CONSIGLI SULLA PROGETTAzIONE IN COLLAbORAzIONE CON MANOVRE PERFETTE +12V D26 e più semplici, con il sensore di parcheggio 28 eTech - NUMERO 3 Come si è detto in precedenza, il GP2D120 (MOD1 - nella figura 1) misura la distanza e riduce la sua tensione di uscita man mano che l'oggetto (il veicolo) si allontana. La relazione non è né inversamente proporzionale, né lineare, in quanto l'angolo di riflessione varia in misura inferiore all'aumento della distanza. Per controllare adeguatamente il seguente 4u7 63V 2 R18 D10 D15 D20 D11 D16 D21 D7 D12 D17 D22 D8 D13 D18 D23 D9 D14 D19 D24 R19 R20 R21 R22 R1 100k 1 +5V OUTPUT CIRCUIT R10 IC1A 1 R2 100k 6 R6 T1 7 IC1B D3 BAT85 R12 1k BC550C R14 13 IC1D 2k7 R11 Il funzionamento del VCO è abbastanza semplice. C3 viene caricato da R3 (con T1 attivo). Quando la tensione all'ingresso invertitore di IC1B diventa inferiore a quella dell'ingresso non invertitore, l'uscita aumenta e C3 viene scaricato tramite D1 e R4. La soglia impostata da R5 e R6 determina l'intervallo di esercizio. R8 è stato selezionato in modo da fornire un'isteresi di circa 0,5 V. Quando il VCO è in funzione, l'isteresi è compresa tra 3,4 e 3,9 V. La tensione massima di ingresso del VCO è, di conseguenza, pari a circa 3 V. Con le impostazioni appropriate – nel prototipo la tensione sul wiper di P1 (piedino 3 di IC1A) è stata impostata su 1,45 V – l'intervallo di uscita del sensore è completamente coperto. Il VCO è stato progettato in modo da generare impulsi di ampiezza e frequenza variabili. A frequenze superiori, la corrente più elevata attraverso R3 determina un flusso di corrente superiore attraverso R4 e, pertanto, C3 impiegherà più tempo per scaricarsi a sufficienza da rendere di nuovo stabile l'uscita dell'interruttore IC1B. La tensione in uscita del sensore viene monitorata dall'amplificatore operazionale IC1D, configurato come comparatore. La sua funzione è assicurarsi che i LED inizino a lampeggiare con una frequenza minina, quando un oggetto entra nel campo. P2 viene utilizzato per regolare la tensione attraverso R11 fra 0,1 e 0,32 V. All'impostazione minima di P2, si è riscontrato un campo del sensore di 1 m – una copertura molto superiore alle aspettative, in quanto 14 D4 D2 BAT85 C4 R13 470u 25V +5V 330R 330R BD139 R17 BAT85 10 1M 100k +12V T2 9 R15 IC1C 8 100k dal sensore. Quindi il VCO viene spento da T1 quando si raggiunge la distanza minima. K1 R16 4k7 P2 12 330R 330R K2 5 R7 22k 39k 39k R9 2 R8 470k R3 100k 220k VOLTAGE REGULATOR OSCILLATOR CIRCUIT LED DRIVE CIRCUIT VCO montato su IC1B, il segnale viene prima invertito tramite IC1A. Preset P1 è stato aggiunto per regolare la tensione di uscita di IC1A in modo da ricondurla completamente nell'intervallo di esercizio del VCO. Il VCO viene acceso all'attivazione di T1. A tale scopo, è sufficiente collegare la resistenza di base di T1 all'uscita di IC1A. Per fare in modo che i LED si accendano senza intermittenza, è necessario regolare la tensione in uscita di IC1A mediante P1, portandola appena al di sotto di 0,5 V, mentre un oggetto è posizionato alla distanza minima richiesta 100n 11 D5 D6 4k7 22k 3 R5 C3 100n 3 SIGNAL PROCESSING CIRCUIT LED Diagramma del circuito R4 68k P1 100k C2 PSD La C5 IC1 100k BAT85 GP2D120 2 Per la misurazione della distanza viene utilizzato un sensore speciale, il modello GP2D120 prodotto da Sharp. Il sensore misura la distanza tramite un LED a infrarossi (IR) con una lunghezza d'onda di circa 850 nm. La tensione in uscita del sensore diminuisce all'aumentare della distanza. Lo schermo di questo "radar" è formato da alcuni LED che iniziano a lampeggiare quando un oggetto entra nel campo del sensore. Più l'oggetto si avvicina al sensore, più rapidamente lampeggiano i LED. 4 C6 10u 63V +5V D1 MOD1 Non sempre è facile guidare un veicolo in retromarcia. Esistono vari buoni motivi per cui i veicoli moderni sono spesso dotati di sensori che indicano quando il paraurti posteriore si avvicina eccessivamente a un oggetto. Il circuito qui descritto è la soluzione perfetta per agevolare il parcheggio in posizioni fisse, come in un garage. D25 0 Di Ton Giesberts (Elektor Labs) basato su un'idea di Ludovic Meziere (France) Principi +5V 3 +5V 100u 25V Per l'implementazione è stato utilizzato un oscillatore controllato in tensione (VCO). I LED si accendono senza intermittenza quando si raggiunge una distanza minima. C7 IC2 78L05 220u 25V C1 maggior parte delle persone trova più difficile guidare a marcia indietro che a marcia avanti. In ogni caso, è molto più complesso stimare la distanza fra un oggetto e il paraurti posteriore e, inoltre, lo sforzo di guardare indietro può causare una spiacevole sensazione al collo. Una soluzione per il problema è il sensore di parcheggio per la marcia indietro, che indica lo spazio percorribile dietro al veicolo senza rischiare di scontrarsi con ostacoli. Il circuito presentato in questo articolo dovrebbe essere montato in una posizione fissa, ad esempio sulla parete posteriore di un garage. Con l'ausilio di uno schermo installato in una posizione visibile si può stabilire se sia possibile procedere ulteriormente all'indietro, senza urtare il muro. 3V6 1W3 12V IC1 = MCP6004-I/P 1 1k5 CONSIGLI SULLA PROGETTAzIONE 090184 - 11 Figura 1. Nello schema del circuito si possono notare alcune applicazioni tipiche degli amplificatori operazionali: un inverter e un comparatore. la scheda tecnica specificava un campo massimo di 30 cm. Quando l'uscita di tensione del sensore si riduce eccessivamente, l'uscita di IC1D diventa elevata e, in tal caso, D2 impedisce a C3 di caricarsi. Di conseguenza, l'uscita di IC1B rimane limitata. Una volta parcheggiato il veicolo, i LED rimangono accesi per circa 5 minuti, prima di spegnersi per effetto di IC1C. IC1C consente di verificare se i LED stanno lampeggiando. Quando l'uscita di IC1B è bassa, C4 viene caricato rapidamente e l'uscita di IC1C rimane elevata, bloccando D4. In questo caso i LED rimangono spenti in qualsiasi circostanza. Se l'uscita di IC1B si mantiene elevata, C4 si scarica lentamente tramite R13. Infine, dopo circa 5 minuti, l'uscita di IC1C si riduce e la corrente di base di T2 viene quindi deviata tramite il diodo Schottky D4. Ora, a veicolo fermo, i LED rimarranno spenti. Inizieranno a lampeggiare quando il veicolo tornerà a spostarsi, e continueranno finché non sarà uscito dal campo. Alla distanza massima il periodo di lampeggiamento dei LED è di circa 240 ms, con un'ampiezza dell'impulso pari a 50 ms (D = 21%). Alla distanza minima il periodo è di 160 ms, con un'ampiezza dell'impulso pari a 95 ms (D = 59%). La variazione della frequenza da 4 a 6 Hz potrebbe sembrare di scarsa entità, ma la variazione nel ciclo di funzionamento la rende molto più significativa. aggiunto all'ingresso del regolatore per mantenere la dissipazione al minimo. In caso contrario, si produrrebbe un flusso di 7 V attraverso il regolatore piccolo, senza un motivo valido. I LED vengono alimentati direttamente dall'adattatore di rete. Con un adattatore di rete da 12 V è possibile collegare cinque LED rossi in serie, senza alcun problema. Il consumo di corrente in standby (senza riflessione) è pari a 39 mA. Con tutti i LED accesi, aumenta a 76 mA. Per questo circuito è stato progettato un piccolo PCB, a lato singolo, suddiviso in due parti. Lo schema del PCB è disponibile per il download dal sito Web eTech. I LED sono stati tenuti separati, per consentirne il montaggio in una posizione chiaramente visibile. Sarà quindi possibile montare il sensore e la parte restante del circuito nella posizione più appropriata. Per il collegamento fra le due schede sono stati utilizzati header. Sul lato dei LED, una versione ad angolo retto è particolarmente indicata. Impiegando socket appropriati, è possibile realizzare un collegamento fra le schede che richiede una manutenzione minima. Anche il sensore prodotto da Sharp può essere collegato tramite pin header. Il collegamento del sensore vero e proprio dovrà essere effettuato tramite uno speciale socket a 3 piedini, con un passo terminale di 2 mm, prodotto da JST (Japan Solderless Terminals). Alimentatore e PCb Il sensore e il circuito realizzati intorno agli amplificatori operazionali sono alimentati da un'unità 