Stagione di Musica Autore 2011/2012

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
COMUNE DI TRENTO
Stagione
Musica d’Autore
2011/2012
TRENTO
CENTRO SERVIZI CULTURALI S. CHIARA e SONORA
in collaborazione con Laboratorio Culturale Si Può Fare
presentano
Stagione
Musica d’Autore
2011/2012
TRENTO
TEATRO SOCIALE
TEATRO AUDITORIUM
Via Fornari,10 - 20146 Milano - Tel 0039.02 45484390 - Fax 0039.02 45484452 - Mail: [email protected]
Quando abbiamo iniziato a affrontare la possibilità di proporre a Trento ed a tutta la sua
provincia una vera e propria Stagione Musica d’Autore ci siamo trovati davanti ad un
bivio: decidere se, rispetto a questo settore importante della cultura e dell’arte,
proseguire sulla strada del “progetto musica d’autore”, avviato più di quindici anni fa
dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, o se invece lasciare il tutto al caso, all’iniziativa
singola o, come accade in più di un occasione, farsi guidare dalla moda del momento e dai
trabocchetti del mercato commerciale. Ovviamente non si è potuto e nemmeno voluto
sorvolare sulle gravi difficoltà economiche che attraversa l’intero settore della cultura in
Italia ed anche in Trentino, ma la decisione era comunque trovare una strada per
continuare il cammino di quel “progetto” o fermarsi di fronte alle reali difficoltà, optando
per la strada degli eventi singoli abbandonando o sospendendo, di conseguenza, quel
ruolo di stimolo e di guida che ha caratterizzato per anni la Stagione Musica d’Autore del
Centro S. Chiara.
Di fronte a questa decisione impegnativa, la scelta è stata quella di trovare e costruire la
strada della continuità, lavorando con impegno per crearne le condizioni. Ed è proprio da
quella strada e da questo lavoro che è nata la collaborazione fra Centro Servizi S.
Chiara e Sonora, fino ad arrivare alla definizione di una “Stagione Musica d’Autore”
all’altezza di interpretare e rappresentare, prima di qualsiasi altra cosa, la valorizzazione,
il recupero ed il proseguimento del “progetto musica d’autore”.
Ricerca di sinergie e confronto che ha trovato terreno di condivisione attorno alla vera
originalità che ha accompagnato e caratterizzato il Centro S. Chiara nel suo lungo
cammino e lavoro in questo importante settore dell’arte e della cultura: ecco che la
Stagione 2011/2012, in linea con quelle del passato, vuole essere la continuazione di
quell’originalità che ci ha visto e ci vedrà proseguire in quel percorso “altro”, per passare
dalla “canzone d’autore” alla “musica d’autore”. Continuando nella strada che,
prima di tutto, mira a uscire dalla diatriba fra “sanremisti” (divisi fra amanti
della canzone melodica che affonda le sue radici nelle romanze dei secoli precedenti e
rappresentanti della nuda e cruda canzone commerciale) e "cantautoristi" (cioè amanti
della canzone impegnata e portatrice di messaggi socialmente e culturalmente elevati).
Uscire da questa diatriba decidendo non semplicemente di porci nella schiera dei secondi,
ma introducendo un nuovo concetto di “musica d’autore” capace di superare questa
vecchia divisione, sia attraverso la valorizzazione del ruolo dell’autore, vedendolo come
creatore/artista e non più solo come “cantante”, sia aprendosi al mondo dei nuovi
linguaggi.
Peculiarità della “musica d’autore” non è solo quella di essere uno dei ponti migliori per
collegarsi con diverse tipologie di pubblico, ma è ormai diventata anche quella sua
capacità di rientrare a tutti gli effetti nel mondo dei “nuovi linguaggi” considerando
l’autore a tutto tondo e dove il cantautore ne rappresenta solo un aspetto: ecco che il
“progetto musica d’autore”, e la Stagione che siamo a presentare, ha e vuole continuare
ad avere una visione ampia e nuova, una visione ed una caratteristica che hanno fatto
convivere nella stessa stagione il cantautore “classico”, con altri autorevoli protagonisti
della “Musica d’Autore”.
