3.1 Connessioni di rete
Per il collegamento alla rete, sul nodo bus vi sono due prese a 4 poli M12 con codi­
fica D. Le prese sono compatibili con i connettori SPEEDCON. Entrambi i collega­
menti dispongono di Auto-Negotiation e identificazione Crossover (impostazione di
fabbrica).
Nodo bus
CPX-FB36
Festo AG & Co. KG
Postfach
73726 Esslingen
Germania
+49 711 347-0
www.festo.com
Descrizione breve
Con l'identificazione Crossover attivata, il nodo bus imposta automatica­
mente i pin per i dati di trasmissione e di ricezione.
Con l'identificazione Crossover disattivata, l'occupazione dei pin per i dati
di trasmissione e di ricezione sulla connessione X2 è incrociata. Così pos­
sono essere collegati tra loro diversi nodi bus con un cavo Patch.
Collegamento1)
8067482
1611a
[8067487]
Pin
Nodo bus CPX-FB36 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Italiano
1
Impiego ammesso
Il modulo descritto nel presente documento è previsto per l'impiego come utenza
nelle reti con protocolli EtherNet/IP o Modbus TCP nel settore industriale.
Il modulo è destinato esclusivamente all'impiego in terminali CPX Festo o al mon­
taggio in macchine o impianti di automazione e deve essere utilizzato solo nel
modo seguente:
– in condizioni tecnicamente perfette
– nel suo stato originale, senza apportare modifiche non autorizzate, ad ecce­
zione degli adattamenti descritti nella presente documentazione
– entro i limiti definiti nei dati tecnici del prodotto.
Al di fuori di ambienti industriali, ad esempio in zone polifunzionali professionali e abi­
tative, occorre adottare eventualmente misure per la soppressione di radiodisturbi.
Le informazioni dettagliate sono disponibili nelle seguenti documentazioni:
– descrizione del modello (è CPX-FB36-…)
– descrizione del sistema CPX (è P.BE-CPX-SYS-…).
EtherNet/IP®, MODBUS®, SPEEDCON® in determinati paesi sono marchi
registrati del singolo proprietario.
2
Sicurezza
Prima dei lavori di montaggio o di installazione, disinserire le alimentazioni di
tensione, l'alimentazione dell'aria compressa e scaricare la pneumatica.
Per l'alimentazione elettrica utilizzare esclusivamente circuiti elettrici PELV se­
condo IEC60204­1/EN60204­1.
Attenersi alle disposizioni per la manipolazione dei componenti sensibili alle
correnti elettrostatiche.
Chiudere le connessioni inutilizzate con calotte di copertura per ottenere il gra­
do di protezione necessario.
Utilizzare la tecnica di collegamento con il grado di protezione necessario.
Osservare le direttiva nella descrizione del modulo e nella descrizione del siste­
ma CPX.
Utilizzare solo un terminale CPX completamente assemblato e cablato.
3
Elementi di connessione e segnalazione
4
1
Spiegazione
X22)
Segnale
Spiegazione
1
TD+
Dati di trasmis­
sione +
RD+
Dati di ricezione +
2
RD+
Dati di ricezione +
TD+
Dati di trasmis­
sione +
3
TD–
Dati di trasmis­
sione –
RD–
Dati di ricezione –
4
RD–
Dati di ricezione –
TD–
Dati di trasmis­
sione –
3)
Shield
Messa a terra
Shield
Messa a terra
Originale: de
1)
2)
3)
X12)
Segnale
Presa, M12, codifica D, a 4 poli
Occupazione dei pin con identificazione Crossover disattivata
Corpo; compensazione di potenziale è Descrizione del sistema CPX P.BE-CPX-SYS-…
Fig. 2
Se è stata attivata la funzione QuickConnect, l'identificazione Crossover
non è disponibile.
3.2 Indicatori LED – Stato di esercizio normale
Comportamento degli indicatori LED nello stato di esercizio normale:
– I LED verdi [PS], [PL], [MS] e [NS] sono illuminati.
– I LED verdi [TP1] e/o [TP2] sono illuminati o lampeggiano.
– Il LED rosso [SF] è spento.
Il LED giallo [M] emana luce fissa solo se è impostata l’opzione “Start del
sistema con parametrizzazione e struttura CPX impostate”.
