FERRERO MATTEO RICERCA DI SCIENZE: L'INGEGNERIA GENETICA INGEGNERIA GENETICA: Il DNA è il patrimonio genetico di ogni essere vivente e grazie ad esso l'organismo rimane tale fin dalla nascita ma con l'invenzione dell'ingegneria genetica tutto cambia, cioè si può inserire un gene di una specie (parte di DNA), nel DNA di un'altra specie e con questo processo si possono risolvere molti problemi e soddisfare l'obbiettivo della biotecnologia: migliorare la vita. La biotecnologia serve a produrre dei beni comuni sfruttando dei microrganismi, essa consiste nella fermentazione di sostanze prodotte da batteri, lieviti, muffe e alghe. Queste sostanze utili all'uomo sono prodotte in quantità maggiore se i microrganismi sono tenuti in condizioni ottimali di temperatura, acidità, ossigeno e sostanze nutritive. Con le sostanze che si ricavano si può ottenere la lievitazione del pane, la produzione di bevande alcoliche come vino e birra, la produzione di aceto e formaggi, quindi questo procedimento esisteva già da secoli. Negli ultimi tempi si producono anche farmaci e antibiotici con cui nel nuovo millennio si potrà superare l'età media di vita arrivando a vivere fino a 120 anni. Le biotecnologie consentono di proteggere nel miglior modo possibile la salute dell'uomo e permettono di curarci meglio. Il processo dell'ingegneria genetica avviene inserendo un gene nella cellula del microrganismo attraverso i plasmidi (piccoli anelli di DNA); quando è stato inserito il gene viene trascritto e tradotto come se facesse parte del DNA del microrganismo, infatti quando il microrganismo si riproduce anche il gene viene trasmesso alla discendenza e tutte le cellule che discenderanno dalla cellula batterica saranno identiche ad essa così produrranno sempre la stessa cellula geneticamente modificata; questa discendenza di cellule identiche è detta clone. Un esempio di clone è stata la pecora Dolly clonata ad Edimburgo. Questo processo è usato anche nell'agricoltura perché può soddisfare la crescente popolazione e anche permettere di coltivare in terreni aridi o salati (un esempio di organismo geneticamente modificato sono gli OGM). Grazie all'ingegneria genetica si possono produrre farmaci, organi umani da usare nei trapianti o la sostituzione di geni difettosi che possono portare a malattie. Quando una proteina viene estratta dal sangue di una persona c'è il rischio di prendersi una malattia ma con l'ingegneria genetica il rischio è pari a zero. In passato, ad esempio, per curare i bambini affetti da nanismo si estraeva l'ormone della crescita dal cervello di corpi deceduti ma così facendo i bambini erano colpiti da malattie celebrali, invece ora FERRERO MATTEO i bambini affetti da nanismo vengono curati inserendo l'ormone della crescita nei batteri evitando che prenda malattie. Molte proteine sono difficilissime da estrarre ma si possono creare fonti illimitate attraverso gli organismi geneticamente modificati per curare malattie come l'epatite, l'AIDS e alcune forme di cancro. In Scozia dei ricercatori hanno ottenuto una pecora che produce nel latte proteine per la cura di una malattia polmonare e basterebbero 2000 pecore geneticamente modificate per soddisfare il fabbisogno mondiale di questo farmaco. Nel laboratorio genetico hanno creato delle piante geneticamente modificate che producono le proteine umane e un giorno potranno essere usate nella medicina ad esempio esistono delle piante di soia e di mais che producono nei semi anticorpi utili alla medicina.