musica in Centro - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara

annuncio pubblicitario
Le Muse
NE/TN0174/2008
Giornale numero 6 | anno 16 | estate 2012 € 0,50 [copia omaggio]
Provincia autonoma di Trento
Comune di Trento
Ministero per i Beni
e le Attività Culturali
Direzione Generale
per lo Spettacolo dal Vivo
mu s ic a
i n C e nt r o
RARI FOLK
2 > ITINE
TRO:
5 > IOCEENSELLA
ART
VIGILIANE
6 > FESTE RIO
NDA
7 > CALE
DELLI
CESCO NAR
N
A
9 > FR TEATRO
E IL
ND
Ì DELLE BA
IL MARTED
>
11
NTO
12 > TREMMER FESTIVAL
SU
NDA LARGA
14 > A BA
UN GRAZIE SPECIALE A
ITINERARI
FOLK
2 0 1 2
Itinerari Folk porta
in città i suoni
del mondo
Dopo l’emozionante Acoustic Night del maggio scorso, la
serata straordinaria con la quale
sono stati festeggiati al Teatro
Sociale i 25 anni della rassegna, Itinerari Folk proporrà
nei mesi di luglio e di agosto il suo ricco cartellone
con ben dieci concerti
ospitati nel Giardino del
Centro S. Chiara. Sarà
un viaggio musicale attorno al mondo, con
gruppi provenienti da
quattro continenti diversi.
TASHI LHUNPO
MONASTERY GROUP (TIBET)
SUONI DALLE MONTAGNE
DEL MONDO
I monaci di Tashi Lhunpo sono in Tibet dal 1447, quando il primo Dalai
Lama, Sua Santità Gyalwa Gendun Drup, vi fondò uno dei quattro più
importanti centri culturali e religiosi del Tibet centrale.
A seguito dell’invasione cinese del 1959, il monastero è stato ricostruito
nell’esilio di Bylakuppe, nel sud dell’India, per raccogliere in modo particolare i monaci provenienti dalla regioni himalayane di Spighi, Khunu,
Ladakh, Ghashar e Sangkhar.
Grazie all’aiuto dei sostenitori occidentali della causa tibetana, il Monastero di Tashi Lhunpo ha potuto sviluppare anche in Inghilterra una
forte attività educativa e culturale, dedicando un particolare interesse al canto e alle danze Cham. L’attività di spettacolo che
ttisti
ha interessato negli ultimi dieci anni questo gruppo di
Trento - Piazza Cesare Ba
monaci lo ha fatto conoscere in tutto il mondo. Il gruppo
21.30
Lunedì 2 luglio 2012 - ore
è considerato il più importante e qualificato nell’ambito
delle rappresentazioni tradizionali e religiose, unitamente al Tibetan Institute of Performing Arts, l’accademia di arte
laica che ha sede ed opera prevalentemente in Asia.
ANA ALCAIDE (SPAGNA)
NEL GIARDINO DELLA MEMORIA SEFARDITA
La cantigua del fuego è il nuovo lavoro discografico di Ana Alcaide, ispirato all’antica tradizione sefardita.
Si tratta del terzo album di questa giovane artista madrilena che, grazie alla passione per la musica tradizionale e antica della sua terra, ha venduto in pochi anni oltre quarantamila copie dei suoi dischi.
Il percorso musicale di Ana Alcaide è iniziato nelle strade di Toledo, dove vive, suonando il violino, altri strumenti antichi e successivamente la nyckelharpa, lo strumento medievale del quale ha approfondito lo studio in Svezia all’Accademia di Malmö, dove è considerato strumento nazionale.
Il concerto attinge a melodie mediterranee, utilizza una notevole varietà di stili e timbriche, si ispira a testi
legati alla storia della cultura giudeo-spagnola e rappresenta una sintesi affascinante della ricerca sulle
connessioni e i legami tra le diverse radici musicali della penisola iberica. La cantiga del fuego parla di
amori impossibili tra ebrei e cristiani e di antiche leggende e avventure che emergono dalla storia
dei quartieri di Toledo.
a
Trento - Giardino S. Chiar
21.30
Sabato 7 luglio 2012 - ore
ORCHESTRA POPOLARE
DELLE DOLOMITI (ITALIA)
SUONI DALLE DOLOMITI
L’origine di questo progetto risiede in un importante ritrovamento di manoscritti di danze popolari. Quaderni scritti in bella calligrafia dai
musicisti delle tante orchestrine che, fino a
qualche decennio fa, popolavano la vita dei
paesi delle valli dolomitiche tra Veneto, Trentino
e Sudtirolo e, più in generale, dell’area alpina e
prealpina del nord Italia. Un repertorio inedito dove regna sovrano il principe delle danze, il valzer,
accanto a balli di origine molto più antica come le
monferrine, la quadriglia, il galop, la villotta, il varsovien, la sottis, la gavotta.
Da qui l’idea di far rivivere questi documenti attraverso la costituzione di una piccola orchestra composta
da musicisti appartenenti a gruppi attivi nell’ambito
della musica tradizionale, ma anche di formazione classica, attivi nell’area territoriale delle Dolomiti.
L’orchestra, alla quale aderiscono musicisti/cantanti appartenenti a gruppi trentini, veneti e sudtirolesi, si avvale di
una sezione di plettri, una di archi e una di fiati, oltre ad arpa,
zither, organetto diatonico e armonium, percussioni.
a
Trento - Giardino S. Chiar
30
21.
ore
12
20
Lunedì 9 luglio
| 2 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
ITINERARI
FOLK
Trento - Giardino S. Chiara
Giovedì 12 luglio 2012 - ore 21.30
MELINGO (ARGENTINA)
IL NUOVO TANGO-CANCION
I riferimenti tradizionali per Daniel Melingo, argentino di Buenos Aires, sono Carlos Gardel e i grandi maestri del tango-cancion, ma la gioventù di questo artista totale, colto e popolare, è
ricca di tante altre esperienze, dal rock a Milton Nascimiento.
Il richiamo delle radici giunge, irresistibile, alla fine degli anni
Novanta e dalla personalità di Melingo, sfaccettata di malinconia, teatralità, passione e sofferta bizzarria, la musica che negli
anni Trenta animava i quartieri malfamati di Buenos Aires rinasce stralunata, sorniona, ma con lo stesso fascino immortale.
Il suo è un proto-tango intrigante e contemporaneo, ma è soprattutto un nuovo tango-cancion che utilizza – come fece
Gardel – il linguaggio che era diffuso nelle bettole e nei luoghi
di malaffare. La voce di Melingo è l’ultimo ingrediente di questa intrigante ricetta: scura e profonda, surreale e ipnotica, romantica e nostalgica, esprime tutta l’intensità e l’intreccio tra
vita e musica che caratterizza l’esistenza stessa di questo artista e l’humus da cui è nato lo spirito del tango.
a
Trento - Giardino S. Chiar
ore 21.30
Martedì 31 luglio 2012 -
BASSEKOU KOUYATÈ & NGONI BA (MALI)
TRADIZIONE E INNOVAZIONE DI UN GRIOT MALIANO
Nato sulle sponde del Niger, Bassekou ha imparato giovanissimo a suonare lo ngoni, un liuto arcaico di cui oggi è un maestro riconosciuto
in tutta l’Africa. Ha iniziato la carriera come
spalla del chitarrista Cheikh Oumar Diabate e
della cantante Nainy Diabate, al tempo una
delle voci più popolari del Mali, con i quali ha
sviluppato una tecnica ima
pareggiabile.
Trento - Giardino S. Chiar
A metà degli anni Ottanta
21.30
ore
12
Lunedì 16 luglio 20
Bassekou è entrato in contatto con un altro straordinario musicista della nuova generazione, il
suonatore di kora Toumani Diabate, assieme al
quale ha saputo trasformare le antiche tradizioni adattandole alla modernità, aprendo così
la musica dei griot al resto del mondo.
Nacque così la rivoluzionaria Symmetric Orchestra, un ensemble di star diretto da Toumani Diabate, dove troviamo anche un giovane
Habib Koitè. Nel 2005 ha incontrato il grande
bluesman del deserto Ali FarkaTouré e proprio
in quell’anno è nata la band di Bassekou “Ngoni
ba”.
L’ultimo progetto internazionale che lo vede in
prima fila è “Afrocubismo”, un supergruppo
afro-cubano.
