Daniele Mollo Non il mondo Non fermarsi ma fermo Nessun sono ma sora Non lo sguardo ma Garda Nessuna capanna ma essere in panne Non morire ma moribonda Non sogno bensì Samarcanda Niente calma ma il caos Nessuna schiavitù bensì la gru Non il fruscio bensì il ruscello Non il mio, il suo, il vostro ma io, io, mostro. Non uno ma nessuno Non te ma terra Non noi ma nove Non negoziare ma oziare nel verde Non ascoltare ma il maiale del maiale Maiale nel mondo di sopra Austria o nel porcile Ma sopra come sub Sub-­‐Austria senza ostruzioni o Ostia E nemmeno Città del Vaticano ma il Vaticano dei Papi Amore Le labbra oggi sono lábios Le mani diventano mãos Ci si ribella alla pelle L’occhio si chiude Voci echeggiano As pessoas viajam Io ti contagio Gli alberi si fanno árvores Cereja cereja cereja sono ciliegie tutte e tre No è nel e não nega Lei è ela e lei è ler. Minimo è menina o menino Da però abbiamo opera Ma tradimento, strategia, lingua Sono ambizione e ferita Ma tradimento e gli alberi e il sussurrare 1 Pasqualina Sorrentino Am (m)ór1 Oggi la bocca divien vocca a vocc’ mani man si risponde alla pelle l’occhio si chiude l’eco si schiude2 viv e vac3 vivo innamorato4 alberi vengono in albr chiupp chiupp chiupp sono i tre pioppi semplicemente onomatopeico? o rion è la strada ross attuorn te si tu te e tuorn 5 femmineo è p’ mascl o p’ femmena oppure divien pure ò6 ma tradimento strategia lingua là sono ambizione e lesione ma tradimento e alberi e sussurrare ma strategia ma amore e lingua io salto da un lato un merlo è al mio posto e salta, saltella e hopplà tutt kest è cagnà guardo un albero per fare a cambio guardo te per uno scambio ogni tua parola cambia ogni mia parola ciò che dici cambia in me parole le parole cambiano e scambiano vado le casette son là son là gli alberi e il mare le auto si dirigono mutevolmente luccicanti in paese ndà skol elementar mutano le materie fluisce la letteratura la musica la formazione fluisce la numerazione 1 Il titolo della poesia: Liebe,’Amore, crea un rimando fonico con il termine tedesco Leben, ‘vita, vivere’. Nella traduzione italiana questo rimando si perde. Si propone una doppia traduzione italiana e napoletana Ammór [Am(m)ór;L(i)ebe(n)]. 2 Il verbo ‘schiudere’ è scelto principalmente per il suo valore fonico. Dal punto di vista semantico, il verbo riesce a rendere in parte il senso di apertura e di libertà comunicato dal verbo fliegen,’volare’ presene nel testo di partenza. 3 Nel testo di partenza il poeta propone un gioco di parole e significati. Il verbo leaving in inglese vuol dire principalmente lasciare, andare via, tuttavia a livello fonico leave è omofono di live vivere. La riscrittura propone entrambi i verbi. 4 La traduzione prova a rendere la stessa struttura sintattica dei versi VI e VII (I am leaving/Ich bin lieben; viv e vac/vivo innamorato) 5 Il verbo napoletano ‘ tornare’ e scelto al posto della traduzione letterale del verbo inglese doing per il suo valore fonico. 6 Il fono-simbolo “ó” può essere una delle traduzioni in napoletano della congiunzione ‘oppure’. 2 cambiando al cambiamento oggi andiamo cambiando ti corrispondo7 Non il mondo non fermarsi ma Fertőd8 esser no ma Esztergom9 non occhi ma Ócsa10 non asilo ma esilio non accidia ma pesticida11 non sogno ma Pest12 non beato ma Prato13 non morbo greve ma gru non favella14 ma flusso non mio suo loro ma mirra argento ed oro non uno ma niuno15 non lui ma l’universo16 non lei ma cento volte sesto non plasmare ma posare sul prato non udire ma balene17 balenanti balene nel Balaton18 superiore, sopra il mondo o nel mare19 7 Il verbo ‘corrispondere’ può significare’ricambiare un sentimento’(usato per lo più al passivo), ma anche ‘scrivere una lettera a qualcuno’. 8 Piccolo villaggio situato a nord-ovest dell’Ungheria, ai confini con l’Austria. Il Palazzo Esterházy, conosciuto come la "Versailles ungherese", è una delle principali mete turistiche della cittadina, che dal 1959 ospita ogni anno il Festival Internazionale Haydn e le Settimane Musicali in onore del compositore austriaco Joseph Haydn (1732-1809). 9 Città dell’Ungheria settentrionale situata a nord-ovest di Budapest. 