetici mediante Sorgenti di campo magnetico linee di campo Confronto tra poli magnetici e cariche Prerequisiti Campo magnetico terrestre elettriche Concetti di carica elettrica, Campi magnetici generati da correnti Proprietà del campo magnetico terrestre campo elettrico, corrente Forza magnetica tra fili rettilinei e paralleli Interazione magnetica tra correnti elettriche Grandezze fondamentali del SI e percorsi da corrente Proprietà dei campi magnetici generati da fili grandezze derivate Unità di corrente come unità di misura rettilinei, spire e solenoidi percorsi da Significato delle linee di campo fondamentale del SI corrente Proppretà del moto circolare Definizione operativa dell’intensità del campo Principio di funzionamento di un motore uniforme magnetico elettrico Elementi di dinamica rotazionale Campi magnetici di alcune distribuzioni di Caratteristiche dei materiali diamagnetici, del corpo rigido corrente paramagnetici e ferromagnetici Eseguire operazioni su vettori Teorema di Gauss per il magnetismo e teorema di Teorema di Gauss relativo al Ampere Competenze campo elettrico Forze magnetiche su fili percorsi da corrente e Applicare la legge che descrive l’interazione Calcolo della circuitazione di un sulle cariche elettriche in movimento tra fili rettilinei percorsi da corrente campo vettoriale Moto di una carica elettrica in un campo Determinare il campo magnetico prodotto in magnetico un punto dalla corrente che scorre in un filo Azione meccanica di un campo magnetico su di rettilineo o in un solenoide una spira percorsa da corrente e motore elettrico Sfruttare il teorema di ampere per Definizione di momento magnetico determinare i campi magnetici generati da Proprietà magnetiche della materia particolari distribuzioni di corrente Determinare la forza su un filo percorso da corrente o su una carica elettrica in moto in un campo magnetico uniforme Determinare le variabili del moto circolare uniforme di una carica elettrica in un campo magnetico Grosseto 17/09/2013 I DOCENTI 6