“HO SETE!” 20/03/2015 VIA CRUCIS camminiamo insieme a Madre Teresa Preghiamo O Dio, nostro Padre, che conosci i nostri pensieri e vedi i segreti dei cuori, infondi in noi il tuo Spirito Santo, perché, purificati nell’intimo, possiamo amarti con tutta l’anima e celebrare degnamente la tua lode. Per Cristo nostro Signore. Amen. Amen. Benedizione Il Signore sia con voi. E con il tuo spirito. O Dio, Il grido di Gesù sulla croce, “Ho sete” penetrò l’anima di Madre Teresa e trovò nel suo cuore un fertile terreno; rendici capaci come lei di placare la sete d’amore di Gesu’. Amen. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e su di voi rimanga sempre. Amen. CANTO FINALE Lo Spirito di Cristo fa fiorire il deserto, torna la vita. Noi diventiamo testimoni di luce. 1 Non abbiamo ricevuto uno spirito di schiavitù, ma uno spirito di amore, uno spirito di pace, nel quale gridiamo: abbà Padre, abbà Padre! 2 Lo Spirito che Cristo risuscitò, darà vita ai nostri corpi, corpi mortali, e li renderà strumenti di salvezza, strumenti di salvezza. 3 Sono venuto a portare il fuoco sulla terra. E come desidero che divampi nel mondo e porti amore ed entusiasmo, in tutti i cuori. CANTO D’INIZIO: A BRACCIA APERTE Poiché di un altro mondo è il tuo regno, sconosciuto sei da ogni peccato, ma la menzogna ti addossò quel legno, e in carne il tuo tributo hai pagato. Trascinasti il peso del castigo, sulle spalle per la triste via, per colpa di chi era ambiguo, ma il tuo sguardo incontrò Maria. Rit.:A braccia aperte, ti accolse il dolore, avvolgendo di spine il tuo cuore, e per Maria fu destino atroce, vederti lento trascinar la croce. Preghiamo Venga il Tuo Spirito, Signore, ci assista in questo cammino della Croce e ci trasformi interiormente con i Suoi doni: crei in noi un cuore nuovo, affinché possiamo piacere a Te e conformarci alla tua volontà. Per Cristo nostro Signore. Amen Amen. I STAZIONE: GESU’ PRENDE LA CROCE Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. I soldati allora presero Gesù ed egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota, dove lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra, e Gesù nel mezzo. (Gv 19, 17-18) Riflettiamo con Madre Teresa Ama finche’ non ti fa male, e se ti fa male, proprio per questo sara’ meglio. Perche’ lamentarsi? Se accetti la sofferenza e la offri a Dio, ti dara’ gioia. La sofferenza e’ un grande dono di Dio: chi l’accoglie, chi ama con tutto il cuore, chi offre se stesso ne conosce il valore. Preghiamo insieme: Ascoltaci Signore Signore, rendici coraggiosi e capaci di affrontare tutte le difficolta’ che incontreremo sul nostro cammino. AMA E CAPIRAI Sempre ho chiesto il perché, sempre ho domandato a te: « Dimmi perché c’è il dolor quando il mondo cerca amor ». Una parola solo mi hai dato come risposta ai miei perché; mi hai detto: “Ama, se vuoi capire, vedrai la luce sgorgare in te”. « Ama – ancora dici a me – ama e capirai perché, ama, non resterà il dolor, troverai l’amor ». II STAZIONE: GESU’ INCONTRA SUA MADRE Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: “Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima – affinché siano svelati i pensieri di molti cuori”. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore» (Lc 2, 34-35). Se fai il bene ti attribuiranno secondi fini egoistici: non importa, fa’ il bene! Se realizzi i tuoi obiettivi troverai falsi amici e veri nemici: non importa, realizzali! Il bene che fai verrà domani dimenticato: non importa, fa’ il bene! L’onestà e la sincerità ti rendono in qualche modo vulnerabile: non importa, sii sempre e comunque franco e onesto! Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo: non importa, costruisci! Se aiuti la gente, se ne risentirà: non importa, aiutala! Dai al mondo il meglio di te e ti prenderanno a calci: non importa, continua! Preghiamo insieme: Ascoltaci Signore Signore, rendici aperti alla condivisione e non all’egoismo Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare e mentre il cielo si imbianca già, tu guardi le tue reti vuote. Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà e sulle rive di ogni cuore, le tue reti getterai. Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce e sarai servo di ogni uomo, servo per amore, sacerdote dell'umanità. Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi che il seme sparso davanti a Te cadesse sulla buona terra. Ora il cuore tuo è in festa perché il grano biondeggia ormai, è maturato sotto il sole, puoi riporlo nei granai. Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce e sarai servo di ogni uomo, servo per amore, sacerdote dell'umanità. VII STAZIONE: GESÙ MUORE IN CROCE Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito. (Gv 19, 28-30) Riflettiamo con Madre Teresa Gesù è Dio, per cui il suo amore, la sua sete, sono infinite. Lui, il creatore dell'universo chiedeva l'amore delle sue creature. Ha sete del nostro amore... Queste parole: "Ho sete" - non riecheggiano nelle vostre anime?". quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare; quando ho bisogno della comprensione degli altri, dammi qualcuno che ha bisogno della mia; quando ho bisogno che ci si occupi di me, mandami qualcuno di cui occuparmi; quando penso solo a me stesso, attira la mia attenzione su un'altra persona. Preghiamo insieme: Ascoltaci Signore Signore, apri i nostri cuori e i nostri occhi ai bisogni degli altri AMATEVI L'UN L'ALTRO Amatevi l’un l’altro, come lui ha amato noi E siate per sempre suoi amici; e quello che farete al più piccolo tra voi, credete, l’avete fatto a Lui. RIT.: Ti ringrazio, mio Signore, non ho più paura perché Con la mia mano nella mano degli amici miei, cammino tra la gente della mia città e non mi sento più solo; non sento la stanchezza e guardo dritto avanti a me, perché sulla mia strada ci sei tu. VI STAZIONE: GESÙ SPOGLIATO DELLE VESTI Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. "I soldati poi presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cucitura, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo. Perciò, dissero tra loro: Non stracciamola ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura: "Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte" . (Gv 19, 23-24) Riflettiamo con Madre Teresa L’uomo è irragionevole, egocentrico: non importa, amalo! Riflettiamo con Madre Teresa La vita è un’opportunità, coglila. La vita è bellezza, ammirala. La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, fanne una realtà. La vita è una sfida, affrontala. La vita è un dovere, compilo. La vita è un gioco, giocalo. La vita è preziosa, conservala. La vita è una ricchezza, conservala. La vita è amore, godine. La vita è un mistero, scoprilo. La vita è promessa, adempila. La vita è tristezza, superala. La vita è un inno, cantalo. La vita è una lotta, vivila. La vita è una gioia, gustala. La vita è una croce, abbracciala. La vita è un’avventura, rischiala. La vita è pace, costruiscila. La vita è felicità, meritala. La vita è vita, difendila.. Preghiamo insieme: Ascoltaci Signore Signore, proteggi e sostieni tutte le mamme che ogni giorno ci dedicano la loro vita TU SEI Tu sei la prima stella del mattino, Tu sei la nostra grande nostalgia, Tu sei il cielo chiaro dopo la paura, dopo la paura d’esserci perduti e tornerà la vita in questo mare. (bis) Soffierà, soffierà, il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. Soffierà, soffierà, il vento forte della vita, soffierà sulle vele e le gonfierà di te. (bis) III STAZIONE: SIMONE DI CIRENE AIUTA GESU’ A PORTARE LA CROCE Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. “Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù” (Lc 23, 26). Riflettiamo con Madre Teresa Sono come una piccola matita nelle mani di Dio, nient'altro. È Lui che pensa. È Lui che scrive. La matita non ha nulla a che fare con tutto questo. La matita deve solo poter essere usata Preghiamo insieme: Ascoltaci Signore Signore, facci strumenti di pace nelle tue mani COME LA PIOGGIA E LA NEVE Come la pioggia e la neve scendono giù dal cielo e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la terra; Così ogni mia parola non ritornerà a me senza operare quanto desidero, senza aver compiuto ciò per cui l'avevo mandata. Ogni mia parola, ogni mia parola. Preghiamo insieme: Ascoltaci Signore Signore, fa che ogni uomo possa provare la gioia di donare e ricevere amore SU ALI D’AQUILA Tu che abiti al riparo del Signore e che dimori alla sua ombra di al Signore mio Rifugio, mia roccia in cui confido. E ti rialzerà, ti solleverà su ali d'aquila ti reggerà sulla brezza dell'alba ti farà brillar come il sole, così nelle sue mani vivrai. Dal laccio del cacciatore ti libererà e dalla carestia che ti distrugge poi ti coprirà con le sue ali e rifugio troverai. E ti rialzerà... IV STAZIONE: VERONICA ASCIUGA IL VOLTO DI GESU’ V STAZIONE: GESU’ CADE PER LA TERZA VOLTA Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Ti adoriamo, o Cristo e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per potercene compiacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia. ( Isaia 53, 2-3) Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. (Mt 5,44-45) Riflettiamo con Madre Teresa Riflettiamo con Madre Teresa Signore, quando ho fame, dammi qualcuno che ha bisogno di cibo; quando ho sete, mandami qualcuno che ha bisogno di una bevanda; quando ho freddo, mandami qualcuno da scaldare; quando ho un dispiacere, offrimi qualcuno da consolare; quando la mia croce diventa pesante, fammi condividere la croce di un altro; quando sono povero, guidami da qualcuno nel bisogno; quando non ho tempo, dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento; quando sono umiliato, fa' che io abbia qualcuno da lodare; Giovanni Paolo II, all’indomani della scomparsa di Madre Teresa, disse: “ Nel volto dei miseri ha riconosciuto quello di Gesù, e ha colto il loro grido con generosa dedizione, l’ha colto dalle labbra e dal cuore dei morenti, dei piccoli abbandonati, degli uomini e delle donne. “ “ Percorrendo infaticabile le strade del mondo intero, Madre Teresa ha segnato la storia del nostro secolo: ha difeso con coraggio la vita; ha servito ogni essere umano promuovendone sempre la dignità e il rispetto; ha fatto sentire agli sconfitti della vita la tenerezza di Dio, Padre amorevole di ogni creatura. “