Il gioco patologico: il fenomeno, la diffusione, la cura Luciana Monte, Marzia Spagnolo, Pippo Dipartimento Patologia delle dipendenze ASL TO 3 Servizio “Spazio Altrove” 2015 Disturbo da gioco d'azzardo DSM V, APA sezione :Disturbi da dipendenza e correlati all'uso di sostanze Comportamento da gioco d’azzardo problematico ricorrente e persistente che porta stress o a un peggioramento clinicamente significativo, come indicato dalla presenza nell’individuo di 4 (o più) dei seguenti sintomi per un periodo di almeno 12 mesi: 2015 1. necessità di giocare una quantità crescente di denaro con lo scopo di raggiungere l’eccitazione desiderata; 2. è irritabile o irrequieto quando tenta di ridurre o interrompere il gioco d’azzardo, 3. ha effettuato ripetuti sforzi infruttuosi per controllare, ridurre o interrompere il gioco d’azzardo; 4. è spesso preoccupato per il gioco d’azzardo (per esempio, ha pensieri persistenti di rivivere esperienze passate del gioco d’azzardo, di problematiche o di pianificazioni future, pensando come ottenere denaro con cui giocare); 5. spesso gioca quando si sente in difficoltà (per esempio, assenza di speranza, in colpa, ansioso, depresso); 2015 6. dopo aver perso soldi al gioco, spesso torna un altro giorno (perdite inseguite); 7. racconta bugie per nascondere il coinvolgimento nel gioco d’azzardo; 8. ha messo a repentaglio o ha perso una relazione significativa, il lavoro, lo studio o un opportunità di carriera a causa del gioco d’azzardo; 9. si basa su altri per cercare denaro per alleviare le disperate situazioni finanziarie causate del gioco d’azzardo. 2015 Gioco “ Attività fatta da una o più persone per divertimento, svago, passatempo o per esercizio della mente e del corpo” (dizionario della lingua Italiana) “Un'attività realizzata per sé stessa, in quanto ha il proprio aspetto gratificante in sé, non nel fine che raggiunge o nel significato che produce".(Galimberti) 2015 Il comportamento ludico rappresenta una delle manifestazioni filogeneticamente e ontologicamente più significative nella storia evolutiva degli animali e dell’uomo (Lorenz, Bruner) E’ nel giocare che l’individuo, bambino o adulto, è in grado di essere creativo e di fare uso dell’intera personalità, è solo nell’essere creativo che l’individuo scopre il Sé (Winnicott) il gioco è lo strumento primario per lo sviluppo cognitivo del bambino, … il gioco sia la "più spontanea abitudine del pensiero infantile" (Piaget) “i giochi dei bambini non sono dei giochi, bisogna invece valutarli come le loro azioni più serie” (Montaigne ) 2015 Agòn Ilinx •Mimicry •Alea 2015 Gioco d’azzardo i giocatori scommettono denaro o altri oggetti di valore la scommessa, una volta giocata, non può essere ritirata l'esito del gioco dipende dal caso in italiano abbiamo una solo termine GIOCARE per definire attività differenti... in altre lingue invece si utilizzano vocaboli diversi espressioni linguistiche … to play to game to joke to entertain to bet to gamble ... lentezza velocità socialità solitudine manualità tecnologia contestualizzazione globalizzazione semplicità complessità 24h/24h limite temporale 2015 Gioco d'azzardo, Coldiretti: "Vale il 70% della spesa alimentare” 2015 Diapo bellio spesa procapite ADOLESCENTI E AZZARDO ADOLESCENTI E L'AZZARDO La percentuale di studenti 15-19 anni che ha giocato d'azzardo è passata dal 47% del 2009-2011 al 39% del 2014 900mila gli studenti che hanno giocato d'azzardo almeno una volta nello scorso anno 170mila quelli che hanno un rapporto problematico o patologico con il gioco Espad 2014 Ifc-CNR (studio condotto su una popolazione >30mila studenti in 350 istituti di scuola suoeriore) 2015 Diapo distribuzione fasce d'età ADOLESCENTI E AZZARDO Sono più attratti dal gioco i maschi che le femmine (49% vs 30%) Scommettono soldi soprattutto i maggiorenni anche se ha giocato d'azzardo anche un terzo dei 15enni (nonostante il divieto <18 anni) Prima dei 15 anni?? 2015 ADOLESCENTI E L'AZZARDO PREFERENZA DEI GIOCHI: - gratta e vinci 71% - scommesse sportive 49% - bingo e tombola 33% - totocalcio 28% - carte 24% - slot 14% 2015 paolojarre 2013 Segna una risposta per ogni domanda proposta di seguito. NO SI a) Quando stavi giocando, hai mai detto agli altri di aver vinto soldi quando non era vero? b) Il gioco ti ha mai causato discussioni in famiglia e con gli amici, oppure problemi a scuola? c) Hai mai giocato più soldi di quanto