Le Muse NE/TN0174/2008 Giornale numero 6 | anno 16 | estate 2012 € 0,50 [copia omaggio] Provincia autonoma di Trento Comune di Trento Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo mu s ic a i n C e nt r o RARI FOLK 2 > ITINE TRO: 5 > IOCEENSELLA ART VIGILIANE 6 > FESTE RIO NDA 7 > CALE DELLI CESCO NAR N A 9 > FR TEATRO E IL ND Ì DELLE BA IL MARTED > 11 NTO 12 > TREMMER FESTIVAL SU NDA LARGA 14 > A BA UN GRAZIE SPECIALE A ITINERARI FOLK 2 0 1 2 Itinerari Folk porta in città i suoni del mondo Dopo l’emozionante Acoustic Night del maggio scorso, la serata straordinaria con la quale sono stati festeggiati al Teatro Sociale i 25 anni della rassegna, Itinerari Folk proporrà nei mesi di luglio e di agosto il suo ricco cartellone con ben dieci concerti ospitati nel Giardino del Centro S. Chiara. Sarà un viaggio musicale attorno al mondo, con gruppi provenienti da quattro continenti diversi. TASHI LHUNPO MONASTERY GROUP (TIBET) SUONI DALLE MONTAGNE DEL MONDO I monaci di Tashi Lhunpo sono in Tibet dal 1447, quando il primo Dalai Lama, Sua Santità Gyalwa Gendun Drup, vi fondò uno dei quattro più importanti centri culturali e religiosi del Tibet centrale. A seguito dell’invasione cinese del 1959, il monastero è stato ricostruito nell’esilio di Bylakuppe, nel sud dell’India, per raccogliere in modo particolare i monaci provenienti dalla regioni himalayane di Spighi, Khunu, Ladakh, Ghashar e Sangkhar. Grazie all’aiuto dei sostenitori occidentali della causa tibetana, il Monastero di Tashi Lhunpo ha potuto sviluppare anche in Inghilterra una forte attività educativa e culturale, dedicando un particolare interesse al canto e alle danze Cham. L’attività di spettacolo che ttisti ha interessato negli ultimi dieci anni questo gruppo di Trento - Piazza Cesare Ba monaci lo ha fatto conoscere in tutto il mondo. Il gruppo 21.30 Lunedì 2 luglio 2012 - ore è considerato il più importante e qualificato nell’ambito delle rappresentazioni tradizionali e religiose, unitamente al Tibetan Institute of Performing Arts, l’accademia di arte laica che ha sede ed opera prevalentemente in Asia. ANA ALCAIDE (SPAGNA) NEL GIARDINO DELLA MEMORIA SEFARDITA La cantigua del fuego è il nuovo lavoro discografico di Ana Alcaide, ispirato all’antica tradizione sefardita. Si tratta del terzo album di questa giovane artista madrilena che, grazie alla passione per la musica tradizionale e antica della sua terra, ha venduto in pochi anni oltre quarantamila copie dei suoi dischi. Il percorso musicale di Ana Alcaide è iniziato nelle strade di Toledo, dove vive, suonando il violino, altri strumenti antichi e successivamente la nyckelharpa, lo strumento medievale del quale ha approfondito lo studio in Svezia all’Accademia di Malmö, dove è considerato strumento nazionale. Il concerto attinge a melodie mediterranee, utilizza una notevole varietà di stili e timbriche, si ispira a testi legati alla storia della cultura giudeo-spagnola e rappresenta una sintesi affascinante della ricerca sulle connessioni e i legami tra le diverse radici musicali della penisola iberica. La cantiga del fuego parla di amori impossibili tra ebrei e cristiani e di antiche leggende e avventure che emergono dalla storia dei quartieri di Toledo. a Trento - Giardino S. Chiar 21.30 Sabato 7 luglio 2012 - ore ORCHESTRA POPOLARE DELLE DOLOMITI (ITALIA) SUONI DALLE DOLOMITI L’origine di questo progetto risiede in un importante ritrovamento di manoscritti di danze popolari. Quaderni scritti in bella calligrafia dai musicisti delle tante orchestrine che, fino a qualche decennio fa, popolavano la vita dei paesi delle valli dolomitiche tra Veneto, Trentino e Sudtirolo e, più in generale, dell’area alpina e prealpina del nord Italia. Un repertorio inedito dove regna sovrano il principe delle danze, il valzer, accanto a balli di origine molto più antica come le monferrine, la quadriglia, il galop, la villotta, il varsovien, la sottis, la gavotta. Da qui l’idea di far rivivere questi documenti attraverso la costituzione di una piccola orchestra composta da musicisti appartenenti a gruppi attivi nell’ambito della musica tradizionale, ma anche di formazione classica, attivi nell’area territoriale delle Dolomiti. L’orchestra, alla quale aderiscono musicisti/cantanti appartenenti a gruppi trentini, veneti e sudtirolesi, si avvale di una sezione di plettri, una di archi e una di fiati, oltre ad arpa, zither, organetto diatonico e armonium, percussioni. a Trento - Giardino S. Chiar 30 21. ore 12 20 Lunedì 9 luglio | 2 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | ITINERARI FOLK Trento - Giardino S. Chiara Giovedì 12 luglio 2012 - ore 21.30 MELINGO (ARGENTINA) IL NUOVO TANGO-CANCION I riferimenti tradizionali per Daniel Melingo, argentino di Buenos Aires, sono Carlos Gardel e i grandi maestri del tango-cancion, ma la gioventù di questo artista totale, colto e popolare, è ricca di tante altre esperienze, dal rock a Milton Nascimiento. Il richiamo delle radici giunge, irresistibile, alla fine degli anni Novanta e dalla personalità di Melingo, sfaccettata di malinconia, teatralità, passione e sofferta bizzarria, la musica che negli anni Trenta animava i quartieri malfamati di Buenos Aires rinasce stralunata, sorniona, ma con lo stesso fascino immortale. Il suo è un proto-tango intrigante e contemporaneo, ma è soprattutto un nuovo tango-cancion che utilizza – come fece Gardel – il linguaggio che era diffuso nelle bettole e nei luoghi di malaffare. La voce di Melingo è l’ultimo ingrediente di questa intrigante ricetta: scura e profonda, surreale e ipnotica, romantica e nostalgica, esprime tutta l’intensità e l’intreccio tra vita e musica che caratterizza l’esistenza stessa di questo artista e l’humus da cui è nato lo spirito del tango. a Trento - Giardino S. Chiar ore 21.30 Martedì 31 luglio 2012 - BASSEKOU KOUYATÈ & NGONI BA (MALI) TRADIZIONE E INNOVAZIONE DI UN GRIOT MALIANO Nato sulle sponde del Niger, Bassekou ha imparato giovanissimo a suonare lo ngoni, un liuto arcaico di cui oggi è un maestro riconosciuto in tutta l’Africa. Ha iniziato la carriera come spalla del chitarrista Cheikh Oumar Diabate e della cantante Nainy Diabate, al tempo una delle voci più popolari del Mali, con i quali ha sviluppato una tecnica ima pareggiabile. Trento - Giardino S. Chiar A metà degli anni Ottanta 21.30 ore 12 Lunedì 16 luglio 20 Bassekou è entrato in contatto con un altro straordinario musicista della nuova generazione, il suonatore di kora Toumani Diabate, assieme al quale ha saputo trasformare le antiche tradizioni adattandole alla modernità, aprendo così la musica dei griot al resto del mondo. Nacque così la rivoluzionaria Symmetric Orchestra, un ensemble di star diretto da Toumani Diabate, dove troviamo anche un giovane Habib Koitè. Nel 2005 ha incontrato il grande bluesman del deserto Ali FarkaTouré e proprio in quell’anno è nata la band di Bassekou “Ngoni ba”. L’ultimo progetto internazionale che lo vede in prima fila è “Afrocubismo”, un supergruppo afro-cubano. Foto Stefania Endrici Foto Giuseppe Capaldi 2 0 1 2 a Trento - Giardino S. Chiar 21.30 ore 12 Lunedì 23 luglio 20 ALÌ’NGHIASTRË (ITALIA) UN VIAGGIO NELLE TRADIZIONI DEL MEDITERRANEO Il gruppo nasce dall’incontro tra la tarantina Sara Giovinazzi e l’altoatesino Ulrich Sandner. Il luogo di crescita è il Trentino, mentre i repertori sono prevalentemente quelli legati alla tradizione meridionale. Alla fine degli anni Novanta registrano il loro primo disco come premio per la vittoria, forse a sorpresa, al Festival acustico di Trento, dove oggi ritornano con un nuovo lavoro, “Venti buoni motivi”, una sorta di concept album composto da venti tracce ispirate ai quattro elementi della