“ASSORBIRE TRASFORMARE” Classe 2°A Scuola elementare “MORRO REATINO” 162° C.D. Roma ZOLLETTE GEMME PIZZETTE SPUGNE FAGIOLI ASSORBIMENTO CARTA E PINOLI TRASFORMAZIONI GIACINTO FOGLIE CONTAGOCCE E PIPETTE PIGNA ALBICOCCO ASSORBIRE ACQUA: LE PIZZETTE ASSORBIRE ACQUA: IL CONTAGOCCE Come si fa a fare le bolle d’aria con il contagocce? Lo metto nell’acqua, poi stringo la parte più in alto, la pompetta. L’aria che sta dentro esce e fa le bolle nell’acqua. ASSORBIRE ACQUA: LA SPUGNA sce e a Ari ri s o fu i ng i p es Gli spazi della spugna Quando l’aria esce cosa succede alla spugna? Esce fuori l’aria Ed entra qualcosa nella spugna? La spugna prima era piena d’aria, con la spinta delle mani è uscita, al suo posto è entrata l’acqua. Ora è piena d’acqua. ASSORBIRE ACQUA: LE PIPETTE Pipetta Contagocce L’aria scende giù E l’acqua sale Se tolgo il dito l’acqua scende giù veloce. Se lo alzo poco poco l’acqua scende giù piano, a gocce. COSA VUOL DIRE ASSORBIRE I LIQUIDI? FEDERICA:- Prendono dentro di sé qualcosa. NOEMI:- Fanno entrare l'acqua. DANIELE:- La stoffa prende l'acqua. ANDREA:- Lo Scottex prende l'acqua dal banco. LORIS:- La spugna assorbe l'acqua. LUCA:- Noi assorbiamo le cose che ci dice la maestra. APRIAMO LA PAROLA "ASSORBIRE" IMBEVERSI SUCCHIARE ASSORBIRE ASSIMILARE IMPREGNARSI La carta assorbente, mentre assorbe l'acqua, si BAGNA APRIAMO LA PAROLA "BAGNARE" SFIORARE IRRIGARE LAMBIRE ACCAREZZARE BAGNARE AMMOLLARE ALLENTARE APPIOPPARE AFFIBBIARE ASSORBIRE ACQUA: LA CARTA Facciamo una gara? Al via le strisce toccano l’acqua blu, in quale l’acqua colorata salirà di più? Osserviamo Si vedono le strade che l’acqua fa per salire nella carta. La carta assorbe l’acqua e l’acqua sale. Due parole simili : ASSORBIRE-BAGNARE Nella parola ASSORBIRE ne è contenuta un' altra "sorbire“ che vuoI dire bere-lentamente dal latino "bibere". FILIPPO:- Alcune parole possono avere più di un significato. FEDERICA:- Oppure può capitare che non siano significative se non stanno al posto giusto. QUANDO ABBIAMO USATO QUESTA PAROLA? GIORGIO:- Un giorno Maria ci ha dato una strisciolina di carta assorbente e noi l'abbiamo immersa nell'alcool... COSA È ACCADUTO? OSSERVIAMO. LORIS:- L'alcool viene assorbito dalla carta. LUCA:- No! La carta assorbe l'alcool. OPPURE COME POSSO DIRE? ANDREA:- L'alcool viene assorbito dalla carta. GIORGIA:- L'alcool si fa assorbire dalla carta. SOLO LA CARTA ASSORBE? No!!! ANDREA:- Un bambino assorbe l'acqua con la cannuccia. MARTINA:- La pianta assorbe l'acqua. ERICA:- La terra assorbe l'acqua. CHE COSA ACCADE ALLA CARTA MENTRE ASSORBE L'ACQUA? DANIELA:- La carta si bagna. MATTEO:- La carta si bagna perché è capace di assorbire. TUTTE LE COSE SONO IN GRADO DI ASSORBIRE? No!!! FILIPPO:- La maestra ha versato dell' acqua sul banco di Daniele e non si è assorbita. QUINDI ALCUNI MATERIALI ASSORBONO L'ACQUA (O ALTRI LIQUIDI), ALTRI MATERIALI NO CIOÈ NON TUTTI I MATERIALI LASCIANO PASSARE I LIQUIDI. ASSORBIRE ACQUA: LE ZOLLETTE Proviamo a mettere nel piattino con la tempera una zolletta di zucchero. Cosa succederà? Subito l’acqua colorata comincia a salire e disegna come una montagnetta. Le zollette sembra che facciano la lotta. CHE DIFFERENZA C'E'TRA...ASSORBIRE E BAGNARE? (Una conversazione con Maria) ASSORBIRE BAGNARE •Tirare su. •Se metti la mano senti bagnato •Succhiare. •Umido. •Prendere l'acqua. •L'acqua va sopra. •L'acqua ci sta dentro. •L'acqua non c'è dentro. E’ più bagnato o assorbito? -Assorbito è la metà di bagnato. Il vetro si bagna o assorbe? -Quando il vetro è bagnato l'acqua ci sta sopra, no dentro. - Il vetro non assorbe l'acqua. Come si fa a bagnare una