il Museo degli Strumenti Musicali Il Museo degli Strumenti Musicali di Milano è uno dei più ampi in Europa e fra i primi in Italia per numero di reperti conservati. Allestito nei locali storici del Castello Sforzesco che si affacciano sul cortile della Rocchetta, offre al pubblico un’ampia panoramica della strumentistica musicale dal Rinascimento ad oggi. Il nucleo originario della raccolta è costituito dalla collezione di strumenti del maestro Natale Gallini, acquistata dal Comune di Milano alla fine degli anni ’50 e integrata successivamente da altre acquisizioni e da donazioni di privati, fra cui quella più recente dell’antica famiglia di liutai Monzino. Negli ultimi anni il Museo, sotto la crescente spinta dell’interesse per la musica antica e per gli strumenti antichi in particolare, ha conosciuto un notevole incremento di attività, non solo nel campo dello studio e della conservazione delle sue collezioni, ma anche della divulgazione e apertura al pubblico dei non addetti ai lavori. La presente brochure si riferisce alle attività didattiche al Museo degli Strumenti Musicali pianificate per l’anno scolastico 2005 · 2006. Arcipelago Musica si riserva di apportare eventuali modifiche ai contenuti, previa comunicazione al gruppo interessato. 1 Arcipelago Musica Arcipelago Musica nasce nel 1998 con l’obiettivo di facilitare lo sviluppo delle conoscenze musicali e creare punti di aggregazione sociale intorno alla musica. Ha sede in Corso Magenta, 63 presso il Palazzo delle Stelline, ospite della Fondazione ENI Enrico Mattei. Ha collaborato e collabora con enti pubblici e privati tra cui Comune di Milano, Provincia di Milano, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Credito Artigiano e Hewlett Packard, oltre a istituzioni quali il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e la Fondazione Scuole Civiche di Milano. Nel 2000 Arcipelago Musica ha inaugurato la Biblioteca Multimediale di Musica (settore di specializzazione: il Novecento). Su alcune postazioni è possibile scorrere il catalogo degli autori inseriti, scegliere una composizione e ascoltarla leggendone la partitura. Nel 2003 l’iniziativa è stata ampliata con il progetto 200 compositori italiani 1950-2002, grazie al quale parte del patrimonio della Biblioteca è consultabile anche on line. Arcipelago Musica ha realizzato eventi e concerti quali: Incontrando i protagonisti, presentazione di concerti della stagione autunnale di Novurgia; Ritornare all’ascolto, concerti allo Spazio Oberdan di Milano; Agli incroci del sentiero. Poeti e compositori d’oggi, rassegna di brani musicali e letterari. Nel 2003 si avvia il Coro dei Ragazzi della Città di Milano, a partire da un’idea del Comune di Milano-Assessorato ai Servizi Sociali per Adulti e realizzato in collaborazione con la Fondazione Scuole Civiche di Milano. Il Coro dei Ragazzi, che dal maggio 2003 ha tenuto una serie di concerti pubblici, ha inteso costituire una realtà musicale nuova ed alternativa rispetto ai già esistenti cori di voci bianche, facendo proprio un obiettivo di aggregazione sociale ed educazione tout court intorno alla musica Intorno alla struttura della Biblioteca, Arcipelago Musica ha sviluppato a partire dal 2000 diverse iniziative di didattica musicale: Capire la Musica, incontri di introduzione all’ascolto; Vedere la Musica, seminari in cui alcuni compositori spiegavano la propria musica facendola ascoltare e illustrandone con proiezione la partitura; Imparare la Musica, corsi di alfabetizzazione musicale rivolti ad appassionati di musica. 