REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA “PUGLIESE – CIACCIO” Il Direttore Generale Via V. Cortese,10 - 88100 CATANZARO TECNOLOGIA, QUALITA’ E CONDIVISIONE: IL “PUGLIESE CIACCIO” PRESENTA IL RINNOVAMENTO TECNOLOGICO La rivoluzione culturale è possibile solo attraverso la condivisione. E alla base della crescita di un’azienda ospedaliera non può che esserci la condivisione di un progetto di cambiamento da parte di tutti i soggetti che in esso vi operano, dall’ufficio tecnico ai capi dipartimento passando per la direzione sanitaria di presidio, i singoli dirigenti, i reparti amministrativi, i medici e gli infermieri. Così, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio”, Elga Rizzo, ha voluto ringraziare i camici bianchi in occasione della presentazione del rinnovo tecnologico, tenuta questo pomeriggio, presso la biblioteca del presidio Pugliese. Presenti il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, il Sindaco Sergio Abramo, il prefetto Raffaele Cannizzaro e il Questore Guido Marino, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Giuseppe Iannello, l’assessore regionale al lavoro, formazione professionale e politiche sociali Nazzareno Salerno, l’assessore regionale al personale Mimmo Tallini, il consigliere regionale Claudio Parente, il presidente del consiglio comunale Ivan Cardamone e non sono tutti. Prima di varcare la soglia della biblioteca, però, primo cittadino e governatore hanno fatto un giro in sala operatoria con il direttore generale per visionare le nuove tecnologie in dotazione al reparto di Neurochirurgia, alla presenza del direttore dell’Unità Operativa Complessa, Claudio Ceccotti. «Voglio ringraziare il direttore generale – ha detto il primo cittadino in apertura dei lavori - perché sta dotando questo ospedale di tecnologie che fino a ieri non c’erano e perché credo che, come più volte abbiamo avuto modo di ribadire, la sanità nella nostra città sia importante. In un momento come questo, di crisi, -ha continuato il primo cittadino- per noi è fondamentale riuscire a migliorare il sistema sanitario al fine di creare un sistema d’eccellenza». A presentare i nuovi dispositivi ci hanno pensato il dottore Claudio Ceccotti, direttore dell’U.O.C. di Neurochirurgia, il collega Domenico Pingitore, direttore dell’U.O.C. di Radioterapia e il dottore Giuseppe Scalzo, direttore dell’U.O.C. di Fisica Sanitaria. A loro il compito di illustrare caratteristiche e punti di forza delle nuove tecnologie introdotte. «La sala operatoria dell’U.O.C. di Neurochirurgia – ha detto il dottore Ceccotti - è stata dotata di attrezzature di avanzata tecnologia, che permettono di ottenere i massimi risultati chirurgici, soprattutto nel settore dell’oncologia cerebrale. Oltre ad un completo rinnovo è stata ultimamente acquisita una work-station collegata con la radiologia e con tutte le altre strumentazioni di sala operatoria, che funge anche da monitor chirurgico ad alta definizione, ed un modernissimo microscopio operatorio, che permette di operare i tumori cerebrali con la massima radicalità e sicurezza». Le nuove strumentazioni introdotte sono: un Microscopio Operatorio Zeiss di ultima generazione, gioiello della tecnologia, l’optimum per eseguire gli interventi in microchirurgia a livello del cervello e della colonna vertebrale. Un Dispositivo per eseguire interventi per tumori cerebrali in auto fluorescenza con un nuovo microscopio dotato di un nuovissimo sistema di illuminazione supplementare, oltre a quello standard, per eseguire interventi in autofluorescenza. Un Sistema computerizzato di visualizzazione di immagini, radiodiagnostiche e video, installato in Tel. 0961/883550 – Fax 0961/883551 e.mail [email protected] REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA “PUGLIESE – CIACCIO” Il Direttore Generale Via V. Cortese,10 - 88100 CATANZARO Sala operatoria. Una vera e propria workstation che consente di visualizzare e di elaborare le immagini neuroradiologiche anche in 3D (cervello, arterie e vene cerebrali). Per quanto riguarda l’U.O.C. di Radioterapia, come ricordato dal direttore Domenico Pingitore, si è provveduto ad istallare «la rete intranet, già utilizzata nelle attività quotidiane, che verrà dotata di un sistema applicativo chiamato MOSAIC che collegherà tra loro tutte le postazioni di lavoro all’interno del Reparto: Segreteria, Studi medici, Apparecchiature (TC-Simulatore, 3 Acceleratori Lineari, Roentengenterapia, Brachiterapia), Sistemi di Planning e quindi Fisica medica. Sarà, perciò, possibile eseguire, in tempo reale e da postazioni remote, tutte le attività come compilare la cartella clinica e le impegnative digitali, elaborare dati, valutare statistiche a fini clinici ma anche scientifici, controllare il flusso di pazienti ottimizzando gli accessi e, non ultimo, avremo la possibilità di verificare quotidianamente il budget . Si è provveduto poi ad istallare un TCSimulatore dotato di un Gantry più largo, una maggiore velocità di acquisizione dati e di elaborazione e ricostruzione delle immagini, programmi evoluti di post-processing, un basso rateo di dose utilizzabile non solo per simulare il trattamento ma anche quando questa TC viene utilizzata per attività diagnostiche, un sistema di Laser mobili a luce verde e di Gating respiratorio indispensabili per la simulazione dei trattamenti più sofisticati (IMRT, IGRT, RT Stereotassica, Radiochirurgia, ipo e iperfrazionamenti di dose)». Non ultime le innovazione introdotte nell’Unità Operativa Complessa di Fisica Sanitaria ed illustrate dal direttore dell’U.O.C. Giuseppe Scalzo. Si tratta di una TC multistrato OPTIMA CT 660 64/128 strati della GE e una risonanza magnetica ACHIEVA da 1,5 Tesla, due apparecchiature di altissima tecnologia che vanno a sostituire apparecchiature obsolete che sono state dismesse . «Con queste apparecchiature – ha detto il dottore Scalzo - ma ancor di più con l’altra TC, che rappresenta il top in campo mondiale ed i cui lavori edili sono quasi terminati, l’Azienda potrà fornire importati risposte diagnostiche ai pazienti». «Per il rinnovo tecnologico del nosocomio sono stati utilizzati i fondi messi a disposizione nel 2007 e svincolati grazie all’intervento del commissario alla sanità, il presidente Giuseppe Scopelliti, – ha detto il direttore generale Elga Rizzo nel corso del suo intervento. Sono stati spesi oltre 17 milioni di euro per il rinnovo tecnologico, in questi tre anni, ai quali si aggiungono oltre 10 milioni di euro destinati alla ristrutturazione. Noi siamo state azienda capo fila – ha aggiunto - per il rinnovo tecnologico di altre tre hub ecco perché il rinnovo non riguarda solo Catanzaro ma anche Reggio Calabria e Cosenza». «È un bel segnale quello di oggi – ha ribadito il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti – perché non si tratta solo di un nuovo modo di intervenire sul paziente ma di una filiera di intervento a dimostrazione che non bisogna più emigrare per farsi una serie di accertamenti. Lo scenario che si apre adesso è quello di iniziare ad attivare tutte le procedure per avviare il pensiero sulla nuova struttura ospedaliera di Catanzaro. La sanità è un gioco di squadra – ha concluso Scopelliti – ed è vincente se ci rendiamo conto che alla base ci vuole l’umanità.» Il Direttore Generale Avv. Elga Rizzo Tel. 0961/883550 – Fax 0961/883551 e.mail [email protected]