Indicatori LED specifici della rete1)
Indicatori LED specifici per CPX2)
MS (rosso, verde)
Stato modulo
PS (verde)
Power System
NS (rosso, verde)
Stato di rete
PL (verde)
Power Load
TP1 (verde)
“Link/Traffic” X1
SF (rosso)
System Failure3)
TP2 (verde)
“Link/Traffic” X2
M (giallo)
Modify 4)
1)
2)
3)
4)
Informazioni dettagliate (è Descrizione del modulo CPX-FB36-…)
Informazioni dettagliate (è Descrizione del sistema CPX P.BE-CPX-SYS-…)
Lampeggia in caso di errore, diagnosi degli errori (è Descrizione del sistema CPX P.BE-CPX-SYS-…)
Parametrizzazione modificata o “forzatura” (“Forcen”) attivo.
Fig. 3
4
Montaggio e smontaggio
Allarme
Movimenti incontrollati di attuatori, tubi flessibili scollegati e stati di commuta­
zione non definiti dell'elettronica
Violazione a causa di parti in movimento, danni alla macchina e all'impianto
Prima dei lavori di montaggio e di installazione:
Disinserire le alimentazioni di tensione.
Scollegare l'alimentazione pneumatica.
Scaricare il sistema pneumatico.
1
2
2
3
2
3
1
2
1)
2)
Indicatori LED
Connessioni di rete [X1], [X2]1)
3
4
Interruttori DIL
Interfaccia di servizio2)
2× presa, M12, codifica D, a 4 poli
presa, M12, codifica A, a 5 poli; per unità di gestione e visualizzazione CPX-MMI o Festo Maintenance
Tool CPX-FMT
Fig. 1
1
2
Nodo bus CPX-FB36
Vite
Fig. 4
3
Blocco di interconnessione
4.1 Montaggio
Impostazione interruttore
DIL 1.2
Attenzione
Danni materiali dovuti a montaggio improprio
Selezione viti idonee al materiale del blocco di interconnessione:
– plastica: viti autofilettanti
– metallo: Viti con filettatura metrica.
DIL 1.2: OFF
(Impostazione di fab­
brica)
EtherNet/I P
Il terminale CPX utilizza il protocollo di rete EtherNet/IP.
DIL 1.2: ON
Modbus TCP
Il terminale CPX utilizza il protocollo di rete Modbus TCP.
Fig. 7
Con l'ordine di un singolo modulo devono essere aggiunte tutte le viti
necessarie.
6.2 Interruttore DIL 2 – Modo diagnostico o dimensione del campo dati
1. Controllare la guarnizione e le superfici di tenuta. Sostituire le parti danneggiate.
2. Inserire il modulo nel blocco di interconnessione senza inclinarlo e fino alla battuta.
3. Avvitare le viti nella filettatura prevista.
4. Stringere diagonalmente le viti. Coppia di serraggio:1Nm ± 10 %.
La funzione dell’interruttore DIL 2 dipende dal modo operativo impostato
del terminale CPX (è Fig. 6).
Impostazione
dell’interruttore DIL 2
4.2 Smontaggio
1. Svitare le viti.
2. Estrarre il modulo dal blocco di interconnessione, senza inclinarlo.
5
Alimentazione di tensione
L'alimentazione della tensione di esercizio e della tensione di carico viene assicu­
rata attraverso i blocchi di interconnessione o le piastre terminali (è Descrizione
del sistema CPX P.BE-CPX-SYS-…).
Allarme
Tensione elettrica
Lesione dovuta a scossa elettrica, danni alla macchina e all'impianto
Per l'alimentazione elettrica utilizzare esclusivamente circuiti elettrici PELV
secondo IEC 60204-1/EN 60204-1 .
Utilizzare solo sorgenti di tensione in grado di garantire un distacco elettrico
dalla rete sicuro secondo IEC 60204-1/EN 60204-1.
Osservare i requisiti previsti dalla norma IEC 60204-1/EN 60204-1 per i circuiti
elettrici PELV.
Collegare di principio tutti i circuiti elettrici per l'alimentazione delle tensione
di esercizio e di carico UEL/SEN, UVAL e UOUT.
1)
2)
3)
4)
Modo diagnostico
(Remote I/O)1)
Dimensione del campo
dati
(Remote Controller)2)
DIL 2.1: OFF
DIL 2.2: OFF
(Impostazione di
fabbrica)
L'interfaccia diagnostica I/O
e i bit di stato sono
disattivati
8 byte I/8 byte O per la
comunicazione del nodo bus
con un blocco di comando
(ad B. CPX-FEC)
DIL 2.1: ON
DIL 2.2: OFF
Interfaccia diagnostica I/O
attivata
32 byte I/32 byte O per la
comunicazione del nodo bus
con un blocco di comando
(ad B. CPX-FEC) 3)
DIL 2.1: OFF
DIL 2.2: ON
Bit di stato attivati
16 byte I/16 byte O per la
comunicazione del nodo bus
con un blocco di comando
(ad B. CPX-FEC)
DIL 2.1: ON
DIL 2.2: ON
riservato
64 byte I/64 byte O per la
comunicazione del nodo bus
con un blocco di comando
(ad B. CPX-FEC) 4)
L'impostazione del modo diagnostico è disponibile solo nel modo operativo Remote I/O.