2 3 Ascoltand o il Museo Normalmente un museo si visita, ma il Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco no, si potrà anche ascoltare. “Ascoltando il Museo” è infatti il nome del progetto che prevede una serie di attività didattiche rivolte alle scuole e alle famiglie, tutte condotte da musicisti diplomati e caratterizzate dall’ascolto della musica dal vivo. Intorno a questo punto centrale dell’ascolto, sono stati costruiti una molteplicità di percorsi, differenziati a seconda delle fasce d’età dei partecipanti per favorire nei ragazzi una partecipazione attiva e coinvolta e fornire agli insegnanti chiavi di lettura diversificate nell’ambito musicale, molto spesso trascurato (con agganci diretti ad altre discipline come Storia, Arte e Immagine, Scienze o Educazione Motoria). Per rispondere ad una precisa richiesta degli insegnanti, soprattutto della scuola primaria nella quale non vengono adottati libri di testo specifici di Musica, sono stati predisposti dei materiali didattici che saranno consegnati al termine di ogni percorso al Museo. 4 Per facilitare la valutazione e la scelta del percorso giusto da parte degli insegnanti, le attività didattiche rivolte alle scuole sono state suddivise in base ai seguenti criteri: • ordine scolastico: l’uso di diversi colori semplifica il riconoscimento del percorso adatto a ciascun ordine scolastico; • area tematica: nelle pagine che seguono troverete otto diverse aree tematiche per le scuole, che affrontano l’incontro con il Museo da diverse angolature e con molteplici agganci interdisciplinari; • tipologia di attività: all’interno di ciascuna area tematica, troverete i percorsi didattici, che accompagnano i ragazzi alla scoperta dei tesori del Museo e i laboratori interattivi, momenti didattici progettati per avvicinare i giovani alla musica attraverso l’emozione, il divertimento, il fare in prima persona. 5 6 scuole primarie scuole secondarie di 1° grado scuole secondarie di 2° grado adulti/famiglie Per le scuole primarie si propongono quattro percorsi: uno più generale di presentazione d’insieme degli strumenti del Museo (1), un altro sulla musica e le danze di corte con forti agganci interdisciplinari (2), un terzo focalizzato sugli strumenti a percussione (3) e infine uno sui segreti della costruzione degli strumenti (4). La proposta per le scuole secondarie di 2° grado si articola in un percorso più focalizzato sugli strumenti, consigliato per il primo biennio (7) ed un percorso a carattere storico-interdisciplinare, modulato sui programmi scolastici del secondo triennio (8). La visita al Museo consiste in un percorso che dà al visitatore la possibilità di una prima basilare conoscenza degli strumenti principali. Percorsi didattici per gruppi organizzati pag. 20 (1) Gli strumenti dell’orchestra, pag. 8 ma non solo Per gli alunni delle secondarie di 1° grado si propongono specificatamente due percorsi: uno rivisita i contenuti del Museo secondo la loro morfologia con alcuni cenni di acustica (5), l’altro parte dallo studio del timbro fino all ’esplorazione del genere musicale che esprime più compiutamente gli strumenti conservati (6). E’ da notare che anche i percorsi (2) sulla musica di corte e (3) sulla bottega del liutaio, sono proponibili ai ragazzi di questo ordine scolastico. (7) Gli strumenti lungo la storia pag. 18 Percorsi didattici per visitatori singoli pag. 20 (2) Strumenti, suoni e danze di corte pag. 19 pag. 10 (5) La grande famiglia degli strumenti (8) La musica attraverso i secoli pag. 16 (3) La bottega del Liutaio pag. 12 (4) Alla scoperta degli strumenti a percussione (6) Gli strumenti, “arnesi” della musica pag. 17 pag. 14 7 scuole primarie Gli strumenti dell’or chestra... ma non solo PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO Dopo una rapida