rilevazione elementi interni e di

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CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA
Servizio Affari e Studi Giuridici e Legislativi
Ufficio Affari e Studi Legislativi
l.r. 29/2011, art. 7
SCHEDA DI ANALISI TECNICO-NORMATIVA
PROPONENTE
TITOLO
RILEVAZIONE
numero
articoli
relazione
allegati
ATTO Consiglio n. 52/A – X Legislatura
Consigliere: Cera
“Funzioni amministrative relative all’istruttoria e al rilascio di
autorizzazioni per gli elettrodotti con tensione pari o inferiore a 150
kw”
ELEMENTI INTERNI E DI ACCOMPAGNAMENTO
3
si
no
RIFERIMENTI l.r. 20/2000
NORMATIVI
ANALISI DELLA NORMATIVA NAZIONALE
D.P.R. 327/2001, art.5 e art. 52 e segg.
ANALISI DELLA NORMATIVA REGIONALE
L.R. 17/2000, art.20
L.R. 5/2002, art.5
L.R. 25/2008
L.R. 31/2015
RILEVAZIONE DI CRITICITA’ SOTTO IL PROFILO REDAZIONALE
Si rileva la necessità di riformulare il testo della p.d.l. secondo le regole di drafting
in particolare evidenziando nel titolo le disposizioni regionali che si intendono
modificare
RILEVAZIONE DI CRITICITA’ SOTTO IL PROFILO SOSTANZIALE
La p.d.l. in esamesi pone l’obiettivo di trasferire le funzioni amministrative in
materia di istruttoria e rilascio di autorizzazione per elettrodotti con tensione pari o
inferiore a 150 KW, dalle Province ai Comuni quando la loro estensione è limitata al
territorio comunale, intervenendo sul riparto delle funzioni amministrative conferite
in materia di opere pubbliche, disciplinato dagli articoli 4 e 5 della l.r. 20/2000.
Tale previsione normativa, pur apparendo sostanzialmente rispettosa dei principi
costituzionali e statutari nonché compatibile con la legislazione nazionale, non tiene
Conto di altre disposizioni regionali che conferiscono alle Province analoghe funzioni
in materia di elettrodotti con tensione non superiore a 150 KW.
Il riferimento è all’art.20 della l.r. 17/2000 e all’art.5 della l.r. 5/23002 che
conferiscono alle Province oltre l’attività autorizzatoria anche altre funzioni sempre
in relazione agli elettrodotti in questione.
Si evidenzia, pertanto, la necessità di intervenire, modificandole opportunamente,
sulle disposizioni recate dallwe citate leggi regionali al fine di addivenire ad un
sostanziale trasferimento delle funzioni amministrative conferite nella materia che ci
occupa dalle Province ai Comuni.
Non si può, infine, non riordare che recentemente è stata approvata la l.r. 31/2015
con la quale, in attuazione della l. 56/2014, si è avviato un processo di rivisitazione
e riallocazione delle funzioni conferite e/o delegate alle Province nel cui ambito le
disposizioni previste dalla p.d.l. in esame potrebbero trovare una completa ed
esaustiva colllocazione.
P.O.
dptt.ssa Maria Trizio
Il Dirigente
dott. Settimio Giuliese
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