La Stagione Musica d’Autore 2011/2012 mira quindi a proseguire in quel percorso
che ha dato dignità e visibilità al meraviglioso mondo della “musica d’autore”, con
obbiettivo primario quello di superare le fastidiose e fuorvianti etichette, quelle etichette
che oltre tutto frenano e ingabbiano la ricerca, la sperimentazione e la stessa
contaminazione artistica e che vincolano la “musica d’autore” alle sole regole del mercato
commerciale, creando confusione e riducendo il tutto alla ingiusta definizione di “musica
leggera”.
Ecco perché è importante proseguire in quel cammino che mira ad andare oltre la
“canzone d’autore” per parlare più correttamente, come facciamo ormai da anni, di
“musica d’autore”.
Ovviamente per fare questo diventa importante proseguire anche quel lavoro “in e di rete”
che mira al coinvolgimento del territorio e delle sue diverse componenti, sociali, umane ed
economiche. Non limitarsi, quindi, al solo “cartellone”, seppure di qualità, ma perseverare
la strada sia delle collaborazioni che quella di una programmazione condivisa, in grado di
affiancare ai concerti un calendario di iniziative capaci di dar vita a processi reali di
incontro e di scambio. In questa direzione va il coinvolgimento di tutte quelle realtà (come
il Servizio Civile, il Centro Musica o l’Opera Universitaria ad esempio) alle quali si rivolge
quella programmazione collaterale che prevede incontri con gli artisti ma anche specifici
momenti di formazione e di informazione, nella consapevolezza che la “musica d’autore”
nasce da un emozione, ma ne produce un’infinità.
Ecco cos’è e cosa vuole continuare ad essere la “Stagione Musica d’Autore”, ecco la
filosofia che giuda questa collaborazione fra Centro Servizi Culturali S. Chiara e Sonora.
Nella convinzione che la musica d’autore, per usare le belle parole di Marco Mammino, “è
colei che è parte integrante e portante del nostro cammino, del nostro percorso umano,
della nostra storia, della nostra vita; ci sostiene nei momenti felici e nei momenti bui, ci
indica la strada da seguire negli inevitabili momenti di incertezza; è il valore aggiunto che
ci prende per mano, che ci accompagna nella profondità della nostra anima, quella che più
di tutte le cose esistenti, riesce a tracciare e a riflettere, come uno specchio, il nostro Io
interiore; a disegnarlo, ad elevarlo e soprattutto a colorarlo, proprio come fa il migliore
degli arcobaleni esistenti. Lei, segno di rinascita, con la varietà infinita di suoni e di
linguaggi che è in grado di offrire, riesce a renderci veramente liberi, liberi da ogni catena,
da ogni frustrazione. È così. Lei e solo lei è pura arte congenita. E come prima maestra di
vita, risiede nei nostri cuori fin da sempre.”
Fausto Bonfanti
Direttore Artistico Stagione Musica d’Autore
Ester Paglia
Coordinamento unico e Direttrice Organizzativa Stagione Musica d’Autore
Ritorna nella programmazione di TRENTO A TEATRO la Stagione della Musica d'Autore. Grazie
ad una nuova forma di collaborazione avviata con “Sonora”, una realtà di consolidata
esperienza attiva da ormai quasi trent'anni nel campo della promozione culturale e
dell'organizzazione e gestione di tournée di artisti nazionali e internazionali, il Centro Servizi
Culturali Santa Chiara è in grado di offrire nuovamente al proprio pubblico un'organica
Stagione di Musica d'Autore, dopo che per per qualche tempo la programmazione in questo
settore dello spettacolo aveva avuto, per ragioni preminentemente economiche, un
carattere di occasionalità.
Ecco dunque nuovamente affiancarsi al cartellone della Prosa, della Danza, del
Musical e del Teatro Ragazzi, una proposta di spettacolo che è riuscita a costruirsi negli anni
una specifica e forte identità e a “nutrire” i vari pubblici attraverso un prezioso equilibrio fra
qualità, tradizione e innovazione.
Nel dare dunque continuità e nuovo ossigeno alla tradizione del Centro Santa Chiara in
questo importante settore dell’arte e della cultura, si è pensato di dare vita ad una Stagione
in grado di introdurre un nuovo concetto di “Musica d’Autore”, capace di superare la
divisione, ormai priva di significato, fra musica commerciale e repertorio cantautorale per
aprirsi al mondo dei nuovi linguaggi e delle contaminazioni culturali e artistiche. Non dunque
un semplice cartellone di eventi, ma un vero e proprio progetto capace di far convivere nella
stessa Stagione il cantautore “classico” e l’interprete sanremese di qualità con autorevoli
protagonisti della ricerca e della sperimentazione.
