AMICI DELLA BIBLIOTECA OLIVERIANA Associazione “Amici della

AMICI DELLA BIBLIOTECA OLIVERIANA
Associazione “Amici della Biblioteca Oliveriana”
in collaborazione con
Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani Pesaro
CANONE FILOSOFICO - Inviti alla lettura
GIACOMO LEOPARDI, ZIBALDONE
Sabato 7 marzo, alle 17.30 nell'Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Enrico Capodaglio introdurrà alla
lettura dello Zibaldone di Giacomo Leopardi che raccoglie una grande quantità di appunti scritti tra luglio/agosto 1817 e dicembre
1832, per un totale di 4526 pagine. L'opera è stata pubblicata per la prima volta in sette volumi, durante il triennio 1898-1900 da una
commissione di studiosi presieduta da Giosuè Carducci con il titolo Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura dall'editore Le
Monnier.
“Non si può considerare un journal intime - dice Capodaglio - bensì come un insieme di scritti pensati fin dall’inizio per agire, su di
sé e sugli altri. È un vivaio di opere incompiute, che contiene trattati sui poemi omerici, sulla teoria politica, sulla lingua e sullo stile,
ma che soprattutto spazia su tutto lo scibile, dalla filologia all’antropologia. Il mio discorso - anticipa Capodaglio - si svolgerà
soprattutto sui temi filosofici, legati al grande tema della seconda natura, mettendo in gioco la ricerca razionale del vero con la
potenza delle illusioni e dell’immaginazione. Ma senza dimenticare l’importanza dello stile, la “mezza tinta di poetico” che sempre
intride la prosa leopardiana, espressione di quella personalità intera, che pensa e sente, attraverso la quale ogni idea e giudizio
vengono rigenerati e potenziati”.
Enrico Capodaglio ha scritto Nietzsche e la fenomenologia dell’interminabile (Corbo, 1983), Diciannove novelle sulla bellezza
(Transeuropa, 1998), il romanzo Galleria del vento (Istmi, 2001) e Il volto chiaro. Storie critiche del ‘900 italiano (Marsilio, 2004).
Ha pubblicato saggi su Platone, Leopardi, Melville, T. Mann, T. Bernhard, V. Jankélévitch, Y. Bonnefoy, indagando i legami tra
filosofia e letteratura. Con la stessa attitudine ha scritto su narratori e poeti del secondo Novecento italiano, collaborando dal 1988 al
2006 a “Strumenti critici”, dove, proprio sullo Zibaldone, esce nel 1998 un saggio corposo dal titolo Due impronte stilistiche nello
Zibaldone di Giacomo Leopardi. Cura dal 1997 la rivista “Istmi. Tracce di vita letteraria” con Eugenio De Signoribus e Feliciano
Paoli. Nel “Salone della parola” del 2011 ha presentato in anteprima con gli autori, Richard Dixon e Franco D'Intino, la prima
traduzione in inglese dello Zibaldone. Nel 2013 ha pubblicato on line i pensieri di Palinsesto, consultabili all’indirizzo
palinsestodeipensieri.it.
Si tratta del sesto appuntamento della rassegna siglata “Canone filosofico”, curata da Marcello Di Bella e organizzata dalla
Associazione “Amici della Biblioteca Oliveriana” con la collaborazione dell'Ente Olivieri e della Biblioteca e dei Musei Oliveriani di
Pesaro.
Ultimo appuntamento della rassegna:
Sabato 14 marzo, Auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, ore 17.30
Karl Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844, introduzione di
Marco Cangiotti, Università di Urbino
L'iniziativa si realizza con il contributo di Arthemisia Group.
Con il patrocinio di
Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Università degli Studi
“Carlo Bo” di Urbino, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, filosofiainmovimento.
Ingresso libero e consentito fino ad esaurimento posti.
Informazioni:
“Amici della Biblioteca Oliveriana”, tel. 3492987002, e mail [email protected]
Biblioteca Oliveriana Pesaro, tel. 0721 33344, e mail [email protected]
Pesaro, 3 marzo 2015