foglia? -Rovesci l'acqua sulla pianta e l'acqua bagna la foglia, ma non l'assorbe, deve andare sottoterra per poterla assorbire. Quando l'acqua è assorbita va dentro, non rimane sopra, va dentro da tutte le parti. Il fazzoletto si bagna o assorbe? -L'acqua va dentro, poi assorbe l'acqua e si bagna. Si può assorbire senza bagnarsi? Qualcosa può essere bagnato senza assorbire? -Il ferro si può bagnare ma non assorbe. (Federica) -Un fazzoletto assorbe e si bagna. (Erica) Dove va a finire l' acqua? -Va dentro l'acqua dappertutto. (Alessia) -Si blocca dentro i due strati. (Andrea) -Ci sono cose che non assorbono, ma che si bagnano, ma le gocce se ne vanno via. (Luca) Maria bagna una retina (tipo quella delle arance). -Guarda le gocce si sono messe tutte nei buchi. Ma l'ha assorbita? -Si -No Maria mette su un pezzo di Scottex un po' di china. Aggiunge qualche goccia d'acqua. Che succede? -Fa le sfumature. Se disegni una linea verde e poi metti la striscetta nell’alcool, dopo un po’ sembra che cambia colore. L’alcool sale su e sembra come una tendina di colore che l’alcool salendo tira su. Il verde piano piano scompare e diventano due colori: celeste e giallo. (Erica S.) -l’alcool è andato nella riga colorata e l’ha espansa. Se tu aspettavi un po’ il colore cambiava e diventava più di uno cioè quei due colori, secondo me formavano quel colore dell’inizio poi è passato l’alcool e li ha divisi. (Andrea) ASSORBIRE ACQUA: LE FOGLIE Osserviamo le foglie realizzate con la tecnica del “Frottage”: Che cosa vediamo? Fili, righe, filetti, scanalature, rametti come spaghi. Ma l'acqua come ci va nei rami? Quando butti l'acqua nella terra le radici fanno come la cannuccia la succhiano, la tirano su. Poi arriva nelle lineette (filetti) che stanno nel tronco, poi va ancora più su e arriva alle foglie e va ancora più su nelle altre foglie. Osservando rami e foglie... - L'acqua entra sempre nelle radici e va su nel tronco e va nelle righe. (Noemi) -Le righine delle foglie vanno a finire nel ramo che anche lui ha le righine. (David) - Nei rami ci sono dei tubi nei quali passa l'acqua. (Erica D.) -In questi rametti ci sono tanti filetti che vanno in su. (Luca) -Ho scoperto che nelle foglie c'è l'acqua quando l 'ho rotta, lì in mezzo, sta nelle righe.(Giorgio) - Secondo me l'acqua nel tronco ci può passare, ma nelle foglie no perché i fili sono troppo piccoli. (Matteo) - Se tagli un ramo esce una piccola gocciolina, come al fico, ma è bianca. Dai rami esce sempre un liquido. (Francesco) - Quel liquido che sta nelle piante è un po' appiccicoso, secondo me non è solo acqua sembra più un succo. (Luca) - L'acqua entra da sottoterra vede le stradine della radice e va su poi trova il tronco con le sue stradine e sale, poi vede le strade dei rami e infine quelle delle foglie. (Riccardo) - L'acqua la pianta non la prende solo dalla terra, ma anche dalle piogge che cadono sulle foglie. (Francesco) -Le radici stanno sottoterra è da lì che l'acqua va a finire alle piante. (Matteo) - Secondo me quando butti tanta acqua sulle foglie, le foglie non la possono prendere come le radici perché non l'assorbono. L'acqua scivola via dalle foglie. (Giorgio) - Abbiamo scoperto le strade che l'acqua fa per arrivare alle foglie. (Erica S.) -Nelle piante ci sono come tanti tubicini, nei quali ci passa l'acqua. (Erica S.) Riflessioni del giorno dopo -Se metti una piantina in un liquido colorato la pianta assorbe l'acqua e il colore e ci rimane cioè la pianta e il fiore si colorano. (Luca) - Certe volte le foglie si seccano e cambiano colore vuoi dire, secondo me, che nei tubicini l'acqua non ci va più. (Noemi) - Secondo me si secca