natura. Il panorama si allarga e oltre alla tradizione meridionale italia- na anonima e d’autore, si spazia in Catalogna, in Sudamerica e nel Maghreb. La formazione attuale di “Alì’nghiastrë” comprende anche Gianmaria Stelzer al violoncello, giovane liutaio che ha avviato a Trento un proprio laboratorio, Dennis Pisetta alla chitarra, musicista curioso che sa spaziare con naturalezza dal rock ai generi tradizionali, Lucia Cabrera, violinista di formazione classica originaria del Costa Rica, e Giuseppe Campanale, che suona la chitarra con animo zingaro. SHEN DON - A MOVING SOUND (TAIWAN) WORLD FUSION DAL LONTANO ORIENTE L’origine del gruppo risale al 2000, quando la cantante e ballerina Mia Hsieh conosce a New York il musicista Scott Prairie. Il progetto dell’ensemble che prende vita dal loro incontro prevede la contaminazione della musica tradizionale taiwanese con le sonorità alternative e pop della musica acustica occidentale. Oggi “Shen Don - A Moving Sound” propone un’affascinante fusion, ben radicata in un’estetica ricca di rimandi e di elementi caratteristici di questa zona dell’Asia. Partendo dalla musica locale di Taiwan e dalle vicine tradizioni della grande Cina, il gruppo è riuscito a creare un proprio sound che interiorizza lo spirito della musica antica con forme compositive moderne, capaci di affascinare il pubblico di ogni parte del mondo. Le canzoni vengono eseguite con strumenti cinesi tipici come il violino verticale, erhu, e la chitarra cinese conosciuta come zhong ruan, ma anche con strumenti occidentali. La voce e la danza trascendentale della vocalist Mia Hsieh trasportano gli ascoltatori verso e oltre il lontano Oriente dove solo l’arte più elevata può condurci. | ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 3 | ITINERARI FOLK 2 0 1 2 a Trento - Giardino S. Chiar 21.00 Sabato 4 agosto 2012 - ore AMINE & HAMZA (TUNISIA) MITUMBA & TUPA RUJA (ITALIA) IL RINNOVAMENTO DELLA TRADIZIONE ARABA STRUMENTI ANCESTRALI E IPNOTICI Considerati in Tunisia e in tutto il mondo delle star dei rispettivi strumenti, l’oud o liuto arabo e il kanoun, i fratelli M’Raihi rappresentano un brillante esempio di armonia tra identità e globalizzazione, una sorta di primavera araba nell’ambito musicale. Il talento, unito a una spiccata sensibilità all’apertura culturale, ha consentito loro di spaziare dalla musica classica e tradizionale del Maghreb alla composizione di brani originali dove sperimentano nuove tecniche strumentali. I due fratelli tunisini sono così diventati i rappresentanti di una nuova prospettiva per la musica araba, capace di assorbire le più disparate influenze mediterranee, rispettandone gli aspetti meditativi e d’improvvisazione, senza rinunciare alla ricerca di uno stile autonomo lontano dagli stereotipi e vicino alla dimensione di una musica senza frontiere, come pure agli stilemi del jazz. Il loro ultimo album, Perpetual Motion, propone una nuova visione della world music moderna, una musica che esprime luminosità e dolcezza. Nel corso della serata si alternano e interagia scono il duo “Mitumba” e il duo “Tupa Ruja”, Trento - Giardino S. Chiar 21.00 progetti musicali nostrani che propongono acore 12 20 sto ago Venerdì 10 costamenti originali e inconsueti tra strumenti come il didgeridoo, il theremin e la voce. Dal sodalizio tra i torinesi Andrea Ferroni e Lorenzo Giorda nasce “Mitumba”. La loro proposta accosta due strumenti con cinquemila anni di differenza di età: il didgeridoo, un tronco cavo svuotato dalle termiti, suonato dagli aborigeni australiani da migliaia di anni, e il theremin, strumento tecnologico inventato dal russo Lev Termen intorno agli anni Venti. L’impatto è forte, in modo particolare dal vivo, dove il carattere ipnotico degli strumenti si abbina a gestualità ancestrali che colpiscono l’immaginario dello spettatore. “Tupa Ruja”, ovvero Terra Rossa, è un duo composto da Martina Lupi e Fabio Gagliardi. Qui il magico strumento dei deserti australiani accompagna la voce femminile, in canzoni originali attraversate da melodie mediterranee e sonorità arcaiche e ancestrali, che inducono un’attitudine spirituale e un’atmosfera romantica e meditativa. DHOAD I GITANI DEL RAJASTHAN (INDIA) NEL MAGICO MONDO DELLA MUSICA NOMADE Il deserto del Thar viene considerato la culla ancestrale dei gitani che dall’India hanno percorso il mondo verso ovest. Siamo nel Rajasthan, terra di imperatori e maharajas, ma anche di musicisti nomadi. A questa millenaria stirpe di trovatori asiatici appartengono i Dhoad: musicisti, poeti, artisti di strada e incantatori di serpenti, che incarnano fedelmente la più autentica tradizione gitana. Il gruppo è composto da cinque musicisti, una ballerina e un fachiro. Per loro la musica è un’arte che si trasmette di padre in figlio da generazioni, mentre lo spettacolo è una dia iar Ch S. no rdi Trento - Gia mensione sospesa tra sogno e realtà dove il ritmo incalzante - ore 21.00 delle percussioni eleva il canto a preghiera e la danza a rapMercoledì 15 agosto 2012 presentazione mitologica. La dimensione magica è enfatizzata dalla presenza del fachiro che introduce momenti acrobatici col fuoco e giochi di equilibrio e destrezza. La sonorità dei Dhoad rappresenta una combinazione unica di cultura indiana, araba e gitana, influenzata non solo dalle tradizioni del Rajasthan, ma anche dal canto spirituale qawwali tradotto in forme più popolari. | 4 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | Foto Giacomo Bianchi Genitori e bambini insieme nel bosco delle storie Un luogo della fantasia che ci possa aiutare a riscoprire il senso del mondo attraverso l’evocazione del contatto con la natura. Quale scenario migliore di Arte Sella per andare alla ricerca di un angolo protetto dalla frenesia del mondo, dove i ritmi del nostro respiro sono quelli più naturali? Sarà questa la straordinaria ambientazione del laboratorio residenziale Il bosco delle storie, inserito nel progetto di formazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara e programmato a Casa De Bellat, la residenza attigua agli spazi espositivi di Arte Sella, nelle giornate del 29 e 30 giugno e del primo luglio. Si tratta di un progetto sulla narrazione rivolto a bambini dai 6 ai 10 anni e ai loro genitori, che si pone per obiettivo lo sviluppo delle capacità relazionali individuali e l’integrazione del mondo interiore di ciascuno attraverso un lavoro di recupero del personale rapporto con la natura. Per i partecipanti non sarà un incontro “al buio”, in quanto genitori e bambini hanno già avuto modo di conoscersi il 24 marzo scorso e di prendere contatto con i conduttori del progetto, Daria Anfelli, Daniele Lasorsa e Bruno Soriato, e con la coordinatrice dell’iniziativa, Giovanna Palmieri. E già in occasione di quel primo incontro hanno potuto sperimentare come, attraverso l’attività ludica, si possa entrare nel mondo della narrazione e come sia possibile raccontare storie prendendo spunto dai giochi. Antidoto alla frenesia del quotidiano con cui tutto si consuma, anche le emozioni, il laboratorio residenziale cercherà di evocare mondi mai visti, accompagnando i partecipanti, attraverso il racconto, nei luoghi della memoria. E così il gioco teatrale porterà genitori e bambini a interagire (anche scambiandosi i ruoli) e si farà territorio privilegiato di educazione sentimentale alla relazione. Alimentando il contatto delle emozioni attraverso il corpo e la voce, cercheranno di conoscersi e di accogliere se stessi e gli altri in un abbraccio libero da pregiudizi e da modelli esteriori. Il tutto attraverso un intenso programma che prevede la ricerca e la raccolta di storie della tradizione; esercizi teatrali finalizzati