PIANO ANNUALE Religione

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Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Innocenzo XII” di Anzio
RELIGIONE CATTOLICA
PIANNO ANNUALE
Nel quinquennale processo di insegnamento-apprendimento, l’IRC accompagna gli studenti dal
“venir a conoscere” ad un “prendere coscienza” del mistero di Dio e la sua relazione con l’uomo,
della figura di Gesù Cristo come il paradigma storico compiuto di tale relazione, della comunità
della Chiesa come luogo specifico dell’esperienza cristiana.
1. COMPETENZE
PRIMO BIENNIO
Al termine del primo biennio, gli studenti saranno in grado di:

costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i
contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa;

valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà
umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;

valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e
della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso
cristiano.
SECONDO BIENNIO - QUINTO ANNO
Al termine dell’intero percorso di studio, gli studenti saranno sarà in grado di:

sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria
identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale;

cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una
lettura critica del mondo contemporaneo;

utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone
correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai
contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Gli obiettivi specifici di apprendimento, sono declinati in conoscenze e abilità riconducibili in
multiformi modi a tre aree di significato: AE antropologico-esistenziale, SF storicofenomenologica, BT biblico-teologica.
OSA PRIMO BIENNIO
CONOSCENZE
Riconoscere
gli
interrogativi
universali
dell'uomo: origine e futuro del mondo e
dell'uomo, bene e male, senso della vita e della
morte, speranze e paure dell'umanità, e le
risposte che ne dà il cristianesimo, anche a
confronto con altre religioni.
ABILITA’
Riflettere sulle proprie esperienze personali
e di relazione con gli altri: sentimenti,
dubbi, speranze, relazioni, solitudine,
incontro, condivisione, ponendo domande
di senso nel confronto con le risposte
AE offerte dalla tradizione cristiana
Rendersi conto, alla luce della rivelazione SF
cristiana,
del
valore
delle
relazioni
interpersonali e dell'affettività: autenticità,
onestà, amicizia, fraternità, accoglienza, amore,
perdono, aiuto, nel contesto delle istanze della
società contemporanea.
Accostare i testi e le categorie più rilevanti BT Individuare
criteri
per
accostare
dell'Antico e del Nuovo Testamento: creazione,
correttamente la Bibbia, distinguendo la
peccato, promessa, esodo, alleanza, popolo di
componente storica, letteraria e teologica
Dio, messia, regno di Dio, amore, mistero
dei
principali
testi,
riferendosi
pasquale. ne scopre le peculiarità dal punto di
eventualmente anche alle lingue classiche.
vista storico, letterario e religioso.
Approfondire la conoscenza della persona e
del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, il
suo stile di vita, la sua relazione con Dio e
con le persone, l'opzione preferenziale per i
piccoli e i poveri, così come documentato
nei Vangeli e in altre fonti storiche.
BT
SF
SF
Ripercorrere gli eventi principali della vita della
Chiesa nel primo millennio e coglie
l'importanza del cristianesimo per la nascita e lo
sviluppo della cultura europea.
Riconoscere l'origine e la natura della
Chiesa e le forme del suo agire nel mondo
quali l'annuncio, i sacramenti, la carità.
Leggere, nelle forme di espressione artistica
e della tradizione popolare, i segni del
cristianesimo distinguendoli da quelli
derivanti da altre identità religiose.
BT
Individuare la radice ebraica del cristianesimo e SF Riconoscere il valore del linguaggio
coglie la specificità della proposta cristianoreligioso, in particolare quello cristianocattolica, nella singolarità della rivelazione di
cattolico, nell'interpretazione della realtà e
Dio Uno e Trino, distinguendola da quella di
usarlo nella spiegazione dei contenuti
altre religioni e sistemi di significato.
specifici del cristianesimo.
AE
Riconoscere il valore etico della vita umana SF Cogliere la valenza delle scelte morali,
come la dignità della persona, la libertà di
valutandole alla luce della proposta
coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli
cristiana.
altri e il mondo, aprendosi alla ricerca della
Dialogare con posizioni religiose e culturali
verità e di un'autentica giustizia sociale e
diverse dalla propria in un clima di rispetto,
all'impegno per il bene comune e la promozione
confronto e arricchimento reciproco.
della pace.
OSA SECONDO BIENNIO
CONOSCENZE
ABILITA’
