L’AFRICA CENTRALE L’Africa Centrale comprende i seguenti stati: - Senegal (capitale: Dakar) Gambia Guinea-Bissau Guinea Sierra Leone Liberia Costa d’Avorio Ghana Togo Benin Nigeria (capitale: Abuja, ma la principale città è Lagos) Camerun Repubblica Centrafricana Guinea Equatoriale Gabon - Congo Repubblica Democratica del (capitale: Kinshasa) Capo Verde Sao Tomé e Principe Eritrea Etiopia (capitale: Addis Abeba) Gibuti Somalia (capitale: Mogadiscio) Uganda (capitale: Kampala) Kenya (capitale: Nairobi) Ruanda Burundi Tanzania Seychelles Congo Dal punto di vista geografico si può dividere in due parti: - L’Africa centro-occidentale, una regione ricca di fiumi come il Niger, il Congo, il Senegal, il Gambia e il Volta. - L’Africa centro-orientale, la regione più montuosa del continente: qui si trovano l’Altopiano Etiopico e i monti più alti dell’Africa, di origine vulcanica (il Kenya e il Kilimangiaro). Lungo la Rift Valley ci sono laghi come il Vittoria e il Tanganica. La zona più a est è definita Corno d’Africa. Il clima è prevalentemente tropicale, caldo e umido, e l’ambiente è dominato dalla savana. Lungo l’Equatore le piogge sono abbondanti e cresce la foresta pluviale. A est, sulle coste dell’Oceano Indiano, il clima si fa più temperato. La popolazione dell’Africa Centrale è composta per la maggior parte dalle etnie bantu e sudanesi. Nel Corno d’Africa i principali gruppi etnici sono i somali e gli abissini. Nella foresta equatoriale sopravvivono ancora gruppi di pigmei. Si parlano comunemente inglese e francese, oltre alle centinaia di dialetti autoctoni. Nel Corno d’Africa si parlano invece l’arabo, il somalo e l’amarico. Le religioni più diffuse sono la cattolica, la protestante e la musulmana. In Africa Centrale si sono conservati anche molti culti tradizionali. L’economia è basata sull’agricoltura (riso, mais, caffè, tè, arachidi, cacao, cotone e frutta: l’agricoltura di piantagione è gestita dalle grandi multinazionali estere), la pastorizia, la pesca, lo sfruttamento delle risorse forestali per la produzione di legname, lo sfruttamento delle risorse minerarie (petrolio, ferro, rame, oro e diamanti). Nell’Africa Centrale ci sono alcuni dei paesi più poveri del mondo, a causa di continui conflitti politici e guerre; lo sviluppo economico è inoltre pesantemente condizionato dalla corruzione della classe politica.