Gli studenti di Forli progettano il recupero di monumenti dopo le

Gli studenti di Forli progettano il recupero di monumenti dopo
le catastrofi
Martedì 2 Febbraio 2016
Consegnati i diplomi ai giovani del corso 'Resilience in beni culturali'
La consegna dei diplomi agli studenti del corso di 'Resilience in beni culturali' svoltosi nei giorni scorsi all’interno
dell’insegnamento in Simulimpresa della Scuola di Economia, Management e Statistica di Forlì, ha rappresentato uno
straordinario incontro per chi si occupa della formazione dei giovani e della gestione dei beni culturali.
L’evento, svoltosi presso il Campus Universitario di Forlì, ha visto la presenza del professor Massimo Bianchi (Università
di Bologna) che ha parlato del recupero della Piazza dei Miracoli in Pisa e delle iniziative intraprese con Ser. In.Ar. per la
formazione degli studenti al recupero dei beni culturali dopo le emergenze e le catastrofi provocate dai cambiamenti climatici
e dalle guerre. Al dibattito ha partecipato Gianluigi Trevisani che ha ricordato, oltre all’intervento del Gruppo di Trevi per il
recupero della Torre di Pisa, quello della ricostruzione delle Torri Gemelle di New York e la visita degli studenti di Forlì al
cantiere del Gruppo Trevi a Ground Zero.
Il professor Bianchi ha anche ricordato il coinvolgimento del Gruppo Trevi nel recupero della diga di Mossul in Iraq e le
iniziative rivolte al recupero dell’identità culturale delle popolazioni locali. Il progetto RESINT, finanziato dalla Commissione
Europea e che ha coinvolto gli studenti dei corsi di Forlì, ha avuto questo obiettivo insieme con la formazione pratica avvenuta
nei corsi di Simulimpresa alla predisposizione dei progetti di recupero e la richiesta crescente di professionalità operanti nel
campo della gestione delle emergenze e della formazione in questo campo, cui la sede di Forlì dell’Università di Bologna sta
orientandosi. E’ intervenuto anche il professor Daniele Gualdi, docente del corso di Simulimpresa, che ha ricordato
l’importanza della cultura e degli investimenti come supporto all’integrazione sociale e alla ripresa dopo la crisi.
I lavori sono stati conclusi da Alberto Zambianchi, presidente della Camera di Commercio Forlì-Cesena e presidente
di Ser.In.Ar. che ha finanziato il corso e sta svolgendo ulteriori progetti europei nel campo del resilience dei beni culturali.
Cesenanotizie