Percorso di Eccellenza in PROJECT MANAGEMENT Corso 2 - Proposal Management & Competitive Bidding Modulo 2.4.a IL SISTEMA INFORMATIVO DI MARKETING CASTELLANZA – 14 ottobre 2009 Ing. Andrea Rossi [email protected] Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 1 IL MONDO CAMBIA AD UNA VELOCITA’ SEMPRE MAGGIORE • In una situazione statica, non è necessario che un organismo studi il sistema che lo circonda: è come ieri • Più aumenta la turbolenza circostante invece, più è necessario conoscere ieri Oggi Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 2 L’AZIENDA DEVE CONOSCERE • Non ci sono più posizioni garantite: non è possibile sperare di avere successo domani (forse anche oggi) con quello che si è fatto ieri. • Il mondo cambia, due scelte – guidare il cambiamento – seguire il cambiamento • In entrambi i casi è necessario sapere cosa sta succedendo…… …. E saperlo subito -> L’Azienda ha bisogno di un Sistema Informativo di Marketing, ovvero di una telecamera costantemente puntata sul Mercato Es.: Una mossa di prezzo di un concorrente, se non “intercettata” tempestivamente, può spiazzare Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 3 IL SISTEMA INFORMATIVO DI MARKETING Sistema finalizzato alla – raccolta – classificazione – analisi – distribuzione di informazioni per la – definizione – realizzazione – controllo dei piani di marketing Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 4 IL SISTEMA INFORMATIVO DI MARKETING NELL’E & C Informazioni di Marketing Informazioni di Marketing Reporting e controllo interni Ambiente di Marketing mercati concorrenti canali distributivi pubblico macroambiente B. di Ricerche Mercato Marketing Survey A. Sistema Informativo Di Mercato Rilevazione accadimenti di mercato Uomini di Marketing Analisi di C. Analisi marketing dei Dati di Mercato Sistema Informativo di Marketing Decisioni e comunicazioni di Marketing Fonte: Prof. F. Giacomazzi, Prof. M. Daz - Politecnico di Milano Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 5 A. IL SISTEMA INFORMATIVO DI MERCATO (o AZIENDALE) B. Marketing Survey A. Sistema Informativo Di Mercato • Requisiti fondamentale: – raccogliere classificare e fare circolare segnalazioni ed informazioni mirate per arrivare ad azioni promozionali su Clienti specifici per poi potere partecipare alle gare relative – gestire il follow up delle segnalazioni e dei bid – mantenere aggiornato il quadro complessivo del mercato di riferimento: concorrenti, principali contractors, finanziamenti, evoluzioni tecnologiche, ecc. C. Analisi dei Dati di Mercato • Si compone di: – 1. marketing intelligence occhio sul mercato – 2. sistema operativo/gestionale e reporting interno gestire flussi interni di azione di mercato e sapere che cosa stiamo facendo Fonte: Prof. M. Daz, Politecnico di Milano 6 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi A.1 - IL MARKETING INTELLIGENCE B. Marketing Survey A. Sistema Informativo Di Mercato C. Analisi dei Dati di Mercato Ricerca continua anche se non sistematica sugli avvenimenti dell’ambiente di mercato • Analizza – Concorrenti – Clienti – Consumi (Tendenze del mercato) – Macroambiente • Si tratta di informazioni non strutturate, che non hanno frequenza e fonti prestabilite: – è difficile realizzare un sistema di raccolta e circolazione – ha una forte componente di sensibilità e di intuito Fonte: F. Giacomazzi – “Marketing Industriale” – McGraw-Hill -2002 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 7 LE FONTI • Pubblicazioni del settore: periodici specializzati, studi, casi aziendali ed universitari • Conversazioni e visite con Venditori, Clienti, Distributori, Concorrenti, Esperti, Fornitori comuni • Fiere, mostre e convegni • Analisi prodotti della concorrenza • Analisi cataloghi e pubblicazioni della concorrenza • Analisi