architettura 2 Cer Magazine L’EDIFICIO, INAUGURATO NEL SETTEMBRE DEL 2008, SI SVILUPPA MEDIANTE TRE CORPI MONOLITICI DI VETRO E DI PIETRA CHIARA RACCOLTI ATTORNO A UN GIARDINO CENTRALE LE ALI DELL’EDIFICIO OSPITANO L'ARCHIVIO E GLI UFFICI, INSIEME AGLI ARCHIVI SECONDARI E AI SERVIZI ACCESSORI. L’EDIFICIO, COSTRUITO SECONDO RIGOROSI CRITERI DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE, È STATO CERTIFICATO SECONDO IL PROTOCOLLO FRANCESE HAUTE QUALITÉ ENVIRONNEMENTALE – HQE La primavera dello spirito Un grande impegno progettUale ha visto coinvolto lo stUdio Jean-michel Wilmotte architect per la realizzazione della mediateca di Béziers, intitolata allo scrittore francese e ministro della cUltUra andré malraUx FOTO Paolo Lorenzi PROGETTISTA Jean-Michel Wilmotte DISTRIBUTORE Nome distributore ???? PIASTRELLE Cotto d’Este gdi Donatella Bollani L a mediateca è la naturale evoluzione della biblioteca tradizionale, sportello di accesso a un’informazione estremamente differenziata. Documenti e servizi online, banche dati, testi in linea o su Cd-Rom, Vhs, Dvd, musei virtuali, accesso a internet: la biblioteca digitale diventa un istituto educativo che offre l’opportunità di acquisire un orientamento culturale in ogni attività intellettuale e cognitiva. ‹‹Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito...›› scriveva Marguerite Yourcenar nel suo famoso romanzo “Memorie di Adriano”. Nella nuova mediateca più di 35.000 volumi sono a disposizione degli utenti; accanto a opere di letteratura e critica letteraria, vi si possono trovare opere di scienze umane, di economia, di filosofia, di linguistica, d’arte e un nuovo fondo specializzato nel “roman noir”. Tra le numerose sezioni sono da segnalare quella dei libri antichi, che conta molte opere che risalgono al XVIII secolo, come l’edizione del 1777 dell’Enciclopedia di Diderot e d’Alembert; spazio Jeunesse propone ai piccoli, ma anche ai grandi, una ricca scelta di albums, romanzi per adolescenti, racconti e favole per tutte le età, da leggere e rileggere, da scoprire in un nuovo spazio recentemente allestito e il fondo musicale, che mette a disposizione degli appassionati un panorama della musica francese in ogni genere: musica classica e contemporanea, opera, canzoni, pop, rock, rap... Per L'AREA DI ACCOGLIENZA È DOTATA DI UNA RECEPTION CHE GESTISCE TUTTE LE FUNZIONI DELLA MEDIATECA architettura 4 Cer Magazine LO SPAZIO DI ACCESSO ALL’AREA DI ACCOGLIENZA E LE SALE DI CONSULTAZIONE SONO CONNOTATI DA ELEMENTI DI DESIGN (SEDUTE, ISOLE MULTIMEDIALI, PANNELLI INTERATTIVI) DI ESTREMA SEMPLICITÀ FORMALE architettura LA PAVIMENTAZIONE TECNICA RAFFORZA UN’IMMAGINE ARCHITETTONICA DI GRANDE ARMONIA E NATURALEZZA CHE BENE SI CONIUGA CON IL CONCEPT DEGLI SPAZI DI LETTURA E CONSULTAZIONE IN CONTINUITÀ CON I MATERIALI UTILIZZATI NELLA DEFINIZIONE ARCHITETTONICA DEI FRONTI, PER LA PAVIMENTAZIONE DELLA GRANDE AREA DI ACCOGLIENZA SONO STATE SCELTE LASTRE DI GRÈS PORCELLANATO DI COLORE BEIGE CHIARO ISPIRATE AL PIÙ PRESTIGIOSO MARMO CALCAREO DELL’ASIA MINORE PIASTRELLE: Cotto d’Este, Kerlite, Serie Elegance, art. Via Montenapoleone TIPOLOGIA E FORMATI PREVALENTI: Grès porcellanato - Formato: 119x59,4x1,4 cm - Colore: beige SPECIFICHE TECNICHE SIGNIFICATIVE: Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3): ≤ 0,05% Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13): ULA - UHA Resistenza all’usura e all’abrasione (ISO 10545-6): 146 mm3 Resistenza alle macchie (ISO 10545-14): classe 5 Resistenza al gelo (ISO 10545-12): conforme Resistenza alla flessione (ISO 10545-4): ?? Resistenza alla scivolosità (DIN 51130): R9 Resistenza agli sbalzi termici (ISO 10545-9): ?? Cer Magazine 5 scoprire o scoprire di nuovo i classici della canzone francese, da Edith Piaf a Georges Brassens, da Noir Désir a Jean-louis Murat. La mediateca svolge inoltre una funzione d’informazione sulla Francia contemporanea e d’orientamento verso altre risorse documentarie francesi; un fondo specifico di documentazione raccoglie opere di riferimento (repertori d’indirizzi, enciclopedie, dizionari, guide), dépliants sulle città e le regioni di Francia, informazioni sulle Università e sulle vacanze-studio. Recentemente è stata messa a disposizione degli utenti la base “Europresse” che permette d’accedere on-line, dalle postazioni in sala, a dodici titoli di periodici, consentendo la consultazione non solo dei numeri correnti, ma anche degli archivi, ed effettuare ricerche tematiche. L’edificio è stato progettato dallo studio parigino di JeanMichel Wilmott e ed è un grande contenitore culturale collocato nell’ambito dell’Università Paul Valéry di Montpellier, in Francia. Inaugurata nel settembre del 2008, la mediateca, sorta su un sito precedentemente occupato da una vecchia caserma, è un imponente edificio costituito da tre monoliti di vetro e pietra chiara, di quattro livelli il corpo centrale e di tre i corpi laterali, raccolti attorno a un giardino centrale. L’area di accoglienza è dotata di una reception che gestisce tutte le funzioni della mediateca, di una grande area adibita alla lettura e delle postazioni di consultazione. Il corpo centrale è inoltre provvisto di un auditorium, di una brasserie aperta sulla terrazza esterna, di una sala espositiva, di aule di studio e di ricerca. Le ali dell’edificio ospitano invece l’archivio vero e proprio e gli uffici, insieme agli archivi secondari e ai servizi accessori. L’edificio, costruito secondo rigorosi criteri di compatibilità ambientale è stato certificato secondo il protocollo francese Haute Qualité Environnementale – HQE. Valutandone l’aspetto si può affermare che l’opera abbia una marcata consistenza minerale. La pietra chiara utilizzata per l’involucro ricorda gli spazi mediterranei e la loro luminosità, così come accade per il rivestimento interno, anch’esso di pietra e di vetro. In continuità con i materiali utilizzati nella definizione architettonica dei fronti, per la pavimentazione della grande area di accoglienza sono state scelte lastre di grès porcellanato Kerlite di Cotto d’Este di colore beige chiaro ispirate al Limestone Antalya, il più prestigioso marmo calcareo dell’Asia Minore. L’accostamento delle superfici di grés al legno dei complementi e delle pannellature e agli strumenti hi-tech di consultazione, oltre che agli oggetti di arredo dal design minimale, crea un ambiente dallo spirito naturale, confortevole e luminoso. Le performance tecniche del materiale, di facile manutenzione e molto durevole, ne fanno la soluzione ideale anche per ambienti pubblici. Donatella Bollani, Il Sole 24 ORE Arketipo