presentazione delle quattro famiglie di strumenti - aerofoni, cordofoni, membranofoni e idiofoni - l’operatore prenderà spunto dalla varietà immensa di possibilità sonore offerte dal Museo per accompagnare i ragazzi in un percorso di scoperta. Nel corso della storia il gusto del particolare, la ricerca dell’originalità, le predisposizioni soggettive hanno creato una moltitudine di strumenti sconosciuti ai più, ma che grazie al percorso al Museo potranno rivivere, raccontarsi, farsi conoscere. Ai ragazzi verranno illustrati, in modo accurato ma divertente, in particolare gli strumenti appartententi alle famiglie degli aerofoni e cordofoni, il loro funzionamento e alcune curiosità sulla loro storia. Il percorso terminerà nella Sala della Balla, dove l’operatore ridarà voce ad alcuni strumenti a tastiera presenti, proponendo brevi momenti di ascolto dal vivo. INCONTRI: 1 • DURATA: 75 min 8 9 scuole primarie Strumenti, suoni e danze di corte PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO CICLO DI LABORATORI INTERATTIVI - DANZE DI CORTE I bambini verranno accompagnati dall’operatore in un viaggio visivo-musicale e immersi nella realtà del Museo attraverso la lente di una piccola fiaba ambientata alla corte degli Sforza. La sede del Castello Sforzesco ben si presta a questo viaggio musicale indietro nel tempo, anche perchè fu tra i luoghi privilegiati di esecuzioni vocali e strumentali. L’operatore guiderà i ragazzi alla scoperta di liuti e ghironde, pochette e virginali e durante il percorso, per stimolare e avvicinare i bambini alla musica, ci saranno numerosi momenti d’ascolto. Per chi desidera un approccio più ampio con il linguaggio coreutico della danza, è stato studiato un ciclo di tre incontri/laboratori. Le finalità sono le medesime del laboratorio descritto sopra, ma in questo caso la classe avrà modo di approfondire maggiormente le tematiche affrontate e soffermarsi sull’apprendimento dei passi e l’esecuzione della coreografia. Se concordato con l’insegnante, sarà inoltre possibile affrontare anche danze di corte di diversi periodi storici (Balli e Basse danze del ‘400 medioevale, Pavane del Rinascimento oppure Country dances di John Playford del ‘600 pre-Barocco), osservandone le differenze. INCONTRI:1 • DURATA: 75 min LABORATORIO INTERATTIVO - DANZE DI CORTE Il laboratorio ha lo scopo di avvicinare i più giovani al patrimonio culturale delle danze storiche di corte di uno dei periodi tra il Medioevo, il Rinascimento e il pre-Barocco (concordando con l’insegnante su quale dei tre periodi ci si intende focalizzare) e di ampliare la conoscenza degli usi e i costumi del periodo prescelto. L’uso della danza permetterà inoltre di far acquisire ai ragazzi elementi di psicomotricità, coordinazione e fluidità del movimento e favorire la socializzazione all’interno della classe. I ragazzi alla fine del laboratorio saranno in grado di eseguire compiutamente la danza prescelta e potranno ripetere l’esecuzione anche in un secondo tempo a scuola, grazie ai materiali didattici messi a disposizione degli insegnanti, quali musiche e schede contenenti coreografie e note. INCONTRI: 3 • DURATA: 90 min NB: E’ ancora da stabilire il luogo in cui si svolgeranno sia il laboratorio singolo che il ciclo di tre laboratori. Tutte le proposte didattiche di cui sopra sono state studiate per ragazzi di entrambi i sessi. INCONTRI: 1 • DURATA: 90 min 10 11 scuole primarie La bottega del Liutaio PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO LABORATORIO INTERATTIVO ALLA CIVICA SCUOLA DI LIUTERIA Nel percorso l’operatore, che in questo caso è un liutaio specializzato, dopo una breve introduzione sulle principali famiglie