Foto Stefania Endrici
Foto Giuseppe Capaldi
2 0 1 2
a
Trento - Giardino S. Chiar
21.30
ore
12
Lunedì 23 luglio 20
ALÌ’NGHIASTRË (ITALIA)
UN VIAGGIO NELLE TRADIZIONI DEL MEDITERRANEO
Il gruppo nasce dall’incontro tra la tarantina Sara Giovinazzi e
l’altoatesino Ulrich Sandner. Il luogo di crescita è il Trentino,
mentre i repertori sono prevalentemente quelli legati alla tradizione meridionale. Alla fine degli anni Novanta registrano il
loro primo disco come premio per la vittoria, forse a sorpresa,
al Festival acustico di Trento, dove oggi ritornano con un nuovo
lavoro, “Venti buoni motivi”, una sorta di concept album composto da venti tracce ispirate ai quattro elementi della natura.
Il panorama si allarga e oltre alla tradizione meridionale italia-
na anonima e d’autore, si spazia in Catalogna, in Sudamerica e
nel Maghreb.
La formazione attuale di “Alì’nghiastrë” comprende anche
Gianmaria Stelzer al violoncello, giovane liutaio che ha avviato
a Trento un proprio laboratorio, Dennis Pisetta alla chitarra,
musicista curioso che sa spaziare con naturalezza dal rock ai
generi tradizionali, Lucia Cabrera, violinista di formazione classica originaria del Costa Rica, e Giuseppe Campanale, che suona la chitarra con animo zingaro.
SHEN DON - A MOVING SOUND (TAIWAN)
WORLD FUSION DAL LONTANO ORIENTE
L’origine del gruppo risale al 2000, quando la cantante e ballerina Mia Hsieh conosce a New
York il musicista Scott Prairie. Il progetto dell’ensemble che prende vita dal loro incontro
prevede la contaminazione della musica tradizionale taiwanese con le sonorità alternative e pop della musica acustica occidentale.
Oggi “Shen Don - A Moving Sound” propone un’affascinante fusion, ben radicata in un’estetica ricca di rimandi e di elementi caratteristici di questa zona dell’Asia. Partendo dalla musica locale di Taiwan e dalle vicine tradizioni della grande Cina, il gruppo è riuscito a creare un
proprio sound che interiorizza lo spirito della musica antica con forme compositive moderne,
capaci di affascinare il pubblico di ogni parte del mondo.
Le canzoni vengono eseguite con strumenti cinesi tipici come il violino verticale, erhu, e la chitarra cinese conosciuta come zhong ruan, ma anche con strumenti occidentali. La voce e la
danza trascendentale della vocalist Mia Hsieh trasportano gli ascoltatori verso e oltre il lontano Oriente dove solo l’arte più elevata può condurci.
| ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 3 |
ITINERARI
FOLK
2 0 1 2
a
Trento - Giardino S. Chiar
21.00
Sabato 4 agosto 2012 - ore
AMINE & HAMZA (TUNISIA)
MITUMBA & TUPA RUJA (ITALIA)
IL RINNOVAMENTO DELLA TRADIZIONE ARABA
STRUMENTI ANCESTRALI E IPNOTICI
Considerati in Tunisia e in tutto il mondo delle star dei rispettivi strumenti, l’oud o liuto arabo e il
kanoun, i fratelli M’Raihi rappresentano un brillante esempio di armonia tra identità e globalizzazione, una sorta di primavera araba nell’ambito musicale.
Il talento, unito a una spiccata sensibilità all’apertura culturale, ha consentito loro di spaziare
dalla musica classica e tradizionale del Maghreb alla composizione di brani originali dove sperimentano nuove tecniche strumentali. I due fratelli tunisini sono così diventati i rappresentanti di
una nuova prospettiva per la musica araba, capace di assorbire le più disparate influenze mediterranee, rispettandone gli aspetti meditativi e d’improvvisazione, senza rinunciare alla ricerca
di uno stile autonomo lontano dagli stereotipi e vicino alla dimensione di una musica senza frontiere, come pure agli stilemi del jazz.
Il loro ultimo album, Perpetual Motion, propone una nuova visione della world music moderna,
una musica che esprime luminosità e dolcezza.
Nel corso della serata si alternano e interagia
scono il duo “Mitumba” e il duo “Tupa Ruja”,
Trento - Giardino S. Chiar
21.00
progetti musicali nostrani che propongono acore
12
20
sto
ago
Venerdì 10
costamenti originali e inconsueti tra strumenti
come il didgeridoo, il theremin e la voce.
Dal sodalizio tra i torinesi Andrea Ferroni e Lorenzo Giorda nasce “Mitumba”. La loro proposta
accosta due strumenti con cinquemila anni di differenza di età: il didgeridoo, un tronco cavo
svuotato dalle termiti, suonato dagli aborigeni australiani da migliaia di anni, e il theremin, strumento tecnologico inventato dal russo Lev Termen intorno agli anni Venti. L’impatto è forte, in
modo particolare dal vivo, dove il carattere ipnotico degli strumenti si abbina a gestualità ancestrali che colpiscono l’immaginario dello spettatore.
“Tupa Ruja”, ovvero Terra Rossa, è un duo composto da Martina Lupi e Fabio Gagliardi. Qui il magico strumento dei deserti australiani accompagna la voce femminile, in canzoni originali attraversate da melodie mediterranee e sonorità arcaiche e ancestrali, che inducono un’attitudine
spirituale e un’atmosfera romantica e meditativa.
DHOAD I GITANI
DEL RAJASTHAN (INDIA)
NEL MAGICO MONDO DELLA MUSICA NOMADE
Il deserto del Thar viene considerato la culla ancestrale dei gitani che dall’India hanno
percorso il mondo verso ovest. Siamo nel Rajasthan, terra di imperatori e maharajas,
ma anche di musicisti nomadi. A questa millenaria stirpe di trovatori asiatici appartengono i Dhoad: musicisti, poeti, artisti di strada e incantatori di serpenti, che incarnano
fedelmente la più autentica tradizione gitana.
Il gruppo è composto da cinque musicisti, una ballerina e un
fachiro. Per loro la musica è un’arte che si trasmette di padre in figlio da generazioni, mentre lo spettacolo è una dia
iar
Ch
S.
no
rdi
Trento - Gia
mensione sospesa tra sogno e realtà dove il ritmo incalzante
- ore 21.00
delle percussioni eleva il canto a preghiera e la danza a rapMercoledì 15 agosto 2012
presentazione mitologica.
La dimensione magica è enfatizzata dalla presenza del fachiro che introduce momenti
acrobatici col fuoco e giochi di equilibrio e destrezza. La sonorità dei Dhoad rappresenta una combinazione unica di cultura indiana, araba e gitana, influenzata non solo dalle
tradizioni del Rajasthan, ma anche dal canto spirituale qawwali tradotto in forme più
popolari.
| 4 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
Foto Giacomo Bianchi
Genitori e bambini
insieme nel bosco
delle storie
Un luogo della fantasia che ci possa aiutare a
riscoprire il senso del mondo attraverso l’evocazione del contatto con la natura. Quale scenario
migliore di Arte Sella per andare alla ricerca di un
angolo protetto dalla frenesia del mondo, dove i
ritmi del nostro respiro sono quelli più naturali?
Sarà questa la straordinaria ambientazione
del laboratorio residenziale Il bosco delle storie, inserito nel progetto di formazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara e programmato a
Casa De Bellat, la residenza attigua agli spazi
espositivi di Arte Sella, nelle giornate del 29 e
30 giugno e del primo luglio.
Si tratta di un progetto sulla narrazione rivolto a bambini dai 6 ai 10 anni e ai loro genitori, che
si pone per obiettivo lo sviluppo delle capacità
relazionali individuali e l’integrazione del mondo
interiore di ciascuno attraverso un lavoro di recupero del personale rapporto con la natura.
Per i partecipanti non sarà un incontro “al
buio”, in quanto genitori e bambini hanno già
avuto modo di conoscersi il 24 marzo scorso e di
prendere contatto con i conduttori del progetto,
Daria Anfelli, Daniele Lasorsa e Bruno Soriato, e
con la coordinatrice dell’iniziativa, Giovanna Palmieri. E già in occasione di quel primo incontro
hanno potuto sperimentare come, attraverso
l’attività ludica, si possa entrare nel mondo della
narrazione e come sia possibile raccontare storie prendendo spunto dai giochi.
