SCUOLA MEDIA STATALE PER CIECHI Via Vivaio, 7 – Milano Tel .02-76003307 FAX 02/76399303 e-mail: [email protected] PROGETTO TEATRO CLASSI TERZE Il progetto coinvolge tutti gli anni scolastici le classi terze in un lavoro interdisciplinare. E’ uno dei momenti fondamentali, insieme al progetto musica di integrazione di ogni diversità. Ogni anno viene realizzato un video e una canzone. Nel corrente anno scolastico il titolo della rappresentazione teatrale è : “ L’Orlando Furioso” e la rappresentazione si è svolta il giorno 22 maggio 2007 alle ore 21,00. Obiettivi a. Miglioramento delle abilità sociali cognitive b. Miglioramento delle capacità di comprendere, riconoscere e controllare le emozioni. c. Improvvisare, elaborare o progettare interventi mimici , sonori e gestuali in base a criteri. d. Accrescere la capacità di imparare ad apprendere le abilità. e. Stabilire modalità espressive nell’esecuzione di testi drammaturgici e teatrali. f. Utilizzare la creatività e il gusto artistico. Per studenti con bisogni particolari: g. Sviluppo delle abilità sociali nell’affermare se stesso. h. Orientarsi nel compito da eseguire. Finalità a. Creare situazioni comunicative paritetiche tra gli allievi normodotati e quelli differentemente dotati. b. Stimolare la crescita umana, fisica e mentale della persona. c. Migliorare la coscienza sociale. d. Orientare alla conoscenza degli ambienti e delle situazioni. e. Utilizzare il prodotto artistico per un’apertura dell’istituzione scolastica verso l’ ambiente culturale e le istituzioni della città. 1 Contenuti 1996\97- Roba da matti A. Scarpetta. da Il medico dei pazzi 1997\98- Isole da tre uomini in barca Jerome K. Jerome 1998\99- Pecore nere soggetto originale scritto e composto da allievi e professori 1999\00- Lampi e lamponi soggetto originale scritto e composto da allievi e professori 2000\01- Candido Voltaire 2001\02- Sogno di una notte di mezza estate W. Shakespeare 2002\03- Vita di Galileo B. Brecht 2003\04- La tempesta W. Shakespeare 2004\05- La favola dei saltimbanchi M. Ende 2005\06- Il mistero della collina Giuseppe Pontremoli 2006\07- L’Orlando furioso Ludovico Ariosto Destinatari Gli alunni delle classi III, le famiglie degli alunni,gli insegnanti che svolgono pratica di auto aggiornamento. 2 Metodologie Le ragazze e i ragazzi vengono assegnati ad uno degli otto laboratori che per tutto l'anno svolgono attività drammaturgia per un ora alla settimana, altri momenti dedicati al teatro sono : la gita di più giorni che viene svolta ogni anno e la settimana precedente lo spettacolo in cui vengono effettuate prove aggiuntive e generali. Durante il primo quadrimestre ( Sett. Ott. Nov. Dic.) vengono effettuate pratiche di rilassamento, pratiche percettive del corpo e dello spazio in situazioni pre-teatrali, introduzione al mondo della recitazione e della comunicazione scenica con giochi animativi e mimici, prove di drammatizzazione improvvisata, analisi del gesto, della parola e del movimento in funzione scenica, scrittura creativa. Nel successivo trimestre ( Gen. Febb. Mar. ) viene affidato a ciascun laboratorio un segmento dell'opera da allestire per una creazione originale e progressiva della sceneggiatura sulla trama proposta con l' adattamento teatrale del testo alle nostre esigenze, in fine a Aprile e Maggio si eseguono prove delle scene assegnate che vengono assemblate per presentare l’allestimento in un teatro cittadino. Fasi del lavoro Fase1: la scelta. La fase della scelta del testo da mettere in scena viene operata dai docenti nell'estate precedente l'inizio dell'anno scolastico; ognuno si accolla la lettura dei testi proposti e ne fa una relazione scritta . Altre volte non si perviene ad una scelta e questa fase slitta a settembre - ottobre. Il testo o i testi sono discussi e analizzati nelle riunioni dei docenti coinvolti nei laboratorio-teatro per stabilire se presentano le caratteristiche di fattibilità tecnica a noi necessarie , successivamente vengono proposti alle classi terze per pervenire ad una decisione condivisa. Fase2: la preparazione. Se il lavoro viene tratto da un opera preesistente si deve scegliere l'edizione da cui trarre il copione, ordinare all'editore le copie per ciascun partecipante e provvedere alla consegna e al pagamento. Il testo viene poi elaborato nella struttura e diviso in parti per l'assegnazione ai laboratori, con attenzione particolare alle caratteristiche di ciascun allievo. Se il lavoro è d'invenzione bisogna creare la struttura di base dell'opera per mettere in grado il colleghi di lavorare su di una trama coalescente. Fase 3 : la messa in scena Bisogna pianificare il lavoro tecnico e artistico, elaborare il calendario delle prove straordinarie necessarie, pensare al trasporto degli attori al teatro e assicurarsi che siano garantiti i servizi relativi : mensa, sorveglianza, condizioni di sicurezza, 3 trasporto delle scenografie e dei costumi, allestimento del palcoscenico, piano delle luci e delle musiche. 4