di strumenti, svelerà ai ragazzi qualche segreto dell’antico mestiere: le diverse fasi della costruzione del violino, le materie prime utilizzate per la creazione delle vernici, alcune attrezzature e modelli della tradizione liutaria. A seguire l’operatore prenderà in considerazione l’ampia famiglia degli strumenti a corde, suonando alcuni degli strumenti del Museo e mostrando per ciascuno la modalità di produzione del suono. Il percorso inizierà con la visita del museo didattico della Scuola di Liuteria, dove si trovano esposte copie di strumenti originali realizzate dagli studenti. Il gruppo si sposterà poi in una sala apposita dove il liutaio illusterà i materiali, gli attrezzi e le fasi di costruzione di uno strumento musicale, mostrando e facendo toccare ai ragazzi esempi di strumenti aperti o parti semi-lavorate. Infine i partecipanti saranno accompagnati a visitare un vero laboratorio di liuteria, approfittando, ove possibile, dell’opportunità di osservare gli allievi della scuola intenti al lavoro. INCONTRI: 1 • DURATA: 75 min INCONTRI: 1 • DURATA: 90 min LABORATORIO INTERATTIVO IN CLASSE L’incontro/laboratorio ha lo scopo di far riprodurre ai ragazzi, in forma semplice ma funzionale, veri e propri strumenti musicali. Con materiali di vario tipo, i partecipanti, sotto la guida dell’operatore, saranno in grado di costruire il flauto andino, lo xilofono, il tamburo e altri strumenti che potranno poi essere utilizzati in classe. Questo laboratorio si propone di sviluppare nei ragazzi la manualità e la conoscenza degli strumenti musicali, in modo da avvicinarli più concretamente alla musica. INCONTRI: 1 • DURATA: 90 min 12 13 scuole primarie Alla scoperta de gli strumenti a percussione LABORATORIO INTERATTIVO IN CLASSE - GLI ATTREZZI DEL RITMO PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO - RITMI BRASILIANI Dallo sfregare delle pietre per accendere il fuoco, al martellante sottofondo dei videogames, il ritmo è una presenza costante da sempre. Scopriamo come ogni cultura musicale ha generato con creatività gli attrezzi per comporre questa colonna sonora partendo da materiali naturali fino a quelli di recupero. L’operatore guiderà nell’ascolto di voci strane, divertenti e inusuali provenienti dalla grande famiglia delle percussioni, mostrando e suonando dal vivo alcuni degli strumenti della sua vasta collezione. Ascoltando la storia generale di questi strumenti, ci prepareremo a gustare meglio il particolare, nell’incontro col genio della cultura brasiliana, presso il Museo. Il ritmo! Questo elemento così coinvolgente nella musica dei nostri giorni è il fondamento evidente in ogni cultura musicale. Nella tradizione brasiliana è presente fin dalle origini. L’operatore e i ragazzi viaggeranno insieme nel colorito mondo delle percussioni alla scoperta delle voci e della storia di strumenti antichi, ma tutt’oggi usati per le travolgenti musiche e i balli conosciuti in tutto il mondo. L’operatore presenterà questi affascinanti oggetti, suonando i ritmi propri di ognuno, con un piccolo aiuto degli ospiti, come si conviene a una batucada carnevalesca per le strade di Rio! INCONTRI: 1 • DURATA: 75 min INCONTRI: 1 • DURATA: 90 min 14 15 sc. secondarie di 1° grado famiglia La grande degli strumenti li strumenti, G “arnesi” della musica PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO Il percorso prevede la presentazione delle diverse famiglie di strumenti secondo un criterio cronologico. Si incontrerà inizialmente la famiglia delle tastiere di cui viene esposta la storia dal clavicordo sino al pianoforte moderno. La spiegazione sarà accompagnata dalla possibilità di ascoltare i suoni prodotti da questi