alla creazione di un gruppo; giochi teatrali sulla coordinazione motoria; esercizi di improvvisazione. Gli animatori della cooperativa “La Coccinella” guideranno inoltre i partecipanti nella costruzione di oggetti utilizzando materiali reperiti in natura. Al laboratorio residenziale faranno seguito, nel corso del mese di luglio, due incontri nel corso dei quali adulti e bambini saranno guidati all’ascolto di storie che avranno per protagonista il bosco e i suoi abitanti. “Racconti sotto l’albero”, in programma lunedì 16, porterà nei prati e nei boschi della Val di Sella creature sonanti e figure danzanti uscite da leggende e racconti del passato. Venerdì 20 luglio “Storie musicali di streghe e salighe” evocherà invece storie e personaggi delle leggende dolomitiche e il pubblico potrà fare la conoscenza con contadini, vecchiette magiche, donne selvatiche e con i loro poteri. (F.L.) Foto Giacomo Bianchi Arte Sella è anche teatro e musica Emanuele Montibeller, direttore artistico di Arte Sella e membro del Consiglio di Amministrazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara, figura fra i vincitori dell’edizione 2012 del Premio “Città Impresa” teso a valorizzare la forza e le capacità innovative dei “Fabbricatori di idee”. Il riconoscimento è andato a Montibeller «per aver contribuito, attraverso la sua attività creativa e il suo talento, allo sviluppo economico, sociale e culturale dell’intero Paese, valorizzando la dimensione progettuale del Nordest». All’indomani della consegna del Premio, avvenuta a Vicenza, Arte Sella è stata visitata dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, intervenuto nell’ambito della Notte Verde del Nordest, evento speciale del Festival “Città Impresa” dedicato alla green economy. Ritorna anche quest’anno Fucina Arte Sella, “officina della creatività” dove musica, arte, teatro e natura dialogano senza mediazioni. Sabato 28 luglio presso Malga Costa sarà in scena il concerto/spettacolo Fucina Madre, un progetto che il grande violoncellista Mario Brunello ha affidato alla regista e attrice Sista Bramini. Si tratta di un’elaborazione drammaturgica che porterà a dialogare fra loro voci e strumenti musicali. Mercoledì 29 agosto Arte Sella, in collaborazione con la rassegna Suoni delle Dolomiti, proporrà inoltre un concerto dei violoncellisti Monika Leskovar e Giovanni Sollima. Il tema centrale sarà il legame con il legno e gli alberi. Foto Giacomo Bianchi A Emanuele Montibeller il Premio “Città Impresa” | |MAGGIO ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 5 | LE MUSE | 5 | Feste Vigiliane Nelle rivive il passato (… anche a tempo di rock) Tornano le “Vigiliane” e la città indossa per sei giorni l’abito della festa chiamando a raccolta i trentini nelle piazze e lungo le vie del centro storico. L’offerta va nel segno di una tradizione che fa riferimento alla storia secolare della città, ma anche a una consuetudine più recente, ma ormai fortemente radicata in ragione delle 28 edizioni fin qui disputate: quella che dal 1983 ad oggi il Comitato Organizzatore della manifestazione ha tracciato, restituendo a Trento e ai trentini scampoli del loro passato. Per l’allestimento dei festeggiamenti in onore del Santo patrono l’Amministrazione comunale di Trento – che da sempre promuove l’iniziativa – ha confermato il rapporto diretto con il Centro Servizi Culturali S. Chiara che, dopo averne concordato il programma, ha trovato anche quest’anno la disponibilità della collaudata struttura operativa presieduta da Guido Malossini di assumersi gli oneri organizzativi. Il calendario della 29ª edizione delle “Feste Vigiliane” è, come sempre, affollato: spettacoli, concerti, disfide in costume, eventi espositivi, golose proposte per il palato che i trentini e gli ospiti della città potranno godere da giovedì 21 a martedì 26 giugno, giorno della Festa di San Vigilio. Il programma, che intende anche stimolare momenti spontanei di comunicazione affidati al contatto diretto fra le persone, prenderà ufficialmente il via giovedì 21 con il corteo inaugurale e l’alzabandiera. E già la prima sera, sul grande pal- coscenico allestito in Piazza Fiera, andrà in scena dalle gag comiche di Mario Cagol. Lunedì 25 giuuno degli eventi spettacolari più attesi: il Tribunagno si concluderà in Piazza Fiera la 14ª edizione le di Penitenza che quest’anno sarà animato del Festival Acustico e in Piazza Duomo terrà dall’attore e cabarettista Mario Cagol “Superbanco con il suo spettacolo Lucio Gardin, mentre Mario”. Venerdì 22 giugno sarà la volta del Corla giornata della Festa patronale di San Vigilio, teo Storico, che sarà presentato quest’anno in martedì 26 giugno, sarà caratterizzata, oltre che una formula rinnovata, mentre la Magica Notte, dalle celebrazioni liturgiche in Cattedrale, dalla che animerà le strade del centro storico cittaditradizionale Disfida dei Ciusi e Gobj e dallo spetno fino all’alba, è in calendario per la serata tacolo pirotecnico conclusivo. di sabato 23 giugno. Il programma di Accanto agli appuntamenti della tradizione quello che, ormai da qualche anno, coe a un ricco programma di eventi culturali e stituisce l’evento clou delle Feste si prespettacoli, le Feste non mancheranno di proannuncia ancora una volta in grado porre la consueta animazione del centro di accontentare ogni fascia di pubstorico cittadino con la rassegna Pitblico, con una proposta di “spettori in strada, con Il giardino delle tacolo diffuso” comprendente meraviglie, lo spazio riservato ai concerti live e dj set destinati a bambini, e con il Borgo di San Visoddisfare il gusto musicale gilio che ospiterà il tradizionale dei più giovani, ma che non mercatino artigianale. mancherà di coinvolgere i “raPer tutti, l’occasione di scengazzi di ieri” con Trentino Rock dere in strada e immergersi in Live, revival dei gruppi locali degli un’atmosfera genuina e gioiosa, anni Sessanta, Settanta e Ottanta, di condividere la magia di una e con il concerto in Piazza Duomo serata di musica, il piacere della storica band Le Orme. Il giordella buona tavola, l’emoziono seguente, domenica 24, si svolne di un salto a ritroso nel tempo gerà invece il Palio dell’Oca, la per rivivere storie e Città di Trento disfida sul fiume Adige fra le zattere tradizioni antiche. che rappresentano i rioni cittadini Da giovedì 21 a martedì 26 giugno 2012 che, come sempre, sarà seguita Fabio Lucchi dalla Tonca animata quest’anno Mario Cagol - foto Panato La disfida dei Ciusi e Gobj - foto Panato Il corteo storico nel Borgo - foto Panato Le Orme - foto Panato Il Palio dell’Oca - foto Panato | 6 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | CalendarioGIARDINOd’ESTATE GIUGNO 26 < ore 21.30 | Giardino S. Chiara 7 Sabato Il martedì delle Band Martedì 27 Mercoledì DEMETRA Opening band Esperimento Fallito < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive 7 Sabato 8 Domenica 28 Giovedì < ore 20.45 | Giardino S. Chiara PENA ANDALUSA Da Venerdì 29 1 GIUGNO a domenica 9 Lunedì < Arte Sella IoCentro - Area Formazione Centro S. Chiara 10 Martedì IL BOSCO DELLE STORIE 11 LUGLIO Mercoledì LUGLIO 1 < ore 21.30 | Giardino S. Chiara 12 Giovedì 2 Lunedì 3 Martedì LA ZURDA (Argentina) < ore 21.30 | Piazza Cesare Battisti Itinerari Folk Il martedì delle Band NINE LIVERS Opening band Chiaroscuro < ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun 4 Mercoledì 5 Giovedì 5 Giovedì CONTRADA LARGA a cura del Comune di Trento biglietti: € 5,00 in caso di maltempo il concerto si svolgerà presso la Sala Concerti della Filarmonica < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.00 | Piazza Fiera 6 6 Venerdì 6 Venerdì Giovedì 13 Venerdì 13 Venerdì ALE & FRANZ biglietti: da € 28,75 