bilanci di Concorrenti, Distributori e Clienti • Navigazione Internet Problemi – un’attenzione costante – saper selezionare e valutare le fonti – archiviare e trasmettere Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 8 MARKETING INTELLIGENCE - UN ESEMPIO: MONITORARE LE MOSSE INNOVATIVE DEI CONCORRENTI L’analisi di dati storici consolidati (data base, comunicati stampa, ricerche di mercato,ecc.) non sempre sono adatti a comprendere le mosse d’innovazione dei concorrenti (nuovi prodotti, ingressi in nuovi mercati). Ecco alcune fonti alternative: • Guardare le piccole aziende e le aziende di settori vicini: spesso l’innovazione nasce fuori dalle aziende consolidate del settore • Seguire la registrazione di brevetti; dati disponibili su Web. Se un concorrente registra brevetti in un campo, è probabile un nuovo prodotto. • Seguire i cambiamenti di lavoro degli esperti del settore e le assunzioni dei concorrenti. Un concorrente assume un commerciale esperto di Asia: è probabile che voglia concentrare i propri sforzi in quella direzione • Seguire i contratti di licenza Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 9 MARKETING INTELLIGENCE - UN ESEMPIO: MONITORARE LE MOSSE INNOVATIVE DEI CONCORRENTI / 2 • Monitorare la formazione di alleanze, joint venture o acquisizioni • Studiare gli investimenti dei concorrenti: un competitore che sta acquistando degli impianti, diversi da quelli abituali, vuole lanciare in un nuovo prodotto (o cambiare radicalmente il modo di produrre la gamma attuale) • Seguire i cambiamenti nei prezzi: un competitore che abbassa i prezzi su un prodotto consolidata, probabilmente sta preparando un phase-out per lasciare spazio ad un nuovo prodotto • Porre attenzione ai cambiamenti sociali e politici che possono variare il contesto: una nuova legislazione, una nuova sensibilità possono richiedere nuovi prodotti o nuovi processi produttivi. Da Kotler / Winett (1995) Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 10 MARKETING INTELLIGENCE: STAMPA SPECIALIZZATA Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 11 DATI QUANTITATIVI ….. Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 12 …. E DATI QUALITATIVI Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 13 MARKETING INTELLIGENCE: INTERNET • Siti Istituzionali / Associazioni – http://www.animp.it – http://www.oice.it • Competitori – http://www.mairetecnimont.it/ – http://www.techint.it/ – http://www.saipem.it/ Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 14 A.2 - SISTEMA OPERATIVO/GESTIONALE E DI REPORTING INTERNO B. Marketing Survey E’ il sistema che consolida e analizza i dati generati all’interno dell’azienda al fine di conoscere le “azioni” compiute dall’impresa A. Sistema Informativo Di Mercato C. Analisi dei Dati di Mercato • E’ presente in vari modi in quasi tutte le aziende • Fornisce al marketing informazioni su – vendite – ordini – offerte – scorte – natalità / mortalità Clienti – prezzi di vendita • Attenzione – rischio troppe informazioni – solo informazioni interne all’azienda Fonte: F. Giacomazzi – “Marketing Industriale” – McGraw-Hill -2002 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 15 DA TRANSAZIONE A INFORMAZIONE Sistemi di Supporto Data base per reporting Sistemi di Query e Reporting: - Executive Information System - Cruscotti aziendali - Decision SUpport System - Office Automation Sistemi Transazionali Reportistica direzionale Reportistica di primo livello Sistema Informaztivo Gestionale: - Ciclo Attivo - CIclo Passivo - CIclo Logistico - CIclo Amministativo Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 16 UNA BUONA DOSE DI INFORMATICA …. • E’ necessario avere Sistemi Informativi Gestionali parametrizzati per il consolidamento delle informazioni • Sono sempre più disponibili strumenti di analisi e