ti eri proposto di fare? d) Ci sono persone che ti hanno criticato perché giochi o ti hanno detto che hai un problema con il gioco, indipendentemente dal fatto che tu pensi sia vero o meno? e) Ti sei mai sentito in colpa per i soldi che spendi nel gioco o per le conseguenze del tuo giocare? f) Hai mai avuto voglia di smettere di giocare, pensando però che non ce l’avresti fatta? g) Hai mai nascosto alla famiglia o agli amici scontrini di scommesse, biglietti della lotteria, soldi vinti al gioco, o altre prove del tuo giocare? h) Hai mai avuto litigi con la famiglia o con gli amici, parlando di soldi spesi nel gioco? i) Hai mai preso in prestito soldi per giocare, senza restituirli? l) Hai mai fatto assenze a scuola per andare a giocare? m) Hai mai preso in prestito denaro oppure rubato qualcosa per avere soldi per giocare o per nascondere attività di gioco? ADOLESCENTI E AZZARDO DOV'E' POSSIBILE GIOCARE? Bar/tabaccheria 44% Sale scommesse 29% Il 41% di tutti gli studenti italiani abita a meno di 5 minuti a piedi da un luogo in cui è possibile giocare MA Il 35% gioca d'azzardo a casa propria o di amici Il 17% gioca on line (nel 2013 erano il 9%) 2015 ADOLESCENTI E AZZARDO QUANTI SOLDI GIOCANO I RAGAZZI? Circa tre quarti dei giovani ha speso non più di 10 euro nel mese antecedente lo svolgimento dello studio il 18% ha speso tra gli 11 ed i 50 € l' 8 % ha speso oltre 50 € 2015 ADOLESCENTI E L'AZZARDO IN CHE COSA SI DISTINGUONO I GIOVANI GIOCATORI PROBLEMATICI ? Per le tipologie di gioco: -scommesse sportive 83% -totocalcio 54% -scommettere su altri eventi 50% -giocando a carte 49% - a poker texano 48% -lotto/superenalotto 39% 2015 Espad®Italia 2014 Stima di prevalenza degli studenti italiani che hanno giocato d’azzardo nell’ultimo anno 2015 Espad®Italia 2014 – Distribuzione percentuale degli studenti italiani che hanno giocato d’azzardo nell’ultimo anno e che hanno un profilo di gioco definito a rischio 2015 Espad®Italia 2014 Distribuzione percentuale degli Studenti italiani che hanno giocato d’azzardo nell’ultimo anno e che hanno un profilo di gioco definito problematico 2015 “In Piemonte i pazienti presi in carico dai servizi che in ogni Asl e Aso si occupano delle dipendenze sono stati 1.256, in prevalenza uomini, età media di 47,9 anni” (2013) 2015 Quando e come il giocatore diventa Patologico ?! Giocatore sociale Giocatore problematico Giocatore patologico Stadi tre principali stadi: Il gioco d’azzardo informale e ricreativo è un comportamento fisiologico che necessita di una consapevolezza dei suoi potenziali rischi. Normalmente vi è una fruizione saltuaria; la motivazione prevalente al gioco sono la socializzazione o la competizione e i costi per il soggetto sono contenuti. Il gioco d’azzardo problematico è da considerare un “comportamento volontario a rischio per la salute” dell’individuo (mentale, fisica e sociale), con necessità di diagnosi precoce e di intervento. Normalmente si ha un aumento della frequenza di gioco o della periodicità della ricerca dello stimolo. Il soggetto aumenta la quantità di “lavoro” che è disposto a fare per fruire dello stimolo e aumentano anche il tempo di gioco e il denaro ad esso dedicato. Il gioco d’azzardo patologico è una dipendenza patologica e quindi una malattia neuropsicobiologica con conseguenze sanitarie e sociali che necessita di diagnosi, cura e riabilitazione. La fruizione del gioco diventa quotidiana o intensiva, con conseguenze negative per l’individuo sia dal punto di vista sanitario che sociale. Si manifesta il craving ed è frequente la recidiva. L’andamento della malattia è spesso cronico, caratterizzato da alti costi, anche con debiti. 2015 Perché si diventa dipendenti? La differenza sta nella funzione che un gioco d’azzardo assume progressivamente per un individuo “predisposto” Come per tutte le forme di dipendenza, si chiamano in causa vari fattori (ottica bio – psico – sociale) che spiegano una maggiore “vulnerabilità” di alcune persone rispetto ad altre 2015 Fattori ambientali: La maggiore accessibilità ai giochi Il frequentare amici, conoscenti, familiari con abitudini legate all’ambiente del gioco d’azzardo aumenta l’esposizione al rischio Precoce “contatto” Fattori psicologici: Disturbi dell’umore, disturbi di deficit di attenzione con iperattività Presenza di bisogni psicologici insoddisfatti, frustrazioni… Bassa autostima Identità debole Alessitimia Locus