prima il gambetto e poi le foglie. (Giorgio) - Il gambo non "l' arregge" e la foglia cade. (Luca) - Ho visto la foglia che aveva i tubicini celesti e mi sembrava un ricamo. (Martina) - Ho scoperto che nelle piante ci sono tanti tubicini e l'acqua si divide per andare in tutte le parti della pianta. (Andrea) - La pianta prende l'acqua blu, piano, piano sale e le foglie diventano un po' blu. Quando l'acqua non è colorata noi non le vediamo, ma succede lo stesso. (Loris) - Andrea ha ragione perché se la pianta avesse un solo tubo l'acqua non poteva andare da tutte le parti e le foglie o il fiore blu non ci diventano. (Federica) -So come fa il blu ad entrare perché quando io e Ershard abbiamo tagliato il gambetto che era stato nell' acqua colorata, abbiamo visto che quei tubicini avevano dei buchetti e così a mano a mano che il blu saliva diventavano blu i tubicini e quindi vuoI dire che l'acqua è passata di là. (Loris e Ershard) - Nella pianta ho visto dei filetti bianchi, sono quelli che tirano su l'acqua, infatti dopo un po' quei fili sono diventati blu. (David) TRASFORMAZIONI: I FAGIOLI TRASFORMAZIONI: I PINOLI COM’E’? Allungato Marroncino nero Ovale Duro Liscio Buono IL PINOLO Rotto, sano Sporco Secco Marcio Maturo Pieno Aperto vuoto chiuso Piccolo COSA FA? Si spezza Rotola Si rompe Nasce Sporca IL PINOLO Cade Scrocchia Si apre Si sbriciola Matura Germoglia Cresce Fa nascere un’altra pianta Si secca lo pinolo racconto… lo sono un pinolo con una codina di carta, una polverina un po' nera e un po‘ marroncina e un po' appuntito. Vivo dentro una pigna. Ma un giorno lei cadde perché il pino non riusciva a tenermi. Una maestra mi raccoglie e mi mette dentro un vasetto, e a poco a poco germoglio. Non cresco insieme alle altre piante, ma da sola. Poi, nascono le altre piante col pinolo, invece io senza. Dopo un po' di tempo alle mie amiche piante cade il pinolo. Ora ho più aghi di prima, ma poi: puff! cado dalla pianta perché ci sto da troppo tempo. I bambini stanno tutti a guardarmi, dopo non mi rivolgono uno sguardo. Ma io non sono preoccupato per me ma per le mie amiche piante che verranno piantate altrove e non le potrò più rivedere, almeno spero che trovino amici. Dovrò aspettare di crescere per vedere le piantine. lo pinolo racconto … lo sono un pinolo, duro come una roccia, lascio una polverina nera. Sto vicino al mio compagno che è più grosso di me perché è nato molto prima ed ha molta polverina nera, ed è perfino più duro di me. Ad un certo punto è spuntato un altro pinolo. Sono contento perché ho un amico in più. La pigna si è un po' aperta ed io sono libero. Mi hanno visto i bambini della il A e osservato, mi teneva una pellicina che avevo dietro di me e tutti dicevano: « Che bella!» «Ma io sono più bello!» La pellicina è fina ,fina, giallina, liscia e morbida. Devo stare attento qualcuno mi sta per mangiare «ahia ciao!» LA FORZA DELLA PIANTINA LA PIANTINA SI APRE La codina verde è tutta racchiusa nel pinolo che la tiene stretta, stretta. Questa codina verde è l’inizio della piantina uscita fuori da quel semino bianco- giallino, è molto piccola, ma anche molto forte, perché è riuscita a spaccare la buccia dura e addirittura portare su tutto il pinolo, a sollevarlo da sottoterra fino a due dita sopra. La piantina verde sotto terra ha delle radici bianche-marroncine, molto lunghe, si vedono bene perché la ciotolina è trasparente. La piantina piano, piano si è liberata del pinolo, si è aperta come un ombrello, è come capelli spettinati. Non tutte le piantine sono nate insieme, alcune prima, altre dopo. Una è ancora imprigionata nel pinolo. TRASFORMAZIONI: LA PIGNA