Antidoto alla frenesia del quotidiano con cui
tutto si consuma, anche le emozioni, il laboratorio residenziale cercherà di evocare mondi mai
visti, accompagnando i partecipanti, attraverso
il racconto, nei luoghi della memoria. E così il
gioco teatrale porterà genitori e bambini a interagire (anche scambiandosi i ruoli) e si farà territorio privilegiato di educazione sentimentale
alla relazione. Alimentando il contatto delle
emozioni attraverso il corpo e la voce, cercheranno di conoscersi e di accogliere se stessi e
gli altri in un abbraccio libero da pregiudizi e da
modelli esteriori.
Il tutto attraverso un intenso programma che
prevede la ricerca e la raccolta di storie della tradizione; esercizi teatrali finalizzati alla creazione
di un gruppo; giochi teatrali sulla coordinazione
motoria; esercizi di improvvisazione. Gli animatori della cooperativa “La Coccinella” guideranno inoltre i partecipanti nella costruzione di
oggetti utilizzando materiali reperiti in natura.
Al laboratorio residenziale faranno seguito,
nel corso del mese di luglio, due incontri nel
corso dei quali adulti e bambini saranno guidati
all’ascolto di storie che avranno per protagonista il bosco e i suoi abitanti. “Racconti sotto
l’albero”, in programma lunedì 16, porterà nei
prati e nei boschi della Val di Sella creature sonanti e figure danzanti uscite da leggende e
racconti del passato. Venerdì 20 luglio “Storie
musicali di streghe e salighe” evocherà invece
storie e personaggi delle leggende dolomitiche
e il pubblico potrà fare la conoscenza con contadini, vecchiette magiche, donne selvatiche e
con i loro poteri. (F.L.)
Foto Giacomo Bianchi
Arte Sella è anche teatro e musica
Emanuele Montibeller, direttore artistico di Arte Sella e membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara, figura fra i vincitori dell’edizione
2012 del Premio “Città Impresa” teso a valorizzare la forza e le capacità
innovative dei “Fabbricatori di idee”.
Il riconoscimento è andato a Montibeller «per aver contribuito, attraverso la sua attività creativa e il suo
talento, allo sviluppo economico, sociale e culturale dell’intero Paese,
valorizzando la dimensione progettuale del Nordest».
All’indomani della consegna del Premio, avvenuta a Vicenza, Arte Sella
è stata visitata dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, intervenuto
nell’ambito della Notte Verde del
Nordest, evento speciale del Festival
“Città Impresa” dedicato alla green
economy.
Ritorna anche quest’anno Fucina Arte Sella, “officina della creatività” dove musica, arte, teatro e natura dialogano senza mediazioni.
Sabato 28 luglio presso Malga
Costa sarà in scena il concerto/spettacolo Fucina Madre, un
progetto che il grande violoncellista Mario Brunello ha affidato alla regista e attrice Sista
Bramini. Si tratta di un’elaborazione drammaturgica che porterà a dialogare fra loro voci e
strumenti musicali.
Mercoledì 29 agosto Arte Sella,
in collaborazione con la rassegna Suoni delle Dolomiti, proporrà inoltre un concerto dei
violoncellisti Monika Leskovar e
Giovanni Sollima. Il tema centrale sarà il legame con il legno
e gli alberi.
Foto Giacomo Bianchi
A Emanuele Montibeller il Premio “Città Impresa”
| |MAGGIO
ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6
5 | LE MUSE | 5 |
Feste Vigiliane
Nelle
rivive
il passato (… anche a tempo di rock)
Tornano le “Vigiliane” e la città indossa per
sei giorni l’abito della festa chiamando a raccolta i trentini nelle piazze e lungo le vie del centro
storico. L’offerta va nel segno di una tradizione
che fa riferimento alla storia secolare della città,
ma anche a una consuetudine più recente, ma
ormai fortemente radicata in ragione delle 28
edizioni fin qui disputate: quella che dal 1983 ad
oggi il Comitato Organizzatore della manifestazione ha tracciato, restituendo a Trento e ai trentini scampoli del loro passato.
Per l’allestimento dei festeggiamenti in onore
del Santo patrono l’Amministrazione comunale
di Trento – che da sempre promuove l’iniziativa –
ha confermato il rapporto diretto con il Centro
Servizi Culturali S. Chiara che, dopo averne concordato il programma, ha trovato anche quest’anno la disponibilità della collaudata struttura
operativa presieduta da Guido Malossini di assumersi gli oneri organizzativi.
Il calendario della 29ª edizione delle “Feste
Vigiliane” è, come sempre, affollato: spettacoli,
concerti, disfide in costume, eventi espositivi, golose proposte per il palato che i trentini e gli ospiti della città potranno godere da giovedì 21 a
martedì 26 giugno, giorno della Festa di San Vigilio. Il programma, che intende anche stimolare
momenti spontanei di comunicazione affidati al
contatto diretto fra le persone, prenderà ufficialmente il via giovedì 21 con il corteo inaugurale e
l’alzabandiera. E già la prima sera, sul grande pal-
coscenico allestito in Piazza Fiera, andrà in scena
dalle gag comiche di Mario Cagol. Lunedì 25 giuuno degli eventi spettacolari più attesi: il Tribunagno si concluderà in Piazza Fiera la 14ª edizione
le di Penitenza che quest’anno sarà animato
del Festival Acustico e in Piazza Duomo terrà
dall’attore e cabarettista Mario Cagol “Superbanco con il suo spettacolo Lucio Gardin, mentre
Mario”. Venerdì 22 giugno sarà la volta del Corla giornata della Festa patronale di San Vigilio,
teo Storico, che sarà presentato quest’anno in
martedì 26 giugno, sarà caratterizzata, oltre che
una formula rinnovata, mentre la Magica Notte,
dalle celebrazioni liturgiche in Cattedrale, dalla
che animerà le strade del centro storico cittaditradizionale Disfida dei Ciusi e Gobj e dallo spetno fino all’alba, è in calendario per la serata
tacolo pirotecnico conclusivo.
di sabato 23 giugno. Il programma di
Accanto agli appuntamenti della tradizione
quello che, ormai da qualche anno, coe a un ricco programma di eventi culturali e
stituisce l’evento clou delle Feste si prespettacoli, le Feste non mancheranno di proannuncia ancora una volta in grado
porre la consueta animazione del centro
di accontentare ogni fascia di pubstorico cittadino con la rassegna Pitblico, con una proposta di “spettori in strada, con Il giardino delle
tacolo diffuso” comprendente
meraviglie, lo spazio riservato ai
concerti live e dj set destinati a
bambini, e con il Borgo di San Visoddisfare il gusto musicale
gilio che ospiterà il tradizionale
dei più giovani, ma che non
mercatino artigianale.
mancherà di coinvolgere i “raPer tutti, l’occasione di scengazzi di ieri” con Trentino Rock
dere in strada e immergersi in
Live, revival dei gruppi locali degli
un’atmosfera genuina e gioiosa,
anni Sessanta, Settanta e Ottanta,
di condividere la magia di una
e con il concerto in Piazza Duomo
serata di musica, il piacere
della storica band Le Orme. Il giordella buona tavola, l’emoziono seguente, domenica 24, si svolne di un salto a ritroso nel tempo
gerà invece il Palio dell’Oca, la
per rivivere storie e
Città di Trento
disfida sul fiume Adige fra le zattere
tradizioni antiche.
