IL SISTEMA NERVOSO INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. Nozioni generali Il tessuto nervoso Il sistema nervoso centrale Il sistema nervoso periferico Il sistema nervoso vegetativo (o autonomo) Gli effetti delle sostanze psicoattive sul sistema nervoso 1. NOZIONI GENERALI Che cos’è? Il sistema nervoso è il centro di comando del corpo umano. Come svolge le sue funzioni? 1. Riceve informazioni sia dall’interno che dall’esterno attraverso i ricettori. 2. Elabora le informazioni ricevute e quando necessario prepara delle risposte adeguate. 3. Invia alle varie parti dell’organismo gli impulsi necessari per mettere in atto i vari tipi di risposta. Com’è fatto? Il sistema nervoso può essere suddiviso in tre "sistemi", che sono connessi tra loro e lavorano insieme. 1. Il sistema nervoso centrale 2. Il sistema nervoso periferico 3. Il sistema nervoso vegetativo Il sistema nervoso è formato da tessuto nervoso. 2. Il TESSUTO NERVOSO Il tessuto nervoso è formato da due tipi di cellule: neuroni, cellule specializzate nel trasporto di "messaggi" attraverso impulsi elettrici. Cellule della glia, che si occupano di nutrire e proteggere i neuroni ed eliminare quelli non più attivi. I NEURONI Aspetti simili alle altre cellule dell'organismo: hanno una membrana cellulare hanno un nucleo che contiene i geni hanno citoplasma, mitocondri e altri "organelli" attuano processi metabolici elementari, quali la sintesi proteica e la produzione di energia. Aspetti differenti dalle altre cellule dell'organismo: hanno estensioni specializzate che si chiamano dendriti e assoni (o neuriti). I dendriti portano informazioni al corpo cellulare, mentre gli assoni le portano via dal corpo cellulare. comunicano tra loro tramite a processi elettrochimici. sono dotati di alcune strutture specializzate (come le sinapsi) e contengono speciali sostanze chimiche (come i neurotrasmettitori). I neuroni (le cellule nervose) hanno diverse forme e dimensioni (da 4 micron a 100 micron, 1 micron = un millesimo di millimetro). 1 COME É FATTO UN NERVO? Gli assoni, cioè i prolungamenti del corpo cellulare che conduce impulsi tra il corpo cellulare e la periferia, spesso sono avvolti da una membrana, chiamata "guaina mielinica", che permette agli impulsi elettrici di trasmettersi in maniera più veloce ed efficiente. L’assone ricoperto da guaina mielinica è detto fibra nervosa; un fascio di fibre nervose con la stessa funzione e ricoperto da tessuto connettivo è un nervo. I nervi spaziano per il corpo umano come "cavi" di un complesso "circuito elettrico". Tessuto connettivo: un particolare tipo di tessuto delle forme viventi superiori che provvede al collegamento, sostegno e nutrimento dei tessuti dei vari organi. DIVERSI TIPI DI NEURONI A seconda della funzione che svolgono i neuroni si dividono in: Neuroni sensitivi ricevono informazioni dalle varie parti del corpo e le trasmettono al midollo spinale o all’encefalo (ovvero ricevono e trasmettono le “sensazioni”, come sapori, odori, …). Neuroni motori inviano impulsi, cioè “comandi”, ai muscoli. Possono, per esempio, far contrarre un muscolo o stimolare il funzionamento di una ghiandola. Neuroni di associazione trasmettono impulsi da una cellula all’altra, collegando neuroni sensitivi a neuroni motori. COME FUNZIONA IL NEURONE Gli impulsi viaggiano attraverso i nervi sotto forma di (deboli) correnti elettriche alla velocità di circa 100m/s (360km/h, la trasmissione è quasi istantanea). I neuroni possiedono due importanti caratteristiche: L’eccitabilità la capacità di produrre una (debole) corrente elettrica in risposta a uno stimolo. La conducibilità la capacità di condurre