of control esterno Fattori neurobiologici Minore attività dopaminergica 2015 Il ruolo della pubblicità 2015 Sviluppo del gioco patologico (Custer, 1984) Gioco occasionale, vincita frequente, eccitazione legata al gioco, gioco + frequente, aumenta l’ammontare della scommessa, GROSSA VINCITA Gioco solitario, episodi di perdita prolungata, pensare solo al gioco, coperture, menzogne, non si riesce a smettere di giocare, irritabilità e ritiro, vita familiare infelice, forti prestiti Incapacità di risarcire i debiti, marcato aumento del tempo e del denaro dedicato al gioco, alienazione dalla famiglia e dagli amici, panico, azioni illegali… 2015 l’Amministrazione comunale intende favorire l’incremento della consapevolezza della cittadinanza e dei giocatori sul tema del gioco in denaro e non reprimere il gioco in sé, quand’esso rimanga nell’ambito di una pratica libera, responsabile e sociale. A tale scopo, l’Amministrazione intende approvare un regolamento dedicato alla pratica del gioco, nella convinzione che il fissare le regole e, nel contempo, farle rispettare significa educare ad una maggiore consapevolezza, nonché prevenire la deriva verso forme patologiche . Riguardo agli REGOLAMENTO esercizi ove sidelpratica il gioco, occorre adottare delle soluzioni che 1) attraverso la strategia confinamento g eografico, per la quale deve essereequilibrate rispettata una PER LE SALE GIOCHI possanodistanza contemperare lo svolgimento attività accedere con la praesenza comunale minima tra i luoghi dovedi ètalipossibile l giocosule territorio luoghi sensibili, comedi PER L’INSTALLAZIONE DI luoghi “sensibili”, poiché frequentati da soggetti vulnerabili, anziani ee culturale minori, .in scuole, luoghi di E cura, cimiteri, luoghi di cultomaggiormente , luoghi di aggregazione sportiva particolare. APPARECCHI ELETTRONICI 2) Attraverso l’individuazione di caratteristiche intrinseche che i locali per il gioco devono possedereDA per INTRATTENIMENTO averne garantita la sicurezza nel loroO interno sotto l’aspetto strutturale che DAsiaGIOCO igienico-sanitario e per mitigare l’impatto con l’ambiente APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 124 DELcircostante 21/12/2011 1) Attraverso l’imposizione dell’osservanza di un orario ristretto in determinate fasce di accessibilità, distinto per i locali e per il funzionamento degli apparecchi. 2) Attraverso azioni di sensibilizzazione dei gestori al fine di individuare precocemente i soggetti a maggior rischio di abuso. Assessorato alla Sanità, Livelli essenziali di assistenza, Edilizia sanitaria Assessorato alla Sanità, Livelli essenziali di assistenza, Edilizia sanitaria Obiettivi e azioni del disegno di legge sul gioco d’azzardo patologico Obiettivi e azioni del disegno di legge sul gioco d’azzardo patologico approvato oggi dalla Giunta I TRATTAMENTI: multiprofessionali e integrati • Interventi di tipo educativo e di “tuotraggio economico” per il piano di risanamento dei debiti • Interventi sociali per affrontare le questioni legali e socio-economiche (consulente finanziario, fondazione antiusura,amministrazione di sostegno ecc.) • Attivazione di una rete di sostegno sociale istituzionale e del volontariato (.... Servizio sociale Comune, ecc.) • Interventi psicoterapeutici (simultaneità o consequenzialità dei setting): individuali di coppia e familiari • Interventi di gruppo: gruppo di automutuoiuto settimanale gruppi psicoeducazionali rivolti ai familiari a cadenza quindicinale • Visite mediche, terapie farmacologiche e consulenze specialistiche (per es. per uso di sostanze) 2015 Alcuni campanelli d'allarme * Cambiamenti d'umore (ansia, nervosismo, irritabilità, depressione..) * Richieste di denaro in prestito * Si “dimentica” di effettuare pagamenti, si “perdono” inspiegabilmente somme di denaro * Diminuisce la voglia di stare con gli altri, perdita degli interssi * Diminuisce la resa nel lavoro e/o nello studio * Frequenti ritardi o assenze ingiustificati * Controllo sistematico di risultati di eventi sportivi, numeri del lotto ecc * lo stress dovuto al gioco può portare dolori allo stomaco, ulcere, coliti, ipertensione, malattie cardiache, insonnia, perdita dell’appetito, emicranie… 2015 Grazie per l’attenzione! [email protected] [email protected] ASL TO3 Dipartimento “Patologia delle dipendenze” Servizio Spazio Altrove Via Martiri del XXX Aprile, 30 – Collegno (TO) Tel 011 40 17 077 2015