LICEO ARTISTICO STATALE
Giacomo e Pio Manzù
BERGAMO
ML 119- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO
MATERIA: FISICA
DOCENTE: POTITO PICHIRALLO
CORSO:
CLASSE 5^ E
A.S. 2015/2016
NUOVO ORDINAMENTO
INDIRIZZO: PITTORICO FIGURATIVO
FINALITA’ RAGGIUNTE
• l'acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione
• la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico-naturali, formali, artificiali)
• la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse
• l'attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite
• l'interesse sempre più forte ad indagare aspetti storico-filosofici del pensiero matematico
METODI DI LAVORO
Lezione frontale e dialogata: il docente espone la parte teorica di un nuovo argomento frontalmente ma
nell’esemplificazione delle applicazioni richiede feedback immediato agli studenti richiedendo il loro
intervento nello svolgimento comunque condotto dall’insegnante;
Lavori di gruppo: il docente assegna esercizi a gruppi di alunni opportunamente eterogenei oppure casuali,
soprattutto prima dei momenti di verifica, affinché si valorizzi il confronto e la cooperazione tra pari;
Modellizzazione: il docente porta a termine un compito in modo che gli studenti possano osservarlo e
costruirsi un modello concettuale del processo richiesto per attuare il compito;
Allenamento: consiste nell’osservare gli studenti mentre si esercitano su un compito e di offrire loro
suggerimenti, supporti, feedback, modellizzazioni, richiami e nuovi compiti, con lo scopo di far loro ottenere
delle prestazioni migliori.
Supporto e autonomia graduale: si riferisce al supporto dato dall’insegnante per aiutare gli studenti a portare
a termine un compito; l’insegnante in pratica sviluppa una parte del compito complessivo che lo studente non
è ancora in grado di gestire da solo, togliendo poi, a poco a poco, il suo supporto, finché lo studente non è in
grado di lavorare in modo autonomo.
Articolazione: comprende tutti i metodi che consentono agli studenti di articolare le loro conoscenze, i
ragionamenti e i processi di apprendimento in un unico ambito; è un insegnamento per indagine che si
configura come una vera e propria strategia di porre domande agli studenti per condurli ad articolare e
raffinare i concetti teorici.
- Sperimentazione: realizzazione di semplici esperimenti, da integrare all'elaborazione teorica, onde fornire
maggiori elementi per la costruzione della conoscenza scientifica ed individuale.
Riflessione: dà agli studenti la capacità di confrontare i loro processi di soluzione dei problemi con quelli di
altri studenti e, in ultima analisi, di interiorizzare un modello cognitivo della competenza esperta.
Esplorazione: spinge gli studenti ad affrontare processi di soluzione di un problema attraverso domande
mirate all’esplorazione.
STRUMENTI
libro di testo adottato
lavagna
materiale predisposto dal docente
schede di esercizi
strumenti di fisica
materiale visionato in internet
CRITERI DI VALUTAZIONE
Durante lo svolgimento di ogni modulo sono state effettuate in itinere verifiche formative (interventi orali
oppure esercizi eseguiti alla lavagna) e verranno così accertati i livelli raggiunti. La verifica potrà essere
anche scritta; le verifiche scritte saranno articolate sia sotto forma di problemi o esercizi, che sotto forma di
“test” a domande chiuse o aperte.
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ML 119- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO
I parametri di valutazione comuni, a prescindere dal raggiungimento degli obiettivi specifici di ogni prova,
saranno i seguenti:
- Conoscenza degli argomenti
Correttezza nell’interpretazione della consegna
Correttezza, coerenza e completezza dello svolgimento
Correttezza nel calcolo
Correttezza nell’utilizzo del linguaggio disciplinare
Chiarezza, ordine e precisione nella stesura
NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE PER PERIODO E RELATIVA TIPOLOGIA
Nel primo periodo almeno due verifiche tra scritte e orali, nel secondo periodo almeno tre
verifiche tra scritte e orali
DATA: 6 – GIUGNO – 2016
FIRMA DOCENTE: _____________________________
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Giacomo e Pio Manzù
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ML 119- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO
MATERIA:
FISICA
DOCENTE: POTITO PICHIRALLO
CORSO:
CLASSE 5^ E A.S.2015/2016
NUOVO ORDINAMENTO
INDIRIZZO: PITTURORICO FIGURATIVO
PIANIFICAZIONE DISCIPLINARE
MODULO-PERCORSO N°1
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI
Conoscere il concetto di corrente elettrica, di
intensità di corrente elettrica e unità di misura di
corrente elettrica; Conoscere il senso del concetto di
corrente elettrica; Conoscere il concetto di continuità
e costanza della corrente elettrica.