strumenti, mostrandone dal vivo alcune particolarità non più in voga al giorno d’oggi. Si giungerà poi alla famiglia dei fiati soffermandosi sui cambiamenti d’uso e di costruzione subiti nel tempo, proseguendo con un breve excursus sugli strumenti musicali extra-europei esposti al Museo. L’ultimo momento della visita sarà dedicato agli strumenti a corda: l’operatore eseguirà brevi brani con il violino e la viola, descrivendone le caratteristiche e accennando al loro principio acustico, cioè alla modalità di produzione del suono. Dai mandolini ai violini, dalle ghironde ai liuti, dagli strumenti etnici al pianoforte, la fantasia dei ragazzi verrà trascinata in un torrente di curiosità, le cui sponde saranno la storia della musica e la voce stessa degli strumenti musicali suonati dal vivo dall’operatore. Ascoltare il timbro degli strumenti del museo permetterà ai ragazzi di conoscerli, di riconoscerli e di capire perché la scelta di un compositore possa essere caduta su di uno piuttosto che su di un altro. E per far ancor meglio comprendere la funzione di “arnesi” della musica che gli strumenti ricoprono, i ragazzi verranno infine coinvolti nella realizzazione di un’improvvisazione musicale al pianoforte. INCONTRI: 1 • DURATA: 75 min INCONTRI: 1 • DURATA: 75 min 16 17 sc. secondarie di 2° grado Gli strumenti lungo la storia PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO La visita avrà inizio con brevi cenni sulla musica dei popoli primitivi e sui curiosi e particolari strumenti utilizzati, presentando per analogia alcuni strumenti etnografici presenti nel Museo. Si prenderà poi in considerazione la famiglia degli strumenti a fiato, distinguendoli per tipologia di produzione sonora (ad ancia libera, ad ancia doppia, con bocchino, ecc). Dopodichè verrà presa in esame la grande famiglia degli strumenti a corda, suddividendola nelle tre tipologie degli strumenti a corde pizzicate (arpa, cetra, liuto, chitarra, spinetta, virginale, clavicembalo, ecc.), a corde sfregate (violino, viola, violoncello, contrabbasso, viola d’amore, viola da gamba, ghironda, ecc.) e a corde percosse (clavicordo, pianoforte, ecc.). Per ognuna delle tipologie verranno spiegati gli strumenti più caratteristici e sarà possibile ascoltare direttamente il suono prodotto da alcuni strumenti. • classi prime: valorizzazione degli strumenti, in particolare quelli relativi al loro periodo di studio (1200 -1450 ca.), quindi quelli a pizzico, a corda e a percussione. Recitazione di qualche lirica poetica (es. Petrarca musicato da Palestrina o da Orazio Vecchi, ecc.) ed esecuzione con l’accompagnamento del continuo oppure attraverso l’ascolto mediante supporti audio. • classi seconde: valorizzazione degli strumenti, in particolare quelli relativi al loro periodo di studio (1500 -1750 ca.), quindi archi, cembali e fiati. Recitazione di liriche del periodo (Tasso, Marino, ecc.), ascolti mirati di musica strumentale (Bach, Scarlatti, ecc.) e brevi esecuzioni delle prime arie da melodramma con l’accompagnamento degli strumenti del Museo. • classi terze: utilizzo dei supporti audio per l’ascolto di brani del Romanticismo e dell’epoca contemporanea. Recitazione di testi e liriche dell’epoca e ascolti mediante supporti e dal vivo (arie d’opera, Liederistica, avanguardie fino alla musica colta Anni Trenta e ai nuovi linguaggi sintetizzati nel musical). INCONTRI: 1 • DURATA: 75 min 18 musica Laattraverso i secoli INCONTRI: 1 o 2 • DURATA: 75 min 19 PERCORSO DIDATTICO AL MUSEO PER: ∙ VISITATORI INDIVIDUALI (famiglie con bambini o adulti) ∙ GRUPPI ORGANIZZATI (associazioni culturali, circoli ricreativi) Le collezioni del museo saranno presentate seguendo