Sotto il profilo gestionale, la nuova formula organizzativa della Stagione prevede un
intervento diretto di “Sonora srl” che curerà oltre alle scelte artistiche il coordinamento del
progetto ed il rischio d’impresa.
Il Centro Servizi Culturali S. Chiara assumerà invece la “supervisione generale” del progetto, e
metterà a disposizione i teatri ed e garantirà i relativi servizi.
E' stato inoltre concordato di dar vita ad un organico “Progetto Culturale Musica
d’Autore” affiancando ai concerti momenti d'incontro e di formazione nei quali saranno
coinvolti tutti gli artisti in calendario.
La Stagione partirà il 14 Novembre 2011 con il concerto di Dolcenera e si concluderà
alla metà di maggio 2012 con l'esibizione di Fiorella Mannoia. Complessivamente, saranno
undici le serate di spettacolo e dodici i protagonisti: oltre a Dolcenera e alla Mannoia saranno
in concerto Vinicio Capossela, Antonella Ruggiero, Raphael Gualazzi, Daniele Silvestri, Ivano
Fossati, Elio e le Storie tese, Angelo Branduardi e Giovanni Allevi. Non mancherà una presenza
a carattere locale con l'inserimento in cartellone degli Articolo 3ntino che, all'insegna del
“dialettando” saranno presentati in accoppiata con il gruppo Lou Dalfin, impegnato nella
rivisitazione della musica tradizionale occitana.
Nella formazione del calendario sono stati coinvolti anche operatori del territorio quali
Showtime di Merano di Roland Barbacovi e Piattaformaeventi e Fiabamusic di Piero Fiabane
che hanno arricchito la proposta con alcuni importanti artisti.
Trento, 17 ottobre 2011
IL CARTELLONE dei CONCERTI
NOVEMBRE 2011:
14 - Dolcenera in concerto, Teatro Sociale
24 - Articolo 3ntino+Lou Dalfin "dialettando"
in concerto, Teatro Auditorium
DICEMBRE 2011:
12 - Vinicio Capossela in concerto, Teatro Auditorium
22 - Antonella Ruggiero in concerto Teatro Auditorium
GENNAIO 2012:
30 - Raphael Gualazzi in concerto, Teatro Auditorium
FEBBRAIO 2012:
13 - Daniele Silvestri in concerto, Teatro Auditorium
22 - Ivano Fossati in concerto, Teatro Auditorium
MARZO 2012 :
6 - Elio e Le Storie Tese in concerto, Teatro Auditorium
16 - Angelo Branduardi in concerto, Teatro Auditorium
APRILE 2012:
15 - Giovanni Allevi, in concerti, Teatro Auditorium
MAGGIO 2012:
14 - Fiorella Mannoia in concerto, Teatro Auditorium
TUTTI I CONCERTI SARANNO ALLE ORE 21.00
DOLCENERA
Teatro Sociale
EVOLUZIONE DELLA SPECIE
Tour Teatrale
Dolcenera si cimenta per la prima volta in Italia, in un TOUR TEATRALE.
Una scelta per far emergere le mille voci ed i mille volti di un Artista completa, versatile, una
cantautrice e musicista che vuole incontrare da vicino il suo pubblico, con gli occhi aperti per lo
stupore, e gli occhi chiusi per l’incanto.
Un incontro tra anime sensibili.
Con i suoi 4 musicisti, fedeli compagni di viaggio, seguirà un itinerario poetico e musicale che la vedrà
impegnata al pianoforte a suonare, al microfono a cantare ed in scena a raccontare la propria
esperienza di donna e di artista. Il percorso di un essere umano in evoluzione.
Il cambiamento quindi, vissuto con curiosità, come arricchimento e crescita. Un guardare gli altri con i
propri occhi, per trovarne i colori ed i dolori, per capire l’essenza delle persone al di là della loro
specificità. Perché è solo evolvendosi e stando insieme, con quella profondità e quel sentimento che
solo la musica ci può dare, che possiamo veramente incontrarci.
Il Sole di domenica è il brano del suo nuovo album che ha scalato le classifiche portandola subito al
terzo posto per le vendite.
Il brano, scritto e arrangiato dalla stessa Dolcenera rappresenta un nuovo coraggioso percorso
artistico e musicale della cantautrice, caratterizzato da un sound pop-rock con elementi di
elettronica, un suono internazionale per un’artista dalle forti radici italiane.