trattamento dei dati a livello personale: – Programmi di Office generici – Sistema di reportistica su PC – Crescita dell’alfabetizzazione informatica • Pericolo: – tanti errori – tanti rifacimenti, doppioni, perdite di tempo – perdita di una analisi condivisa Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 17 … MA ANCHE DI CAPACITA’ GESTIONALE • Vi sono alcune analisi di base che possono essere comuni a tutte le aziende, ma non esiste un sistema preconfezionato adatto a tutti • E’ necessario considerare – specificità dei business – sofisticazione del management – livello decisionale e spettro di responsabilità – obiettivi aziendali e funzionali • Il fabbisogno informativo varia nel tempo: – servono strumenti tempestivi nel dare l’informazione – ma anche flessibili e pronti ad essere mutati Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 18 LE MISURE CONSIDERATE /1 • Una società di E&C dovrà considerare: – Portafoglio gare valutate, gare in realizzazione, gare a cui si ha partecipato, gare vinte – Stato avanzamento delle gare – Storico gare con vincitori (nomi e condizioni) – Portafoglio ordini acquisiti Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 19 Effetto pipeline Situazione al 31/07/01 NUMERO Ordini in portafoglio Offerte presentate A Offerte presentate B Offerte presentate C TOTALE Contatti attivi ulteriori 1000 100 200 100 50 450 150 CARICO VALORE VALORE DI LAV. PROBAB. ATTESO € x 1000 ATTESO€ x 1001 mesi 100% 1.000 1.000 4 >80% 1.500 1.200 5 50-<80% 1.000 600 2 <50% 400 120 0,5 2.920 11,7 1200 600 120 1 anno di lavoro Fonte: F. Giacomazzi – “Marketing Industriale” – McGraw-Hill -2002 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 20 Effetto Pipeline - 2 800 Airbus Ordini Airbus Consegne 700 Boeing Ordini Boeing Consegne 600 numero aerei 500 400 300 200 100 Fonte: The Wall Street Journal Europe 14/01/03 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 anno 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Effetto Pipeline: industria aeronautica Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 21 LE MISURE CONSIDERATE /2 • Le misure utilizzate in generale nel marketing sono: – quantità venduta – prezzo • Quantità ordinata, spedita, fatturata ed incassata • Il numero di Clienti • Natalità e mortalità dei Clienti natalità = Clienti − serviti − nel − periodo − considerato − e − non − nel − periodo − precedente Clienti − serviti − nel − periodo − considerato mortalità = Clienti − serviti − nel − periodo − precedente − e − non − nel − periodo − considerato Clienti − serviti − nel − periodo − considerato • I valori del periodo ed i valori cumulati • I confronti con anni precedenti ed il budget Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 22 L’ANALISI DEGLI SCARTI • “Il fatturato è aumentato” non è una informazione sufficiente: – sono aumentate le quantità? – sono aumentati i prezzi? – è variato il mix dei prodotti per cui sono stati venduti prodotti più cari rispetto al periodo precedente? • E’ necessario procedere ad una analisi degli scarti, ovvero ad una valutazione di quali fattori sono variati rispetto al riferimento (budget o periodo precedente) per dare luogo al cambiamento considerato Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 23 ESEMPIO: VENDITE E MARGINE DI CONTRIBUZIONE budget £ reale % £ % variazioni £ % Vendite lorde a prezzo std - variazioni di prezzo Vendite lorde - sconti quantità e bonus - reclami - resi Vendite nette - commissioni - trasporti sulle vendite Fatturato netto - costi variabili std Margine di contribuzione - costi commerciali fissi std - crediti inesigibili - costi totali della struttura commerciale Margine sulle vendite Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 24 Es ANALISI PER MERCATO VENDITE TOTALE SOCIETA' ABC S.p.A. per Settore di attività / Mercato ABC S.p.A. APRILE MESE PROGR. VALORE FATTURATO in K Euro R. 01 BDG A-1 R/B QUANTITA' FATTURATA R/A-1 R. 01 BDG A-1 R/B VALORE FATTURATO in K Euro R/A-1 R. 01 BDG SETTORE A Nazionale Export Cessioni TOTALE A 1.548 70 417 2.035 2.261 120 243 2.624 1.647 -32% 79 -42% 224 72% 1.950 -22% -6% -11% 86% 4% 887 60 349 1.296 1.307 111 190 1.607 1.017 -32% 70 -46% 189 83% 1.276 -19% -13% -14% 84% 1% 7.373 418 1.493 9.284 9.131 475 966 10.572 SETTORE B Nazionale Export Cessioni TOTALE B 162 791 36 990 208 682 126 1.016 124 -22% 480 16% 11 -71% 616 -3% 30% 65% 231% 61% 58 267 12 336 74 246 45 365 57 -22% 179 9% 6 -74% 242 -8% 1% 49% 92% 39% 782 2.612 406 3.799 650 2.133 393 3.177 929 133 1.062 9 0 9 1.071 1.182 148 1.330 10 0 10 1.340 776 87 863 10 2 12 875 -21% -10% -20% -13% -11% -20% 20% 53% 23% -16% -89% -26% 22% 483 77 560 672 108 780 506 -28% 96 -29% 602 -28% -4% -20% -7% 3.887 473 4.360 34 2 36 4.395 SETTORE D Nazionale Export TOTALE D 247 0 247 354 0 354 283 -30% 0 283 -30% -12% -12% SETTORE E Nazionale Export TOTALE E 147 50 197 160 143 303 130 -8% 0 -65% 130 -35% 13% 52% 3.042 1.045 453 4.540 4.175 1.093 369 5.637 2.971 -27% 648 -4% 235 23% 3.853 -19% 2% 61% 93% 18% SETTORE C Nazionale Export SUB TOTALE C C comemrcializzato Nazionale C commercializzato Export SUB TOTALE C COMM. TOTALE C SOCIETA' Nazionale Export Cessioni TOTALE SOCIETA' 45 21 66 45 62 107 46 0% 0 -67% 46 -39% -2% 43% A-1 R/B 7.445 -19% 272 -12% 1.069 55% 8.786 -12% QUANTITA' FATTURATA R/A-1 R. 01 BDG A-1 R/B R/A-1 -1% 54% 40% 6% 4.189 404 1.251 5.843 5.276 440 754 6.470 4.543 -21% 257 -8% 926 66% 5.726 -10% 587 2.521 70 3.178 20% 33% 22% 4% 3% 478% 20% 20% 300 929 153 1.382 232 768 140 1.141 243 868 31 1.142 29% 23% 21% 7% 9% 395% 21% 21% 4.136 360 4.496 35 0 35 4.531 3.618 395 4.012 43 8 51 4.063 -6% 7% 31% 20% -3% 9% -2% -20% - -79% 2% -29% -3% 8% 2.236 300 2.536 2.352 263 2.615 2.358 338 2.696 -5% -5% 14% -11% -3% -6% 1.115 0 1.115 1.429 0 1.429 1.524 -22% -27% 0 1.524 -22% -27% 510 266 776 558 499 1.057 650 -9% -21% 0 -47% 650 -27% 19% 149 108 257 156 217 373 13.701 3.771 1.898 19.371 15.939 3.468 1.359 20.766 13.866 -14% 3.196 9% 1.139 40% 18.201 -7% -8% 57% 35% 2% 226 -5% -34% 0 -50% 226 -31% 14% -1% 18% 67% 6% Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 25 Es: ANALISI PREZZO L’UTILIZZO DEI GRAFICI INDICE VARIAZIONE PREZZI SETTORE A MERCATO NAZIONALE (100 = Bdg 2001) 109 108 107 106 105 104 103 102 101 100 99 98 97 96 95 94 93 Reale Budget 92 1°sem 00 2°sem 00 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 26 LE ARCHITETTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO Utente 1 Utente 6 Utente 5 Utente 2 Utente 3 Utente 4 Utente 1 Utente 6 Utente 2 Sistema Informativo Servizio Informazioni di Mercato Utente 5 Utente 3 Utente 4 Report di marketing Sistema tradizionale: servizio accentrato raccoglie informazioni selezione centralizzata delle info report cartaceo: quale lettura? tempi di ciclo lunghi, info “superate” Sistema innovativo: data base aziendale gestione diffusa delle info accesso informatico “real time” Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 27 I LIVELLI DEI SISTEMA INFORMATIVO NELL’E&C Livello Primo Secondo Contenuto Segnalazioni di Marketing Promozioni in corso Accesso Informazioni tipiche Livelli di avanzamento Larga accessibilità Simolo alla condivisione Molto varie, destrutturate, "Scheda di segnalazione" Vari Terzo Offerte in preparazione ed in essere Solitamente medio accesso Molto limitato Strutturazione e codifica per successive analisi anche statistiche Tutte le informazioni, anche dettagliate, sulla gara in oggetto Promozione in corso, qualifica in corso, rinunciata promozione Preparazione offerta in corso; chiesta proroga; ottenuta proroga; rinuncia Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 28 