un criterio cronologico, vivacizzando l’esposizione attraverso brevi dimostrazioni pratiche sugli strumenti e facendo riferimento a momenti della storia della musica e notizie sui compositori più noti. I contenuti della visita saranno variati in base al numero di bambini/ragazzi presenti nel gruppo e saranno studiati in modo da interessare e coinvolgere gli adulti e al tempo stesso stimolare e incuriosire i bambini in modo ludico. L’offerta è per gruppi di adulti e/o bambini con esigenze generiche di visita del Museo: attraverso la prenotazione sarà possibile raggiungere una migliore coerenza tra la richiesta del gruppo e le specifiche competenze dello staff di operatori musicisti che conducono le attività didattiche. NB: è possibile richiedere la visita anche in lingua inglese, spagnola, russa o lituana. 20 COME E QUANDO PRENOTARE 1. Effettuare la prenotazione telefonica almeno 20 giorni in anticipo rispetto alla data della visita, contattando la segreteria di Arcipelago Musica ai numeri 02 4398 3247 oppure 02 4391 7874, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30. 2. Compilare in ogni sua parte la scheda di prenotazione (che può essere inviata per fax o e-mail dal nostro incaricato, oppure scaricata direttamente dal nostro sito all’indirizzo www.arcipelagomusica.it, alla sezione Ascoltando il Museo). 3. Effettuare il pagamento anticipatamente, sul c/c bancario n. 4246/75 intestato a Centro Studi Arcipelago Musica presso Credito Artigiano, Ag. Stelline, Corso Magenta 59, 20123 Milano, ABI 3512, CAB 1614, indicando come causale nome della scuola e data del percorso/i. 4. Inviare via fax, almeno 10 giorni prima della visita: · la scheda di prenotazione compilata; · una copia dell’avvenuto pagamento. prenotazioni adulti · famiglie NUMERO PARTECIPANTI Per motivi di sicurezza e di fruibilità didattica, tutte le proposte di cui sopra si intendono rivolte a gruppi, anche composti da più classi accorpate, ma fino ad un numero massimo di 25 partecipanti. 5. Arcipelago Musica provvederà ad inviare alla scuola la ricevuta di pagamento, entro la fine del mese del saldo. AVVERTENZE • In caso di ritardo o di impossibilità a raggiungere il Museo, non potrannno essere accettate modifiche di data e orario né richieste di rimborso. • Per i percorsi didattici per visitatori individuali, verranno fornite tutte le indicazioni sulla prenotazione e il pagamento all’atto della conferma telefonica. 21 MM1 (fermate Cadorna e Cairoli), MM2 (fermate Cadorna e Lanza) • autobus 43, 50, 57, 58, 61, 70, 94 • tram 1, 2, 3, 4, 12, 14, 20, 27 I gruppi che intendono utilizzare le Ferrovie Nord per raggiungere il Castello Sforzesco possono usufruire degli sconti e delle facilitazioni riportati a pag. 25. • • • • • RITROVO CON L’OPERATORE Per assicurare un regolare svolgimento dei percorsi e dei laboratori è fondamentale la puntualità negli orari fissati alla prenotazione. A tal fine si consiglia di rispettare le seguenti indicazioni: • trenta minuti prima dell’orario di inizio del percorso, presentarsi alla Biglietteria dei Musei del Castello (situata nei pressi della Corte Ducale); ritirare il biglietto di ingresso gratuito al Museo degli Strumenti Musicali per la scolaresca e gli accompagnatori; cinque minuti prima dell’orario di inizio del percorso, accompagnare la classe nella prima sala del Museo degli Strumenti Musicali sala n. 34 · 1° piano Rocchetta (raggiungibile dalla biglietteria salendo le scale), ove avverrà il ritrovo con l’operatore di Arcipelago Musica; indicare chiaramente nella scheda di prenotazione il n. di cellulare contattabile nel giorno della visita, per essere reperibili in caso di contrattempi. NB: le indicazioni