Dalla vittoria nel 2003 tra i Giovani di Sanremo con “Siamo tutti là fuori” ad oggi, Dolcenera ha messo
in risalto il suo stile personale che le ha regalato una grande popolarità senza rinunciare alla volontà di
crescere ed evolversi. Una personalità che ha permesso a Dolcenera negli anni, di conquistare radio
(tra cui il n. 1 al Music Control con il suo singolo “Il mio amore unico” nel 2009), classifiche di vendita e
numerosi riconoscimenti.
ARTICOLO 3NTINO
LOU DALFIN
Teatro Auditorium
DIALETTANDO
Si tratta di un evento speciale ed esclusivo, pensato appositamente per la Stagione Musica d’Autore.
L’idea è quella di aprire nella stagione un percorso specifico sotto il titolo “DIALETTANDO”. Sul
prestigioso palco dell’Auditorium S. Chiara per la prima volta assoluta saranno sul palco due realtà del
panorama della musica d’autore che hanno raggiunto la popolarità usando come linguaggio vero e
proprio il dialetto.
Stiamo parlando dei trentini “Articolo Trentino”, la band dialettale più amata e seguita del Trentino, e
dei piemontesi “Lou Dalfin”, band storica che da anni porta in giro per il Piemonte e per tutta
Italia/Europa la tradizione della musica e del dialetto occitano. Un specifico evento speciale, quindi,
che mira a valorizzare un fenomeno che nel passare degli anni ha assunto una sua specifica identità:
in parole povere si vuole contribuire al riconoscimento dei dialetto sia come linguaggio vero e proprio,
sia come linguaggio capace di valorizzare le diversità, nella piena consapevolezza che l’Italia rimane
unita anche grazie all’identità dei suoi dialetti. Ecco che “DIALETTANDO” mira a riconoscere e
valorizzare questo fenomeno popolare, ma nello stesso momento culturale e artistico, che anche
grazie alla musica e alla canzone d’autore riesce a costruire dei ponti fra i vari territori e le loro
tradizioni, nella convinzione che proprio grazie alla musica ed alla canzone, sicuramente fra i linguaggi
di comunicazione più immediati e amati, il dialetto può vedersi riconosciuta quella specificità
espressiva che racchiude in se la forza di valorizzare le diversità come fonti di ricchezza collettiva. A
sostegno di quanto affermato sopra ci sono gli straordinari esempi di esperienze specifiche come
quelle di De Andrè, di Nanni Svampa, di Jannacci, della Vanoni e, più recentemente, di Davide Van
De Sfross: artisti che attraverso l’uso del dialetto nella canzone d’autore e popolare sono riusciti a
introdurlo a pieno titolo fra i linguaggi senza confini.
VINICIO CAPOSSELA
Teatro Auditorium
MARINAI PROFETI E BALENE
Riparte il 14 ottobre dal Teatro Grande di Brescia il tour teatrale di “MARINAI, PROFETI E
BALENE” di VINICIO CAPOSSELA, che prevede più di venti tappe tra ottobre e dicembre.
La lunga e pressoché ininterrotta tournée iniziata lo scorso aprile al Teatro Carlo Felice di Genova, con
oltre 20.000 spettatori nel breve periodo del tour di presentazione e altrettante presenze registrate
durante il tour che nell'estate ha toccato porti, anfiteatri e luoghi del mito, riprenderà il 14 ottobre da
Brescia e si concluderà a Trieste il 22 dicembre, dopo aver portato a termine l'intero periplo della
penisola.
Opera sul fato, sul destino, sul mare come mitologia e scenario del folle volo umano verso “virtute e
canoscenza”, “MARINAI, PROFETI E BALENE” - doppio disco di inediti pubblicato lo scorso 26 aprile (La
Cupa/Warner) - è uno dei dischi italiani di maggior successo di quest'anno: disco d'oro a due mesi
dall'uscita, a poche miglia da quello di platino, undici settimane consecutive nella Top Ten e neo
vincitore della TARGA TENCO quale miglior album del 2011 (terza Targa Tenco come miglior album
dell’anno per Vinicio Capossela, dopo ‘Canzoni a manovella’ nel 2001 e ‘Ovunque proteggi’ nel
2006).
