Dal jazz alla sacra, la stagione di Monreale di MARIA TERESA DE

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Dal jazz alla sacra, la stagione di Monreale di MARIA TERESA DE SANCTIS
Nell’attuale panorama di rassegne musicali siciliane, una nuova iniziativa di grande
interesse artistico è quella rappresentata dalla I Stagione concertistica organizzata
a Monreale (Palermo) dall’Associazione Musicale Cerism (Centro europeo di ricerca e
sperimentazione musicale), con il sostegno delle istituzioni religiose e civili dell'illustre
cittadina. La direzione artistica di questa rassegna è affidata alla musicista Maria
Natoli, mentre la direzione stabile della neonata orchestra “Mons Regalis”, nuova
formazione presente nel cartellone, è di Marcello Biondolillo, apprezzato direttore e
compositore palermitano. La manifestazione concertistica vuole soprattutto essere,
secondo le finalità dell’associazione organizzatrice, un’occasione per far conoscere e
apprezzare i musicisti di talento siciliani e favorire anche la valorizzazione e la
fruizione, da parte di tutti i cittadini, del patrimonio monumentale presente nel
territorio. L’associazione Cerism, operante in Sicilia dal 2003, ha al suo attivo
l’organizzazione e la realizzazione di numerosi eventi musicali (ultima in ordine di
tempo, l’esecuzione del sacro poema sinfonico “Il Pantocratore” di Saro Colletti,
nell’ambito della XLVIII settimana di musica sacra di Monreale, riproposta anche in
questa stagione). Tra gli obbiettivi, Cerism ha quello di diffondere la musica, con
particolare predilezione per il repertorio contemporaneo, e favorire lo sviluppo artistico
dei compositori e interpreti siciliani di talento, onde consentire loro, nella propria terra,
consensi e riconoscimenti ottenuti già altrove.
I dieci concerti previsti per questa prima stagione, infatti, saranno eseguiti da alcuni tra
i migliori artisti del panorama musicale vocale e strumentale della realtà locale e,
inoltre, si svolgeranno presso due sedi di grande prestigio a Monreale: la chiesa del
Sacro Cuore (in via Palermo), splendido esempio di architettura sacra del 1552, giusta Un particolare del Duomo di Monreale
sede per i cinque concerti di musica sacra della stagione, e per gli altri cinque appuntamenti, la “Sala della Musica”, presso il
complesso monumentale Guglielmo II (nell'omonima piazza), recentemente ristrutturato, sede di una galleria d’arte
permanente. Andando ad esaminare più da vicino il programma, vediamo come il repertorio proposto, volendo rispondere alle
più diverse esigenze in materia di gusti musicali, spazia dalla musica medievale a quella contemporanea, dal sacro al jazz.
Tutto questo, però, tenendo sempre ben presente la finalità principale dell’associazione. E, infatti, fra le opere presenti in
cartellone, vi sono alcune composizioni di due autori contemporanei siciliani, Marcello Biondolillo e Saro Colletti. La stagione
si inaugura il 21 dicembre con l’oratorio di Natale per soli, coro e orchestra, “Viaggiu dulurusu”, di Marcello Biondolillo,
Vincenzo Mancuso e Cosimo Scordato, con l’orchestra “Mons Regalis”. Il concerto, che avrà luogo presso la chiesa del Sacro
Cuore, diretto da Marcello Biondolillo, verrà preceduto da un intervento di don Cosimo Scordato, autore del testo. Seguirà
quindi il 14 gennaio “La romanza da salotto”, un’azione scenica per soli e pianoforte con musiche di Bellini, Tosti, Colletti,
Verdi, Donaudy, Gastaldon. Il 28 gennaio si avrà quindi “Gli archi Ensemble”, orchestra da camera d’archi con musiche di
Albinoni, Pergolesi, Mozart, Mulè e Purcell. Si cambia del tutto genere musicale il 18 febbraio con il “Balarm Sax Quatour”,
quartetto di sassofoni che eseguirà musiche di Piazzolla, Gershwin, Joplin, Francaix. Il 4 marzo è di scena la musica
medievale dell’Ensemble strumentale e vocale “Storiae Antiquae”, mentre il 18 marzo è la volta dell’Orchestra Etno Jazz
"Bandaluna", diretta da Rita Collura, con musiche di Collura e Mascellino (è di prossima uscita il loro nuovo cd).
L’8 aprile verrà proposto il Sacro poema sinfonico “Il Pantocratore” di Saro Colletti, per soli, coro e orchestra, con la “Mons
Regalis”, direttore Marcello Biondolillo. Lo stesso musicista dirigerà il coro il 22 aprile per la “Petite Messa Solemnelle”
di Rossini, per soli, coro, pianoforte e harmonium. Il 6 maggio saranno proposte invece musiche di Bach, Vivaldi, Mozart e
Pachelbel dal quartetto d’archi “Quartetto Acram”. Di grande interesse infine, anche il concerto che chiude la stagione, il 20
maggio, presso la “Sala della Musica” del Complesso Monumentale Guglielmo II, “Orchestra Mons Regalis”, un concerto per
soli e orchestra d’archi, che vede Marcello Biondolillo direttore e compositore, con Giusy Raccuglia alle percussioni,
Giovanni Mattaliano al clarinetto in SIb e Salvatore Greco al violino. Le composizioni autografe di Marcello Biondolillo
eseguite in questa occasione comprenderanno innanzitutto una suite per clarinetto e orchestra d’archi, dedicata all’acqua
(divisa in tre parti, “Onde”, “Bassa marea” e “Fluttuazione”), già eseguita dall’Orchestra Musica Contemporanea di Palermo,
con la partecipazione solistica del clarinettista Giovanni Mattaliano, dedicatario del brano, nel maggio 2003 ad Agrigento. Sarà
inoltre proposto in prima assoluta il "Concerto n.1" per violino, archi e percussioni, con Salvatore Greco primo violino di spalla
dell’orchestra della Fondazione lirico-sinfonica del Teatro Massimo di Palermo, quindi la suite “Magica” per percussioni ed
orchestra d’archi, eseguita dalla percussionista Giusy Raccuglia. Infine, quale novità assoluta, una breve suite dal titolo “Beat
Rock”, eseguita dai tre musicisti. Per tutti i concerti, che avranno inizio alle ore 21, è previsto un abbonamento il cui costo è di
cento euro. Per ulteriori informazioni contattare l'associazione Cerism telefonando ai numeri 348.9136831 o 3382591348.
12/12/2005