che rappresentano i rioni cittadini
Da giovedì 21 a martedì 26 giugno 2012
che, come sempre, sarà seguita
Fabio Lucchi
dalla Tonca animata quest’anno
Mario Cagol - foto Panato
La disfida dei Ciusi e Gobj - foto Panato
Il corteo storico nel Borgo - foto Panato
Le Orme - foto Panato
Il Palio dell’Oca - foto Panato
| 6 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
CalendarioGIARDINOd’ESTATE
GIUGNO
26
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
7
Sabato
Il martedì delle Band
Martedì
27
Mercoledì
DEMETRA
Opening band Esperimento Fallito
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
7
Sabato
8
Domenica
28
Giovedì
< ore 20.45 | Giardino S. Chiara
PENA ANDALUSA
Da Venerdì
29
1
GIUGNO
a domenica
9
Lunedì
< Arte Sella
IoCentro - Area Formazione
Centro S. Chiara
10
Martedì
IL BOSCO DELLE STORIE
11
LUGLIO
Mercoledì
LUGLIO
1
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
12
Giovedì
2
Lunedì
3
Martedì
LA ZURDA (Argentina)
< ore 21.30 | Piazza Cesare Battisti
Itinerari Folk
Il martedì delle Band
NINE LIVERS
Opening band Chiaroscuro
< ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun
4
Mercoledì
5
Giovedì
5
Giovedì
CONTRADA LARGA
a cura del Comune di Trento
biglietti: € 5,00
in caso di maltempo il concerto si svolgerà
presso la Sala Concerti della Filarmonica
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.00 | Piazza Fiera
6
6
Venerdì
6
Venerdì
Giovedì
13
Venerdì
13
Venerdì
ALE & FRANZ
biglietti: da € 28,75 a € 40,25
Sotterraneo del Sas (Piazza Battisti)
FESTIVAL
RISONANZE ARMONICHE
Bruno Canino: viaggio nel ’900
della musica da camera
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Banda Sociale di Aldeno
< ore 21.00 | Piazza Fiera
Summer Festival
NOEMI
biglietti: da € 28,75 a € 40,25
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
ANA ALCAIDE (Spagna)
< ore 21.00 | Piazza Fiera
Summer Festival
JOAN BAEZ
biglietti: da € 36,80 a € 51,75
19
Giovedì
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Coro “Slavàz” di Tesero
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
ORCHESTRA POPOLARE
DELLE DOLOMITI (Italia)
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Il martedì delle Band
BILLY AND THE CRAZY DOGS
Opening band Stargazer
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
MELINGO (Argentina)
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
20
20
22
23
24
25
26
Venerdì
Venerdì
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
< ore 20.45 | Spazio Archeologico
Sotterraneo del Sas (Piazza Battisti)
FESTIVAL
RISONANZE ARMONICHE
Risonanze Romantiche
26
Giovedì
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Orchestra di fiati
Liceo “Antonio Rosmini” di Rovereto
27
28
Venerdì
15
Domenica
16
Lunedì
Summer Festival
< ore 20.45 | Spazio Archeologico
Venerdì
12
TASHI LHUNPO
MONASTERY GROUP (Tibet)
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
Aspettando Pavanello
Domenica
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
16
Lunedì
17
Martedì
18
Mercoledì
19
Giovedì
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Coro “Valchiese” di Storo e Condino
Sabato
BASSEKOU KOUYATÈ
& NGONI BA (Mali)
28
Sabato
< Arte Sella
RACCONTI SOTTO L’ALBERO
ingresso a pagamento
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Il martedì delle Band
SEVEN DEADLY FOLKS
Opening band Lemon Crow Feet
< ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun
CONTRADA LARGA
a cura del Comune di Trento
biglietti: € 5,00
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Banda Cittadina di Mezzolombardo
< Arte Sella
STORIE MUSICALI
DI STREGHE E SALIGHE
ingresso a pagamento
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
“Ginguruberù” Compagnia Cantante
di Rovereto
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
ALÌ’NGHIASTRË (Italia)
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Il martedì delle Band
ETEROGENEA
Opening band Incubo della Farfalla
< ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun
CONTRADA LARGA
a cura del Comune di Trento
biglietti: € 5,00
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaia
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Corpo Musicale
“Felice e Gregorio Fontana” di Pomarolo
< ore 21.00 | Teatro Auditorium
VARTALENT 12 - le finali
ingresso ad offerta libera
< ore 17.00 e 19.30 |
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
29
30
31
Domenica
Lunedì
Martedì
Malga Costa - Val di Sella
Arte Sella
FUCINA MADRE
biglietti € 18,00; prenotazione obbligatoria
al n. 0461.751251
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Coro “Croz da la Stria”
di Spiazzo Rendena
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Aspettando Pavanello
TABERNA VINARA
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
SHEN DON A MOVING SOUND (Taiwan)
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
Dove non specificato, l’ingresso agli spettacoli/eventi è libero.
Il calendario potrebbe subire variazioni.
| ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 7 |
AGOSTO
16
Giovedì
2
Giovedì
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
2
Giovedì
3
Venerdì
3
Venerdì
4
Sabato
5
Domenica
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
16
Giovedì
Venerdì
A BANDA LARGA
Banda Sociale “E. Deflorian” di Tesero
< ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun
CONTRADA LARGA
a cura del Comune di Trento
biglietti: € 5,00
18
19
21
Sabato
Domenica
< ore 21.30 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
AMINE & HAMZA (Tunisia)
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Coro “Voci del Bondone”
di Sopramonte
Martedì
22
Mercoledì
7
Martedì
9
Giovedì
9
Giovedì
10
Venerdì
11
Sabato
14
Martedì
15
Mercoledì
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
17
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
23
Giovedì
< ore 21.00 | Teatro Auditorium
Conservatorio Bonporti
FESTIVAL
LA VIA DEI CONCERTI 2012
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Coro “Tre Cime” di Cimone
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Il martedì delle Band
BANKROBBER
Opening band Leathermask
< ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun
CONTRADA LARGA
a cura del Comune di Trento
biglietti: € 5,00
in caso di maltempo il concerto si svolgerà
presso la Sala Concerti della Filarmonica
Giovedì
24
Venerdì
Itinerari Folk
MITUMBA & TUPA RUJA (Italia)
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Corpo Musicale “San Giorgio”
di Vigolo Vattaro
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Il martedì delle Band
SPANNUNGSELEMENTE
Opening band Swines
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
23
26
Domenica
27
Lunedì
Martedì
29
Mercoledì
30
Giovedì
A BANDA LARGA
Corpo Bandistico di Vigo - Cortesano
Il martedì delle Band
BLAME
Opening band Incenso
28
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Il martedì delle Band
MIDNIGHT
Opening band Nonostante tutto
< ore 14.00 | Malga Costa - Val di Sella
I Suoni delle Dolomiti
MONIKA LESKOVAR
E GIOVANNI SOLLIMA
biglietti € 10; posti limitati 0461.751251
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun
30
Giovedì
31
Venerdì
CINEMA IN CORTILE
Comune di Trento
in collaborazione con
Trento Film Commission
Opera Universitaria
Museo delle Scienze
biglietti € 4,00
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Corpo Musicale “Città di Trento”
SETTEMBRE
4
6
7
8
< ore ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Martedì
Il martedì delle Band
< dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara
Giovedì
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
Associazione Città Vive
< ore 19.00 | Giardino S. Chiara
Venerdì
CONCERTO DI SOLIDARIETÀ
La Savana onlus
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Aspettando Pavanello
Sabato
15
Sabato
ANDREA MAFFEI SPRITZ BAND
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Serata finale
XXIII edizione
PREMIO PAVANELLO
Giovani cantautori italiani
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Musikkapelle “St. Lorenzen”
< ore 18.30 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Coro “Stella del Cornet”
di Ravina e Romagnano
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
A BANDA LARGA
Banda “Gioacchino Rossini”
di Frazzanò (PA)
< ore 21.00 | Giardino S. Chiara
Itinerari Folk
DHOAD I GITANI
DEL RAJASTHAN (India)
Dove non specificato, l’ingresso agli spettacoli/eventi è libero.
Il calendario potrebbe subire variazioni.
| 8 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
Il nuovo direttore del Centro S. Chiara
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Sono passati cento giorni da quando Francesco Nardelli ha assunto la direzione del Centro Servizi Culturali
S. Chiara di Trento. Un periodo denso di impegni, che lo
ha visto al lavoro per ridisegnare la struttura organizzativa
dell’Ente, oltre che per definire i calendari della nuova Stagione che prenderà il via, come ogni anno, a ottobre. In attesa di scoprire le carte e di annunciare i titoli degli
spettacoli in programma, gli abbiamo chiesto di parlare un
po’ di sé e di rispondere a qualche domanda destinata a
farlo conoscere ai lettori del nostro giornale.
di Fabio Lucchi
Da una passione in qualche
modo trasmessami anche dai
miei genitori che sono sempre
stati frequentatori del mondo
del teatro. Per me, quindi, il teatro rappresentava una presenza
nelle dinamiche della vita quotidiana. Devo poi dire che, dopo la
laurea, ho maturato un’esperienza lavorativa all’estero, a Monaco
di Baviera, dove in realtà mi sono
– come dire – impiegato in una
banca. Ci si occupava di crediti
per Istituzioni regionali o grandi
Corporation, ma era pur sempre
una banca. È stata un’esperienza
proficua, in quanto mi è servita a
capire ciò che nella vita non
avrei voluto fare.