Lo spettacolo che VINICIO CAPOSSELA presenta dal vivo ripercorre le rotte di un album che trova
ispirazione nei grandi libri di mare, da Omero a Melville a Conrad. Una scenografia ridotta all'osso, che
di volta in volta si trasforma in ventre di balena, veliero ottocentesco,
abisso sottomarino, antro del Ciclope, calotta stellata, invita il pubblico a “mettere sé nell'alto mare
aperto” della letteratura, luogo immaginario dove risuonano infinite voci di marinai, profeti, balene,
spettri e sirene.
I musicisti che accompagneranno VINICIO CAPOSSELA nella sua impresa sono: Mauro Ottolini
(trombone, conchiglie, ottoni, flauti, kalimba, temporale), Achille Succi (flauti, shakuhachi, shehnai, tin
whistle), Alessandro “Asso” Stefana (chitarre, banjo, baglama, armonio), Glauco Zuppiroli
(contrabbasso), Zeno De Rossi (batteria, conga, gong delle nuvole, teste di morto), Francesco Arcuri
(sega musicale, balafon, campionatore, steel drum, saz, santoor), Vincenzo Vasi (theremin,
campionatore, marimba, voce, glockenspiel) e il Coro degli Apocrifi
ANTONELLA RUGGIERO
Teatro Auditorium
I REGALI DI NATALE
“I regali di Natale” (su etichetta “Libera”) è il nuovo doppio album di Antonella Ruggiero, in uscita dal
24 novembre interamente dedicato alla rilettura dei canti della tradizione natalizia nazionale e
internazionale.
Antonella Ruggiero intraprende, cosi, un cammino attraverso la tradizione storica del Natale,
ripercorrendone le varie fasi, dal preludio al più grande evento della Cristianità, sino ai momenti
successivi alla nascita di Cristo. L’Avvento, l’Annunciazione, le figure di Giuseppe e Maria, la nascita di
Gesù, gli Angeli, i pastori, la proclamazione, le ninnananne e poi i canti dell’inverno e di
ringraziamento animano “I regali di Natale”, proposti con modernità ed eleganza dall’inimitabile voce
di Antonella Ruggiero.
La scelta del repertorio spazia dal Medio Evo al XX secolo, con brani in italiano, latino, e un omaggio al
dialetto sardo.
In questo nuovo progetto musicale la strumentazione è minimale ed è composta da: pianoforte,
contrabbasso, percussioni e fisarmonica; vibrafono, marimba e saxofono/flauto; duo di chitarre
classiche e violoncello; quartetto d’archi, vibrafono o pianoforte; chitarra classica, uniti ad un utilizzo
appena accennato dell’effettistica elettronica di Roberto Colombo
“I regali di natale”
Il repertorio - Veni veni Emmanuel - Noel, Noel, è nato il Redentor (Oh holy night) - Il piccolo tamburino
(The Little Drummer Boy) - Panis Angelicus - Quem pastores laudavere -In notte placida - Duos isposos Deck the halls - Mille cherubini in coro – Gaudete - Alberi di natale (O Tannenbaum) - Gloria in excelsis
deo (Les anges dans nos campagnes) - God Rest Ye Merry, Gentlemen - Adeste fideles - O Sanctissima
(O du fröliche) - Laudate Dominum
Noel Noel (The first Nowell) -Ave maria - Stille nacht (Astro del ciel) -Bianco Natale (White Christmas)
RAPHAEL GUALAZZI
Teatro Auditorium
REALITY AND FANTASY
La sua musica nasce dalla fusione della tecnica Rag-time dei primi anni del '900 con la liricità del Blues,
del Soul e del Jazz nella sua forma più tradizionale. Le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano
di Scott Joplin, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Art Tatum e Mary Lou Williams, e il blues di Ray Charles e
Roosevelt Sykes vengono attualizzate da Raphael Gualazzi con uno stile personalissimo dove la
tradizione convive con le influenze più innovative di artisti eclettici come Jamiroquai e Ben Harper. Nel
febbraio del 2011 Raphael Gualazzi si presenta al Festival di Sanremo con il brano “Follia d’amore” e fa
man bassa di premi: vince la categoria Giovani, il Premio della Critica “Mia Martini, il premio della Sala
Stampa Radio e Tv e il Premio Assomusica per la migliore esibizione live tra gli artisti in gara nella
sezione 'Giovani'
La sua band di musicisti: Giuseppe Conte alla chitarra, Christian Marini alla batteria, Manuele
Montanari al contrabbasso, Massimo Valentini al sax baritono, Enrico Benvenuti al sax tenore e Luigi
Faggi alla tromba. In “Live Documentary” Raphael offre una panoramica del suo percorso artistico e
racconta la passione che l’ha portato oggi ad esibirsi davanti alle platee di tutta Europa.
