DIDATTICA DELL’ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA Dott.ssa Fallea Floriana LA SCELTA DEL METODO Dott.ssa Fallea Floriana Tra i vari metodi che la letteratura ci propone, scegliamo quelli più praticati distinguendo tra metodi sintetici e analitici. Dott.ssa Fallea Floriana I primi prendono in considerazione le lettere, da cui partire per la graduale costruzione e distinzione di sillabe, parole e frasi. I secondi procedono al contrario, partono cioè da frasi, pezzi di parole o brani, per giungere alla scomposizione degli elementi più piccoli contenuti al loro interno, cioè parole, sillabe e lettere. Dott.ssa Fallea Floriana Dal punto di vista psicopedagogico è consigliabile far dipende la scelta del metodo per il primo apprendimento linguistico, da un'attenta osservazione e valutazione del livello di sviluppo percettivo e cognitivo raggiunto da ogni alunno, usando una certa flessibilità ed evitando inutili irrigidimenti metodologici. Dott.ssa Fallea Floriana Le ricerche di Ferreiro e teberosky hanno evidenziato la che "la scelta di un metodo di alfabetizzazione deve essere guidata dalla consapevolezza del fatto che l'apprendimento della lettura e della scrittura è per il bambino il frutto di un lungo processo di costruzione, che comincia molto precocemente e che non si esaurisce con l'ingresso in classe prima" . (M. Formisano, C. Pontecorvo, C. Zucchermaglio, guida alla lingua scritta, Editori Riuniti). Dott.ssa Fallea Floriana Una corretta metodologia d'insegnamento a leggere scrivere deve, pertanto, derivare dalla conoscenza del percorso cognitivo che ogni bambino ha già iniziato quando arriva alla scuola di base. Dott.ssa Fallea Floriana Un insegnante attento alle esigenze del bambino infatti adatta, trova altre strade, anche se non "previste dal metodo", unisce metodi diversi, per raggiungere l'obiettivo. Dott.ssa Fallea Floriana Il successo di un percorso di insegnamento - apprendimento dipende molto probabilmente dalla capacità dell'insegnante di adattarsi alle circostanze che di volta in volta si presentano. Dott.ssa Fallea Floriana Metodi fonici o sintetici Dott.ssa Fallea Floriana Il metodo fonetico, praticato fino agli anni Settanta del secolo sorso e basato sulla corrispondenza tra fonema (l'unità più piccola della lingua priva di significato proprio) e rappresentazione grafica, aveva rivelato i suoi limiti, puntando esclusivamente ad un meccanico esercizi di riconoscimento, scorporando l'acquisizione della letto - scrittura dall'accesso al significato della parola. Dott.ssa Fallea Floriana Altri limiti evidenti sono stati rilevati nella necessità di tempi lunghi, nell' eccessiva segmentazione della parola, nelle difficoltà di lettura che via via i bambini dimostrano di avere, non avendo interiorizzato la capacità di passare dall' esercizio tecnico e meccanico alla lettura basata sulla comprenzione, in una visione in cui la lettura deve essere intesa come attività di problem solving, di scoperta del significato attraverso la decifrazione di indizi contenuti nel testo. Dott.ssa Fallea Floriana Un avvio fonetico alla lettura presenta anche molteplici vantaggi: É relativamente semplice perchè consiste nell'insegnare il suono di ogni singola lettera, e di quelle poche combinazioni di lettere per le quali grafema e fonema non corrispondono (ch,gh,cq ecc); si presta a una programmazione rigorosa e sistematica con la possibilità di calibrare per le difficoltà gli interventi; se la programmazione è svolta in modo corretto, gli errori di lettura nella fase successiva sono meno frequenti. Dott.ssa Fallea Floriana D'altra parte questa metodologia a volte appare, rispetto ai metodi che partono da parole o frasi intere, più artificiosa e innaturale e soprattutto tende a nascondere al bambino che il fine ultimo della lettura è la comprensione, tenendo così più basso il livello di motivazione grazie anche alla ripetitività degli esercizi . Dott.ssa Fallea Floriana Situazione motivante. (Giochi di percezione e discriminazione dei suoni " con che cosa comincia la parola ape?") È importante partire da Discriminazione dei suoni finali, sempre e solamente vocalici (con che cosa finisce la parola cane?). L'insegnante segmenterà la parola "can" lasciando indovinare al bambino il suono "e". Si può enfatizzare la lettera finale pronunciando can-eee Dott.ssa Fallea Floriana parole che presentino l'inizio con una vocale (ape, Ala, uva, ora ecc). La successione corretta è (vocale- consonante vocale). discriminazioni dei suoni vocalici intermedi (come è fatta la parola lago?) Insegnante partirà con la lettera "L" per poi chiedere il suono dopo questa lettera (dopo" l" viene "aaaaa“). dopo la medesima sequenza per tutte le vocali, si passerà allo stesso lavoro sulle consonanti( iniziali , intermedie, finali). la sequenza più ortodossa parte dalle consonanti B, D,F,L,M,N,P,R,S,T,V,Z . Poi le altre . Dott.ssa Fallea Floriana Presentazione