a € 40,25 Sotterraneo del Sas (Piazza Battisti) FESTIVAL RISONANZE ARMONICHE Bruno Canino: viaggio nel ’900 della musica da camera < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Banda Sociale di Aldeno < ore 21.00 | Piazza Fiera Summer Festival NOEMI biglietti: da € 28,75 a € 40,25 < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun ANA ALCAIDE (Spagna) < ore 21.00 | Piazza Fiera Summer Festival JOAN BAEZ biglietti: da € 36,80 a € 51,75 19 Giovedì < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Coro “Slavàz” di Tesero < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk ORCHESTRA POPOLARE DELLE DOLOMITI (Italia) < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Il martedì delle Band BILLY AND THE CRAZY DOGS Opening band Stargazer < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk MELINGO (Argentina) CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 20 20 22 23 24 25 26 Venerdì Venerdì Domenica Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì < ore 20.45 | Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas (Piazza Battisti) FESTIVAL RISONANZE ARMONICHE Risonanze Romantiche 26 Giovedì < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Orchestra di fiati Liceo “Antonio Rosmini” di Rovereto 27 28 Venerdì 15 Domenica 16 Lunedì Summer Festival < ore 20.45 | Spazio Archeologico Venerdì 12 TASHI LHUNPO MONASTERY GROUP (Tibet) < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun Aspettando Pavanello Domenica < ore 21.30 | Giardino S. Chiara 16 Lunedì 17 Martedì 18 Mercoledì 19 Giovedì < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Coro “Valchiese” di Storo e Condino Sabato BASSEKOU KOUYATÈ & NGONI BA (Mali) 28 Sabato < Arte Sella RACCONTI SOTTO L’ALBERO ingresso a pagamento < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Il martedì delle Band SEVEN DEADLY FOLKS Opening band Lemon Crow Feet < ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun CONTRADA LARGA a cura del Comune di Trento biglietti: € 5,00 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Banda Cittadina di Mezzolombardo < Arte Sella STORIE MUSICALI DI STREGHE E SALIGHE ingresso a pagamento < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA “Ginguruberù” Compagnia Cantante di Rovereto < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk ALÌ’NGHIASTRË (Italia) < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Il martedì delle Band ETEROGENEA Opening band Incubo della Farfalla < ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun CONTRADA LARGA a cura del Comune di Trento biglietti: € 5,00 < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaia Museo delle Scienze biglietti € 4,00 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Corpo Musicale “Felice e Gregorio Fontana” di Pomarolo < ore 21.00 | Teatro Auditorium VARTALENT 12 - le finali ingresso ad offerta libera < ore 17.00 e 19.30 | < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 29 30 31 Domenica Lunedì Martedì Malga Costa - Val di Sella Arte Sella FUCINA MADRE biglietti € 18,00; prenotazione obbligatoria al n. 0461.751251 < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Coro “Croz da la Stria” di Spiazzo Rendena < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Aspettando Pavanello TABERNA VINARA < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk SHEN DON A MOVING SOUND (Taiwan) < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive Dove non specificato, l’ingresso agli spettacoli/eventi è libero. Il calendario potrebbe subire variazioni. | ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 7 | AGOSTO 16 Giovedì 2 Giovedì < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun 2 Giovedì 3 Venerdì 3 Venerdì 4 Sabato 5 Domenica CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 16 Giovedì Venerdì A BANDA LARGA Banda Sociale “E. Deflorian” di Tesero < ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun CONTRADA LARGA a cura del Comune di Trento biglietti: € 5,00 18 19 21 Sabato Domenica < ore 21.30 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk AMINE & HAMZA (Tunisia) < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Coro “Voci del Bondone” di Sopramonte Martedì 22 Mercoledì 7 Martedì 9 Giovedì 9 Giovedì 10 Venerdì 11 Sabato 14 Martedì 15 Mercoledì APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun 17 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara < ore 21.00 | Giardino S. Chiara CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara 23 Giovedì < ore 21.00 | Teatro Auditorium Conservatorio Bonporti FESTIVAL LA VIA DEI CONCERTI 2012 < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Coro “Tre Cime” di Cimone < ore 21.00 | Giardino S. Chiara Il martedì delle Band BANKROBBER Opening band Leathermask < ore 21.00 | Cortile Palazzo Thun CONTRADA LARGA a cura del Comune di Trento biglietti: € 5,00 in caso di maltempo il concerto si svolgerà presso la Sala Concerti della Filarmonica Giovedì 24 Venerdì Itinerari Folk MITUMBA & TUPA RUJA (Italia) < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Corpo Musicale “San Giorgio” di Vigolo Vattaro < ore 21.00 | Giardino S. Chiara Il martedì delle Band SPANNUNGSELEMENTE Opening band Swines < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun 23 26 Domenica 27 Lunedì Martedì 29 Mercoledì 30 Giovedì A BANDA LARGA Corpo Bandistico di Vigo - Cortesano Il martedì delle Band BLAME Opening band Incenso 28 CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara Il martedì delle Band MIDNIGHT Opening band Nonostante tutto < ore 14.00 | Malga Costa - Val di Sella I Suoni delle Dolomiti MONIKA LESKOVAR E GIOVANNI SOLLIMA biglietti € 10; posti limitati 0461.751251 < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 21.30 | Cortile Palazzo Thun 30 Giovedì 31 Venerdì CINEMA IN CORTILE Comune di Trento in collaborazione con Trento Film Commission Opera Universitaria Museo delle Scienze biglietti € 4,00 < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Corpo Musicale “Città di Trento” SETTEMBRE 4 6 7 8 < ore ore 21.00 | Giardino S. Chiara Martedì Il martedì delle Band < dalle ore 20.00 | Giardino S. Chiara Giovedì APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO Associazione Città Vive < ore 19.00 | Giardino S. Chiara Venerdì CONCERTO DI SOLIDARIETÀ La Savana onlus < ore 21.00 | Giardino S. Chiara Aspettando Pavanello Sabato 15 Sabato ANDREA MAFFEI SPRITZ BAND < ore 21.00 | Giardino S. Chiara Serata finale XXIII edizione PREMIO PAVANELLO Giovani cantautori italiani < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Musikkapelle “St. Lorenzen” < ore 18.30 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Coro “Stella del Cornet” di Ravina e Romagnano < ore 21.00 | Giardino S. Chiara A BANDA LARGA Banda “Gioacchino Rossini” di Frazzanò (PA) < ore 21.00 | Giardino S. Chiara Itinerari Folk DHOAD I GITANI DEL RAJASTHAN (India) Dove non specificato, l’ingresso agli spettacoli/eventi è libero. Il calendario potrebbe subire variazioni. | 8 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | Il nuovo direttore del Centro S. Chiara O C S E C N A R F RO: T A E T L I E I NARDELL SCINAZIONE” LICEALEA AL VOLO A IT LA PRIMA “FELL’OCCASIONE CARP E QU Sono passati cento giorni da quando Francesco Nardelli ha assunto la direzione del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento. Un periodo denso di impegni, che lo ha visto al lavoro per ridisegnare la struttura organizzativa dell’Ente, oltre che per definire i calendari della nuova Stagione che prenderà il via, come ogni anno, a ottobre. In attesa di scoprire le carte e di annunciare i titoli degli spettacoli in programma, gli abbiamo chiesto di parlare un po’ di sé e di rispondere