Il progetto arriva in un momento estremamente fortunato per l’eclettico compositore e pianista,
reduce dai successi del tour estivo che lo ha visto impegnato in ben 40 date nelle più belle arene e
anfiteatri d'Italia che hanno fatto registrare il tutto esaurito, con oltre 35.000 spettatori. Un successo che
Gualazzi sta replicando anche nelle date del tour europeo, che lo vedono impegnato in questi giorni,
e nelle prossime in Italia: l'11 dicembre nella Sala Santa Cecilia all'Auditorium Parco della Musica di
Roma e il 12 dicembre al teatro degli Arcimboldi di Milano. Appuntamenti a cui seguiranno numerose
altre date nei mesi di gennaio e febbraio.
DANIELE SILVESTRI
Teatro Auditorim
TEATRO CANZONE
nuovo spettacolo di DANIELE SILVESTRI e PINO MARINO intitolato TEATRO CANZONE
DANIELE SILVESTRI E PINO MARINO PORTANO IN SCENA UNO SPETTACOLO UNICO DI MUSICA E TEATRO
Un grande tavolo, alcune sedie, molti strumenti. E un sipario che quando si chiude..lo spettacolo ha
inizio. Molta fantasia e coraggio, tra trovate e imprevisti e alternando momenti intensi a scene
esilaranti, immersi in una musica sempre ricca e coinvolgente.
In una miscela geniale di teatro e canzone, Daniele Silvestri e Pino Marino ci trascinano dentro uno
spettacolo unico e irripetibile, mostrandocene prima di tutto la rocambolesca preparazione. Una
pirotecnica sequenza di stili, dove a guidare i giochi sembra essere una voce registrata, e dove
l'improvvisazione e l'eclettismo nascondono una macchina narrativa sapiente e precisa.
Questa la novità assoluta che approderà e che da gennaio sarà portata sui palcoscenici di tutta
l'Italia da Daniele Silvestri insieme all'amico e collega Pino Marino, già collaboratore di Silvestri in
“S.C.O.T.C.H.”, l'ultimo e acclamato lavoro discografico del musicista romano. Nel corso del live i due
artisti alterneranno dialoghi e improvvisazioni, a canzoni e successi della loro storia musicale, con
l’immancabile dose di ironia e poesia. Il tutto, suonato, cantato e condiviso con la band de I Soliti Noti
con cui Silvestri divide il palco da sempre:
Piero Monterisi alla batteria, Maurizio Filardo alle chitarre, Gianluca Misiti alle tastiere, Gabriele
Lazzarotti al basso e Ramon Josè Caraballo alla tromba e alle percussioni.
IVANO FOSSATI
Teatro Auditorium
DECADANCING TOUR
Decadancing Tour di Ivano Fossati, una lunga serie di concerti, che tra novembre e febbraio
vedranno il cantautore esibirsi in tutto il paese per presentare al pubblico i brani del suo nuovo album,
intitolato appunto “Decadancing”, uscito lo scorso 4 ottobre. Il tour prenderà il via da milano, con il
concerto di anteprima di novembre, per poi proseguire a distanza di qualche giorno con le date
previste a Parma e Bologna il 22 ed il 24 novembre
Dopo tre anni dall’ultimo album, LA DECADENZA è il nuovo singolo in radio dal 2 settembre 2011.
“In questo clima da tardo impero se la lingua che parliamo è in decadenza, se politica e morale sono
già decadute, il lavoro manca e la cultura - la musica in particolare - ricopia se stessa fino allo
sfinimento, i ragazzi guardano oltre le frontiere con speranza, e io non farei niente per trattenerli”. Sono
le parole di Ivano Fossati che introduce lo spirito del suo primo singolo “La decadenza” in radio dal 2
settembre, estratto dal nuovo album in uscita il 4 ottobre dal titolo DECADANCING.
“La decadenza” è un rhythm & blues graffiante su uno dei temi più attuali: la fuga dei giovani verso
altri Paesi in cerca di opportunità migliori alla ricerca di una prima o almeno di una seconda possibilità.