l’impulso elettrico. La mielina funziona come un “nastro isolante”, cioè isola ogni assone da quello vicino, in maniera che il segnale non venga disperso. Tra un neurone e un altro non c’è contatto: la trasmissione dell’impulso nervoso avviene attraverso le sinapsi. LE SINAPSI Le ramificazioni di ogni assone terminano con un bottone sinaptico, che all’arrivo dell’impulso nervoso libera delle sostanze dette neurotrasmettitori. Queste sostanze vengono riconosciute dai recettori di una cellula vicina, che così fa ripartire l’impulso fino alla cellula successiva e così via. 2 3. Il SISTEMA NERVOSO CENTRALE È la sede di tutte le attività di pensiero e di coordinamento delle funzioni dell’organismo. Tutto il sistema nervoso centrale è ricoperto da tre membrane dette meningi. Tra le membrane si trova il liquido cefalorachidiano, che protegge il tessuto nervoso attutendo gli urti e contribuisce al suo nutrimento regolando gli scambi col sangue. IL CERVELLO Guardandolo dall'alto, si nota come il cervello sia suddiviso in due metà, chiamate emisferi. Ogni emisfero comunica con l'altro attraverso il corpo calloso, un grosso fascio di fibre nervose. (Ci sono anche altri fasci di fibre più piccoli a connettere i due emisferi; uno di questi si chiama commissura anteriore). La superficie esterna del cervello è detta corteccia cerebrale. È spessa solo pochi millimetri, ma è la parte più evoluta del cervello e si presenta ripiegata su sé stessa formando numerose circonvoluzioni (in questo modo aumenta la superficie! Se la corteccia venisse distesa coprirebbe 2 metri quadri!). Ognuno dei due emisferi è diviso in quattro lobi. 3 FUNZIONI della CORTECCIA CEREBRALE Movimento volontario (ricevere ed elaborare stimoli, inviare ordini per il movimento) Attività intellettuali (pensiero, ragionamento) Linguaggio Percezione In particolare: l’emisfero sinistro presiede le abilità logicomatematiche e linguistiche l’emisfero destro presiede il coordinamento spaziale e le abilità artistiche Nella parte inferiore del cervello si trovano altri due importanti centri: il talamo: smista le sensazioni verso le varie parti della corteccia e in parte le elabora l’ipotalamo o coordina molte funzioni vitali (assunzione ed eliminazione acqua, fame, sete, temperatura corporea, …) o è la sede delle emozioni o controlla l’ipofisi (ghiandola che produce vari ormoni e controlla l'attività di altre ghiandole; ha un ruolo molto importante nella relazione tra sistema nervoso ed endocrino, sistemi che gestiscono il corpo. IL CERVELLETTO Si trova sotto il cervello nella parte posteriore. Assomiglia un po' al cervello: è suddiviso in emisferi ed è rivestito dalla corteccia (cerebellare). Il cervelletto controlla: il movimento l’equilibrio la postura Permettendoci di compiere movimenti coordinati come ballare, andare in bicicletta, … IL MIDOLLO ALLUNGATO (o BULBO) Si trova sotto il cervelletto. Funzioni: fa comunicare l’encefalo con il midollo spinale controlla la respirazione controlla la pressione sanguigna controlla il battito cardiaco IL MIDOLLO SPINALE Il midollo spinale ha forma pressoché cilindrica e si trova nel canale vertebrale (all’interno della colonna vertebrale). In alto il midollo spinale è continuo con il midollo allungato, in basso si assottiglia formando il filo terminale che si fissa sul coccige. Il midollo spinale è la “via” di passaggio delle fibre nervose e la sede di alcuni riflessi che permettono risposte rapide e immediate. 