10 Città situata nell’Ungheria settentrionale nella provincia di Pest 11 Il sostantivo pesticida se scomposto permette di ricavare il nome della città ungherese Pest. Il pesticida essendo una sostanza usata per distruggere, uccidere degli organi viventi può essere collegata al concetto di morte presente nel neologismo del poeta: sterberlin - sterbe/rli/n –sterben(morire) 12 Pest, situata sulla sponda orientale del Danubio, costituisce la parte nuova della capitale magiara. Prima dell’unificazione nel 1873 la città di Budapest (Ungheria centrale) era divisa in tre città: Buda,Óbuda e Pest. 13 Città della toscana. Prato oltre ad essere un toponimo è anche un nome comune. La scelta di sostituire il lago del testo di partenza con il prato è motivata principalmente dal risultato fonico: Be-ato; pr-ato laddove nella versione originale troviamo (Se)ligkeit e See (letteralmente beatitudine e lago). Purtroppo si perde uno degli elementi dominanti in tutta la poesia: l’acqua che viene sostituita da un altro elemento naturale che si ritrova nel testo di partenza al verso XIV 14 Il termine favella è stato scelto al posto del sinonimo più comune lingua per due motivi:primo fra tutti il suono, che è dato dalla ripetizione delle consonati f,v,f e l nelle parole favilla e flusso. In secondo luogo l’etimologia della parola favella (dall’a.fr. fable, piccolo racconto) introduce l’aspetto “fantastico” e magico del verso successivo, che tradisce “favolosamente” il testo di partenza. Cfr. etimologia di favella sul sito http://www.etimo.it/?term=favella 15 Parola antiquata per nessuno 16 Nella traduzione il pronome soggetto egli (er in tedesco) è stato sostituito dal pronome oggetto lui e al posto del sostantivo tedesco Erde ( terra) è stato proposto -l’universo -per poter rendere l’assonanza presente nella versione originale(er/erde). 17 La parola balena è stata scelta per tradurre il termine tedesco Wels,che oltre ad essere un toponimo (la città di Wels è situata nell’ Alta Austria), è una parola desueta che indica un pesce rapace che sembra imparentato con la parola tedesca Wall\Wallfisch (balena).Cfr. http://dwb.unitrier.de/Projekte/WBB2009/Navigator/navigator_py?sigle1=DWB&lemid1=GW16664&sigle2=Adelung&lemid2=DW 01703. 18 Il Balaton è il lago più esteso dell’Europa orientale si trova nell’Ungheria occidentale.Il lago viene chiamato “il mare ungerese” 3 ma sopra come szabad20 szabad Balaton lago aperto Mabalato21n o Baja22 e ancora non Budapest ma Kisbuda23 Szabadszállás24 Sandra Puleo Amore Oggi le labbra diventano labios25 le mani manes26 si risponde alla pelle l'occhio si serra le eco si librano vado adelante sono un amante27 Alberi si tramutano in arbolar28 uno dos tres son le querce tres29 calle è il cammino e rosso rotundo tu eres tu, tu haces tu30 muliebre è masculino o mujeril31 19 La parola mare è stata scelta al posto della parola acqua per tradurre il tedesco Wasser e recuperare l’allitterazione tra mondo, mare e ma, porvando a compensare la perdita de di Ober-welt Ober-österreich, che nella riscrittura sono in parte tradotti. 20 Traduzione ungerese dell’aggettivo inglese open (aperto) presente nel testo di partenza. 21 La parola Mabalaton, costituita dalla congiunzione ma e il nome del lago Balaton, è un tentativo di imitazione del neologismo Aberösterreich formato dalla congiunzione aber (ma) e Österreich (Austria). 22 Città dell’Ungheria meridionale. La città di Baja, omofono della parola italiana -baia- rimanda il lettore all’insenatura marina è all’acqua. Nel testo di partenza il poeta sceglie la città austriaca di Aussee. Dalla parola se scomposta Aus-see si può ottenere il sostantivo See che in tedesco è significa sia mare (die See) che lago (der See). 23 Kisbuda nasce dal tentativo di tradurre il nome della città austriaca Kleinmünchen. Kis è l’agettivo ungherese che traduce il tedesco klein (piccolo). 24 Città situata nella provincia di Bács-Kiskun (Ungheria meridionale). Nel testo di partenza dalla città scelta dal poeta P.Waterhouse Freilassing si può ricavare l’aggettivo tedesco frei, ‘libero’, ‘aperto’.Nella traduzione la città ungherese Szabadszállás (Szabad,’ libero’,’ aperto’ +szállás, ‘quartiere’, ‘albergo’) è stata scelta in quanto parola costituita dall’aggettivo szabad traduzione ungherese dell’aggettivo tedesco frei. 25 Ricorda il suono del corrispettivo termine italiano. 26 Vedi nota 1. 27 Per creare la rima ho cambiato il significato del verso precedente (vado adelande: vado avanti) e sostituito al gerundio un nome (sto amando-sono un amante). Ho inoltre modificato il present continuous inglese in presente spagnolo (on avendo quest'ultimo un simile costrutto). 28 Vedi nota 1. 29 Ho sostituito “oak” con i primi tre numeri in spagnolo al fine di creare un' assonanza. 30 Per l'impossibilità di rendere il costrutto inglese (present continous), ho utilizzato il verbo spagnolo “hacer” (fare) e ripetuto il pronome personale “tu” per creare assonanza. 