Rientrato in Italia – ecco i casi
della vita che a volte ti condizionano l’esistenza (e io credo molto, in realtà, nel destino) – ho
scorto un annuncio su un quotidiano nazionale che indicava questo progetto formativo: un bando
vero e proprio. È stata una sorta
di illuminazione. E mi sono candidato, pur non avendo alcuna cognizione reale di cosa avrebbe
comportato quell’esperienza. Ho
passato le selezioni che il Teatro
alla Scala ha svolto a Milano e così è iniziato questo percorso che
mi ha subito affascinato.
Mi piace però ricordare che, sulla possibilità di intraprendere questo progetto di studio, avevo avuto un pregresso confronto con il direttore del Teatro Stabile di
Bolzano. Quando vidi questa inserzione, chiesi un appuntamento a Marco Bernardi per capire quale potesse essere la prospettiva di un impiego nel mondo del teatro da un
punto di vista gestionale. Fu un colloquio veramente interessante da cui derivò la mia scelta definitiva di aderire alla proposta della Scala. Fu anche la prima vera occasione
di incontro con un professionista del settore con il quale
avrei poi avuto molto a che fare negli anni a seguire.
Iniziai la collaborazione con la Fondazione, ma Mark
Günther rinunciò presto all’incarico e mi ritrovai a collaborare con chi, in realtà, non aveva visto di buon occhio il fatto
che io fossi stato selezionato in questi termini poco canonici. Dovetti quindi impegnarmi duramente per dimostrare
che la scelta fosse stata comunque giusta, ma alla fine riuscii a guadagnare la fiducia anche del nuovo direttore.
Si trattava del city manager della città di Bolzano, che svolse un’attività di interinato alla direzione della Fondazione e
con il quale collaborai anche negli anni successivi: Renzo
Caramaschi, un uomo che pretendeva molto, riconoscendoti poco. Ma, alla fine, ci siamo lasciati con vera stima.
MoniQue foto
Cominciamo dai tempi dell’Università, nemmeno
troppo lontani vista la sua ancor giovane età. Appena
ottenuta la laurea in Scienze politiche, Lei ha frequentato un Master in Business Administration dell’impresa
dello spettacolo al Teatro alla Scala di Milano. Da quale
interesse nacque questa scelta di campo?
Conclusa l’esperienza del Master, il primo incarico
di lavoro non tardò ad arrivare…
Ebbi anche in questo caso la fortuna di incappare al
momento opportuno (altro caso della vita) in un’altra
occasione. Era stata appena istituita la Fondazione Teatro Comunale di Bolzano, l’Ente che avrebbe dovuto gestire – e che poi ha effettivamente gestito– gli spazi del
Teatro Comunale e dell’Auditorium della città, che erano
stati da poco inaugurati. Era il duemila e io mi candidai,
con un atto di calcolato eccesso, alla direzione della Fondazione. Fu, in realtà, un escamotage per segnalare il
mio curriculum e il mio percorso formativo che ebbe seguito, tant’è che venni contattato dal direttore incaricato, Mark Günther. Dal colloquio ne scaturì un’intesa
quasi immediata e un mio coinvolgimento da subito nell’attività della Fondazione. Tutto si svolse quindi con
estrema celerità.
| ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 9 |
Il nuovo direttore del Centro S. Chiara
A seguire, il rapporto con Manfred Schweigkofler: ma
questa è storia nota!
Simon Boccanegra
Cosa Le è rimasto dell’esperienza vissuta alla Fondazione?
Non è facile condensare il ricordo di un’esperienza durata
12 anni e che ha avuto una linea progressiva di crescita. E
non solo dal punto di vista professionale. Ricordo gli inizi non
facili, le prime esperienze con Caramaschi e, soprattutto, lo
spettacolo “Simon Boccanegra” con la direzione di Claudio
Abbado che vedeva per la prima volta il Teatro di Bolzano
(era il 2001) coproduttore di un’opera che aveva anche un richiamo mediatico decisamente elevato. È stata per me
un’esperienza cardine: o sopravvivevo, o soccombevo! Fortunatamente sono sopravvissuto e quell’esperienza mi ha aiutato a capire i margini di impegno possibile che io potevo
dare nel raggiungimento di determinati obiettivi. Ho preso le
misure mie e di quello che poteva essere uno spettacolo professionale di grande impegno.
Ricordo poi con vero piacere il conseguimento del titolo
di Teatro di Tradizione, un altro tassello della mia vita professionale che ricorderò con piacere in quanto ha rappresentato il traguardo di un percorso nel quale ho molto creduto e
per il quale ho speso molte energie, anche per far comprendere la valenza del conseguimento di questo titolo a tutti gli
Stakeholder. E questa non sempre è un’operazione facile.
Facciamo un passo indietro. A Bolzano, in epoca preuniversitaria, quali erano stati i Suoi primi incontri con il
mondo dello spettacolo dal vivo?
Ciò che ricordo in assoluto con maggior piacere è l’esperienza fatta, per tramite del Teatro Stabile, al liceo. Eravamo,
se non sbaglio, in prima liceo e la scuola aveva aderito a un
progetto che coinvolgeva il teatro, in particolare nell’avvicinamento alla Commedia dell’Arte. Ricordo le lezioni tenute
da Luigi Ottoni dalle quali avevo tratto un piacere estremo.
È stato il mio primo incontro con la recitazione, con la mimica del corpo, cioè con il mondo originario del teatro. E poi gli
spettacoli di Dario Fo, che spesso frequentava Bolzano grazie ai buoni rapporti con Sandro Forcato.
Fiorenzo Grassi, personaggio davvero interessante con il
quale ho poi mantenuto un buon rapporto.
E con la città di Trento, quali rapporti?
Anche se ho avuto rapporti piuttosto sporadici, ho sempre visto la città di Trento prodiga di eventi culturali. L’immagine che ne potevo avere era quella di una città dalla
frequentazione occasionale, ma che offriva molto. Invidiavo
in particolare, anche durante la mia attività professionale a
Bolzano, lo sviluppo che a Trento avevano ottenuto le rassegne del Jazz e della Musica d’autore.
Un personaggio del mondo dello spettacolo che ha lasciato il segno, anche dal punto di vista umano.
Senz’altro Claudio Abbado. L’ho conosciuto in un momento per lui non facile e mi ha colpito la sua capacità di vincere la malattia con l’impegno nel lavoro e nell’arte. Ho visto
in lui quasi una missione: quella di portare avanti la musica e,
attraverso questa, superare anche le incertezze della vita
che, nel suo caso, erano gravi incertezze legate alle condizioni di salute.
Per finire, usciamo dal mondo del lavoro. Achille Campanile, in un suo celebre atto unico, ci parla di una “invenzione” che «ha dato lustro a tutto il mondo civile, rendendo
un inestimabile servizio alla causa del progresso». Immagino che Lei concordi con questa affermazione…
Mi pare di capire che il riferimento teatrale sia a “L’inventore del cavallo” e quindi alla mia passione sportiva. In tal caso
non posso che convenire. Quella per il mondo dell’equitazione
è stata una passione tardiva, ma folgorante, che condivido
con mia moglie. Nel tempo libero, infatti, mi rilassa moltissimo passare dalla scrivania del mio ufficio e dalle poltrone dei
teatri alla sella!
E allora, buon galoppo. E in bocca al lupo!
Claudio Abbado
Luigi Ottoni
E a Milano, da studente, frequentava i teatri?
L’Università dava il vantaggio di poter fruire di condizioni
agevolate nel consumo culturale. E così lo studente squattrinato aveva la possibilità di occupare, più o meno utilmente a
seconda dei punti di vista, il tempo libero. Ricordo le frequentazioni del Teatro dell’Elfo - Porta Romana, prima da
spettatore e poi come stagista durante il Master. Ma anche
l’Arsenale, e il Teatro Litta che ha la sede attigua all’Università Cattolica e che quindi rappresentava un passaggio frequente. In quegli anni ho avuto l’occasione di conoscere
| 10 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
IL MARTEDÌ DELLE BAND
Appuntamenti con le Band trentine
nel Giardino del Centro S. Chiara
Proporre alle giovani Band locali la possibilità di entrare a far parte della programmazione estiva della città. Nasce da
questo progetto, messo in campo dal Servizio Cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, il calendario di concerti che per circa due mesi animeranno ogni martedì gli spazi esterni del Centro.