B. MARKETING SURVEY (PROSPEZIONE DI MERCATO) B. Marketing Survey A. Sistema Informativo Di Mercato C. Analisi dei Dati di Mercato • Raccogliere, analizzare e classificare informazioni commerciali su un area, un segmento, una nicchia. • E’ un lavoro da specialisti – non deve essere condizionato dalla “voglia di un risultato” – conoscenza di tecniche statistiche, informatiche e di ricerca • Fondamentale definire obiettivi ed ambiti • Non è soltanto “questionari” Fonte: Prof. M. Daz, Politecnico di Milano 29 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi LE FASI DI UNA RICERCA DI MERCATO • Definizione del problema e degli obiettivi • Definizione del piano di ricerca – fonti dei dati – metodo di indagine – strumenti per la raccolta dei dati – piano di campionamento – metodo di contatto • Raccolta delle informazioni (fase più costosa) • Analisi delle informazioni (solitamente metodi statistici) • Presentazione dei risultati: chiarezza e sintesi perché obiettivo di uno studio è ridurre l’incertezza Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 30 I DATI PER LE RICERCHE DI MERCATO • • Fonti – Primarie: informazioni originali raccolte specificamente per la ricerca – Secondarie: informazioni già disponibili perché raccolte per qualche altro scopo Unità di rilevazione – Imprese – Unità locali – Famiglie, individui – Prodotti • Caratteri delle variabili oggetto di rilevazione – quantitativi – qualitativi • Modalità di misurazione – unità di misura – classi di misura Universo statistico di riferimento Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 31 ESEMPIO FONTE SECONDARIA / 1 • FONTE: Registro Ditte della Camera di Commercia, Industria, Artigianato ed Agricoltura; Anagrafe nazionale delle imprese • UNITA’ DI RILEVAZIONE: Imprese ed unità locali del Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura • CARATTERI RILEVATI: – Denominazione – Natura giuridica – Data di costituzione – Capitale Sociale – Natura (sede legale, amministrativa, operativa) – Attività svolte – Localizzazione – Sedi periferiche – Numero addetti – Dati anagrafici degli amministratori Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 32 ESEMPIO FONTE SECONDARIA / 2 • FONTE: Indice della produzione industriale ISTAT (base 2000) • UNITA’ DI RILEVAZIONE: Imprese, con copertura settoriale, secondo classificazione Ateco 2007 • CARATTERI RILEVATI: – Impresa – Classificazione Ateco 5 cifre – Risorse • beni ad uso singolo • impianti • macchinari • attrezzature • mezzi di trasporto – Produzione • produzione industriale: indice a base 1980 • produzione industriale: quantità assoluta Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 33 ESEMPIO FONTE SECONDARIA / 3 • FONTE: Fatturato ed ordinativi ISTAT (indice base 2005) • UNITA’ DI RILEVAZIONE: Imprese, con copertura settoriale, secondo classificazione Ateco 2007 • CARATTERI RILEVATI: – Impresa – Classificazione Ateco 3 cifre – Fatturato (indice a base 100) – Ordinativi (indice a base 100) – Portafoglio ordini (indice a base 100) – Divisi per • acquirente nazionale • acquirente estero • totale Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 34 ORGANISMI CHE EFFETTUANO RILEVAZIONI UTILI PER IL MARKETING INDUSTRIALE • • • • • • • • CCIAA (Banca dati Cerved) Archivio Dati SEAT / Pagine Gialli (Danca dati Sarin) ISTAT - Istituto centrale di statistica Associazioni di categoria – Confindustria – Confcommercio … Associazioni territoriali degli imprenditori – Assolombarda – Associazione industriali di Bergamo … Ministeri (Ministero dell’Industria, Ministero del Lavoro) ISCO - Istituto per lo studio della congiuntura Mediocredito Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 35 QUANDO SI USANO LE FONTI SECONDARIE • Selezione dei campioni (liste di riferimento) • Informazioni e caratteristiche dei prodotti (cataloghi) • Analisi quote di mercato • Analisi struttura del mercato – numero Competitori e consistenza – numero Clienti potenziali • Informazioni su imprese Clienti o Concorrenti Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 36 ESEMPIO: FONTI SECONDARIE SU INTERNET • L'Istituto Nazionale di Statistica (www.istat.it) presenta le più recenti raccolte di dati ed alcuni dei report più importanti degli ultimi anni. Molto interessante in quanto diffonde anche notizie sulle proprie metodologie e classificazioni. • Censimento (www.censimento.it) sito gestito da ISTAT, presenta i risultati dei censimenti sulla popolazione, sull'Industria ed i Servizi e sull'Agricoltura. Con file scaricabili. • Il centro studi R&S di Mediobanca (www.mbres.it) offre la possibilità di download a pagamento di studi e dati. • Confindustria (www.confindustria.it) dove è facile reperire studi e dati sull'andamento congiunturale dell'economia italiana e la sua evoluzione strutturale. Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 37 PIANO DI RICERCA CON DATI PRIMARI Tipologia dei dati Fonti dei dati Metodo di indagine Sviluppo del questionario Pre test questionario e livello di collaborazione precisione attesa Obiettivi Universo Statistico di riferimento Raccolta dati Liste di riferimento Scelta del campione Trattamento e controllo dati Memorizzazione ed analisi Metodi di contatto piano di campionamento Fonte: F. Giacomazzi – “Marketing Industriale” – McGraw-Hill -2002 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 38 METODO DI INDAGINE • Ricerca per osservazione – si osservano i comportamenti spontanei dei soggetti (comportamento di acquisto, esecuzione delle procedure, ecc.) – non si interagisce direttamente con i soggetti • Ricerca per sondaggio – si interrogano direttamente i soggetti – importanza della scelta del campione – importanza del metodo di contatto • Ricerca sperimentale – si osservano i comportamenti dei soggetti a fronte di variazioni ad uno stimolo – eliminare o controllare i fattori esterni – gruppi di controllo / gruppi di esperimento Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 39 SVILUPPO DEL QUESTIONARIO Tipo di infromazion e Tipo di Questionari o Metodo di Contatto Quantitativa Qualitativa Questionari non strutturati (intervista in profondità) Questionari semi strutturati (domande aperte) Intervista personale Intervista telefonica Questionari strutturati (domande a risposta chiusa) Intervista postale /web Fonte: F. Giacomazzi – “Marketing Industriale” – McGraw-Hill -2002 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 40 METODI DI CONTATTO • • INTERVISTA PERSONALE + interviste in profondità + elevato livello di precisione ed accuratezza nelle risposte – costi – tempi INTERVISTA TELEFONICA + costi + tempi + assenza barriere geografiche – no interviste in profondità – possibili difficoltà di comunicazione – mancanza supporti visivi per intervistato – risposte immediate • • INTERVISTA POSTALE + costi + supporto visivo per intervistato + dati e risposte non devono essere forniti immediatamente e possono essere raccolti o verificati – non consente interviste semi strutturate o in profondità – caduta di collaborazione (bassa redemption, anche 2 - 5%)) – tempi di risposta INTERVISTA WEB • Come intervista postale, ma con redemption e tempi di risposta più elevati Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 41 TIPO DI DOMANDA Dicotomica ESEMPIO E' la prima volta che acquistate questo prodotto? [ ] Sì A scelta multipla Scala di Likert 1 ESEMPIO DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA Scala del semantico differenziale [ ] No Attraverso quale fonte avete conosciuto questo prodotto? [ ] Presentazione di venditori [ ] Mostre, fiere (quale …………….) [ ] Pubblicità su stampa specializzata [ ] Consiglio