30/09/2014 7. DILATAZIONE, CONDUCIBILITA’ TERMICA E RESISTENZA AL FUOCO Le rocce impiegate come materiali da costruzione hanno un coefficiente di dilatazione molto basso che però può essere sensibilmente diverso per materiali di diversa natura. Non è quindi consigliabile l’associazione di materiali assai eterogenei in strutture molto estese e sottoposte a insolazione. Nella maggior parte delle costruzioni in pietra, le dilatazioni risultano contenute in limiti tali da non provocare inconvenienti alle strutture. È importante, invece, tenere conto dell’associazione della pietra con altri materiali molto più dilatabili (come, per esempio, rivestimento di pietra su strutture in cemento armato); in tal caso occorre calcolare le deformazioni e prevedere opportuni giunti di dilatazione, in modo da garantire la libertà delle dilatazioni termiche dei diversi materiali. 1 30/09/2014 7. DILATAZIONE, CONDUCIBILITA’ TERMICA E RESISTENZA AL FUOCO Si riportano nella tabella 1 alcuni valori del coefficiente di dilatazione termica lineare (per temperature superiori a 100 °C questi valori non sono più validi). 7. DILATAZIONE, CONDUCIBILITA’ TERMICA E RESISTENZA AL FUOCO La conducibilità termica è la proprietà che hanno le rocce di essere attraversate dal calore. Essa varia notevolmente a seconda del tipo di pietra; si passa da valori molto bassi nel tufo (0,3 ÷ 0,4 kcal/m h °C), a quelli medi dei calcari e basalti (1,2 ÷ 2), a quelli piuttosto elevati dei graniti, serpentini, porfidi e gneiss (2,7 ÷ 3,5). La conducibilità termica è abbastanza importante per i materiali lapìdei da impiegare nelle costruzioni civili, poiché da essa dipende la maggiore o minore dispersione del calore. I muri eseguiti con tufi o rocce porose sono coibenti, mentre lo sono meno i porfidi e le rocce compatte in genere. 2 30/09/2014 7. DILATAZIONE, CONDUCIBILITA’ TERMICA E RESISTENZA AL FUOCO 7. DILATAZIONE, CONDUCIBILITA’ TERMICA E RESISTENZA AL FUOCO La resistenza al fuoco è la capacità di una roccia di mantenere la propria integrità, forma e composizione a contatto con la fiamma o in un ambiente ad altissima temperatura. La resistenza al fuoco delle rocce interessa agli effetti degli incendi e per quelle strutture che sono a contatto con fiamme vive (camini). In genere sono molto resistenti al fuoco le rocce serpentinose, talcose; discretamente le arenarie, mentre i graniti si fendono e i calcari tendono a calcinarsi. 3 30/09/2014 7. DUREZZA Con il termine durezza si intende la resistenza di una roccia a essere incisa, logorata, segata; da non confondere con la tenacità, che è la resistenza alla rottura per urto. La la durezza dipende sia dai singoli componenti della roccia che dalla sua grana e tessitura. Un criterio di misura pratico è dato dalla segabilità; si possono definire: •tenere, le rocce segabili facilmente con seghe di acciaio a denti; •semidure, quelle segabili difficilmente con seghe di acciaio a denti e facilmente con seghe lisce e sabbia di quarzo; •dure, quelle segabili con seghe lisce e smeriglio; •durissime, quelle segabili con seghe lisce e polvere di diamante o carborundum. 7. DUREZZA Un altro metodo di misura per la durezza è quello della scala di Mohs (Friedrich Mohs, mineralogista tedesco, 17731839), riportata qui di seguito, che prevede dieci gradi di durezza, e applicata in genere per i minerali. Dalla durezza del materiale dipende anche la resistenza all’usura o logoramento, proprietà particolarmente importante per i materiali destinati a lastricato stradale e pavimentazioni. Per determinare la resistenza all’usura si possono eseguire diverse prove. 4 30/09/2014 7. DUREZZA Un altro metodo di misura per la durezza è quello della scala di Mohs (Friedrich Mohs, mineralogista tedesco, 17731839), riportata qui di seguito, che prevede dieci gradi di durezza, e applicata in genere per i minerali. Dalla durezza del materiale dipende anche la resistenza all’usura o logoramento, proprietà particolarmente importante per i materiali destinati a lastricato stradale e pavimentazioni. Per determinare la resistenza all’usura si possono eseguire diverse prove. 7. DUREZZA 5