sull' alfabetiere dei fonemi corrispondenti ai suoni dicazione del riconoscimento del grafema come iniziale, come finale, come lettera intermedia. Procedere in questo modo per le altre vocali e le consonanti. Dopo la medesima sequenza per tutte le vocali, si passerà allo stesso lavoro sulle consonanti iniziali e intermedie. Inizio del processo di Gioco del puzzle delle fusione dei suoni (vocale più parole. consonante). Spiegare al bambino che cosa vuol dire leggere mettendo insieme i suoni partendo da giochi con immagini e lettere Dott.ssa Fallea Floriana Generalizzazione della lettura unita di più suoni (vocale, consonante, vocale ecc). Giochi di discriminazione, fusione, memory ecc. delle lettere e delle parole. Prime letture e Scritture Lettura e decodifica di semplici immagini, scritture dei nomi, lettura e scrittura rebus, giochi linguistici, catena di parole ecc. Dott.ssa Fallea Floriana METODO GLOBALE O ANALITICO Dott.ssa Fallea Floriana Molto diverso è invece il metodo globale o analitico, che parte dal presupposto che la lettura sia da considerarsi un atto globale, secondo il quale dal riconoscimento della parola o frase, il bambino, attraverso l'attivazione del ricordo, impara a memorizzare le parole giungendo al suo significato. Dott.ssa Fallea Floriana Il metodo presenta indubbi vantaggi per il bambino, gratificato in breve dal fatto che accede facilmente al codice scritto; sarà quindi successivo il riconoscimento di sillabe e lettere, poiché il metodo si avvale prevalentemente della capacità visiva del bambino di riconoscere e ritrovare ciò che ha già visto. Dott.ssa Fallea Floriana Il metodo, che dà importanza alla lettura finalizzata alla comprensione, dimostra, nei risultati, che i bambini leggono in modo più fluido ma con più errori ortografici, non distinguendo i loro errori. Dott.ssa Fallea Floriana Difficile quindi proporre alternative efficaci e suggerimenti metodologici che possano offrire un ancora sicura per i docenti. Dott.ssa Fallea Floriana Gli studi recenti ci pongono di fronte a uno scenario quanto mai vario, dove i bambini dimostrano sì di imparare comunque a leggere e a scrivere, ma ognuno, evidentemente, con modalità sue proprie, risultato dell' elaborazione cognitiva non solo del metodo, ma anche dei contesti situazionali predisposti dal docente, dal supporto offertogli, dalle variabili legate all'esperienza maturata in itinere. Dott.ssa Fallea Floriana Ciò è ravvisabile nelle diverse competenze di letto - scrittura raggiunte da bambini che hanno seguito uno stesso iter formativo. Dott.ssa Fallea Floriana Caratteristica di questi percorsi e quella dunque di partire da parole o frasi significative di per sè, per procedere all'analisi e quindi solo in un secondo momento alla comprensione del meccanismo di decodifica dei segni. Dott.ssa Fallea Floriana Si partirà quindi dal riconoscimento di parole significative che verranno adoperate come stimolo per lavorare sul riconoscimento visivo e fonetico e per fare esercizi di fusione. Dott.ssa Fallea Floriana I vantaggi di questo tipo di approccio sono: il bambino lavora su strutture linguistiche significative come parole e frasi ed è più motivato poiché trae più soddisfazione dalla lettura "comprensibile" piuttosto che dalla lettura di M, A, MA ecc; il processo di fusione (lettura intera delle sillabe che compongono una parola) viene rimandato a quando il bambino è già in grado di riconoscere molte parole e quindi quando il meccanismo di lettura è già parzialmente scattato,ciò evita, per i bambini in difficoltà di demotivarsi sentendosi inadeguati alle richieste scolastiche; partire già da strutture linguistiche significative fa capire che il fine ultimo della lettura e la comprensione. Dott.ssa Fallea Floriana Di Contro questo tipo di approccio metodologico tende a non fornire al bambino regole chiare di corrispondenza segno- suono, e quindi a portare a una maggiore frequenza di errori di lettura. Dott.ssa Fallea Floriana Può succedere inoltre che il bambino abbia già l'impressione di "saper leggere",e, non avendo interiorizzato adeguatamente le regole della "fusione" tenda a tirare a indovinare nella lettura di una parola partendo per esempio dalla decodificazione della prima sillaba neve al posto di nero. Dott.ssa Fallea Floriana Infine questo metodo non sempre permette una coerente programmazione per gradi: una frase presentata infatti può contenere delle parole difficili e poco adatte a primi esercizi decodifica. Dott.ssa Fallea Floriana Situazione motivante. Presentazione di una frase significativa per i bambini, con il disegno illustrato. Lettura dell'immagine, conversazione, libere ipotesi dei bambini per interpretare la frase sotto l'immagine. Lettura dell'insegnante. lettura globale del bambino. il processo di fusione fra suoni è già avviato. Dott.ssa Fallea Floriana isolamento delle parolenomi. Inizia il processo di analisi di suoni e grafemi, sempre partendo