Liceo Scientifico "F.Lussana" - Anno Scolastico 2014/15 - Classe 3^S Programma di FISICA - Prof. Adele Zucchi MODULO 1. IL MOTO IN UNA DIMENSIONE Definizione delle grandezze cinematiche (posizione, spostamento, istante, durata, velocità media e istantanea, accelerazione media e istantanea) e relative unità di misura; legge oraria; grafico s/t; pendenza e velocità media. Il moto rettilineo uniforme: legge oraria, grafico s/t. Il moto rettilineo uniformemente accelerato: formula della velocità istantanea, legge oraria, legge v/t; grafici s/t e v/t; la velocità media nel moto uniformemente accelerato.; relazione tra s, a, v e v0. Moti vari: analisi con il metodo del grafico della velocità. Il moto di caduta libera. Attività sperimentali e di laboratorio: Analisi del moto (rimbalzi successivi di una palla da basket, caduta di un pirottino) mediante l'uso di un sensore ad ultrasuoni e di un'interfaccia per l'acquisizione dei dati collegata a PC (LABTEC). MODULO 2. IL MOTO IN DUE DIMENSIONI Le grandezze vettoriali che descrivono il moto. Il metodo scientifico galileiano. Principio di relatività galileiana. Principio di inerzia, principio di composizione dei moti. Il moto dei proiettili. Moto di un proiettile lanciato in direzione orizzontale e moto di un proiettile lanciato in direzione obliqua. Caduta libera parabolica. Il moto circolare uniforme; periodo, frequenza, velocità tangenziale e velocità angolare. Attività sperimentali e di laboratorio: Moto parabolico di una sferetta metallica MODULO 3. LA DINAMICA Sistemi di riferimento inerziali. L'interazione tra due oggetti e il concetto di forza. Effetti delle forze sul movimento degli oggetti: secondo principio della dinamica. Azione e reazione: terzo principio della dinamica. Applicazione delle leggi della dinamica ai moti rettilinei; tensione di un filo; forza elastica. I sistemi di riferimento non inerziali; le forze fittizie. Moto lungo un piano inclinato in assenza e in presenza di attrito radente. Il moto circolare uniforme; accelerazione centripeta e forza centripeta. Sistemi di riferimento rotanti: forza centrifuga. Attività sperimentali e di laboratorio: Verifica delle leggi della dinamica con la rotaia a cuscino d’aria. Macchina di Atwood. MODULO 4. L’ENERGIA MECCANICA Il lavoro di una forza: definizione ed esempi. Il teorema dell'energia cinetica. Forze conservative e non conservative; energia potenziale gravitazionale ed energia potenziale elastica. Il teorema di conservazione dell'energia meccanica. Il lavoro delle forze non conservative e la variazione dell’energia meccanica di un sistema isolato. La potenza. Attività sperimentali e di laboratorio: Verifica del principio di conservazione dell’energia meccanica con la ruota di bicicletta. MODULO 5. LA QUANTITA’ DI MOTO Quantità di moto; impulso di una forza; teorema dell’impulso. Teorema di conservazione della quantità di moto per i sistemi isolati. Urti elastici, anelastici, parzialmente anelastici; centrali e obliqui. Il moto del centro di massa di un sistema. Attività sperimentali e di laboratorio: La conservazione della quantità di moto negli urti centrali e non centrali. MODULO 5. LA DINAMICA DEI CORPI IN ROTAZIONE Quantità di moto; impulso di una forza; teorema dell’impulso. Grandezze angolari nel moto circolare. Relazioni tra grandezze angolari e lineari nel moto circolare. I corpi rigidi e il moto rotatorio. Il momento di una forza. Dinamica rotazionale. Il momento angolare. Equilibrio di un corpo rigido. Bergamo, 6 giugno 2015 L'insegnante Gli studenti Liceo Scientifico "F. Lussana", Anno Scolastico 2014/15, Classe 3^S Indicazioni per il lavoro estivo (FISICA) Si assegna per tutti come lavoro estivo la lettura attenta e ragionata dei seguenti libri: - N. Armaroli, V. Balzani: Energia per l’astronave Terra; Zanichelli. C. Rovelli, Sette brevi lezioni di fisica, Adelphi. Alunni con sospensione del giudizio: Per quanto riguarda il recupero delle conoscenze teoriche, si richiede agli allievi di studiare le unità del libro di testo, corrispondenti al programma svolto in classe (compresi gli esercizi guidati!). Si assegna inoltre la risoluzione dei seguenti esercizi: Volume “CINEMATICA”, Capitolo 1: Esercizi 7; da 12 a 20; da 23 a 26; da 31 a 36; da 37 a 51; da 56 a 67; da 81 a 83; da 89 a 94 alle pagine 32-42. Volume “CINEMATICA”, Capitolo 2: Esercizi da 16 a 63 alle pagine 75-81; da 77 a 83 a pagina 83. Volume “DINAMICA”, Capitolo 1: Esercizi 1; da 5 a 10; da 17 a 19; da 22 a 25; da 29 a 32; da 35 a 63; 67; da 71 a 77 alle pagine 32-42. Volume “DINAMICA”, Capitolo 2: Esercizi da 7 a 11; da 13 a 19; da 21 a 23; 25; da 48 a 50; da 52 a 54; da 56 a 68; 70 alle pagine 69-79. Volume “DINAMICA”, Capitolo 3: Esercizi da 10 a 14 alle pagine 118,119; da 29 a 40 alle pagine 122-124; da 49 a 55 alle pagine 125-126; da 58 a 60 a pag. 127; da 65 a 73 alle pagine 128,129; 87 pagina 131. Volume “DINAMICA”, Capitolo 4: Esercizi 7, 8, 17, 18, 20; da 27 a 29; da 32 a 34; 42; da 44 a 52; da 57 a 64 alle pagine 156-165; 75 a pagina 167. Si richiede infine di allenarsi a saper risolvere prove assegnate a settembre negli anni precedenti reperibili sulla piattaforma Moodle come indicato in classe. Bergamo, 6 giugno 2015 L'insegnante