a qualche domanda destinata a farlo conoscere ai lettori del nostro giornale. di Fabio Lucchi Da una passione in qualche modo trasmessami anche dai miei genitori che sono sempre stati frequentatori del mondo del teatro. Per me, quindi, il teatro rappresentava una presenza nelle dinamiche della vita quotidiana. Devo poi dire che, dopo la laurea, ho maturato un’esperienza lavorativa all’estero, a Monaco di Baviera, dove in realtà mi sono – come dire – impiegato in una banca. Ci si occupava di crediti per Istituzioni regionali o grandi Corporation, ma era pur sempre una banca. È stata un’esperienza proficua, in quanto mi è servita a capire ciò che nella vita non avrei voluto fare. Rientrato in Italia – ecco i casi della vita che a volte ti condizionano l’esistenza (e io credo molto, in realtà, nel destino) – ho scorto un annuncio su un quotidiano nazionale che indicava questo progetto formativo: un bando vero e proprio. È stata una sorta di illuminazione. E mi sono candidato, pur non avendo alcuna cognizione reale di cosa avrebbe comportato quell’esperienza. Ho passato le selezioni che il Teatro alla Scala ha svolto a Milano e così è iniziato questo percorso che mi ha subito affascinato. Mi piace però ricordare che, sulla possibilità di intraprendere questo progetto di studio, avevo avuto un pregresso confronto con il direttore del Teatro Stabile di Bolzano. Quando vidi questa inserzione, chiesi un appuntamento a Marco Bernardi per capire quale potesse essere la prospettiva di un impiego nel mondo del teatro da un punto di vista gestionale. Fu un colloquio veramente interessante da cui derivò la mia scelta definitiva di aderire alla proposta della Scala. Fu anche la prima vera occasione di incontro con un professionista del settore con il quale avrei poi avuto molto a che fare negli anni a seguire. Iniziai la collaborazione con la Fondazione, ma Mark Günther rinunciò presto all’incarico e mi ritrovai a collaborare con chi, in realtà, non aveva visto di buon occhio il fatto che io fossi stato selezionato in questi termini poco canonici. Dovetti quindi impegnarmi duramente per dimostrare che la scelta fosse stata comunque giusta, ma alla fine riuscii a guadagnare la fiducia anche del nuovo direttore. Si trattava del city manager della città di Bolzano, che svolse un’attività di interinato alla direzione della Fondazione e con il quale collaborai anche negli anni successivi: Renzo Caramaschi, un uomo che pretendeva molto, riconoscendoti poco. Ma, alla fine, ci siamo lasciati con vera stima. MoniQue foto Cominciamo dai tempi dell’Università, nemmeno troppo lontani vista la sua ancor giovane età. Appena ottenuta la laurea in Scienze politiche, Lei ha frequentato un Master in Business Administration dell’impresa dello spettacolo al Teatro alla Scala di Milano. Da quale interesse nacque questa scelta di campo? Conclusa l’esperienza del Master, il primo incarico di lavoro non tardò ad arrivare… Ebbi anche in questo caso la fortuna di incappare al momento opportuno (altro caso della vita) in un’altra occasione. Era stata appena istituita la Fondazione Teatro Comunale di Bolzano, l’Ente che avrebbe dovuto gestire – e che poi ha effettivamente gestito– gli spazi del Teatro Comunale e dell’Auditorium della città, che erano stati da poco inaugurati. Era il duemila e io mi candidai, con un atto di calcolato eccesso, alla direzione della Fondazione. Fu, in realtà, un escamotage per segnalare il mio curriculum e il mio percorso formativo che ebbe seguito, tant’è che venni contattato dal direttore incaricato, Mark Günther. Dal colloquio ne scaturì un’intesa quasi immediata e un mio coinvolgimento da subito nell’attività della Fondazione. Tutto si svolse quindi con estrema celerità. | ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 9 | Il nuovo direttore del Centro S. Chiara A seguire, il rapporto con Manfred Schweigkofler: ma questa è storia nota! Simon Boccanegra Cosa Le è rimasto dell’esperienza vissuta alla Fondazione? Non è facile condensare il ricordo di un’esperienza durata 12 anni e che ha avuto una linea progressiva di crescita. E non solo dal punto di vista professionale. Ricordo gli inizi non facili, le prime esperienze con Caramaschi e, soprattutto, lo spettacolo “Simon Boccanegra” con la direzione di Claudio Abbado che vedeva per la prima volta il Teatro di Bolzano (era il 2001) coproduttore di un’opera che aveva anche un richiamo mediatico decisamente elevato. È stata per me un’esperienza cardine: o sopravvivevo, o soccombevo! Fortunatamente sono sopravvissuto e quell’esperienza mi ha aiutato a capire i margini di impegno possibile che io potevo dare nel raggiungimento di determinati obiettivi. Ho preso le misure mie e di quello che poteva essere uno spettacolo professionale di grande impegno. Ricordo poi con vero piacere il conseguimento del titolo di Teatro di Tradizione, un altro tassello della mia vita professionale che ricorderò con piacere in quanto ha rappresentato il traguardo di un percorso nel quale ho molto creduto e per il quale ho speso molte energie, anche per far comprendere la valenza del conseguimento di questo titolo a tutti gli Stakeholder. E questa non sempre è un’operazione facile. Facciamo un passo indietro. A Bolzano, in epoca preuniversitaria, quali erano stati i Suoi primi incontri con il mondo dello spettacolo dal vivo? Ciò che ricordo in assoluto con maggior piacere è l’esperienza fatta, per tramite del Teatro Stabile, al liceo. Eravamo, se non sbaglio, in prima liceo e la scuola aveva aderito a un progetto che coinvolgeva il teatro, in particolare nell’avvicinamento alla Commedia dell’Arte. Ricordo le lezioni tenute da Luigi Ottoni dalle quali avevo tratto un piacere estremo. È stato il mio primo incontro con la recitazione, con la mimica del corpo, cioè con il mondo originario del teatro. E poi gli spettacoli di Dario Fo, che spesso frequentava Bolzano grazie ai buoni rapporti con Sandro Forcato. Fiorenzo Grassi, personaggio davvero interessante con il quale ho poi mantenuto un buon rapporto. E con la città di Trento, quali rapporti? Anche se ho avuto rapporti piuttosto sporadici, ho sempre visto la città di Trento prodiga di eventi culturali. L’immagine che ne potevo avere era quella di una città dalla frequentazione occasionale, ma che offriva molto. Invidiavo in particolare, anche durante la mia attività professionale a Bolzano, lo sviluppo che a Trento avevano ottenuto le rassegne del Jazz e della Musica d’autore. Un personaggio del mondo dello spettacolo che ha lasciato il segno, anche dal punto di vista umano. Senz’altro Claudio Abbado. L’ho conosciuto in un momento per lui non facile e mi ha colpito la sua capacità di vincere la malattia con l’impegno nel lavoro e nell’arte. Ho visto in lui quasi una missione: quella di portare avanti la musica e, attraverso questa, superare anche le incertezze della vita che, nel suo caso, erano gravi incertezze legate alle condizioni di salute. Per finire, usciamo dal mondo del lavoro. Achille Campanile, in un suo celebre atto unico, ci parla di una “invenzione” che «ha dato lustro a tutto il mondo civile, rendendo un inestimabile servizio alla causa del progresso». Immagino che Lei concordi con questa affermazione… Mi pare di capire che il riferimento teatrale sia a “L’inventore del cavallo” e quindi alla mia passione sportiva. In tal caso non posso che convenire. Quella per il mondo dell’equitazione è stata una passione tardiva, ma folgorante, che condivido con mia moglie. Nel tempo libero, infatti, mi rilassa moltissimo passare dalla scrivania del mio ufficio e dalle poltrone dei teatri alla sella! E allora, buon galoppo. E in bocca al lupo! Claudio Abbado Luigi