78L05. Un diodo stabilizzatore di tensione è stato Continua a pagina 30> eTech - NUMERO 3 29 Basilica Ulpia, Roma Consigli sulla progettazione Elenco dei componenti Figura 2. Queste schede relativamente piccole sembrano includere un eccesso di componenti. Tuttavia, grazie alla presenza di elementi a foro passante, la saldatura non dovrebbe causare problemi. Resistenze R1, R2, R3, R14, R15 = 100 kΩ R4, R7 = 22 kΩ R5 = 68 kΩ R6 = 220 kΩ R8 = 470 kΩ R9, R10 = 39 kΩ R11 = 2,7 kΩ R12 = 1 kΩ R13 = 1 MΩ R16, R17 = 4,7 kΩ R18 = 1,5 kΩ R19 - R22 = 330 Ω P1, P2 = 100 kΩ preset (Piher) Codice RS 151-303 151-167 157-531 159-004 151-331 151-325 151-072 157-446 151-123 151-000 151-094 151-375 473-590 Condensatori C1 = 100 µF 25 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 8 mm max. C2 = 100 nF MKT, passo terminale 5 mm o 7,5 mm C3 = 4,7 µF 63 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 6,3 mm max. C4 = 470 µF 25 V, radiale, passo terminale 5 mm, diam. 10 mm max. C5 = 100 nF in ceramica, passo terminale 5 mm C6 = 10 µF 63 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 6,3 mm max. C7 = 220 µF 25 V, radiale, passo terminale 2,5 mm, diam. 8 mm max. Scelta dell'amplificatore operazionale Per l'amplificatore operazionale quadruplo è stata selezionata una versione economica railto-rail, la MCP6004-I/P prodotta da Microchip, perfetta per questa applicazione. Le specifiche dell'amplificatore operazionale da considerare per questo circuito non sono la larghezza di banda, la velocità di variazione o la corrente di uscita, ma la tensione di ingresso differenziale massima. Nel circuito vengono impiegati due amplificatori operazionali come comparatori e, di conseguenza, la differenza di tensione fra i due ingressi potrebbe ammontare a diversi volt. L'amplificatore operazionale scelto può sostenere una differenza di tensione equivalente alla tensione di alimentazione. La 30 eTech - NUMERO 3 Semiconduttori D1–D4 = BAT85 D5–D24 = LED, 5 mm, rosso, a bassa corrente D25 = LED, verde, 5 mm, a bassa corrente D26 = diodo stabilizzatore da 3,6 V, 1,3 W T1 = BC550C T2 = BD139 IC1 = MCP6004-I/P IC2 = 78L05 Codice RS Varie K1, MOD1 = pin header SIL a 3 piedini K2 = pin header SIL ad angolo retto a 3 piedini MOD1 (non sul PCB) = GP2D120 Piedino di prova per PCB, diam. 1,3 mm, 2 pz. BPH-002T-P0.5S, JST BPH-002T-P0.5S, 3 pz. PHR-3, JST PHR-3 Codice RS Aeroporto di Zurigo, Svizzera Oasi dei mari, la più grande nave da crociera al mondo Seoul Semiconductor: una nuova luce sul mondo! 300-978 646-6670 826-436 812-358 545-2254 314-1823 403-181 398-552 I LED di Seoul Semiconductor illuminano già i luoghi ed i monumenti più famosi del pianeta 681-3269 681-2521 315-400 434-138 353-1276 353-1311 Business Center, Russia Siamo ansiosi di ascoltare la vostra nuova idea Torre Eiffel, Parigi Codice RS 684-1942 463-1765 520-1040 684-1958 652-9995 440-6547 193-6815 Hotel, Turchia tensione di alimentazione può variare fra 1,8 e 5,5 V (7 V è il massimo assoluto). In molti amplificatori operazionali sono disponibili diodi protettivi collegati in antiparallelo fra gli ingressi e pertanto la tensione di ingresso differenziale massima può essere solo 1 V. In teoria, anche questo circuito potrebbe utilizzare tali amplificatori operazionali. Per questo motivo R9 è stato aggiunto all'ingresso invertitore di IC1D. A titolo esemplificativo, si è provato a utilizzare un TS924IN. Tuttavia si è riscontrato che i due ingressi del comparatore influiscono l'uno sull'altro. La costante temporale di C4 e R13 risulta inferiore a causa dell'aggiunta di R14 e R15. Ulteriori vantaggi online... Scarica lo schema del PCB da Consigli sulla progettazione, all'indirizzo rswww.it/eTech LED Power Z • Acriche di Seoul Semiconductor, illuminazione alimentata direttamente dalla corrente alternata (100/110/220/230 V) • Una sorgente luminosa ecocompatibile e orientata al risparmio energetico Illuminazione LED con visione dall'alto LED con visione LED a chip laterale Display e segnali luminosi Automotive LED a lampadina LED ad elevata densità di flusso Dispositivi mobili Segnali stradali rswww.it/elettronica