Approfondire, in una riflessione sistematica, gli
Confronta orientamenti e risposte
interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, AE cristiane alle più profonde questioni
trascendenza,
egoismo,
amore,
sofferenza,
della condizione umana, nel quadro di
consolazione, morte, vita.
differenti patrimoni culturali e religiosi
presenti in Italia, in Europa e nel
mondo.
Conoscere il rapporto tra la storia umana e la storia
Collegare, alla luce del cristianesimo,
della salvezza, ricavandone il modo cristiano di BT la storia umana e la storia della
comprendere l'esistenza dell'uomo nel tempo.
SF salvezza, cogliendo il senso dell'azione
di Dio nella storia dell'uomo.
Rilevare, nel cristianesimo, la centralità del mistero
Leggere pagine scelte dell'Antico e del
pasquale e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli
Nuovo Testamento applicando i
con la testimonianza delle prime comunità cristiane BT corretti criteri di interpretazione.
codificata nella genesi redazionale del Nuovo
Testamento.
Conoscere lo sviluppo storico della Chiesa nell'età
Rintracciare,
nella
testimonianza
medievale e moderna, cogliendo sia il contributo
cristiana di figure significative di tutti i
allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della SF tempi, il rapporto tra gli elementi
fraternità, sia i motivi storici che determinarono
spirituali, istituzionali e carismatici
divisioni, nonché l'impegno a ricomporre l'unità.
della Chiesa.
Arricchire il proprio lessico religioso, conoscendo
Riconoscere in opere artistiche,
origine, significato e attualità di alcuni grandi temi BT letterarie e sociali i riferimenti biblici e
biblici:
salvezza,
conversione,
redenzione, SF religiosi che ne sono all'origine e sa
comunione, grazia, vita eterna, riconoscendo il senso
decodificarne il linguaggio simbolico.
proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e
dall'opera di Gesù Cristo.
Studiare la questione su Dio e il rapporto fedeDescrivere l'incontro del messaggio
ragione in riferimento alla storia del pensiero BT cristiano universale con le culture
filosofico e al progresso scientifico-tecnologico
SF particolari e gli effetti che esso ha
prodotto nei vari contesti sociali.
Conoscere, in un contesto di pluralismo culturale
Operare criticamente scelte eticocomplesso, gli orientamenti della Chiesa sul BT religiose in riferimento ai valori
rapporto tra coscienza, libertà e verità con SF proposti dal cristianesimo.
particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia
sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile.
OSA QUINTO ANNO
CONOSCENZE
ABILITA’
Riconoscere il ruolo della religione nella
Motivare le proprie scelte di vita,
società e ne comprende la natura in
confrontandole con la visione cristiana, e
prospettiva di un dialogo costruttivo fondato AE dialoga in modo aperto, libero e costruttivo.
sul principio della libertà religiosa.
Conoscere l'identità della religione cattolica in
riferimento ai suoi documenti fondanti,
all'evento centrale della nascita, morte e
risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita
che essa propone.
Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo
contemporaneo,
con
riferimento
ai
totalitarismi del Novecento e alloro crollo, ai SF
nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e
migrazione dei popoli, alle nuove forme di
comunicazione.
Individuare, sul piano etico-religioso, le
potenzialità e i rischi legati allo sviluppo
economico, sociale e ambientale, alla
globalizzazione e alla multiculturalità, alle
nuove tecnologie e modalità di accesso al
sapere.
Conoscere le principali novità del Concilio
Confrontarsi con gli aspetti più significativi
ecumenico Vaticano II, la concezione
delle grandi verità della fede cristianocristiano-cattolica del matrimonio e della BT cattolica, tenendo conto del rinnovamento
famiglia, le linee di fondo della dottrina SF promosso dal Concilio ecumenico Vaticano
sociale della Chiesa.
II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della
società e della cultura.
Distinguere la concezione cristiano-cattolica
del matrimonio e della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità,
relazioni familiari ed educative, soggettività
sociale.
3.
CONTENUTI DEI PERCORSI DI APPRENDIMENTO
In continuità con la scuola secondaria di primo grado, contenuto fondamentale dell’IRC nella scuola
secondaria superiore è la figura e l’opera di Gesù Cristo, secondo la testimonianza della Bibbia e la
comprensione di fede della Chiesa, quale principio interpretativo della realtà umana e storica.
Tale contenuto fondamentale sarà approfondito mediante lo studio dei contenuti delle seguenti aree
tematiche:

Il mistero della vita: il sacro, la domanda di senso, la domanda religiosa, le religioni.