Ottoni E a Milano, da studente, frequentava i teatri? L’Università dava il vantaggio di poter fruire di condizioni agevolate nel consumo culturale. E così lo studente squattrinato aveva la possibilità di occupare, più o meno utilmente a seconda dei punti di vista, il tempo libero. Ricordo le frequentazioni del Teatro dell’Elfo - Porta Romana, prima da spettatore e poi come stagista durante il Master. Ma anche l’Arsenale, e il Teatro Litta che ha la sede attigua all’Università Cattolica e che quindi rappresentava un passaggio frequente. In quegli anni ho avuto l’occasione di conoscere | 10 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | IL MARTEDÌ DELLE BAND Appuntamenti con le Band trentine nel Giardino del Centro S. Chiara Proporre alle giovani Band locali la possibilità di entrare a far parte della programmazione estiva della città. Nasce da questo progetto, messo in campo dal Servizio Cultura, turismo e politiche giovanili del Comune di Trento e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, il calendario di concerti che per circa due mesi animeranno ogni martedì gli spazi esterni del Centro. La selezione dei gruppi, curata dal Centro Musica di Trento, ha portato all'individuazione di nove soggetti del panorama rock, pop e unplugged, rappresentativi della più estesa realtà musicale del capoluogo e non solo. Ne è nato un calendario composito, destinato a offrire alla città una serie di serate diverse per tipologia musicale. Ad ogni Band sarà affiancato un gruppo “spalla”, destinato ad arricchire ulteriormente l’offerta della rassegna. Giardino S. Chiara Martedì 26 giugno 2012 - ore 21.30 DEMETRA La Band nasce nel 2010 da un’idea di Simone Iachemet (voce) e Nicola Gentilini (organo e tastiere), che intendono tramutare in parole e in musica le proprie emozioni. Sono poi coinvolti nel progetto il fratello di Nicola, Andrea Gentilini (batteria) e Maurizio Brugnara (basso), i quali apportano un’influenza funky alla Band. Mattia Nardin (chitarra) completa la formazione con Opening band: Esperimento Fallito un tocco blues. Giardino S. Chiara Martedì 3 luglio 2012 - ore 21.30 Giardino S. Chiara Martedì 10 luglio 2012 - ore 21.30 NINE LIVERS BILLY AND THE CRAZY DOGS La Band si è formata a Trento nell’autunno 2009 per volontà di Sergio e Vincenzo, chitarristi con la comune passione per il rock classico e per il blues elettrico. Si sono aggiunti successivamente Chiara (voce), Savino (basso) e Federico (batteria) che condividono le stesse idee musicali. Nel repertorio cover di Rolling Stones, ZZTop, Led Zeppelin, Aynsley Lister e Popa Chubby. Opening band: Chiaroscuro Sulla scena musicale rock’n’roll da più di 20 anni, propongono i classici del rock’n’roll anni ’50, ma anche brani originali in lingua spagnola. Il gruppo, formatosi in Argentina, è da circa un anno in Italia e in Trentino si è già esibito in una quarantina di concerti. Ne fanno parte Ariel Virotti (chitarra e voce), Walter Del Ferro (chitarra), Graciela Montanè (voce), Roberto Buffa (batteria) e Gianni Carner (contrabbasso). Opening band: Stargazer Giardino S. Chiara Martedì 17 luglio 2012 - ore 21.30 Giardino S. Chiara Martedì 24 luglio 2012 - ore 21.30 Giardino S. Chiara Martedì 7 agosto 2012 - ore 21.00 SEVEN DEADLY FOLKS ETEROGENEA BLAME Il Gruppo nasce nell’aprile 2011 ad Aldeno e comprende Luca Rossi (batteria), Stefano Postal (banjo), Davide Butturini (chitarre), Marino Dalpiaz (viola), Alessandro Cimadom (voce), Cristina Cimadom (flauto) e Luca Tasin (basso). Il loro genere segue le influenze Irish, passando dal folk italiano e non tralasciando la musica tradizionale irlandese. Opening band: Lemon Crow Feet Il progetto nasce dall’unione di differenti inclinazioni e influenze musicali. A un repertorio di cover (dalle ballate di De André a quelle di Van de Sfroos) si stanno affiancando brani di propria produzione fedeli alla linea folk-rock che caratterizza il gruppo di cui fanno parte Simone Girardi (voce e chitarre), Elisa Borga (tastiere e voce), Davide Vitali (chitarra e cavaquinho), Stefano Mosele (basso), Anita Ribellula Turcato (batteria). Opening band: Incubo della Farfalla La loro musica è il risultato dell’unione degli stili musicali dei 4 componenti: Solero, CQ, Testa e Faccia. Nati nel 2002, si sono evoluti in più forme e hanno pubblicato due dischi ufficiali nel mercato underground per etichette indipendenti. Nel 2011 hanno avviato una collaborazione con Mauro Andreolli in veste di “insert electro” e direttore artistico. Propongono un rock metal elettronico con ritmiche funky distorte e testi satiricopolemici. Opening band: Incenso Giardino S. Chiara Martedì 14 agosto 2012 - ore 21.00 Giardino S. Chiara Martedì 21 agosto 2012 - ore 21.00 Giardino S. Chiara Martedì 28 agosto 2012 - ore 21.00 SPANNUNGSELEMENTE THE BANKROBBER MIDNIGHT Il Gruppo, formatosi circa un anno fa a Meano, si ispira al genere rock/punk tipico della seconda metà degli anni ’70. Propongono cover di The Clash, Television, Johnny Thunders, The Smiths, Modern Lovers, Pere Ubu, Velvet Underground, Richard Hell, ma anche pezzi di loro composizione. Sono Mirko Saltori e Francesco Dalvit (chitarra e voce), Eric Stenico (basso) e Luca Degasperi (batteria). Opening band: Swines In questa Band, nata a Riva del Garda nel 2006, si fondono diversi stili con una produzione raffinata che profuma di Strokes, Beatles e Inghilterra, senza dimenticare i brani in lingua italiana. Nel 2009 hanno avviato una collaborazione con Enrico Ruggeri che ha anche firmato il testo di un loro brano. Compongono il gruppo Lorenza Piccinelli e Giacomo Oberti (chitarra e voce), Andrea Villani (basso) ed Emmanuele Pepè Opening band: Leathermask (batteria). Il Gruppo nasce in quel di Moena dall’iniziativa di Nicola Degiampietro e Mattia Ganz, due amici con la passione per la musica metal. Si aggiungono poi Mattia Deville e Luca Volcan. Dopo un inizio come cover Band dei Pantera, hanno iniziato recentemente a comporre i loro primi pezzi propri. Nel loro repertorio anche brani di Megadeth e Metallica. Opening band: Nonostante tutto | ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 11 | Altri Eventi Fra emozioni musicali e sorrisi Il Summer Festival, prima rassegna estiva di musica e comicità in programma a Trento dal 5 al 7 luglio, è stato pensato per accontentare generazioni e gusti molto diversi, ma chi lo dice che gli estimatori del raffinato vibrato vocale della “storica” folksinger Joan Baez non possano apprezzare anche la comicità stralunata di Ale e Franz o la forte personalità e l’originale timbrica di Noemi, una delle giovani voci più interessanti della scena musicale italiana? La triplice proposta di spettacolo, messa in campo dall’Agenzia “Showtime” di Roland Barbacovi grazie a una proficua collaborazione fra privato e pubblico, pare infatti in grado di portare sulle tribune di Piazza Fiera un pubblico intergenerazionale. Ed è facile immaginare che sulle gradinate messe a disposizione, a festa ormai conclusa, dal Comitato Organizzatore delle Feste Vigiliane, potranno sedere fianco a fianco i ventenni di oggi e i “ragazzi degli anni Sessanta” che ancora provano emozione nel ricordare la straordinaria esperienza del Festival di Woodstock vissuto, anche in quel caso per tre giorni, all’insegna del motto Peace and Music. Saranno tre serate di grande richiamo, rese possibili dalla felice sinergia creatasi fra “Showtime”, Comune di Trento, Provincia e Regione, Centro Servizi Culturali S. Chiara, Trentino Marketing e Apt Trento/Monte Bondo- | 12 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | ne/Valle dei Laghi, oltre che dal sostegno garantito da alcuni sponsor e dal mediapartner nazionale “Radio Italia