cie ettembre 115 uro. Vammi nistrator VITTORIO VENETO Nasce, in città, il Liceo delle scienze umane, per iniziativa della Provincia diTreviso.L‘iniziativa evita l’emigrazione di centinaia di giovani vittoriesi verso altre scuole. I1 liceo non è la rivisitaione delle Magistrali. L’istituto magistrale preparava essenzialmente per l’insegnamento, mentre questo indirizzo apre molte possibilità, soprattutto nell’ambito del manegment della comunicazione sociale, politica ed istituzionale, in una società dove le relazioni nazionali ed internazioxiali sono sempre più complesse. La comunicazione,supportata dalle competenze acquisite con lo studio delle scienze umane (antropologia, pedagogia, psicologia e sociologia),diventa una risorsa chiave per promuovere l’immagine,sviluppare relazioni, creare rapporti fiduciari con coloro che hanno interesse al dialogo con enti, organizzazioni e imprese pubbliche. I1 liceo preparerà gli studenti al lavoro in campo educativo, formativo e nel sociale. «Esprimo la mia personale soddisfazione)),dichiara l’assessorealle politiche scolastiche Antonella Uliana che ha sostenuto la proposta, me1 veder raggiunto un risultato che rappresenta un arricchimento dell‘offertaformativa della città».((Ringraziol’amministrazione di Vittorio Veneto»,interviene la dirigente del liceo Flaminio Letizia Cavallini, ((etutte le amministrazioni dei Comuni limitrofi ed i colleghi dirigenti che hanno sostenuto la proposta permettendo di arricchire il polo liceale diVittorio I$ d. m.) Veneto)). VITTORIOVENETO La sede della Silca a Vittorioveneto Un ottimo esercizio finanziario per Silca, quello concluso alla fine di giugno, da attribuire in larga misura al successo riscontrato sul mercato per i nuovi prodotti, ma anche ad un’organizzazione efficace e altamente professionale, che ha saputo gestire ottimamente - anche in tempi sfidanti per il quadro economico - sia la crescita nei mercati internazionali, sia l’innovazione dei processi e dei prodotti. A riconoscere questi risultati, cui hanno contribuito tutte le persone di Silca, è stata anche l’erogazione nel mese di settembre di un premio di ri- ~ipen~en~i sultato vicino ai 1.150€,il valore più elevato dell’ultimoquinquennio, raggiunto grazie ad un risultato ben supenorealle attese per gli obiettivilegati sia alla qualità dei prodotti, sia alla redditività dell’azienda. I1 mercato ha certamente riconosciuto la competenza di questa intraprendente realtà, nel presentare servizi e prodotti radicalmente nuovi - che fanno leva sull‘utilizzo di nuove tecnologie e conoscenze per migliorare la comunicazione e gestione di dati o la flessibilità d’impiego - con una risposta oitre ogni aspe-ativa in termini di domanda. E il caso, per fare un esempio, della nuova macchina per la duplicazio- ne chiavi Futura, portatile, versatile e con tecnologia wifi su tablet. QUesto grazie anche al forte network internazionale in cui Silca è inserita come azienda del gruppo svizzero Kaba. «SUqueste solide basi Silca ha fondato le ambizioni per obiettivi ancor più impegnativi, nel nuovo esercizio che è già cominciato. I1 segreto per migliorare ancora, il vero antidoto alla crisi, è ancora una voltanell’impegno e nel coraggio che i suoi lavoratori sanno mettere ad ogni nuova sfida», commenta, eongratiilandosi con i lavoratori, Stefano Zocca, amministratore delegato di Silca. Infimnìeri a O x h d e pizzaioli in Svizzera do in questi giorni per avviare una rete di opportunità in tutti i C’è una giovane infermiera di continenti. Ieri sera la sezione Vittorio Veneto, laureatasi due di “VnM”ha tenuto una seduta anni fa, che ha trovato immedia- per fare il punto sugli agganci tamente lavoro a Oxford, in In- già recuperati. Mara Zanette si ghilterra. L’associazione trova, da una quindicinadi gior“Vittoriesinel mondo”si appog- ni, a Vancouver, in Canada, dogerà a lei per verificare se ci so- ve intende sistemarsi come conno opportunità d‘impiego per sulente ambientale. E dove si altri infermieriprofessionalidel- presterà a fare da ponte per altri la città e del mandamento che, giovani vittoriesi che desideranon riuscendo a trovare uno no sperimentare un lavoro disbocco professionale vicino a verso. Matteo Toffol, daila Svizcasa, sono disposti-ancheavola- zera, dentro l’organizzazione re oltre la Manica. E solo uno dei “Caves”,ha assicurato la più ditanti appoggi che Roberto Dallà sponibile collaborazione per Spada, presidente della neoco- quanti intendessero sistemarsi stituita organizzazione degli in quel paese. emigranti vittoriesi, sta cercanUltimamente, sia da Vittorio 1 VITTORIOVENETC Veneto che da Conegliano, sono partiti dei giovani che, per incominciare, hanno rimediato un posto in ristorante o in pizzeria. ((Quandoin giro per il mondo si ?t saputo della nostra disponibilitàv, riferisce Daila Spada, ((abbiamoricevuto un sacco di telefonate e di mail. Tante dalla stessa Australia, in particolare da Sydney, dove per i nostri rag m i possono aprirsi novità in- Una recente festa dei “Vittoriesi nel mondo” teressanti di occupazione)).Ma all’incontro dell’altra sera si è sto caso dando lavoro ai giova- della cui manutenzionesi faranfatto anche l’elenco degli im- ni. E per dimostrare che la nuo- no carico. I1 primo lavoro sarà a prenditori e degli uomini d’affa- va associazione non intende li- Salsa. Gli ex emigranti vogliono, ri di origine vittoriese presenti mitarsi aparlare, DallaSpadae i con questo gesto, restituire a locon le loro attività ail’esteroper suoi collaboratori hanno pro- ro modo quanto hanno riceyuverificare se sono interessati ad grammato l’adozionedi una se- to. Magari emulandoi giardinieinvestire in città, anche in que- rie di aiuole stradali della città, ricomiinaii. (fd.rn.1