di colleghi o conoscenti [ ] Cataloghi, materiale pubblicitario [ ] Internet Questo prodotto ha prestazioni superiori a quelli della concorrenza [ 5 ] Sono pienamente d'accordo [ 4 ] Sono d'accordo [ 3 ] Non sono né d'accordo né in disaccordo [ 2 ] Sono in disaccordo [ 1 ] Sono completamente in disaccordo Questo prodotto Eccezionale Molto Avanzato è Scadente caro Molto economico Superato Scala d’importanza La [ 5 [ 4 [ 3 [ 2 [ 1 manutenibilità per questo tipo di prodotti è ] Fondamentale ] Importante ] Abbastanza importante ] Non molto importante ] Per nulla importante Scala di valutazione La [ 5 [ 4 [ 3 [ 2 [ 1 manutenibilità di questo prodotto è ] Eccellente ] Molto buona ] Buona ] Sufficiente ] Scarsa Propensione all'acquisto Nei prossimi sei mesi [ ] Sicuramente riacquisterò questo prodotto [ ] Probabilmente acquisterò questo prodotto [ ] Non so [ ] Probabilmente non riacquisterò questo prodotto [ ] Sicuramente non riacquisterò questo prodotto Questo metodo, grazie ai valori associabili alle risposte, permette di trasformare in dati trattabili matematicamente le valutazioni fatte dall'intervistato 1 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 42 ESEMPIO DOMANDE A RISPOSTA APERTA Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 43 SCELTA DEL CAMPIONE CAMPIONE PROBABILISTICO • ogni unità appartenente all’universo statistico di riferimento ha una probabilità nota di essere selezionata CAMPIONE NON PROBABILISTICO • il ricercatore sceglie le unità che apparterranno al campione • • • lista / elenco accurato delle unità che appartengono all’universo statistico di riferimento • piano probabilistico di campionamento • • definizione della strategia di campionamento campione per convenienza: scelta delle unità di più facile ed immediato accesso campione ragionato: il ricercatore usa il proprio giudizio per selezionare le unità campione per quota: la popolazione viene divisa in gruppi mutuamente esclusivi ed il ricercatore sceglie un numero assegnato di unità da ciascun gruppo Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 44 PIANI PROBABILISTICI DI CAMPIONAMENTO • CAMPIONE CASUALE SEMPLICE: ad ogni unità apaprtenente alla popolazione statistica di riferimento viene assegnata una probabilità uguale e nota di essere scelto. – Sostanzialmente un’estrazione da una urna unica • CAMPIONE A GRAPPOLO (CLUSTER): la popolazione viene divisa in gruppi mutuamente esclusivi e si estraggono casualmente alcuni gruppi di unità • CAMPIONE CASUALE STRATIFICATO: la popolazione viene suddivisa in gruppi mutuamente esclusivi e da ogni gruppo viene estratto un campione casuale – allocazione proporzionale: il numero di sorteggi da ogni gruppo è proporzionale al peso di quel gruppo sul totale dell’universo – allocazione ottima: il numero di sorteggi da ogni gruppo è deciso in base all’interesse di quel gruppo per la ricerca in corso (carattere soggettivo) Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 45 TEMPO E UTILITA’ • Scopo di una ricerca è di ridurre il rischio • Bisogna bilanciare – ampiezza / accuratezza – tempestività massimizzando l’utilità della ricerca costo utilità ampiezza Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 46 UN ESEMPIO: L’INDAGINE AMBIENTALE • Conoscere un’area geografica nuova per l’Azienda: valutare la convenienza ad operare in loco assumendo i rischi imprenditoriali – situazione geo politica: demografia, situazione politica – situazione economica: indici, valute – ambiente tecnologico: know how locale, punti di forza e di debolezza – legislazione e normativa locali – barriere all’entrata – situazione finanziaria e bancaria • Risposte ricercate – conviene operare? – Qual è la forma migliore per operare? Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 47 LE ANALISI DI MERCATO B. Marketing Survey A. Sistema Informativo Di Mercato • Obiettivo specifico: analizzare sistematicamente la posizione dell’Azienda nel mercato di riferimento. • Primo passo: definire i business field (segmenti): – tipologia di prodotto – tipologia di Cliente – concorrenti comuni – tecnologia – servizi complementari simili o comuni • I business field possono a loro volta essere suddivisi in settori – esempio: • business field - power generation • settore - impianti a ciclo combinato C. Analisi dei Dati di Mercato Fonte: Prof. M. Daz, Politecnico di Milano 48 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi COMPONENTI DELL’ANALISI DI MERCATO • Riesame del business aziendale: servizi offerti, Clienti serviti, bisogni soddisfatti, modalità di esecuzione lavori • Posizionamento dell’azienda: aree geografiche, reti e canali di vendita, concorrenza, trend di settore, quote di mercato • Capacità effettive dell’azienda: competenze attuali, tecnologie e competenze da acquisire • Attrattività del mercato di riferimento: barriere all’entrata, barriere all’uscita, nuova concorrenza, evoluzione del mercato, rischio paese, Risultato atteso • esistono vantaggi competitivi durevoli per l’azienda? • Vi sono gap non colmabili per i quali la nostra azienda non è concorrenziale? Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 49 C. STRUMENTI DI ANALISI Analisi finalizzate che partendo dai dati disponibili offrono interpretazioni e decisioni • • E’ necessario avere a disposizione una serie di strumenti e modelli per l’analisi dei dati provenienti da – reporting interno – marketing intelligence – ricerche di mercato I modelli devono essere – ricchi ma – comprensibili BANCA DATI DEGLI STRUMENTI • STRUMENTI STATISTICI – statistica di base – analisi delle regressioni – analisi delle correlazioni – analisi fattoriale – analisi congiunta • MODELLI MANAGERIALI (DECISION SUPPORT SYSTEM) – modelli descrittivi – modelli normativi Fonte: F. Giacomazzi – “Marketing Industriale” – McGraw-Hill -2002 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 50 TIPOLOGIE DEI MODELLI • PER SCOPO – Descrittivi • descrivono l’interconnessione tra le variabili • utilizzabili per simulazioni (verificare effetti) • non sintetizzano effetti positivi o negativi delle strategie – Normativi • offrono la soluzione “ottimale” della funzione obiettivo • sono matematicamente dimostrati, validati per analisi statistica o sorretti da ricerche sul campo • PER PROCEDIMENTO DI SOLUZIONE – Matematico: ottimizzante – Euristico: non ottimizzante a priori – Simulazione / sperimentazione: non si ricerca ottimizzazione, ma effetto • GRADO DI CERTEZZA – Quanto è prevedibile il risultato? Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 51 TIPOLOGIE DEI MODELLI / 2 • PER METODO DI ASTRAZIONE – Verbali • utilizzo frequente • teorie importanti (evoluzione, filosofia, algebra di Diofanto) • no matematizzazione prematura • quasi sempre prima è nata l’astrazione verbale e poi quella matematica – Iconici • modelli fisicamente simili alla realtà: mappamondo, plastici, ecc. – Analogici • si comportano come il mondo reale – elettrici – meccanici – edilizia / geologia – Matematici • di solito normativi • in base alla natura del problema possono essere – lineari / non lineari – deterministici / stocastici – statici / dinamici Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi 52 ATTENZIONE: L’ATTEGGIAMENTO VERSO LE INFORMAZIONI E’ VARIABILE familiarità con il business alto Resistenza Interesse basso Indifferenza Curiosità basso alto percezione dell'evoluzione del business La stessa informazione suscita atteggiamenti diversi in base all’interlocutore Fonte: Prof. M. Daz, Politecnico di Milano 53 Percorso di Eccellenza in Project Management - - Modulo 2.4- SISTEMA INFORMATIVO DI MKTG – Castellanza 14 Ottobre 2009– Ⓒ Andrea Rossi