La selezione dei gruppi, curata dal Centro Musica di Trento, ha portato all'individuazione di nove soggetti del panorama rock, pop e unplugged, rappresentativi della più estesa realtà musicale del capoluogo e non solo.
Ne è nato un calendario composito, destinato a offrire alla città una serie di serate diverse per tipologia musicale.
Ad ogni Band sarà affiancato un gruppo “spalla”, destinato ad arricchire ulteriormente l’offerta della rassegna.
Giardino S. Chiara
Martedì 26 giugno 2012 - ore 21.30
DEMETRA
La Band nasce nel 2010 da un’idea di Simone Iachemet (voce)
e Nicola Gentilini (organo e tastiere), che intendono tramutare
in parole e in musica le proprie emozioni. Sono poi coinvolti nel
progetto il fratello di Nicola, Andrea Gentilini (batteria) e Maurizio Brugnara (basso), i quali apportano un’influenza funky alla Band. Mattia Nardin (chitarra) completa la formazione con
Opening band: Esperimento Fallito
un tocco blues.
Giardino S. Chiara
Martedì 3 luglio 2012 - ore 21.30
Giardino S. Chiara
Martedì 10 luglio 2012 - ore 21.30
NINE LIVERS
BILLY AND THE CRAZY DOGS
La Band si è formata a Trento nell’autunno 2009 per volontà di
Sergio e Vincenzo, chitarristi con la comune passione per il
rock classico e per il blues elettrico. Si sono aggiunti successivamente Chiara (voce), Savino (basso) e Federico (batteria)
che condividono le stesse idee musicali. Nel repertorio cover
di Rolling Stones, ZZTop, Led Zeppelin, Aynsley Lister e Popa
Chubby.
Opening band: Chiaroscuro
Sulla scena musicale rock’n’roll da più di 20 anni, propongono i
classici del rock’n’roll anni ’50, ma anche brani originali in lingua
spagnola. Il gruppo, formatosi in Argentina, è da circa un anno in
Italia e in Trentino si è già esibito in una quarantina di concerti. Ne
fanno parte Ariel Virotti (chitarra e voce), Walter Del Ferro (chitarra), Graciela Montanè (voce), Roberto Buffa (batteria) e Gianni
Carner (contrabbasso).
Opening band: Stargazer
Giardino S. Chiara
Martedì 17 luglio 2012 - ore 21.30
Giardino S. Chiara
Martedì 24 luglio 2012 - ore 21.30
Giardino S. Chiara
Martedì 7 agosto 2012 - ore 21.00
SEVEN DEADLY FOLKS
ETEROGENEA
BLAME
Il Gruppo nasce nell’aprile 2011 ad Aldeno e comprende Luca
Rossi (batteria), Stefano Postal (banjo), Davide Butturini (chitarre), Marino Dalpiaz (viola), Alessandro Cimadom (voce),
Cristina Cimadom (flauto) e Luca Tasin (basso). Il loro genere
segue le influenze Irish, passando dal folk italiano e non tralasciando la musica tradizionale irlandese.
Opening band: Lemon Crow Feet
Il progetto nasce dall’unione di differenti inclinazioni e influenze musicali. A un repertorio di cover (dalle ballate di De André
a quelle di Van de Sfroos) si stanno affiancando brani di propria produzione fedeli alla linea folk-rock che caratterizza il
gruppo di cui fanno parte Simone Girardi (voce e chitarre), Elisa Borga (tastiere e voce), Davide Vitali (chitarra e cavaquinho),
Stefano Mosele (basso), Anita Ribellula Turcato (batteria).
Opening band: Incubo della Farfalla
La loro musica è il risultato dell’unione degli stili musicali dei 4
componenti: Solero, CQ, Testa e Faccia. Nati nel 2002, si sono
evoluti in più forme e hanno pubblicato due dischi ufficiali nel
mercato underground per etichette indipendenti. Nel 2011
hanno avviato una collaborazione con Mauro Andreolli in veste
di “insert electro” e direttore artistico. Propongono un rock
metal elettronico con ritmiche funky distorte e testi satiricopolemici.
Opening band: Incenso
Giardino S. Chiara
Martedì 14 agosto 2012 - ore 21.00
Giardino S. Chiara
Martedì 21 agosto 2012 - ore 21.00
Giardino S. Chiara
Martedì 28 agosto 2012 - ore 21.00
SPANNUNGSELEMENTE
THE BANKROBBER
MIDNIGHT
Il Gruppo, formatosi circa un anno fa a Meano, si ispira al genere rock/punk tipico della seconda metà degli anni ’70. Propongono cover di The Clash, Television, Johnny Thunders, The
Smiths, Modern Lovers, Pere Ubu, Velvet Underground, Richard Hell, ma anche pezzi di loro composizione. Sono Mirko
Saltori e Francesco Dalvit (chitarra e voce), Eric Stenico (basso) e Luca Degasperi (batteria).
Opening band: Swines
In questa Band, nata a Riva del Garda nel 2006, si fondono diversi stili con una produzione raffinata che profuma di Strokes,
Beatles e Inghilterra, senza dimenticare i brani in lingua italiana. Nel 2009 hanno avviato una collaborazione con Enrico
Ruggeri che ha anche firmato il testo di un loro brano. Compongono il gruppo Lorenza Piccinelli e Giacomo Oberti (chitarra e voce), Andrea Villani (basso) ed Emmanuele Pepè
Opening band: Leathermask
(batteria).
Il Gruppo nasce in quel di Moena dall’iniziativa di Nicola Degiampietro e Mattia Ganz, due amici con la passione per la
musica metal.
Si aggiungono poi Mattia Deville e Luca Volcan.
Dopo un inizio come cover Band dei Pantera, hanno iniziato
recentemente a comporre i loro primi pezzi propri.
Nel loro repertorio anche brani di Megadeth e Metallica.
Opening band: Nonostante tutto
| ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 11 |
Altri Eventi
Fra emozioni musicali e sorrisi
Il Summer Festival, prima rassegna estiva di musica e comicità in programma a Trento dal 5 al 7 luglio, è stato pensato per accontentare generazioni e gusti molto diversi, ma chi lo dice che gli estimatori del raffinato
vibrato vocale della “storica” folksinger Joan Baez non possano apprezzare
anche la comicità stralunata di Ale e Franz o la forte personalità e l’originale timbrica di Noemi, una delle giovani voci più interessanti della scena
musicale italiana? La triplice proposta di spettacolo, messa in campo dall’Agenzia “Showtime” di Roland Barbacovi grazie a una proficua collaborazione fra privato e pubblico, pare infatti in grado di portare sulle tribune di
Piazza Fiera un pubblico intergenerazionale. Ed è facile immaginare che sulle gradinate messe a disposizione, a festa ormai conclusa, dal Comitato Organizzatore delle Feste Vigiliane, potranno sedere fianco a fianco i ventenni
di oggi e i “ragazzi degli anni Sessanta” che ancora provano emozione nel ricordare la straordinaria esperienza del Festival di Woodstock vissuto, anche
in quel caso per tre giorni, all’insegna del motto Peace and Music.
Saranno tre serate di grande richiamo, rese possibili dalla felice sinergia creatasi fra “Showtime”, Comune di Trento, Provincia e Regione, Centro
Servizi Culturali S. Chiara, Trentino Marketing e Apt Trento/Monte Bondo-
| 12 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
ne/Valle dei Laghi, oltre che dal sostegno garantito da alcuni sponsor e dal
mediapartner nazionale “Radio Italia anni ’60”, ideatore del marchio “Trento Summer Festival”. Tutti concordi nel ritenere che questo evento possa
rafforzare la vocazione turistico/ricettiva della città e offrire ai residenti un
qualificato momento di aggregazione.