Fossati tratta l’argomento con dura chiarezza ma anche con un tocco di giocosa ironia - che si riflette
anche nella musica - e invita a guardare l’Europa come una possibile e legittima soluzione per il
proprio futuro.
Come tutte le canzoni del nuovo disco “La decadenza” è stata registrata tra Francia e Inghilterra:
DECADANCING (Emi Music Italy) esce a 3 anni di distanza da Musica Moderna. Il singolo sarà
disponibile nei negozi digitali dal 2 settembre.
ELIO E LE
STORIE TESE
Teatro Auditorium
Gli Elio e le Storie Tese (per usare la loro dizione) sono generalmente classificati come rock demenziale,
definizione che loro stessi rifuggono proprio per evitare paragoni con gruppi come gli Skiantos. I testi
dei loro brani utilizzano ampiamente espressioni gergali, umorismo di scuola milanese e nonsense,
passando dal calembour a sfondo sessuale e la scurrilità "gratuita", senza dimenticare una sottile satira
politica e di costume, fino a livelli di surrealismo e decostruzione linguistica che possono, a tratti,
ricordare persino l'avanguardia, il dadaismo o il futurismo, che evidenziano lo spessore culturale dei
suoi componenti, che non si circoscrive al loro enciclopedismo musicale, dagli studi classici al continuo
citazionismo delle canzoni più corrive di ogni tempo, riscontrabile anche nei loro curriculum individuali
(da Rocco Tanica arrangiatore a Elio attore teatrale).
La musica che accompagna i testi è fondata su un eclettismo a tutto campo, che esplora numerosi
generi musicali, spesso contaminati tra di loro in maniera inusuale. Nonostante la loro musica ruoti
principalmente intorno ad una matrice rock (soprattutto nei primi dischi), questa è pesantemente
influenzata da moltissimi altri generi, quali hard rock e derivati, dal progressive rock fino al punk rock,
heavy metal, rap, hip-hop, funky, reggae, blues, soul, beat, country, latina-americana, jazz, dance
anni '70 e musica operistica.
Il gruppo ha conosciuto, nel tempo, una popolarità sempre crescente, alimentata prima dalla
circolazione di registrazioni bootleg dei loro spettacoli in locali come il Magia Music Meeting e lo Zelig
di Milano, poi dalla pubblicazione dei primi album e dalle numerose comparse in televisione (Lupo
solitario e L'araba fenice su Italia 1, al seguito della Gialappa's band in Mai dire gol o di Claudio Bisio a
Zelig).
Apprezzati e conosciuti particolarmente da un pubblico giovanile, nel 1996 salgono alla ribalta
internazionale arrivando secondi al Festival di Sanremo con La terra dei cachi.[1] Nel 1999 ricevono a
Dublino il premio come best italian act agli European Music Awards di MTV[2] e nel 2003 il premio
"miglior videoclip" agli Italian Music Award della FIMI.[1] Tutti i loro album sono diventati disco d'oro in
Italia.
Dal 1993, Elio e compagni sono anche presenti in radio: assieme al deejay Linus conducono, su Radio
Deejay, un appuntamento radiofonico settimanale dal titolo Cordialmente.[
ANGELO BRANDUARDI
Teatro Auditorium
COSÌ È SE MI PARE
Il tour di Angelo Branduardi, che ha debuttato a marzo di quest’anno a Mantova con il nuovo disco:
Così è se mi pare, ed è proseguito nelle principali città europee: Brema, Lubecca, Berlino, Monaco,
Zurigo, arriverà a Trento.
Angelo Branduardi per il nuovo concerto ha scelto alcuni brani storici della sua trentennale
produzione, insieme ai brani tratti dal nuovo album “Così è se mi pare”: “Gira la testa (La veglia di San
Gemolo)”, “Barbriallen”, “Il lungo addio”, rivisitazione in italiano dell’originale “The Scarlet tide” di Elvis
Costello e Herry Burnett, ”Una vigile stella”, “Favola di Natale a New York”, cover di “Fairy Tale of New
York” di MacGowan e Finer (tutti brani che vedono la partecipazione della stesura di Luisa Zappa
Branduardi) e “La ballata del tempo e dello spazio”, scritta da Maurizio Fabrizio e Walter Tortoreto.