4 fuori o diventa reformar32 ma slealtà è della lingua capacità33 perchè ambiciòn sento e ferimento34 ma infedeltà e le frasche e il frascheggio35 Ma strategie e amore e lingua io mi discosto e un merlo prende il mio posto e salta e balza e casca todo esto està cambiando guardo un albero per fare a cambio guardo te sullo scambio ogni tua parola cambia ora ogni mia parola ciò che tu dici cambia in me le parole le parole cambiano e cambiano36 io vado le casette son qua gli alberi il mare son qua. Le automoviles vanno nel paese mutevoli luccicando nell'escuela le materie van cambiando la cultura la letteratura la musica fluendo i numeri fluendo37 per distrarmi, oggi me ne vado per distrarmi per distrarmi, oggi ti scrivo per distrarmi38 31 Vedi nota 1. 32 Ho interpretato il “redo” come un “ri-fare” che ho reso con il verbo spagnolo “formar” 33 Non ho rispettato i plurali e i significati letterali delle parole per mantenere l'effetto sonoro. 34 Ho inserito “sento”, che nel testo originale non è presente, per creare assonanza con “ferimento”. 35 Ho utilizzato “frasche” e “frascheggio”che riconducono al campo semantico dell'albero. 36 Il verbo “cambiare” ritorna di verso in verso per creare rima e assonanza. 37 Ho sostituito il presente col gerundio per creare la rima (-ndo). 38 Per creare assonanza e mantenere il ritmo ho ripetuto “oggi” e “per distrarmi”e volutamente non ho tradotto alla lettera “zum Abwechslung”. 5 Non il mondo 39 Non fermarsi ma Fermo nessun sono ma Siena nessun oculum ma Ocriculum 40 nessuna difesa ma case indifese 41 non morire ma moRoma non somnium ma Caput Mundi 42 non l'appagamento ma del mare il movimento nessun malsano ma argano non la favella 45 43 44 ma il ruscello 46 non sia mio ma vostro pietra pietra fuocastro non di me uno ma nessuno non esso ma l'universo non essa ma settecento 47 non edificare ma sull'erba stare nicht hören sondern “Schwiz” im schweizer Deutsch 48 “Schwiz” in der deutschen Schweiz oder “i de tütsche Schwiz” 49 50 aber “obe isch” wie oben “obe Schwiz” mit der deutschen, italienischen und französischen Schweiz 51 52 und auch nicht Zürich aber “Züri im tütsche Kanton” . 40 Ho utilizzato il nome latino di occhio e Otricoli (Umbria, prov. di Terni) per creare assonanza. 41 Ho interpretato “sterberlin” come sterben(morire)+Berlin(capitale); di conseguenza ho tradotto utilizzando morire+Roma(capitale). 42 Ho reso “Traum” col nome latino “somnium” e Roma con la celebre espressione utilizzata dal poeta latino Lucano nella sua Pharsalia. 43 Non ho tradotto alla lettera e ho aggiunto “movimento” per creare assonzanza con “appagamento”. 44 Ho utilizzato”malsano” che rimanda al campo semantico della malattia, affinchè facesse rima con “argano” (stumento simile alla gru). 45 “Favella” non è propriamente la traduzione di “Sprache”, ma crea assonanza con “ruscello”. 46 Ho reso “fuoco” un aggettivo qualificativo con alterazione dispregiativa per creare assonanza con “vostro”. 47 Ho cercato verbi che avessero la stessa terminazione (per questo ho utilizzato“stare” anziché “sedere”). 48 In questa parte finale il paese di riferimento diventa la Svizzera, della quale utilizzo non solo le città ma anche la lingua, in particolare lo svizzero-tedesco; “Schwiz”= Svizzera. 49 “i de tütsche Schwiz”= nella svizzera tedesca. 50 51 “obe isch”= oben ist. Faccio qui riferimento alla divisione della Svizzera nei cantoni tedesco, italiano e francese. 6 52 “Züri”= Zurigo che si trova appunto nel cantone tedesco. 7 Ma il tradimento gli alberi il bisbigliare Federica Guarracino Ma strategie ma amore ma lingua Amore io salto da parte e un merlo è al mio posto e Le labbra diventano oggi lábios salta saltella trabocca Le mani mãos todo este é a mudar La pelle è corrisposta Io guardo un albero per cambiare L’occhio si chiude Io ti guardo per il cambiamento 1 Ogni tua parola muta ora ogni mia parola Echi volano Eu vou Quello che dici diventa in me parola Io voglio Le parole mutano e mutano Alberi mutano in árvores Io vado a casetta sono lì carvalho carvalho carvalho sono tre querce Gli alberi sono lì, il mare Rua è la strada e rosso à volta Le automobili procedono mutevoli scintillanti nel paese Tu sei tu estás a fazer tu Femminile è masculino o feminino fuori o è refazer Ma tradimento strategie lingua poi sono ambizione e ferita Nella escola primária cambiano le materie Scorre l’educazione la letteratura la musica Scorrono i numeri Noi andiamo oggi incontro al cambiamento Io ti scrivo per il cambiamento 8