La rivelazione del Dio di Gesù Cristo: la storia della salvezza nella sacra Scrittura.

L’identità umana e divina di Gesù Cristo.

La Chiesa fondata da Gesù: popolo della Nuova Alleanza.

La vita nello Spirito: i valori del Cristianesimo.
3.1 PRIMO BIENNIO

Ricerca e rielaborazione personale dei significati dell’esistenza, nell’incontro con
l’esperienza religiosa

Il profilo fondamentale della storia della salvezza attraverso l’accostamento alle sue fonti e
alle fonti culturali dell’Occidente.

Gesù di Nazaret e la sua centralità nella storia della salvezza e nella storia umana.

La Chiesa, la sua origine e la sua identità.

Riconoscimento e corretta comprensione dei valori del Cristianesimo.
SECONDO BIENNIO – QUINTO ANNO

Comprensione, confronto, valutazione dei diversi sistemi di significato e delle diverse
religioni presenti nel proprio ambiente di vita.

I temi fondamentali della storia della salvezza.

Gesù Cristo, compimento della Nuova Alleanza.

La Chiesa: il suo significato teologico, sociale, culturale e storico.

La morale cristiana di fronte alle sfide culturali dell’odierna società.
4.
METODI
Il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi sopraindicati e l’acquisizione dei correlati contenuti
saranno perseguiti, secondo un approccio pedagogico orientato a favorire il rigore dello studio e
nello stesso tempo la solidarietà e la condivisione, sia attraverso l’eliminazione del pregiudizio e
della superficialità nella ricerca religiosa, sia dando soddisfazione al senso critico dei giovani e alla
loro esigenza di conoscere.
L’IRC sarà attuato con attenzione a quattro criteri metodologici fondamentali: la correlazione, la
fedeltà ai contenuti; il dialogo interdisciplinare, interreligioso, interculturale; l’elaborazione di una
sintesi concettuale. In base al principio di correlazione e in obbedienza alla natura e alle finalità
della scuola, ogni contenuto disciplinare sarà trattato in rapporto alle esigenze di educazione,
istruzione e formazione degli studenti, per favorire in loro l’apprendimento, la rielaborazione
personale, la crescita umana e culturale. Sarà proposto uno stile didattico attivo che, nell’ottica
dell’apprendimento, accentuando gli aspetti culturali e conoscitivi dell’IRC, utilizzando i linguaggi
della tradizione religiosa e culturale cristiana, opportunamente integrati con i nuovi linguaggi e gli
strumenti multimediali della Information Communication Technology, ricerchi costantemente il
dialogo, il coinvolgimento e il protagonismo dei singoli studenti e del gruppo classe
nell’acquisizione e nello sviluppo di un insieme di competenze, di conoscenze, di abilità, di
abitudini e di atteggiamenti spendibili con profitto nell’odierno contesto socioculturale italiano.
5.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione periodica e quella finale degli apprendimenti saranno compiute secondo quanto
previsto dall’articolo 13 del decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226 e successive modificazioni,
dall’articolo 2 del decreto legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni, dalla
legge 30 ottobre 2008, n. 169 e dal regolamento emanato con il decreto del Presidente della
Repubblica 22 giugno 2009, n. 122.
La verifica-valutazione, anche nell’IRC, costituisce un aspetto del processo di insegnamentoapprendimento di particolare importanza e valore che coinvolge, individualmente e collegialmente,
studenti e docente.
Intendiamo per verifica l’intenzionalità fattiva di controllare se, dopo l’azione didattica nel suo
complesso, vi siano state delle modificazioni comportamentali negli studenti segno di un
arricchimento delle conoscenze, delle abilità, degli atteggiamenti e delle competenze. Con lo scopo
precipuo di fornire una valutazione trasparente e tempestiva volta ad attivare in ogni studente un
processo di autovalutazione che lo conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a
migliorare il proprio rendimento. E, secondariamente, di valutare l’efficacia dell’interazione
didattico-educativa, vale a dire se ha consentito negli studenti un apprendimento significativo,
inteso come ciò che porta a modificare il significato che l’uomo dà alla propria esistenza.
5.1. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE

Esercizi

Interrogazioni brevi

Questionari

Relazioni
5.2.CRITERI E LIVELLI DI VALUTAZIONE
Distinguendo tra rilevamento del profitto e valutazione globale, si terranno in considerazione:

Abilità raggiunte

Impegno

Conoscenze acquisite

Partecipazione all’attività didattica

Competenze esibite

Metodo di studio

Progresso

Situazione personale/familiare
Le singole verifiche, sia diagnostiche sia formative sia sommative, saranno valutate facendo
riferimento alla seguente griglia:
DESCRITTORI DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO
Preparazione superficiale in elementi conoscitivi importanti, permanenza di elementi
di preparazione e di nuclei di conoscenza aventi qualche organicità e precisione
analitica, ma che non risultano dominanti e caratterizzanti il quadro generale.
Difficoltà, quindi, nello sviluppo dei collegamenti e degli approfondimenti.
Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato, senza
precise capacità di autocorrezione.
Preparazione aderente ai testi utilizzati, presenza di elementi ripetitivi e mnemonici
d’apprendimento e nell’uso (semplice) delle conoscenze che restano però ordinate e
sicure.
Capacità di orientamento e collegamenti non sempre pienamente sviluppati,
sporadica necessità di guida nello svolgimento del colloquio.
Evidenza di imprecisioni espositive, ma anche capacità di autocorrezione.
Conoscenze ordinate e esposte con chiarezza.
Uso generalmente corretto del linguaggio, sia del lessico sia della terminologia
specifica.
Capacità di orientamento relativa ad alcune tematiche o su testi specifici [analisi].
Collegamenti sviluppati con coerenza, ma senza evidenti o spiccate capacità
sintetiche, con relativa prevalenza di elementi analitici nello studio e
nell’esposizione.
Conoscenze approfondite [analisi] e buon livello culturale evidenziato.
Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato.
Capacità di orientamento e collegamento [sintesi], autonomia di valutazione dei
materiali.
Conoscenze approfondite, preparazione e bagaglio culturale notevole, emergenza di
interessi personali o di personale orientamento di studio.
Uso decisamente appropriato dello specifico linguaggio.
Capacità di collegamento, autonomia di valutazione critica sul generale e specifico.
Conoscenze approfondite, bagaglio culturale notevole, personale orientamento di
studio.
Capacità di collegamento, organizzazione, rielaborazione critica e autonoma nella
formulazione di giudizi con argomentazioni coerenti e documentate espresse in
modo brillante.
VOTO
Insufficiente
/
Mediocre
(4/5)
Sufficiente
(6)
Discreto
(7)
Buono
(8)
Distinto
(9)
Ottimo
(10)
PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
CLASSE I
A. Definizione degli obiettivi


Costruire un’identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i
contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa
Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà
umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
B. Contenuti privilegiati
Modulo I: Il mistero dell’esistenza
•
•
•
La conoscenza di sé e la scoperta dell’altro
Il senso della vita
L’uomo si interroga: le domande esistenziali
Modulo II: Il fatto religioso nella storia, quando l’uomo cerca Dio
•
•
L’uomo e la conoscenza di Dio
La religione – le religioni
Modulo III: le religioni antiche
•
•
•
•
•
Alle origini della religione
La religione egiziana
La religione mesopotamica
La religione greca
La religione romana
Modulo IV: le religioni monoteiste
•
•
•
L’ebraismo
Il cristianesimo
L’islamismo
Modulo V: le religioni orientali
•
•
•
•
•
L’induismo
Il buddhismo
Il confucianesimo
Il taoismo
Lo shintoismo
Modulo VI: in dialogo per un mondo migliore
•
•
Il dialogo tra le religioni
Le conseguenze del dialogo interreligioso
PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
CLASSE II
A. Definizione degli obiettivi


Conoscere come si è formata la Bibbia
Riconoscere le fonti bibliche e altre fonti documentali nella comprensione della vita e
dell’opera di Gesù di Nazareth;
Contestualizzare la figura di Gesù sullo sfondo della società e della cultura del suo tempo
Desumere i tratti fondamentali della biografia di Gesù dai Vangeli
Individuare le ragioni di alcuni titoli attribuiti a Gesù, approfondendo i relativi concetti
teologici.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche.