Corrente elettrica
Concetto di Corrente Elettrica; Definizione
dell’intensità della corrente elettrica; unità di misura
della corrente elettrica: ampere; Verso della corrente
elettrica, corrente elettrica continua e costante.
MODULO-PERCORSO N°2
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI
Conoscere il concetto di resistenza della corrente
elettrica, conoscere l’unità di misura della
resistenza; conoscere i concetti espressi dalle due
leggi di Ohm, conoscere i concetti espressi dalle
due leggi di Kirchhoff; Saper calcolare le resistenze
equivalenti di resistenze in serie e in parallelo.
Concetto di resistenza, resistenza in un conduttore;
unità di misura della resistenza: ohm (Ω); Prima
legge di Ohm; Prima e seconda legge di Kirchhoff;
Conduttori ohmici in serie e in parallelo; Conduttori
metallici e seconda legge di Ohm.
MODULO-PERCORSO N° 3
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI
Conoscere il concetto di magnetismo e tipologia di
sostanze magnetizzate;
conoscere le sostanziali differenze tra campi
magnetici ed elettrostatici;
Fenomeni magnetici fondamentali
Magneti naturali; magneti artificiali e sostanze
ferromagnetiche, aghi magnetici; Confronto tra
campo magnetico e campo elettrico; Esperienza di
Oersted, linee di forza di un campo magnetico, legge
della “mano destra” ;
MODULO-PERCORSO N° 4
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI
Conoscere la natura del campo magnetico, saper
determinare l’orientamento del campo magnetico;
saper definire l’unità di misura del campo magnetico.
Conoscere il principio di funzionamento del motore
elettrico, conoscere il concetto di solenoide.
Conoscere il concetto di induzione
elettromagnetica..
Esperienza di Ampere e quantificazione dell’unità di
misura della corrente elettrica A (ampere); Origine
del campo magnetico da cariche elettriche in moto
relativo; Unità di misura del campo magnetico: Tesla
(B) e
sua quantificazione B=
MODULO-PERCORSO N° 5
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI
F
;
il
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Conoscere il significato di uno strumento fisico.
Conoscere il significato della forza di Lorentz su una
barretta metallica percorsa da corrente elettrica.
Conoscere il significato della forza di Lorentz su una
carica elettrica in moto relativo in un campo
magnetico uniforme.
Conoscere la relazione tra il raggio di una traiettoria
circolare di una carica elettrica, catturata in un c.m.,
e la velocità della stessa.
Conoscere l’azione di un c.m. su una spira
percorsa da c.e.; Momento torcente di una spira.
Concetto di solenoide; magnetizzazione di una
barretta metallica all’interno di un solenoide.
Forze elettromagnetica agente su un filo
conduttore, percorso da corrente elettrica,
all’interno di un campo magnetico uniforme.
Forza elettromagnetica agente su una carica
elettrica in moto in un campo magnetico
uniforme (forza di Lorentz); raggio della
traiettoria circolare di carica elettrica catturata in
un campo magnetico uniforme.
Azione di un c.m. su una spira percorsa da c.e.;
Momento torcente di una spira (descrizione
dell’evento e non calcolo del momento)
MODULO-PERCORSO N° 6
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONTENUTI
Conoscere l’effetto di un moto relativo tra solenoide
e campo magnetico.
Conoscere la creazione di una corrente indotta dalla
rotazione di una spira in un campo magnetico o di
qualsiasi altro moto relativo tra spira e campo
magnetico.
Conoscere il significato della legge di legge di Lenz
Correnti indotte
Moto relativo di un magnete rispetto ad un
solenoide e creazione di corrente indotta;
Esperienza di Faraday: spira che ruota in un
c.m. uniforme; flusso del c.m. attraverso una
spira: induzione elettromagnetica e variazioni di
ΦB : legge di Lenz e di Faraday-Neumann.
e di Faraday-Neumann
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ML 119- PIANO DI LAVORO CONSUNTIVO
TEMPI DI ATTUAZIONE
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GIUGNO
MAGGIO
APRILE
MARZO
FEBBRAIO
GENNAIO
DICEMBRE
N° MOD.
PERCORSO
OTTOBRE
SETTEMBRE
MESE
NOVEMBRE
Evidenziare o barrare le caselle corrispondenti
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ALTRE INFORMAZIONI:
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DATA:3 – giugno – 2016
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FIRMA STUDENTE: _____________________________
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