anni ’60”, ideatore del marchio “Trento Summer Festival”. Tutti concordi nel ritenere che questo evento possa rafforzare la vocazione turistico/ricettiva della città e offrire ai residenti un qualificato momento di aggregazione. Il Summer Festival si aprirà giovedì 5 luglio all’insegna della comicità con il recital di Ale e Franz che alterneranno i momenti più esilaranti della loro carriera alle nuove intuizioni del loro rapporto artistico. Faranno parte della carrellata gli stralunati gangster Gin e Fizz e non mancherà la storica “panchina” che li ha fatti conoscere e amare dal grande pubblico. Irresistibili acrobati verbali, Ale e Franz raccolgono l’eredità delle grandi coppie della storia italiana dello spettacolo leggero e del cabaret che con battute sempre intelligenti, mai scontate o banali, riesce ogni volta a centrare l’obiettivo di far ridere il pubblico, intrappolandolo in una corsa senza fiato che sfocia nel puro nonsenso. Venerdì 6 luglio sarà invece la volta di Noemi che ha scelto Trento quale tappa del suo RossoNoemi Tour 2012 organizzato e prodotto da F&P Group in collaborazione con Radio Italia. La cantante romana, reduce dal successo colto al Festival di Sanremo con il brano “Sono solo parole”, presenterà al pubblico trentino anche tutti i suoi precedenti successi come “L’amore si odia” e “Vuoto a perdere”, scritto appositamente per lei da Vasco Rossi, e ripercorrerà le tappe più importanti del suo percorso artistico. In questo viaggio Noemi sarà accompagnata da Emanuele Fontana alle tastiere, Marcello Surace alla batteria, Gabriele Greco al basso, Bernardo Baglioni alla chitarra blues e Giacomo Castellano alla chitarra elettrica. Sabato 7 luglio, infine, il Festival si concluderà con la presenza straordinaria di Joan Baez, la cantautrice statunitense nota al pubblico come “L’usignolo di Woodstock” ma conosciuta anche quale icona del pacifismo e dei diritti civili. Nonostante sia considerata una folksinger, la sua musica negli anni ha spaziato anche nel rock, pop, country e gospel. Apprezzata per la sua eccezionale estensione vocale di tre ottave e per il suo particolarissimo rapido vibrato, è autrice di molte delle sue canzoni, ma è conosciuta a livello planetario anche per le interpretazioni di brani di altri grandi protagonisti della musica internazionale. (F.L.) Altri Eventi ALE & FRANZ Alessandro Besentini e Francesco Villa si sono incontrati nel 1994 al Centro Teatro Attivo di Milano e, nello stesso anno, hanno formato il duo Ale & Franz. Risale invece al 1997 il loro esordio televisivo al Pippo Chennedy Show, programma di culto condotto da Serena Dandini. L’anno successivo l’approdo alle reti Mediaset con le apparizioni a Mai dire gol e, successivamente, a Zelig dove raggiungono il successo con le mini storie in stile noir della coppia gangster Gin-Fizz, con gli esilaranti incontri sulla “panchina” e con la fortunata sit-com Buona la prima. La loro comicità, basata sul dialogo usato per montare e smontare le più svariate situazioni fino a capovolgerle, si esprime brillantemente anche in teatro negli spettacoli Due e venti, Nuovo cinema Paradosso e Aria precaria, oltre che nelle tournée estive. Trento - Piazza Fiera Giovedì 5 luglio 2012 - ore 21.00 NOEMI Trento - Piazza Fiera Venerdì 6 luglio 2012 - ore 21.00 30 anni, romana, Veronica Scopelliti (in arte Noemi) ha ereditato dal padre chitarrista la passione per la musica. Conclusi gli studi universitari al D.A.M.S. di Roma, ha partecipato nel 2007 a Sanremolab, entrando nella rosa dei finalisti. A farla conoscere dal grande pubblico è stata però la partecipazione al Talent show televisivo X Factor nell’edizione che ha visto protagonista anche la band trentina The Bastard Sons of Dioniso. Con un percorso in crescita costante è arrivata, come unica interprete femminile, alla soglia della finale e il suo inedito Briciole è diventata la colonna sonora dell’estate 2009. Sono seguiti altri successi fra i quali L’amore si odia, dove Noemi ha dato vita a uno straordinario duetto con Fiorella Mannoia, Per tutta la vita presentato nel 2010 al Festival di Sanremo e Vuoto a perdere, con testo di Vasco Rossi e musica di Gaetano Curreri. L’album RossoNoemi, che si avvale del contributo di artisti quali Pacifico, Kaballà, Federico Zampaglione e Diego Mancino, contiene anche Odio tutti i cantanti, brano ironico ed energico, e Sono solo parole con il quale Noemi è salita sul podio del 62° Festival di Sanremo. Alla fine di marzo è partito all’Auditorium Parco della Musica di Roma il suo nuovo tour che l’ha vista impegnata nei più importanti teatri italiani. JOAN BAEZ Nata nel gennaio 1941 a Staten Island, New York, ha manifestato fin da giovane la sua coscienza sociale a base di pacifismo e non violenza. Ha iniziato a suonare e cantare nei caffè di Boston, nei college e poi nelle sale da concerto lungo la East Coast e, nel 1960, ha inciso il suo primo album, una raccolta di canzoni tradizionali. Divenuta rapidamente il simbolo della protesta contro tutte le ingiustizie, ha partecipato nel 1969 al concerto-fiume di Woodstock e l’anno seguente si è affacciata anche alla platea italiana con un concerto all’Arena di Milano che subito ha affascinato il pubblico giovanile. All’indomani di un’esperienza vissuta in Vietnam negli anni dei bombardamenti da parte delle forze americane, ha fondato nel 1979 il “Comitato internazionale dei diritti civili” del quale è stata a capo per tredici anni. Un po’ trascurata da media e giornali, l’icona Joan Baez non è stata tuttavia dimenticata dal pubblico. Nel 2001 la Vanguard Records ha pubblicato nuovamente i suoi album; nel 2005 ha inciso l’album live Bowery Songs e ha cantato Amazing Grace durante il “Burning Man Festival” come parte di un tributo alle vittime dell’uragano Katrina. Nel giugno 2006 è stata al fianco di Bruce Springsteen nel suo concerto a Trento - Piazza Fiera San Francisco dove, insieme, hanno interpretato il brano Pay me my money Sabato 7 luglio 2012 - ore 21.00 down. Sempre nel 2006, a sorpresa, è apparsa alla cerimonia d’apertura della conferenza internazionale “Forum 2000” a Praga. Nel luglio 2008 si è esibita, assieme a Vinicio Capossela, nell’evento Live for Emergency in Piazza San Marco a Venezia per sostenere Gino Strada ed Emergency e, sempre in Italia, ha poi presentato il nuovo album Day after tomorrow nel corso della trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio, dove ha anche interpretato dal vivo Un mondo d’amore di Gianni Morandi. Nel giugno 2009 ha pubblicato su Youtube un video in cui canta We shall overcome quale atto di solidarietà con il popolo iraniano. | ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 13 | Altri Eventi LE BANDE |Dir. Paolo Cimadom Banda Sociale di Aldeno Orchestra di fiati del Liceo “Antonio Rosmini” di Rovereto Nel giardino della musica un’estate A BANDA LARGA Banda Cittadina di Mezzolombardo Banda Sociale di Tesero Corpo Musicale “Città di Trento” Diciassette concerti programmati dall’inizio di luglio a fine agosto sul palcoscenico allestito nel Giardino del Centro S. Chiara di Trento. Ecco l’edizione 2012 di “A Banda Larga”, il cartellone estivo che intende promuovere la diffusione e la conoscenza del patrimonio culturale del Trentino in alcune delle sue forme più popolari e diffuse: la musica bandistica e il canto corale. Un’opportunità per ascoltare della buona musica, ma anche per andare alla ricerca di nuove occasioni di aggregazione e socializzazione in quanto le iniziative musicali saranno accompagnate da momenti di promozione e degustazione di prodotti tipici. Si intende, insomma, offrire alla cittadinanza e ai turisti presenti in città una proposta integrata di