Il Summer Festival si aprirà giovedì 5 luglio all’insegna della comicità
con il recital di Ale e Franz che alterneranno i momenti più esilaranti della
loro carriera alle nuove intuizioni del loro rapporto artistico. Faranno parte
della carrellata gli stralunati gangster Gin e Fizz e non mancherà la storica
“panchina” che li ha fatti conoscere e amare dal grande pubblico. Irresistibili acrobati verbali, Ale e Franz raccolgono l’eredità delle grandi coppie
della storia italiana dello spettacolo leggero e del cabaret che con battute
sempre intelligenti, mai scontate o banali, riesce ogni volta a centrare
l’obiettivo di far ridere il pubblico, intrappolandolo in una corsa senza fiato
che sfocia nel puro nonsenso.
Venerdì 6 luglio sarà invece la volta di Noemi che ha scelto Trento
quale tappa del suo RossoNoemi Tour 2012 organizzato e prodotto da
F&P Group in collaborazione con Radio Italia. La cantante romana, reduce dal successo colto al Festival di Sanremo con il brano “Sono solo parole”, presenterà al pubblico trentino anche tutti i suoi precedenti successi
come “L’amore si odia” e “Vuoto a perdere”, scritto appositamente per lei
da Vasco Rossi, e ripercorrerà le tappe più importanti del suo percorso
artistico. In questo viaggio Noemi sarà accompagnata da Emanuele Fontana alle tastiere, Marcello Surace alla batteria, Gabriele Greco al basso,
Bernardo Baglioni alla chitarra blues e Giacomo Castellano alla chitarra
elettrica.
Sabato 7 luglio, infine, il Festival si concluderà con la presenza straordinaria di Joan Baez, la cantautrice statunitense nota al pubblico come
“L’usignolo di Woodstock” ma conosciuta anche quale icona del pacifismo
e dei diritti civili. Nonostante sia considerata una folksinger, la sua musica
negli anni ha spaziato anche nel rock, pop, country e gospel. Apprezzata
per la sua eccezionale estensione vocale di tre ottave e per il suo particolarissimo rapido vibrato, è autrice di molte delle sue canzoni, ma è conosciuta a livello planetario anche per le interpretazioni di brani di altri grandi
protagonisti della musica internazionale. (F.L.)
Altri Eventi
ALE & FRANZ
Alessandro Besentini e Francesco Villa si sono incontrati nel 1994 al Centro
Teatro Attivo di Milano e, nello stesso anno, hanno formato il duo Ale & Franz. Risale invece al 1997 il loro esordio televisivo al Pippo Chennedy Show, programma
di culto condotto da Serena Dandini. L’anno successivo l’approdo alle reti Mediaset con le apparizioni a Mai dire gol e, successivamente, a Zelig dove raggiungono
il successo con le mini storie in stile noir della coppia gangster Gin-Fizz, con gli
esilaranti incontri sulla “panchina” e con la fortunata sit-com Buona la prima.
La loro comicità, basata sul dialogo usato per montare e smontare le più svariate situazioni fino a capovolgerle, si esprime brillantemente anche in teatro negli spettacoli Due e venti, Nuovo cinema Paradosso e Aria precaria, oltre che nelle
tournée estive.
Trento - Piazza Fiera
Giovedì 5 luglio 2012 - ore 21.00
NOEMI
Trento - Piazza Fiera
Venerdì 6 luglio 2012 - ore 21.00
30 anni, romana, Veronica Scopelliti (in arte Noemi) ha ereditato dal padre chitarrista la
passione per la musica. Conclusi gli studi universitari al D.A.M.S. di Roma, ha partecipato nel
2007 a Sanremolab, entrando nella rosa dei finalisti. A farla conoscere dal grande pubblico è
stata però la partecipazione al Talent show televisivo X Factor nell’edizione che ha visto protagonista anche la band trentina The Bastard Sons of Dioniso. Con un percorso in crescita costante è arrivata, come unica interprete femminile, alla soglia della finale e il suo inedito
Briciole è diventata la colonna sonora dell’estate 2009.
Sono seguiti altri successi fra i quali L’amore si odia, dove Noemi ha dato vita a uno straordinario duetto con Fiorella Mannoia, Per tutta la vita presentato nel 2010 al Festival di Sanremo
e Vuoto a perdere, con testo di Vasco Rossi e musica di Gaetano Curreri.
L’album RossoNoemi, che si avvale del contributo di artisti quali Pacifico, Kaballà, Federico
Zampaglione e Diego Mancino, contiene anche Odio tutti i cantanti, brano ironico ed energico, e
Sono solo parole con il quale Noemi è salita sul podio del 62° Festival di Sanremo.
Alla fine di marzo è partito all’Auditorium Parco della Musica di Roma il suo nuovo tour che
l’ha vista impegnata nei più importanti teatri italiani.
JOAN BAEZ
Nata nel gennaio 1941 a Staten Island, New York, ha manifestato fin da giovane la sua coscienza sociale a
base di pacifismo e non violenza. Ha iniziato a suonare e cantare nei caffè di Boston, nei college e poi nelle sale
da concerto lungo la East Coast e, nel 1960, ha inciso il suo primo album, una raccolta di canzoni tradizionali.
Divenuta rapidamente il simbolo della protesta contro tutte le ingiustizie, ha partecipato nel 1969 al concerto-fiume di Woodstock e l’anno seguente si è affacciata anche alla platea italiana con un concerto all’Arena
di Milano che subito ha affascinato il pubblico giovanile.
All’indomani di un’esperienza vissuta in Vietnam negli anni dei bombardamenti da parte delle forze americane, ha fondato nel 1979 il “Comitato internazionale dei diritti civili” del quale è stata a capo per tredici anni.
Un po’ trascurata da media e giornali, l’icona Joan Baez non è stata tuttavia dimenticata dal pubblico. Nel
2001 la Vanguard Records ha pubblicato nuovamente i suoi album; nel 2005 ha inciso l’album live Bowery
Songs e ha cantato Amazing Grace durante il “Burning Man Festival” come parte di un tributo alle vittime dell’uragano Katrina.
Nel giugno 2006 è stata al fianco di Bruce Springsteen nel suo concerto a
Trento - Piazza Fiera
San Francisco dove, insieme, hanno interpretato il brano Pay me my money
Sabato 7 luglio 2012 - ore 21.00
down. Sempre nel 2006, a sorpresa, è apparsa alla cerimonia d’apertura della
conferenza internazionale “Forum 2000” a Praga.
Nel luglio 2008 si è esibita, assieme a Vinicio Capossela, nell’evento Live for Emergency in Piazza San Marco
a Venezia per sostenere Gino Strada ed Emergency e, sempre in Italia, ha poi presentato il nuovo album Day
after tomorrow nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, dove ha anche interpretato
dal vivo Un mondo d’amore di Gianni Morandi. Nel giugno 2009 ha pubblicato su Youtube un video in cui canta We shall overcome quale atto di solidarietà con il popolo iraniano.
| ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 13 |
Altri Eventi
LE BANDE
|Dir. Paolo Cimadom
Banda Sociale di Aldeno
Orchestra di fiati del Liceo
“Antonio Rosmini” di Rovereto
Nel giardino della musica
un’estate A BANDA LARGA
Banda Cittadina
di Mezzolombardo
Banda Sociale di Tesero
Corpo Musicale “Città di Trento”
Diciassette concerti programmati dall’inizio di luglio a fine agosto sul
palcoscenico allestito nel Giardino del Centro S. Chiara di Trento. Ecco
l’edizione 2012 di “A Banda Larga”, il cartellone estivo che intende promuovere la diffusione e la conoscenza del patrimonio culturale del Trentino
in alcune delle sue forme più popolari e diffuse: la musica bandistica e il
canto corale.
Un’opportunità per ascoltare della buona musica, ma anche per andare
alla ricerca di nuove occasioni di aggregazione e socializzazione in quanto
le iniziative musicali saranno accompagnate da momenti di promozione e
degustazione di prodotti tipici. Si intende, insomma, offrire alla cittadinanza e ai turisti presenti in città una proposta integrata di intrattenimento,
capace di interpretare lo spirito ospitale del territorio attraverso le sue musiche, i suoi sapori e le sue tradizioni.
