Med - Università degli studi di Genova

Università degli studi di Genova
Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche
Corso di Laurea in Fisioterapia
Corso Integrato:
Medicina materno-infantile
Il Corso Integrato di Medicina materno-infantile comprende 6 moduli disciplinari
Anno/
semestre
Moduli disciplinari
Settore
scientificodisciplinare
Crediti
II/2
Pediatria
MED/38
1
II/2
Ginecologia e Ostetricia
MED/40
1
II/2
Neurologia pediatrica
MED/39
1
II/2
Riabilitazione generale in età evolutiva
MED/38
1
II/2
Riabilitazione materno-infantile
MED/40
1
II/2
Psichiatria dell’età evolutiva
MED/39
1
Modulo disciplinare: Pediatria
1.
2.
3.
4.
5.
Pediatria: generalità, periodi della vita, accrescimento e sviluppo, pubertà
Pediatria preventiva:
a.
Screening
b.
Vaccinazioni
Neonato normale e patologico
Tappe dello sviluppo psicomotorio
Patologia genetica
a.
Cenni su malattie autosomiche dominanti, recessive, X-linked, multifattoriali
b.
Patologie cromosomiche più frequenti in pediatria:
i. Sindrome di Turne
ii. Sindrome di Klinefelter
iii. Sindrome di Down
iv. Sindrome di Prader-Willi
v. Sindrome dell’X fragile
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Alimentazione nel 1° anno di vita
a.
Principi generali di alimentazione
b.
Divezzamento
Principali sindromi da malassorbimento
a.
Patologia digestiva: anoressia, vomito, stipsi, diarrea
b.
Celiachia
Patologia respiratoria
a.
Infezioni respiratorie ricorrenti
b.
Mucoviscidosi
c.
Asma infantile
Patologia endocrina
a.
Diabete
b.
Ipotiroidismo
c.
Bassa statura
d.
Pubertà precoce
e.
Pubertà ritardata
Patologia renale: cenni
Patologia ematologica: cenni
Patologia muscolare*
Patologia articolare*:
a.
Artriti e artrite reumatoide infantile
b.
Malattia reumatica RAA
c.
Malattia di Shonlein Henoch
*Gli argomenti relativi alla patologia muscolare e articolare sono svolti da Carlo Minetti.
Modulo disciplinare: GINECOLOGIA ED OSTETRICIA
1.
2.
3.
4.
Fisiologia e patologia della riproduzione
a.
La riproduzione nella specie umana
b.
Ciclo ovarico e mestruale, infertilità e riproduzione medico-assistita
Fisiologia della gravidanza e del parto:
a.
Lo stato di gravidanza e le specifiche modificazi
i. Diagnosi di gravidanza, igiene della gravidanza
b.
Il parto fisiologic
i. Fattori del parto, igiene del parto
c.
Puerperio
Patologia della gravidanza:
a.
Sanguinamenti del 1° trimestre: aborto, gravidanza ectopica
b.
Sanguinamenti del 2° e 3° trimestre: distacco di placenta previa
c.
Sorveglianza della gravidanza: diagnosi prenatale, ritardo di crescita, gestosi,
malattie infettive.
Prevenzione in ginecologia
a.
Visita ginecologica
b.
Contraccezione
c.
Prevenzione ed oncologia
Modulo disciplinare: NEUROLOGIA PEDIATRICA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Cenni elementari sull’organizzazione anatomo-funzionale del sistema nervoso
Lo sviluppo psicomotorio e delle funzioni sensoriali nel primo anno di vita
Le encefalopatie neonatali non evolutive
Le insufficienze mentali
Le epilessie in età evolutiva
Funzioni e disfunzioni neuropsicologiche
I disturbi dell’apprendimento
Disfunzione cerebrale minima
Principi di psicofarmacologia in età evolutiva
TESTO CONSIGLIATO:
Maurizio De Negri: Neuropsicologia dello sviluppo, Ed. Piccin Padova, 1999.
