Leonardo da Vinci Scritto da Raffaele Bonadies Giovedì 03 Gennaio 2013 00:00 Leonardo , nato a Vinci il 15 aprile 1452 fu educato in casa di suo padre ricevendo una istruzione elementare per poter leggere, scrivere e far di conto. Nel 1467 divenne un apprendista in una bottega artigianale dove imparò i rudimenti della pittura , della scultura e acquisì competenze tecniche e meccaniche. Fu accolto nella corporazione dei pittori a Firenze nel 1472 ma continuò a lavorare come apprendista fino al 1477, quando decise di lavorare autonomamente come pittore in quel di Firenze. Già durante questo periodo iniziò ad abbozzare progetti di pompe, armi da guerra e altre macchine. Tra il 1482 e il 1499 Leonardo fu al servizio del duca di Milano con la funzione di "pittore e ingegnere del duca", così come descritto negli archivi personali dello stesso duca. Oltre a completare sei dipinti, durante il periodo in cui fu al suo servizio, diede consigli per la realizzazione di opere di architettura, fortificazioni e su questioni militari. Ebbe anche fama di ingegnere, idraulico e meccanico. Durante la sua permanenza a Milano, Leonardo si interessò alla geometria, leggeva Leon Battista Alberti , libri di architettura e prospettiva e di Piero della Francesca . Illustrò la Divina proportione di Pacioli con il quale continuò a lavorare iniziando a trascurare la sua arte pittorica perché fu assorbito dai suoi studi di geometria. Leonardo studiò La Suma di Euclide e di Pacioli e cominciò la sua ricerca personale sulla geometria, a volte dando soluzioni meccaniche. Inventò diversi metodi per la quadratura del cerchio , sempre con metodi meccanici. Scrisse un libro, in questo periodo, sulla teoria elementare della 1/3 Leonardo da Vinci Scritto da Raffaele Bonadies Giovedì 03 Gennaio 2013 00:00 meccanica che apparve a Milano intorno al 1498. Leonardo certamente intuì la possibilità di costruire un telescopio, ne parla nel Codice Atlantico scritto nel 1490 e in un lavoro successivo, il Codex Arundul scritto circa 1513. Leonardo capì il fatto che la Luna brillava di luce riflessa dal Sole e spiegò correttamente il fenomeno 'Luna vecchia tra le braccia della Luna nuova', dato che la superficie della Luna è illuminata dalla luce riflessa dalla Terra. Credeva che la Luna fosse un pianeta simile alla Terra, con mari e zone di terreno solido. Nel 1499 le truppe francesi entrarono a Milano e il duca fu sconfitto. Alcuni mesi più tardi Leonardo lasciò Milano insieme a Pacioli, si spostò a Mantova, poi a Venezia e finalmente raggiunse Firenze. Sebbene la pittura gli interessasse tanto, gli studi di matematica lo tennero lontano dalla sua attività pittorica per la maggior parte del tempo. Si impiegò per un certo periodo di tempo presso Cesare Borgia come anziano architetto militare e ingegnere generale. Dal 1503 fu di nuovo a Firenze, per dare consulenze sul progetto per deviare il fiume Arno alle spalle di Pisa mentre i fiorentini erano impegnati nell'assedio alla città, produsse poi progetti per la costruzione di un canale per consentire l'accesso di Firenze al mare. Il canale non fu mai costruito, né fu deviato il fiume Arno. Nel 1506 Leonardo tornò per la seconda volta a Milano, dove ancora una volta il suo lavoro scientifico ebbe la precedenza sulla sua pittura, si immerse nei sui studi di idrodinamica, anatomia, meccanica, matematica e ottica. Nel 1513 i francesi furono scacciati da Milano e Leonardo si trasferì nuovamente, questa volta a Roma. Tuttavia sembra che lì condusse una vita solitaria ancora una volta dedicandosi anima e corpo agli studi matematici e ad esperimenti tecnici nel suo studio mettendo da parte la pittura. Dopo tre anni di infelicità Leonardo accettò l'invito del re Francesco I e si mise al suo servizio, emigrando in Francia. Il re francese diede a Leonardo il titolo di "primo pittore, architetto e meccanico del Re", ma gli lasciò piena libertà decisionale. Così Leonardo non si dedicò più alla pittura ma trascorse la maggior parte del suo tempo a organizzare e modificare i suoi studi scientifici. Si dedicò alla pittura solo per portare a termine alcuni lavori come: il San Giovanni Battista , La Mona Lisa e la Vergi ne con il Bambino e 2/3 Leonardo da Vinci Scritto da Raffaele Bonadies Giovedì 03 Gennaio 2013 00:00 Sant'Anna . Leonardo morì il 2 maggio 1519 a Cloux, Amboise , in Francia. da Master Comunicazione Scientifica per GLR. 3/3