B. Contenuti privilegiati
Modulo I: La formazione del popolo Ebraico




Il Clan
La Tradizione orale
La tradizione scritta
Analisi di brani scelti dell’Antico Testamento
Modulo II: La Bibbia: una storia fatta libro




La Bibbia “libro dei libri”
Autori e ispirazione
Le lingue della Bibbia
I generi letterari della Bibbia
Modulo III: La figura di Gesù





Il “volto” umano di Gesù
L’ambiente di Gesù
Le opere di Gesù: i miracoli
Gli insegnamenti di Gesù: le parabole
I titoli messianici di Gesù
Modulo IV: Il Nuovo Testamento



La formazione del Nuovo Testamento
I vangeli Sinottici
Analisi di brani scelti del Nuovo Testamento
PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
CLASSE III
A. Definizione degli obiettivi





Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte
dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica;
Conoscere gli elementi distintivi del cristianesimo in ciascun spaccato storico e individuare i
segni notevoli di matrice ebraico – cristiana presenti nello spazio – tempo europeo.
Valutare aspetti positivi e negativi della Chiesa in ciascun periodo considerato.
Informarsi sui diversi modelli storici di Chiesa e confrontarli criticamente.
Individuare ragioni e contenuti fondamentali dell’etica della vita.
B. Contenuti privilegiati
Modulo I: La nascita della Chiesa






La prima generazione dei cristiani
Gli Atti degli Apostoli: i pionieri raccontano
Paolo di Tarso: il missionario del Vangelo
La Chiesa e il mondo romano
Le persecuzioni e i martiri
L’arte paleocristiana
Modulo II: la figura e il ruolo del Pontefice




Gesù istituisce Pietro come suo Vicario
La figura e il potere del Pontefice
L’importanza del Vescovo di Roma e della città di Roma per la cristianità
Il Conclave
Modulo III: le eresie

Le eresie Cristologiche
Modulo IV: la vita della Grazia

I sacramenti
PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
CLASSE IV
A. Definizione degli obiettivi







Approfondire il messaggio biblico sulla relazione tra uomo e Dio e il senso ultimo della vita
umana.
Conoscere i termini delle principali obiezioni della cultura contemporanea all’etica cristiana.
Comprendere la differenza esistente tra morale naturale e morale confessionale.
Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano.
Riconoscere il principio dell’autonomia reciproca tra verità scientifica e verità religiosa.
Conoscere le principali tendenze della cultura contemporanea in campo scientifico ed etico.
Individuare ragioni e contenuti fondamentali dell’etica della vita.
B. Contenuti privilegiati
Modulo I: L’etica
 problemi fondamentali dell’etica
 principali modelli etici
 etica laica – etica religiosa
Modulo II: La morale biblico – cristiana
 morale naturale e morale rivelata
 la morale dell’alleanza e la morale del Regno
 il decalogo ieri e oggi
 approfondimento di alcuni comandamenti
Modulo III: L’etica della vita
 La vita
 La bioetica
 Manipolazione genetica
 La clonazione
 La fecondazione assistita
 L’aborto
 Il trapianto
 L’eutanasia
 Il suicidio
PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
CLASSE V
A. Definizione degli obiettivi


Conoscere i termini delle principali obiezioni della cultura contemporanea all’etica cristiana.
Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la
visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo;
 Riconoscere al rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni
interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico;
 Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il
cristianesimo
 Riconoscere con chiarezza le ragioni di una corretta etica delle relazioni umane .
 Individuare la visione che l’etica cristiana propone sulla società contemporanea.
B. Contenuti privilegiati
Modulo I: i valori cristiani
 La dignità della persona
a. Cos’è la persona
b. La dignità umana
 La persona al centro della morale cristiana
 L’uomo è un essere sociale
 Regola per i rapporti tra gli uomini: l’amore
 L’amore come amicizia
 L’amore come eros
a. Il corpo che siamo
b. L’amore coniugale
c. Matrimonio e convivenza
 L’amore come carità
Modulo II: una società fondata sui valori cristiani
 La solidarietà
 Una politica per l’uomo
 Un ambiente per l’uomo
a. La tutela dell’ambiente
b. Lo sviluppo sostenibile
c. L’acqua l’oro blu
 Un economia per l’uomo
a. Economia e sviluppo sostenibile
b. Economia e globalizzazione
 Il razzismo
 La pace
I Docenti
Prof. Ssa Simona Maruffa
Prof. Ssa Simona Anelli
Prof. Patrizio Vitiello
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