4 4. Il SISTEMA NERVOSO PERIFERICO Il sistema nervoso periferico è formato dai nervi e svolge essenzialmente la funzione di “trasmissione del segnale” dalla periferia del corpo all’encefalo e viceversa. I nervi si presentano sempre in coppia: uno per la parte destra e uno per la parte sinistra del corpo. I nervi si dividono in: nervi sensitivi (o afferenti): portano il segnale da un'unità periferica (organo) all’encefalo; nervi motori (o efferenti): portano il segnale dall’encefalo ai muscoli; nervi misti: contengono fasci sensitivi e fasci motori. Nervi cranici Sono i nervi collegati direttamente all’encefalo. Sono 12 paia. Innervano la testa e il collo. Uno solo è motore, gli altri sono in parte sensitivi e in parte misti. Nervi spinali Escono dal midollo spinale, negli spazi tra una vertebra e l’altra. Sono tutti misti Sono 31 paia (per ogni coppia ne esce uno a destra e uno a sinistra). Innervano tutte le parti del corpo. A livello del midollo allungato si incrociano: quelli della parte destra del corpo vanno alla parte sinistra del cervello e viceversa. 5. Il SISTEMA NERVOSO VEGETATIVO Il sistema nervoso vegetativo (o autonomo) regola la funzione di quegli organi che sono indipendenti dalla nostra volontà (funzioni “base” del corpo). Si divide in: sistema simpatico È formato da due “cordoni” che corrono ai lati della colonna vertebrale e sono collegati al midollo spinale. Lungo il loro percorso si dipartono i nervi che vanno ai diversi organi. sistema parasimpatico Formato da fasci di nervi appartenenti ad alcuni nervi cranici e ai nervi spinali della regione dell’osso sacro. 5 I sistemi simpatico e parasimpatico innervano gli stessi organi, ma mentre uno stimola una funzione, l’altro agisce in modo opposto “deprimendola”, in modo da regolare la corretta attività degli organi che controllano. In generale: il sistema simpatico prevale nei momenti “di allarme”, preparando l’organismo a reagire (aumenta il battito, il ritmo del respiro, l’afflusso di sangue ai muscoli, …) Il sistema parasimpatico prevale nei momenti di “tranquillità”, stimolando funzioni come la digestione e l’escrezione. 6. Gli EFFETTI delle SOSTANZE PSICOATTIVE sul SISTEMA NERVOSO Droghe o sostanze psicoattive: sostanze che alterano la percezione e l’attività del cervello, il comportamento dell’individuo. In questo senso sono “sostanze psicoattive” anche il caffè, la cioccolata, la camomilla (anche se ovviamente queste non sono nocive). Le sostanze psicoattive agiscono sulle sinapsi alterandone il comportamento. Le droghe possono provocare: assuefazione: è l’abitudine, l’adattamento dell'organismo a un farmaco, tale da ridurne o annullarne l'efficacia e da indurre il consumatore ad aumentarne il dosaggio per ottenere l’effetto desiderato. Dipendenza psichica: il consumatore ha la sensazione di non poter vivere senza la droga. Dipendenza fisica: è uno stadio in cui l’organismo si è adattato alla presenza di una certa sostanza e non riesce a farne a meno; se questa sostanza viene a mancare (bruscamente e totalmente) si scatenano sintomi depressivi e reazioni fisiche violente: la sindrome da astinenza. Le sostanze psicoattive si dividono in: Stimolanti: Fanno parte di questa categoria le sostanze in grado di “accelerare” l’attività del sistema nervoso centrale. Narcotici: Sostanze dotate di proprietà analgesiche (calmano il dolore), sedative (calmano il sistema nervoso) e miorilassanti (rilassano i muscoli). Agiscono su ricettori specifici centrali e periferici dei sistemi deputati alla trasmissione del dolore, all’emotività, alla sfera degli istinti. 6 Allucinogeni: Inducono profonde alterazioni dello stato di coscienza, con delirio, allucinazioni, alterazione delle percezioni (vista, udito, tatto), depersonalizzazione (perdita del senso della propria identità personale e percezione del proprio corpo come estraneo). 7