L'impostazione della dimensione del campo dati è disponibile solo nel modo operativo Remote Controller.
a partire dalla revisione 12
a partire dalla revisione 13
Fig. 8
6.3 Interruttore DIL 3 – Indirizzamento IP
Impostazione dell’interrut­ Indirizzamento IP
tore DIL 3
Elementi dell'interruttore DIL
2
5
6
1
7 8
6
Protocollo di rete
1
2
3
4
3
3.8:
3.7:
3.6:
3.5:
3.4:
3.3:
3.2:
3.1:
27 =
26 =
25 =
24 =
23 =
22 =
21 =
20 =
128
64
32
16
8
4
2
1
Il tipo di indirizzamento o l'Host ID dell'indirizzo IP del nodo
bus viene impostato tramite gli elementi dell'interruttore DIL
3.1 … 3.8.
Impostazioni possibili:
0 = Indirizzamento dinamico tramite DHCP/BOOTP
1 … 254 = Range di indirizzi ammesso
255 = Resettare tutti i parametri IP sull'impostazione di fab­
brica
Impostazione di fabbrica: 0
Esempio:
21 + 22 + 25 = 2 + 4 + 32 = 38 (Host ID)
Indirizzo IP impostato: 192.168.1.038
1
1)
Interruttore DIL 1:
– DIL 1.1: Modo operativo
– DIL 1.2: Protocollo di rete
2
3
Interruttore DIL 2: Modo diagnosti­
co e dimensione del campo dati1)
Interruttore DIL 3: Indirizzamento IP
Fig. 9
7
Garantire il grado di protezione
L'impostazione della dimensione del campo dati è disponibile solo nel modo operativo Remote Controller.
Fig. 5
6.1 Interruttore DIL 1 – Modo operativo e protocollo di rete
Impostazione interruttore
Modo operativo
DIL 1.1
Fig. 6
DIL 1.1: OFF
(Impostazione di fab­
brica)
Remote I/O
Tutte le funzioni del terminale CPX vengono gestite diretta­
mente dall'unità di comando principale. Un blocco di
comando integrato nel terminale CPX (ad es. CPX-CEC
o CPX-FEC) funge da modulo passivo senza comando.
DIL 1.1: ON
Remote Controller
Un blocco di comando integrato nel terminale CPX
(ad B. CPX-CEC o CPX-FEC) svolge la funzione di controllo
degli I/O. La selezione di questo modo operativo ha senso
se nel terminale CPX è integrato un blocco di comando.
Attenzione
Corto circuito
Danneggiamento dell'elettronica, anomalia di funzionamento
Utilizzare la tecnica di collegamento con il grado di protezione necessario,
ad es. connettore NECU-M-S-D12G4-C2-ET (è www.festo.com/catalogue).
Chiudere le connessioni inutilizzate con calotte di copertura, ad es. calotta di
copertura ISK-M12 (è www.festo.com/catalogue).
Montare la copertura degli interruttori DIL:
controllare la guarnizione, applicare la copertura e premere, stringere le viti.
Coppia di serraggio massima 0,4 Nm.
Collegamento
Tecnica di collegamento
Calotta
di copertura
Connessione alla rete (M12)
Connettore NECU-M-S-D12G4-C2-ET
ISK-M12
Interfaccia di servizio (M12)
Cavo di collegamento KV-M12-M12-…1)
ISK-M12
1)
Cavo di collegamento per l'unità di gestione e visualizzazione (CPX-MMI)
Fig. 10
8
Parametrizzazione
Il terminale CPX e il modulo qui descritto possono essere parametrizzati mediante
l'unità di gestione e visualizzazione (CPX-MMI), il software Maintenance Tool Festo
(CPX-FMT) o attraverso il sistema principale.
9
Indicazione sulla sostituzione dei moduli
12 Norme di riferimento utilizzate
Stato di edizione
Prudenza
IEC 60204-1:2009-02
Nei terminali CPX nei quali il LED “Modify” (M) emana luce fissa o lampeggia, la
parametrizzazione non viene ripristinata automaticamente dal sistema principa­
le in caso di sostituzione del terminale CPX durante un intervento del servizio di
assistenza.