di cui sopra si riferiscono ai percorsi didattici al Museo per le scuole, per tutte le altre proposte didattiche (laboratori interattivi, percorsi didattici per visitatori individuali o gruppi organizzati) verranno fornite tutte le indicazioni operative all’atto della prenotazione telefonica. ALTRO DA VISITARE AL CASTELLO SFORZESCO INFORMAZIONI SULLE ATTIVITA’ DIDATTICHE Qualora la scuola fosse interessata ad abbinare al percorso didattico al Museo degli Strumenti Musicali una visita ai luoghi più significativi del Castello Sforzesco, si prega di chiedere informazioni alla Segreteria Didattica di Arcipelago Musica sulle proposte organizzate in collaborazione con altri enti specializzati. Centro Studi Arcipelago Musica corso Magenta, 63 · 20123 Milano orari segreteria: da lunedì a venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 tel 02 4398 3247 tel/fax 02 4391 7874 [email protected] www.arcipelagomusica.it INFORMAZIONI SUL CASTELLO SFORZESCO E IL MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI Museo degli Strumenti Musicali Castello Sforzesco apertura: da martedì a domenica, dalle ore 9.00 alle ore 17.30 tel 02 8846 3666 fax 02 8846 3667 tel biglietteria: 02 8846 3703 www. comune.milano.it/museiemostre www.milanocastello.it indicazioni per la visita indicazioni per la visita 22 COME RAGGIUNGERE IL CASTELLO SFORZESCO 23 PERCORSI DIDATTICI AL MUSEO durata: 75 minuti • 108,00 euro LABORATORI INTERATTIVI durata: 90 minuti • 120,00 euro (IVA inclusa ove d’obbligo) SCONTI PER LE SCUOLE • promozione 2 classi sconto del 10% per le scuole che prenotano almeno 2 percorsi o laboratori interattivi dello stesso tipo nella stessa mattinata. • promozione autunno sconto del 10% per le scuole che prenotano un percorso didattico o laboratorio interattivo per i mesi di ottobre-novembre-dicembre. NB: le due promozioni sono cumulabili (sconto del 20% se la scuola aderisce ad entrambe) 24 ATTIVITÀ DIDATTICHE PER ADULTI/FAMIGLIE PERCORSI DIDATTICI AL MUSEO PER GRUPPI ORGANIZZATI durata: 75 minuti • 108,00 euro PERCORSI DIDATTICI AL MUSEO PER VISITATORI SINGOLI durata: 75 minuti • 9,00 euro a persona con gratuità per un minore accompagnato. NB: tutte le tariffe si intendono al netto di eventuali biglietti di ingresso al Museo I gruppi che utilizzano le Ferrovie Nord per raggiungere il Castello Sforzesco possono usufruire dei seguenti sconti: • per le scolaresche, viene applicata una riduzione del 30% sul prezzo ordinario di ciascun biglietto, con gratuità per gli insegnanti accompagnatori; • per le altre comitive, viene applicata una riduzione del 30% sul prezzo ordinario di ciascun biglietto, con 1 gratuità ogni 15 paganti. I treni sui quali è possibile prenotare posti per comitive sono solo quelli appositamente indicati sull’orario ufficiale, consultabile sul sito www. ferrovienord.it o disponibile presso il Customer Care sito nella stazione di Cadorna (aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 20.00, sabato, domenica e festivi dalle 8.00 alle 20.00). Per aderire alle condizioni sopra indicate e ricevere i biglietti di viaggio (tessere personalizzate) direttamente al proprio indirizzo, la richiesta deve pervenire ad Arcipelago Musica all’interno della scheda di prenotazione dell’attività didattica di cui a pag. 21, con almeno 10 giorni di anticipo sulla data del viaggio. Il pagamento dei biglietti dovrà avvenire tramite bonifico bancario intestato a: FNMT · Banca Popolare di Milano · Agenzia 3 piazza Cadorna · c/c n. 27121 ABI 05584 CAB 01603 · causale “Museo degli Strumenti Musicali” e indicando il nome della scuola. condizioni di viaggio “Ferrovie Nord” tariffe ATTIVITÀ DIDATTICHE PER LE SCUOLE 25