dalle parole intere. Letture - rebus, completare le frasi, frase bloccata. Analisi della parola- nomi. Riconoscimento delle vocali e delle consonanti. I bambini, per esempio, ritagliano le lettere che compongono la parola . corrispondenza sono segno. Dott.ssa Fallea Floriana scrittura. Momento dell'analisi e della sintesi suddivisione in sillabe. i bambini ricompongono le parole e completano parole- nomi con le medesime vocali ma con consonanti diverse ottenendo parole con significati diversi. Costruzione di catene di parole, giochi linguistici. Dott.ssa Fallea Floriana METODO FONO SILLABICO. Dott.ssa Fallea Floriana Non possiamo tralasciare anche le possibilità messe a disposizione dal metodo fono- sillabico, che diviene una via di mezzo adottata dei docenti, consapevoli delle difficoltà nel seguire un unico modello metodologico. Dott.ssa Fallea Floriana Certo è che anche questo metodo "misto" presenza dei limiti, come la necessità dei tempi lunghi, richiede un'attenzione mirata alla parte grafica della parola a scapito della comprensione, genera una lettura sillabata e poco fluida. Dott.ssa Fallea Floriana Inoltre, diversi sono gli errori ricorrenti di tipo fonologico: scambi di suono (f\v,p\b); riduzione di gruppo (tota\torta); aggiunte od omissioni o inversioni (torota\ torta, parto\ prato); errori di tipo fonetico: aggiunta omissione di doppie o di accento; errori non fonologici o ortografici: uso dell'H, omissione dell'apostrofo; Dott.ssa Fallea Floriana errori di omofoni (è la relazione che c'è tra due parole che hanno la stessa pronuncia ma significato diverso) (Quore\ cuaderno); non omografi( tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico ) (il numerale venti «numero pari a due decine e il nome venti «correnti d’aria») separazioni scorrette (in sieme); errori nei d-e trigrammi. Dott.ssa Fallea Floriana A questi aggiungiamo difficoltà di segmentazione, di conversione grafema\ fonema, povertà lessicale, difficoltà di memorizzazione. Dott.ssa Fallea Floriana I metodi il fono sillabici presentano alcuni vantaggi: tengono conto che il primo momento dell'apprendimento della lettura da parte del bambino è di tipo globale; considera importante che nel processo di apprendimento- insegnamento non si può fare a meno, in un secondo momento, di affrontare l'analisi della parola con i suoi meccanismi di unione segno - suono e fusione di essi, al fine di evitare l'insorgenza di errori di lettura e scrittura; L'abilità prima citate di fusione e sintesi di suoni viene richiesta quando il bambino sa già leggere, ma sarebbe più esatto dire "riconoscere" la parola. Dott.ssa Fallea Floriana Situazione motivante. gioco dell'indovina che cos'è? Presentazione di una parola La parola deve essere significativa per i bambini naturalmente facile. (Sole, con l'illustrazione. mare, casa). Riconoscimento della parola scelta fra due parole, o fra tre ecc. Si deve giungere al riconoscimento globale di alcune parole - nomi. Giochi di lettura tipo lettura -rebus (immagini - parole). Riconoscimento e Attività di ritaglio delle discriminazione fra le lettere stesse. che compongono le parole. Dott.ssa Fallea Floriana Riconoscimento delle vocali dalle consonanti nelle parole Globalmente riconosciute. Giochi di cambi di Lettere conosciute, esercizi come descritto nel metodo fonetico per la distinzione dei diversi suoni. Primi esercizi di lettura. Riconoscimento delle sillabe all'interno di parole globalmente riconosciute. Esercizi fonetici descritti nel metodo fonetico . corrispondenza sono- segno Si ripropongono al bambino le parole che conosce, le legge e indica da che lettera sono composte. Dott.ssa Fallea Floriana Inizia il processo di fusione di sintesi. Proposta di parole nuove Il bambino discrimina e la legge le lettere anche se proposte in nuove combinazioni Dott.ssa Fallea Floriana E ALLORA CHE COSA FARE? Dott.ssa Fallea Floriana L'esperienza maturata in classe ci suggerisce che la scelta va fatta a partire dal contesto, utilizzando un po' del metodo fonetico, un po' del metodo sillabico e un po' di quello globale. Dott.ssa Fallea Floriana Al di là del poter offrire linee metodologiche rassicuranti e sicure, la realtà, quella del bambino e del suo essere unico del gruppo classe, fa riflettere sull'importanza per il docente di attuare quella flessibilità metodologica e di insegnamento che è l'asse fondante della sua professionalità. Dott.ssa Fallea Floriana Certo è che i nuovi mezzi di comunicazione, le possibilità offerte da internet, sms, chat e comunicazione multimediale non facilitano l'acquisizione di una pratica scrittoria sicura e coerente. Insegnare a scrivere rappresenta quindi una forte responsabilità per il docente, che ne avverte tutta la portata e che mai come oggi è chiamato a rispondere alle crescenti difficoltà scrittorie e alle diversificate e competenze richieste dalla società attuale. Dott.ssa Fallea Floriana Dott.ssa Fallea Floriana