Prima della sostituzione annotare le impostazioni necessarie e dopo la sosti­
tuzione ripristinarle.
In caso di sostituzione di un nodo bus con l'impostazione [Avvio del siste­
ma con parametri memorizzati], la parametrizzazione del terminale CPX
non viene ripristinata automaticamente dal comando principale.
Il nodo bus CPX-FB36 è compatibile con il nodo bus CPX-FB32:
Un nodo bus CPX-FB32 può essere sostituito, nelle applicazioni esistenti,
con un nodo bus CPX-FB36 (a partire dalla revisione 13), senza modificare
la configurazione del sistema Host.
10 Comportamento del terminale CPX all’avviamento
Se all'avviamento del sistema il LED “Modify” (M) si accende o lampeggia costan­
temente, ciò significa che è impostata l'opzione “Start del sistema con parametriz­
zazione e struttura CPX memorizzate” ovvero “forzatura” (“Forcen”) attivato.
Ulteriori informazioni sulla parametrizzazione, sulla sostituzione del
modulo e il comportamento all'avvio del terminale CPX sono riportate
nella descrizione del modulo (è CPX-FB36-…).
11 Dati tecnici
Caratteristica
Indicazione/valore
è Descrizione del sistema CPX
P.BE-CPX-SYS-…
IP65/IP671)
Dati tecnici generali
Grado di protezione del corpo
secondo IEC 60529, completamente assemblato,
connettori innestati o connessioni chiuse con
calotte di copertura.
Protezione contro le scosse elettriche
Protezione contro contatto diretto e indiretto
secondo IEC 60204-1/EN 60204-1
Mediante l'impiego di circuiti
elettrici PELV (Protected Extra-Low
Voltage)
Alimentazione della tensione d'esercizio UEL/SEN
[V DC]
24 ± 25 %
Assorbimento elettrico interno con tensione
d'esercizio nominale 24 V dall'alimentazione
della tensione d'esercizio UEL/SEN
[mA]
tip. 100 (componenti elettronici
interni)
Sezionamento interfaccia di rete dall'alimenta­
zione della tensione d'esercizio UEL/SEN
Alimentazione della tensione di carico UVAL/OUT
galvanico
[V DC]
24 ± 10 %
Tempo di mantenimento dopo caduta di rete
[ms]
10
Codice del modulo (specifico per il terminale CPX)
Remote I/O
224
Remote Controller
171
Sigla del modulo (CPX-MMI)
EtherNet/I P
Remote I/O
FB36 EtherNet/IP Remote-IO V2
Remote Controller
FB36-RC EtherNet/IP Node
Modbus TCP
Remote I/O
FB36-MB Modbus TCP Remote-IO
Remote Controller
FB36-MB-RC Modbus TCP Node
Caratteristiche specifiche di rete
Tecnica di collegamento
2× presa, M12, codifica D, a 4 poli
Protocollo
EtherNet/I P o Modbus TCP 2)
Tecnologia di trasmissione
Switched Fast Ethernet
Specifiche
IEEE 802.3u (100Base-TX)
Velocità di trasmissione
[Mbit/s]
10/100 (full duplex/half duplex)
Tempo di ciclo minimo (RPI)
[ms]
1
Massime dimensioni campo dati (Input/Output Size)
Remote I/O
[Byte]
64 I/64 O
Remote Controller
[Byte]
8 I/8 O, 16 I/16 O, 32 I/32 O o
64 I/64 O3)
Identificazione Crossover
Auto-M DI/MDI-X
Specifica cavi
Tipo di cavo
Cavo Ethernet-Twisted-Pair,
schermato
Classe di trasmissione
1)
2)
3)
4)
5)
Categoria Cat 5/Cat 5e
Diametro del cavo
[mm]
6 … 84)
Sezione conduttori
[mm2]
0,14 … 0,75; 22 AWG4)5)
Lunghezza massima del cavo
[m]
100
I prodotti collegati soddisfano eventualmente solo un grado di protezione limitato.
in conformità al protocollo Ethernet IEEE 802.3
in funzione dell'impostazione dell'interruttore DIL 2 e della revisione del nodo bus
in caso di utilizzo del connettore NECU-M-S-D12G4-C2-ET di Festo
necessari per lunghezza di collegamento massima tra le utenze di rete
Fig. 11
IEC 60529:2001-02
Fig. 12
IEEE 802.3:2014-00