Modulo disciplinare: RIABILITAZIONE GENERALE IN ETA’ EVOLUTIVA
·
·
·
·
·
·
·
·
·
Concetti fondamentali di abilitazione/riabilitazione
Definizione di menomazione-disabilità-handicap
Le scale di valutazione della disabilità
La presa in carico del bambino e della famiglia
Il setting riabilitativo
L’osservazione
Il progetto terapeutico
Obiettivi e strumenti
Le principali patologie causa di disabilità di interesse abilitativo/riabilitativo in età evolutiva:
Neurologiche: centrali e periferiche: Paralisi cerebrale infantile
Spina Bifida
Neoplasie
Neuromuscolari
Ortopediche
Respiratorie
Reumatologiche
·
·
·
Distrofia muscolare di Duchenne
L’allungamento
chirurgico
inferiori nelle Dismetrie e Ipometrie
degli
Le broncopneumopatie croniche ostruttive
Patologie restrittive
Pre-post intervento chirurgico
Artrite Reumatoide Giovanile
Linee guida per il trattamento delle specifiche disabilità
Le indicazioni di chirurgia ortopedica funzionale nelle principali forme cliniche
Indicazioni all’uso delle ortesi nelle diverse forme patologiche
arti
OBIETTIVI
Lo Studente deve essere in grado di differenziare le problematiche relative a ciascuna patologia e
di formulare un adeguato progetto abilitativo/riabilitativo, analizzando le risorse, individuando gli
obiettivi, scegliendo gli interventi, stabilendo criteri e modalità di valutazione e verifica
Modulo disciplinare: RIABILITAZIONE SPECIALE IN ETA’ EVOLUTIVA
OBIETTIVI:
l’allievo deve comprendere le caratteristiche principali dei diversi bambini con p.c.i., riconoscere le
loro modalità di interazione con l’ambiente e, in base a quanto osservato, saper definire degli
obiettivi di lavoro appropriati, seguendo le linee indicate dall’approccio Bobath.
Abilitazione motoria del bambino con paralisi cerebrale infantile, secondo il concetto Bobath
1.
Riferimenti neurofisiologici del concetto Bobath
2.
lo sviluppo “ecologico” del bambino normale e patologico
3.
analisi della postura e del movimento
4.
classificazione delle paralisi cerebrali infantili secondo Bobath
5.
guida alla valutazione del bambino con p.c.i.
6.
evoluzione naturale dei quadri con povertà di movimento e loro trattamento
7.
evoluzione naturale dei quadri con disordine di movimento e loro trattamento
8.
definizione degli obiettivi di lavoro
BIBLIOGRAFIA / TESTI CONSIGLIATI:
Giannoni P, Zerbino L. (2000) Fuori Schema. Manuale per il trattamento delle paralisi cerebrali
infantili, Sprinter Verlag Italia.
STRUMENTI:
lezioni
materiale audiovisivo, per osservazioni guidate e risoluzione di problemi
laboratorio pratico di movimento, fra gli studenti
Modulo disciplinare: RIABILITAZIONE MATERNO-INFANTILE
OBIETTIVI:
L’Allievo deve raggiungere la consapevolezza delle problematiche abilitative connesse all’età
neonatale, riconoscere i principali segnali di patologia e le modalità di intervento mirato.
1.
Il bambino prematuro o a rischio ricoverato in Unità di Terapia Intensiva Neonatale: la
“Care”
2.
Approccio neuro-evolutivo del neonato
3.
Teoria sinattiva dei sottosistemi:
a.
Autonomico
b.
Motorio
c.
Stati comportamentali
d.
Relazione
e.
Integrazione
4.
Promozione dello sviluppo:
a.
Valutazione comportamentale del neonato
b.
Valutazione del sistema bambino-famiglia
c.
Promozione delle competenze genitoriali
5.
Accadimento abilitativi:
a.
Regolazione del macro e micro ambiente
b.
Cura posturale
c.
Holding e contenimento
d.
Handling
e.
Altre facilitazioni
6.
Individuazione del “segno” patologico in funzione dell’intervento tempestivo
7.
Protocollo per la prevenzione di rischio di S.I.D.S. (Sindrome della morte improvvisa del
lattante)
STRUMENTI:
lezioni
materiale audiovisivo
lavori di gruppo
simulazioni
esercitazioni pratiche
verifiche