Una band di grande prestigio accompagnerà Branduardi sul palco di San Salvatore Telesino: Davide
Ragazzoni (Batteria, Percussioni), Stefano Olivato (Contrabbasso, Ba sso, Armonica), Leonardo Pieri
(Piano, Tastiere, Fisarmonica, Harmonium), Michele Ascolese (Chitarre elettriche, classica, Bouzouki).
GIOVANNI ALLEVI
Teatro Auditorium
“Stiamo tornando nel Rinascimento italiano, dove l’artista deve essere un po’ filosofo, un po’
inventore, un po’ folle, deve uscire dalla torre d’avorio e avvicinarsi al sentire comune.” - G.A.
Compositore, direttore d'orchestra e pianista, ha all'attivo sei album di proprie composizioni originali:"13
Dita" (1997), "Composizioni" (2003), "No Concept" (2005), "Joy" (2006), "Allevilive" (2007), per pianoforte
solo, ed "Evolution" (2008) con l'orchestra sinfonica Le sue tournée internazionali, che più volte hanno
toccato Stati Uniti, Canada, Russia, Austria, Francia, Germania, Belgio, Balcani, Ungheria, Hong Kong e
Cina, registrano ovunque il tutto esaurito, decretando Giovanni Allevi uno degli artisti contemporanei
più amati dal pubblico di tutto il mondo.
Allevi è anche filosofo, laureato con lode in Filosofia con la tesi "Il vuoto nella Fisica Contemporanea e
scrittore ( "La musica in testa" Ed. Rizzoli)
Attraverso la pubblicazione delle sue partiture orchestrali e per pianoforte solo, il compositore
Allevi ridisegna i confini di una nuova Musica Classica Contemporanea. Il suo linguaggio affonda le
radici
nella tradizione musicale europea, aprendola alle sonorità dei nostri giorni Attraverso la sua musica,
Allevi offre una lettura nuova, estroversa e positiva del mondo contemporaneo, e ciò è testimoniato
dal grande entusiasmo con cui è ovunque accolto dalle giovani generazioni
FIORELLA MANNOIA
Teatro Auditorium
"Sarà interamente dedicato al Sud del Mondo,sarà acustico.
Mi sono stufata della plastica, basta campionature e suoni artificiali".
un album atteso a tre anni di distanza dal disco di inediti "Il movimento del dare", la cui uscita
comunque è prevista non prima della fine del 2011 se non addirittura il prossimo anno. Sicuramente
per questa nuova fatica, la cantante farà anche frutto della sua esperienza 'brasiliana' che ha tanto
amato e messo a frutto in "Onda tropicale" del 2006. Ma come ha specificato la cantante stessa,
stavolta si tratterà di un disco completamente dedicato al Sud di tutto il mondo.
INFO E PREZZI
NOVEMBRE 2011
-lunedì14 Concerto Dolcenera, Teatro Sociale
Prezzi biglietti 30,00 + prev 4,50 e 20,00 + prev.3,00
-giovedì 24 Concerto "dialettando" con Articolo 3ntino+Lou Dalfin,
Teatro Auditorium
Prezzo 15,00 + prev 2,25
DICEMBRE 2011:
-lunedì12 Concerto Vinicio Capossela, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 50,00+ prev 7,50 e 40,00+ prev 6,00
-giovedì 22 Concerto Antonella Ruggiero in “I regali di Natale”, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 30,00+ prev4,50 e 25,00+prev3,75
GENNAIO 2012:
lunedì 30 Concerto Raphael Gualazzi, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 40,00+ prev6,00 e 32,00+ prev4,80
FEBBRAIO 2012:
-lunedì 13 Concerto Daniele Silvestri, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 40,00+ prev6,00 e 32,00+ prev4,80
-mercoledì 22 Concerto Ivano Fossati, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 40,00+ prev6,00 e 32,00+ prev4,80
MARZO 2012 :
-martedì 6 marzo Concerto di Elio e le Storie tese Teatro Auditorium
Prezzi biglietti: 35,00+prev5,25 -30,00+prev4,50- 25,00+prev3,75
-venerdì 16 Concerto Angelo Branduardi, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 40,00+ prev6,00 e 32,00+ prev4,80
APRILE 2012:
domenica15 Concerto Giovanni Allevi, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti 40,00+ prev6,00 e 32,00+ prev4,80
MAGGIO 2012:
lunedì14 Concerto Fiorella Mannoia, Teatro Auditorium
Prezzi biglietti da definire
Il diritto di prevendita è al 15%