intrattenimento, capace di interpretare lo spirito ospitale del territorio attraverso le sue musiche, i suoi sapori e le sue tradizioni. Il progetto, inserito nella più ampia proposta della Rassegna “Trento Estate”, è promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e, per la parte organizzativa delle serate, dal Corpo Musicale “Città di Trento”, con il sostegno degli Assessorati alla Cultura di Provincia e Comune. Ne affiancano l’impegno l’Associazione “CittàVive”, la Federazione Cori del Trentino, la Federazione dei Corpi bandistici della Provincia di Trento e collabora alla realizzazione degli eventi anche l’Azienda per il Turismo Trento - Monte Bondone - Valle dei Laghi. La scelta di denominare il progetto “A Banda Larga - tra musica e sapori del territorio” non è casuale, in quanto intende rappresentare da un lato la tradizione musicale interpretata dalla proposta artistica delle bande e dei cori trentini e, dall’altro lato, l’innovazione rappresentata dalle modalità di promozione e di comunicazione che le nuove tecnologie informatiche riescono a garantire. Il progetto è articolato in diciassette date: 10 dedicate ai Corpi bandistici e 7 ai gruppi corali. Le bande si esibiranno, nella maggior parte dei casi, al venerdì sera a partire dalle ore 21.00. Il tardo pomeriggio della domenica sarà dedicato invece all’espressione musicale dei cori, con inizio dei concerti alle 18.30. Il pubblico potrà accedere gratuitamente al Giardino del Centro S. Chiara che sarà opportunamente attrezzato con una tensostruttura aperta e una platea di sedie. In occasione dei concerti WellCafé attiverà all’esterno del Teatro Auditorium (sotto la tettoia dell’ingresso) un servizio ristorazione aperto al pubblico. Ad arricchire una tradizione concertistica largamente diffusa in passato e destinata a mettere in evidenza il rilievo culturale e sociale della presenza sul territorio trentino dei cori e dei corpi bandistici, contribuirà la proposta di alcuni momenti di poesia e di danza, in un fondersi di arte e cultura destinato a spaziare a 360 gradi. La novità di questa edizione della rassegna è rappresentata dalla presenza dell’Associazione “Campagna amica” che realizzerà un progetto di promozione del territorio con degustazione di prodotti tipici trentini. Andrà così ad affiancarsi al percorso musicale una proposta eno-gastronomica che, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Provincia autonoma di Trento, si realizzerà attraverso l’allestimento di stand espositivi e la presentazione di produttori locali, eccellenze della filiera corta. Il programma musicale, predisposto dal direttore del Corpo musicale “Città di Trento” M° Michele Cont, prevede la presenza di bande e cori provenienti non solo dalle vallate del Trentino, ma anche dall’Alto Adige e dalla Sicilia. In un’alternanza di generi che andrà a spaziare dalla musica tradizionale per banda al jazz, dal canto popolare e di montagna allo spiritual e al gospel. | 14 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | |Dir. Andrea Loss |Dir. Gianni Muraro Corpo Musicale “Felice e Gregorio Fontana” |Dir. Stefano Matuzzi di Pomarolo Banda Sociale “Erminio Deflorian” |Dir. Fabrizio Zanon di Tesero Corpo Musicale “San Giorgio” di Vigolo Vattaro |Dir. Giovanni Costa Corpo Bandistico di Vigo - Cortesano |Dir. Marcelo Burigo Musikkapelle “St. Lorenzen” di S. Lorenzo di Sebato |Dir. Alberto Promberger Complesso Musicale “Gioacchino Rossini” |Dir. Gianni Giannetto di Frazzanò (PA) Corpo Musicale “Città di Trento” |Dir. Michele Cont Altri Eventi I CORI Coro “Slavàz” di Tesero Coro “Voci del Bondone” di Sopramonte |Dir. Maurizio Postai |Dir. Dario Donati Coro Tre Cime di Cimone |Dir. Gabriele Baldo “Ginguruberù” Compagnia Cantante |Dir. Roberto Garniga di Rovereto Coro “Stella del Cornet” di Ravina e Romagnano |Dir. Luigi Forti |Dir. Alberto Zeni Coro Valchiese di Storo e Condino Coro Croz da la Stria di Spiazzo Rendena |Dir. Oscar Grassi Coro Stella del Cornet Ginguruberù Eventi Ospiti NEGLI SPAZI DEL CENTRO APERITIVO CULTURALE CITTÀ DI TRENTO A metà strada fra cultura e divertimento, l’iniziativa dell’aperitivo a Teatro oppure al Museo sta prendendo piede in molte città. Un’occasione di aggregazione e, al tempo stesso, di avvicinamento alla produzione artistica e letteraria che troverà spazio a Trento nel corso dell’estate per iniziativa dell’Associazione “CittàVive” e che avrà un’ambientazione ideale nel Giardino del Centro S. Chiara, trasformato in elegante lunge cafè. Il programma, articolato in una serie di appuntamenti serali, si preannuncia intrigante: ci saranno momenti musicali con dj set, incontri con pittori e scrittori, esposizioni. Il tutto in un’ambientazione frizzante, dove la componente culturale sarà presentata in un contesto dinamico, capace di coinvolgere il pubblico e di favorire la comunicazione fra le persone. “Frena l’alcol, fai correre la cultura” sarà lo slogan che caratterizzerà l'approccio al servizio bar che, in alternativa alla logica dello “sballo”, garantirà una ricca offerta di coktails analcolici, bibite e frullati a base di frutta. Per favorire la scelta volontaria dei ragazzi per questo tipo di offerta (non mancherà, infatti, una proposta drink & beverage di tipo tradizionale) saranno garantiti ai frequentatori dell’area analcolica dei benefit culturali. | ESTATE 2012 | ANNO 16 N. 6 | LE MUSE | 15 | Centro Servizi Culturali S. Chiara Pro Cultura Trento in collaborazione con Gulliver Studio e Lilium XXIII EDIZIONE Quest’anno torna il Premio Pavanello, il bando di partecipazione è scaricabile dal sito del Centro Servizi Culturali S. Chiara www.centrosantachiara.it La finale prevista per sabato 15 settembre sarà anticipata da una serie di concerti sempre al Giardino S. Chiara Domenica 1 luglio con LA ZURDA (Argentina) Lunedì 30 luglio con TABERNA VINARA Sabato 8 settembre con ANDREA MAFFEI SPRITZ BAND La Zurda Per informazioni [email protected] Le Muse online le notizie, gli approfondimenti, i programmi, i calendari degli eventi culturali sono disponibili all’inizio del mese scaricando il pdf del giornale dal sito www.centrosantachiara.it IL CENTRO IL CENTRO SERVIZI CULTURALI SANTA CHIARA INVITA A SOSTENERE I PROGETTI DI TRENTINO SOLIDALE IARA SANTA CH È SU Partner Istituzionali Si avvisa il gentile pubblico che i dati anagrafici forniti per la ricezione della rivista Le Muse sono stati aggiornati. In caso di doppia o mancata ricezione si prega di avvisare il Punto Informativo del teatro (tel. 0461.213834). Grazie per la collaborazione. Direttore responsabile Luigi Mattei In redazione Katia Cont Viviana Bertolini Collaborazione giornalistica Fabio Lucchi aut. del Tribunale di Trento n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997 Redazione e amministrazione Centro Servizi Culturali S. Chiara Via S. Croce 67, 38122 Trento Consiglio di Amministrazione Ivo Gabrielli - Presidente Grazia Cattani - Vicepresidente Gianluigi Bozza Renzo Fracalossi Emanuele Montibeller Revisori dei conti Cristina Odorizzi Renzo Sartori Fausto Zeni Direttore Francesco Nardelli Vicedirettore Marisa Detassis Chiuso in tipografia l’11 giugno 2012 | 16 | LE MUSE | ANNO 16 N. 6 | ESTATE 2012 | Segreteria tel. 0461.213811 fax 0461.213817 (8.30 - 13.00 / 14.00 - 18.30) [email protected] www.centrosantachiara.it Numero verde: 800.013952 Il Centro Servizi Culturali S. Chiara aderisce al Progetto Qualità dell’A.G.I.S. Associazione Generale Italiana dello Spettacolo Realizzazione: Publistampa Arti grafiche, Pergine Valsugana Carta riciclata Oikos Fedrigoni: 50% fibre riciclate FSC e 50% cellulosa ecologica FSC Inchiostri con solventi a base vegetale | DICEMBRE 2011 | ANNO 15 N. 11 | LE MUSE | 16 |