Carta di Clan – Subiaco I PRIMO CAPITOLO La

Carta di Clan – Subiaco I
PRIMO CAPITOLO
La Comunità R/S è un insieme di persone che lavora, si impegna, discute,
mette a frutto la propria disponibilità al fine di creare la comunità medesima
attraverso la Strada e prestare servizio nell’associazione e fuori di essa.
SECONDO CAPITOLO
Attraverso la autoeducazione e la coeducazione e nel rispetto della legge scout,
la comunità si propone di far propri i valori della Fede cristiana e di viverli
attraverso il metodo scout.
TERZO CAPITOLO
La nostra Comunità non si pone come comunità totalizzante, ma come
momento in cui realizzare pienamente la scoperta e l’accettazione di sé e degli
altri.
Il momento forte del nostro essere comunità si attua nella Strada attraverso la
quale viviamo intensamente l’essenzialità.
Il fine della nostra Comunità è il Servizio disinteressato e gratuito che deve
essere preceduto da una graduale e cosciente preparazione finalizzata alla sua
attuazione prima all’interno e poi all’esterno della Comunità stessa.
QUARTO CAPITOLO
La nostra Comunità si impegna a partecipare in modo attivo e costruttivo alla
vita della Chiesa, vivendo e testimoniando il messaggio evangelico, secondo
l’insegnamento di Cristo.
I nostri rapporti con la chiesa locale consistono nel partecipare alle attività
parrocchiali e abbaziali mediante il Servizio e nel proporre costantemente
iniziative dirette a sensibilizzare la comunità cristiana ad una più profonda vita
spirituale.
QUINTO CAPITOLO
La nostra Comunità,coerentemente alle scelte dell’Associazione,si propone la
non violenza come mezzo per lasciare il mondo migliore di come lo si è trovato
per incidere nel sociale realizzando pienamente il Servizio.
SESTO CAPITOLO
In rispondenza alle direttive dell’A.G.E.S.C.I. la nostra Comunità cercherà
sempre di portare avanti le idee base dell’Associazione, vedendo, nel continuo
aggiornamento, momenti di crescita della persona e di conseguenza dell’intera
Comunità.
Subiaco 26 febbraio 1984