SCAFFALE E FINESTRA Abbiamo immaginato lo scaffale che nascondeva l’alloggio come un portale che separa la zona dell’ufficio dei benefattori dallo spazio in cui vivono i clandestini. Nella parte superiore sono posizionati i raccoglitori separati da catene come fossero le sbarre di una prigione. Nella finestra sul mondo esterno le catene sono spezzate e i fogli contenuti nei raccoglitori volano via come simbolici uccelli verso la libertà. CHANUKKAH Ci è sembrato importante fare un accenno anche ai riti della religione ebraica. Nel corso dello spettacolo, perciò, Anne rivive in un flashback un momento in cui la sua vita scorreva ancora serena, quando insieme alle sue amiche costruisce la Chanukkah utilizzando le bottigliette vuote di Opekta, la gelatina per marmellata prodotta dalla fabbrica di suo padre. La Chanukkah è un candelabro a nove braccia che ricorda un miracolo antichissimo: il tempio ebraico era stato dissacrato e il lume sacro, spento. Gli ebrei riaccesero il lume con l’olio sacro rimasto. Era così poco che sarebbe bastato solo per un giorno… e invece, fu sufficiente per altri otto giorni! Nella «Festa delle luci», ogni dicembre, gli ebrei accendono un lume al giorno per ricordare che la luce ha vinto l’oscurità. Anche la forma del candelabro da noi realizzato è simbolica poiché rappresenta una Stella di David. IL TEMPO Per rappresentare lo scorrere del tempo (756 giorni di reclusione!) esso è stato personificato. Occorreva dunque contraddistinguerlo rispetto ai personaggi reali. Il tempo è prezioso, per cui il colore che abbiamo scelto per caratterizzarlo è l’oro; elementi a spirale decorano il suo abito e la clessidra per indicare il suo moto senza fine. Inoltre esso regge tra le mani una sfera luminosa che rappresenta il mondo di cui il Tempo è signore. IL DIARIO Il diario è presente sulla scena sia come oggetto che come persona, Kitty, l’amica a cui Anne confida tutto e che sarà sempre al suo fianco. La gonna che indossa il Diario è stata realizzata con la stessa stoffa che riveste il diario di carta: un tessuto a quadretti rossi e beige come l’autentico diario di Anne ritrovato nell’alloggio.