COM’E’? Marrone Grande Aperta Chiusa Appiccicosa LA PIGNA Profuma di resina Fatta di tanti pezzi “reggi pinoli” Piena di pinoli TRASFORMAZIONI: LA PIGNA COSA FA? Cade per terra Si apre Sta sull’albero Cresce Fa cadere i pinoli LA PIGNA Assorbe l’acqua Fa i pinoli Fa crescere i pinoli Protegge i pinoli TRASFORMAZIONI: LE FOGLIE Come succede alle foglie di seccarsi? "Apriamo" le parole Emanuele: - Si sono invecchiate. Filippo: - Quando un uomo invecchia, non è che cambi colore come le foglie, ma l'aspetto nella faccia. Daniel: - Si ammoscia un pochino la pelle, i capelli diventano bianchi, gli vengono le rughe. Alessia: - Invecchiare è per le persone, seccare è per le foglie. TRASFORMAZIONI: LA FOGLIA IO FOGLIA lo foglia lunga, verde e ruvida faccio delle giravolte arriva un forte vento incomincio a volare e precipito. lo foglia dorata e piatta prendo il sole mi riscaldo divento marrone mi secco mi sbriciolo scompaio. TRE FOGLIOLINE ACCARTOCCIATE IL LORO ODORE E’ UMIDO, SVOLAZZANO E GIRANO. IL VENTO SOFFIA LE BUTTA DA UNA PARTE E DALL' ALTRA CADONO, SI FERMAMO. PASSANO MOLTI GIORNI, LE RITROVO RINSECCOLITE E DI COLORE SCURO. SONO ARROTOLATE, SI SBRICIOLANO IL GAMBO SI E’ SPEZZATO LA FORMA E’ DIVENTATA STRANA SONO TRISTI, NON SONO PIU’ BELLE, COME PRIMA MA SONO PIU INTERESSANTI. (ANDREA) ACROSTICI F OGLIA F OGLIE F ARFALLA O NDULANTE O NDULANTE O SSERVA G ALLEGGIA G IOCANO G RANDE L ENTA L IBERE L UMACA I N I N I N A CQUA A RMONIA A UTUNNO F IORE G OCCIA F OGLIOLINA O SSERVA A NGELINA O RTENSIA G IOIOSA M ANDA G IRINZOLA L IBELLULA B AGNATO L IBERAMENTE I N O VUNQUE I N A RIA A UTUNNO F OGLIOLINA F ARFALLE F ARFALLA O NDINA O NDULANTI O SSERVA G IOCA G IRANO G ERMOGLI L IETA L IBERE L ASSU’ I N I N I N A CQUA A RIA A LTO TRASFORMAZIONI:IL GIACINTO Osservo e disegno il giacinto per due giorni consecutivi Roma, 5/2/2002 Roma, 6/2/2002 OSSERVANDO LA CRESCITA DEL GIACINTO HO CAPITO CHE… •Ho capito che dentro di sé il bulbo contiene come un semino che farà nascere una pianta. (Ershard) •Nel bulbo ci deve stare qualcosa che fa liberare la pianta che è bloccata lì dentro. (Loris) •Ho capito che quello che succede nel bulbo assomiglia a quello che succede nel pinolo o nel fagiolo o nella lenticchia. (Emanuele) •Ho capito che le piante non nascono tutte nello stesso modo, ad alcune spuntano prima le foglie e poi i fiori ad altre succede il contrario, perché ognuna ha la sue caratteristiche. (Alessia) •L’acqua che entra nella pianta dalle radici segue delle stradine molto piccole e sottili come tubicini che arrivano in tutte le parti della pianta. (Federica) •Quando la pianta secca vuol dire che s’invecchia: i fiori non sono più forti ma deboli, mosci, accartocciati e cadono giù. (Clarissa) TRASFORMAZIONI: L’ALBICOCCO Spuntano le foglie “… Quei bozzetti verdi, tipo carciofini, si sono aperti e sono uscite delle piccole foglie di un verde molto brillante. Sono molto sottili, delicate e sono ancora un po’ piegate. Sono giovani, sono nate da pochi giorni e il loro contorno non è liscio.” I fiori seccano “…I fiori si stanno seccando, i petali si aggrinziscono, si ammosciano e cadono piano, piano. Se li tocchi cadono subito e li senti come se fossero pezzi di carta molto sottile, tutti accartocciati, molto delicati, un po’ strappati e stropicciati. I fiori stanno cambiando anche il colore, sono diventati più scuri e grigetti. Anche i filetti si stanno seccando, sono piegati e mosci, alcuni si sono seccati. I filetti sono attaccati ad una pellicina che è quello che è rimasto del fiore e che avvolge una specie di “uovo verde “ che sta sotto e in mezzo al fiore.” Per tornare all’ HOME page clicca qui