CORSO DI BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIE Nel 1981 la Federazione Europea di Biotecnologia scrive: “per biotecnologia si intende l’uso integrato di microbiologia, biochimica e ingegneria al fine di realizzare l’applicazione industriale delle proprietà e delle capacità potenziali di microrganismi, cellule coltivate di tessuto o loro parti”. Più di recente il termine “biotecnologia” viene quasi sempre associato alla biologia molecolare e alle tecniche di ingegneria genetica mirate alla manipolazione del DNA. Negli ultimi anni infatti sono stati compiuti grandi passi avanti nello sviluppo e nella messa a punto di metodologie mirate allo studio e all’analisi del materiale genetico, utilizzato sia per il miglioramento/sfruttamento degli organismi viventi a vantaggio dell’uomo, che per applicazioni sull’uomo stesso (scopi medici, legali ecc.) e recentemente anche per lo studio dell’evoluzione della nostra specie. Il progetto che viene portato avanti con le classi del Liceo Scientifico “Piero Gobetti” ha come scopo quello di far conoscere ai ragazzi le principali tecniche oggi utilizzate nel campo della ricerca genetica e molecolare, per mezzo di lezioni teorico/pratiche che coinvolgono ciascun partecipante. Iniziando dall’estrazione del DNA, passando per l’amplificazione mediante PCR (Polymerase Chain Reaction) del DNA stesso, l’elettroforesi su gel d’agarosio per la visualizzazione dei prodotti di amplificazione, sino al sequenziamento del DNA con metodo di Sanger, si ottengono i motivi nucleotidici della regione HVRI del DNA mitocondriale (mtDNA) di tutti gli studenti. Vengono quindi esposti alcuni dei software utilizzati nella genetica di popolazione al fine di studiare le sequenze ottenute e valutare il grado di variabilità genetica presente all’interno di ciascun gruppo di studenti. Le esperienze di laboratorio sono affiancate da alcune lezioni teoriche che illustrano i risultati a cui hanno condotto oggi le metodologie imparate dagli studenti, nei più diversi campi scientifici. In campo zootecnico e agrario per quanto riguarda la produzione di alimenti transgenici; in campo medico per quanto riguarda la prevenzione e la cura delle malattie genetiche; nell’ambito forense, con l’identificazione personale mediante DNA fingerprinting. Gli incontri si concludono con una lezione di antropologia molecolare e paleogenetica, nel corso della quale vengono esposte le recentissime teorie circa l’evoluzione dell’uomo e le relazioni intercorse tra la nostra specie ed Homo neanderthalensis. Dr.ssa Alessandra Modi – Dipartimento di Biologia evoluzionistica - Università di Firenze. PROGRAMMA DEGLI INCONTRI 1a LEZIONE – teorica: Descrizione del corso Breve ripasso su struttura e funzione del DNA Il DNA mitocondriale Come si effettua uno studio sul DNA 2a LEZIONE – pratica: Estrazione del DNA da epitelio buccale 3a LEZIONE – teorica: La reazione a catena della DNA Polimerasi (PCR) L'elettroforesi 4a LEZIONE – pratica: Amplificazione del DNA mitocondriale degli studenti tramite PCR 5a LEZIONE – pratica: Elettroforesi del DNA amplificato 6a LEZIONE – teorica: Clonaggio e sequenziamento del DNA 7a LEZIONE – pratica: Il sequenziamento del DNA Allestimento di una reazione di sequenza per determinare la sequenza di DNA mitocondriale degli studenti 8a LEZIONE – teorica: Evoluzione Molecolare, Applicazione delle metodiche di Biologia Molecolare in campo medico, agrario e zootecnico, legale 9a LEZIONE – pratica: Visualizzazione delle sequenze di DNA mitocondriale degli studenti e loro analisi tramite software specifici 10a LEZIONE – teorica: Evoluzione molecolare, Applicazione delle metodiche di Biologia Molecolare in campo antropologico, per lo studio dell’evoluzione umana