Il progetto, inserito nella più ampia proposta della Rassegna “Trento
Estate”, è promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e, per la parte organizzativa delle serate, dal Corpo Musicale “Città di Trento”, con il sostegno degli Assessorati alla Cultura di Provincia e Comune. Ne affiancano
l’impegno l’Associazione “CittàVive”, la Federazione Cori del Trentino, la
Federazione dei Corpi bandistici della Provincia di Trento e collabora alla
realizzazione degli eventi anche l’Azienda per il Turismo Trento - Monte
Bondone - Valle dei Laghi.
La scelta di denominare il progetto “A Banda Larga - tra musica e sapori del territorio” non è casuale, in quanto intende rappresentare da un lato
la tradizione musicale interpretata dalla proposta artistica delle bande e
dei cori trentini e, dall’altro lato, l’innovazione rappresentata dalle modalità
di promozione e di comunicazione che le nuove tecnologie informatiche
riescono a garantire.
Il progetto è articolato in diciassette date: 10 dedicate ai Corpi bandistici e 7 ai gruppi corali. Le bande si esibiranno, nella maggior parte dei casi, al venerdì sera a
partire dalle ore 21.00. Il tardo pomeriggio della domenica sarà dedicato invece all’espressione musicale dei cori,
con inizio dei concerti alle 18.30. Il pubblico potrà accedere gratuitamente al Giardino del Centro S. Chiara che
sarà opportunamente attrezzato con una tensostruttura
aperta e una platea di sedie. In occasione dei concerti
WellCafé attiverà all’esterno del Teatro Auditorium (sotto
la tettoia dell’ingresso) un servizio ristorazione aperto al
pubblico.
Ad arricchire una tradizione concertistica largamente
diffusa in passato e destinata a mettere in evidenza il rilievo culturale e sociale della presenza sul territorio trentino dei cori e dei corpi bandistici, contribuirà la proposta
di alcuni momenti di poesia e di danza, in un fondersi di
arte e cultura destinato a spaziare a 360 gradi.
La novità di questa edizione della rassegna è rappresentata dalla presenza dell’Associazione “Campagna amica” che realizzerà un progetto di promozione del territorio
con degustazione di prodotti tipici trentini. Andrà così ad
affiancarsi al percorso musicale una proposta eno-gastronomica che, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Provincia autonoma di Trento, si realizzerà
attraverso l’allestimento di stand espositivi e la presentazione di produttori locali, eccellenze della filiera corta.
Il programma musicale, predisposto dal direttore del
Corpo musicale “Città di Trento” M° Michele Cont, prevede la presenza di bande e cori provenienti non solo dalle
vallate del Trentino, ma anche dall’Alto Adige e dalla Sicilia. In un’alternanza di generi che andrà a spaziare dalla
musica tradizionale per banda al jazz, dal canto popolare
e di montagna allo spiritual e al gospel.
| 14 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
|Dir. Andrea Loss
|Dir. Gianni Muraro
Corpo Musicale “Felice e Gregorio Fontana”
|Dir. Stefano Matuzzi
di Pomarolo
Banda Sociale “Erminio Deflorian”
|Dir. Fabrizio Zanon
di Tesero
Corpo Musicale “San Giorgio”
di Vigolo Vattaro
|Dir. Giovanni Costa
Corpo Bandistico
di Vigo - Cortesano
|Dir. Marcelo Burigo
Musikkapelle “St. Lorenzen”
di S. Lorenzo di Sebato
|Dir. Alberto Promberger
Complesso Musicale “Gioacchino Rossini”
|Dir. Gianni Giannetto
di Frazzanò (PA)
Corpo Musicale
“Città di Trento”
|Dir. Michele Cont
Altri Eventi
I CORI
Coro “Slavàz” di Tesero
Coro “Voci del Bondone”
di Sopramonte
|Dir. Maurizio Postai
|Dir. Dario Donati
Coro Tre Cime di Cimone
|Dir. Gabriele Baldo
“Ginguruberù” Compagnia Cantante
|Dir. Roberto Garniga
di Rovereto
Coro “Stella del Cornet”
di Ravina e Romagnano
|Dir. Luigi Forti
|Dir. Alberto Zeni
Coro Valchiese
di Storo e Condino
Coro Croz da la Stria
di Spiazzo Rendena
|Dir. Oscar Grassi
Coro Stella del Cornet
Ginguruberù
Eventi Ospiti
NEGLI SPAZI DEL CENTRO
APERITIVO CULTURALE
CITTÀ DI TRENTO
A metà strada fra cultura e divertimento, l’iniziativa dell’aperitivo a Teatro
oppure al Museo sta prendendo piede in molte città. Un’occasione di aggregazione e, al tempo stesso, di avvicinamento alla produzione artistica e letteraria
che troverà spazio a Trento nel corso dell’estate per iniziativa dell’Associazione
“CittàVive” e che avrà un’ambientazione ideale nel Giardino del Centro S. Chiara, trasformato in elegante lunge cafè.
Il programma, articolato in una serie di appuntamenti serali, si preannuncia
intrigante: ci saranno momenti musicali con dj set, incontri con pittori e scrittori, esposizioni. Il tutto in un’ambientazione frizzante, dove la componente culturale sarà presentata in un contesto dinamico, capace di coinvolgere il pubblico
e di favorire la comunicazione fra le persone.
“Frena l’alcol, fai correre la cultura” sarà lo slogan che caratterizzerà l'approccio al servizio bar che, in alternativa alla logica dello “sballo”, garantirà una
ricca offerta di coktails analcolici, bibite e frullati a base di frutta. Per favorire la
scelta volontaria dei ragazzi per questo tipo di offerta (non mancherà, infatti,
una proposta drink & beverage di tipo tradizionale) saranno garantiti ai frequentatori dell’area analcolica dei benefit culturali.
| ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 15 |
Centro Servizi Culturali S. Chiara
Pro Cultura Trento
in collaborazione con
Gulliver Studio e Lilium
XXIII EDIZIONE
Quest’anno torna il Premio Pavanello, il bando di partecipazione è scaricabile dal sito
del Centro Servizi Culturali S. Chiara www.centrosantachiara.it
La finale prevista per sabato 15 settembre sarà anticipata
da una serie di concerti sempre al Giardino S. Chiara
Domenica 1 luglio con LA ZURDA (Argentina)
Lunedì 30 luglio con TABERNA VINARA
Sabato 8 settembre con ANDREA MAFFEI SPRITZ BAND
La Zurda
Per informazioni [email protected]
Le Muse online
le notizie, gli approfondimenti, i programmi, i calendari degli eventi culturali sono disponibili all’inizio del mese
scaricando il pdf del giornale dal sito www.centrosantachiara.it
IL CENTRO
IL CENTRO SERVIZI CULTURALI SANTA CHIARA
INVITA A SOSTENERE I PROGETTI DI TRENTINO SOLIDALE
IARA
SANTA CH
È SU
Partner Istituzionali
Si avvisa il gentile pubblico che i dati anagrafici forniti per la ricezione della rivista Le Muse sono stati aggiornati.
In caso di doppia o mancata ricezione si prega di avvisare il Punto Informativo del teatro (tel. 0461.213834). Grazie per la collaborazione.
Direttore responsabile
Luigi Mattei
In redazione
Katia Cont
Viviana Bertolini
Collaborazione giornalistica
Fabio Lucchi
aut. del Tribunale di Trento
n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997
Redazione e amministrazione
Centro Servizi Culturali S. Chiara
Via S. Croce 67, 38122 Trento
Consiglio di Amministrazione
Ivo Gabrielli - Presidente
Grazia Cattani - Vicepresidente
Gianluigi Bozza
Renzo Fracalossi
Emanuele Montibeller
Revisori dei conti
Cristina Odorizzi
Renzo Sartori
Fausto Zeni
Direttore
Francesco Nardelli
Vicedirettore
Marisa Detassis
Chiuso in tipografia l’11 giugno 2012
| 16 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 |
Segreteria
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fax 0461.213817
(8.30 - 13.00 / 14.00 - 18.30)
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Numero verde: 800.013952
Il Centro Servizi Culturali
S. Chiara aderisce al
Progetto Qualità dell’A.G.I.S.
Associazione Generale
Italiana dello Spettacolo
Realizzazione: Publistampa
Arti grafiche, Pergine Valsugana
Carta riciclata Oikos Fedrigoni: 50% fibre
riciclate FSC e 50% cellulosa ecologica FSC
Inchiostri con solventi a base vegetale
| DICEMBRE 2011 | ANNO 15 N. 11 | LE MUSE | 16 |
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