Anno 6 N. 4 aprile 2002 € 0,50 Mensile Spedizione in abbon. postale 45% art. 2 comma 20/B Legge 662/96 D.C.I. Trento Giornale del Centro Servizi Culturali S. Chiara COPIA OMAGGIO ap r i l e 2002 In questo numero Il mito Genesis rivive a Trento 2 Musica d’Autore • XVI Rassegna Paolo Pavanello 3 Ricordando Makbetas • InDanza 4 Calendario 5 Comedians • Cinema Ragazzi • Double Generation 6 Cinema: Oggetti Smarriti • Eventi alla Tridentum romana 7 Orchestra «Haydn» • Circuito Teatrale Trentino 8 Filmfestival della Montagna • Itinerari Jazz domenica 28 aprile ore 21.00, Teatro Sociale Steve Hackett in concerto Musica d’Autore teve Hackett raggiunse i Genesis agli inizi degli anni Settanta, in sostituzione del dimissionario Anthony Phillips, grazie ad un annuncio sul Melody Maker. Insieme a questo storico gruppo la chitarra di Steve si esprimerà in maniera inconfondibile ed innovativa conducendo la musica progressiva, così in voga in quel periodo, verso nuove ed inesplorate direzioni. Quella di Hackett è sempre stata una chitarra che da sola è in grado di riempire gli spazi lasciati in sospeso dagli altri strumenti, con arpeggi esternamente complessi e ben equilibrati. Dopo la decisione di Peter Gabriel di proseguire la sua carriera da solista, qualcosa nel gruppo iniziò a cambiare, probabilmente i gusti musicali degli stessi componenti, stanchi delle lunghe suite e del modo di comporre melodie troppo raffinate. Dopo “Wind and Wuthering” (1976) Hackett abbandonò definitivamente la band, alla ricerca di qualcosa che gli era stata spesso negata: la libertà di esprimere la sua sensibilità musicale al di fuori dei rigidi cliché dei Genesis. In Steve Hackett coesistono due personalità musicali ben distinte. La prima concede ampio spazio alla musica classica. Con dolci composizioni dal sapore New Age la sua chitarra acustica prende per mano l’ascoltatore conducendolo verso melodie eteree dalla bellezza seducente. La seconda è la vena rock, con brani duri e dal ritmo travolgente. Dal punto di vista tecnico, Hackett è sicuramente un virtuoso della chitarra. Con la chitarra classica ha composto intere opere accompagnato dalle più prestigiose orchestre mondiali, realizzando veri gioielli musicali apprezzati dalla critica e dagli ascoltatori. Con la chitarra elettrica predilige i suoni lunghi, sostenuti dal suono dell’eco e del riverbero che rendono il suo tocco inconfondibile fra migliaia di chitarristi anonimi. Quando invece il brano lo richiede Hackett inserisce un semplice distorsore e parte ad una velocità tale da fare impallidire un bolide da Formula Uno. I dischi che nascono con questo approccio compositivo non si possono certo definire commerciali, nel senso che difficilmente troveremo una sua hit fra le classifiche delle Top Charts, eppure nel corso degli anni sono notevolmente aumentati gli estimatori di questo genere di musica: sempre in bilico fra follia e perfezione, fra melodia e cacofonia, fra felicità e disperazione. S XVI Rassegna Paolo Pavanello Giovani Cantautori Italiani venerdì 12 aprile ore 20.30 Teatro Sociale ospite in concerto: STEVE HACKETT Domenica 28 aprile ore 21.00 Teatro Sociale Nada L a rassegna “Paolo Pavanello”, giunta alla XVI edizione, è una manifestazione organizzata dalla Pro Cultura e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara nata per offrire ai giovani cantautori la possibilità di farsi conoscere e di esibirsi su un palcoscenico prestigioso come quello del Teatro Sociale di Trento. La Commissione composta da Fausto Bonfanti (organizzatore di eventi musicali), Giuseppe Calliari (critico musicale), Antonio Floris (cantautore), Roberto Di Martino (compositore), ha selezionato otto finalisti che si esibiranno con le loro band nella serata di venerdì 12 aprile, realizzando dal vivo due brani del loro repertorio; si tratta di Antonello Andrea (Merano) con: “Angelo” e “Strana melodia” Davide Ariasso (Vercelli) con: “Una notte in prestito” e “Limacuore” Roberta Carlini (Trento) con: “Notte d’Autunno” e “In un sogno” Alessandro Cocca (Trento) con: “Il limite” e “Mi danneggia” David Conati (Verona) con: “Tempo al tempo” e “Niente è per sempre” Pietro Fiabane (Belluno) con: “Mal d’- estro” e “Come diamanti” Leonardo Maggi (Torino) con: “Dovrei urlare” e “Milonga del sognatore” Davide Montali (Parma) con: “Nuccio” e “Portacicche pieno” A tutti gli otto cantautori finalisti sarà assegnata la Targa della Rassegna offerta dalla Pro Cultura di Trento. Lo speciale trofeo realizzato da MASTRO 7 sarà assegnato dalla Giuria al “cantautore più originale”, mentre una targa speciale andrà a un cantautore per la “migliore esibizione dal vivo”. La serata del 12 aprile al Teatro Sociale sarà condotta come negli ultimi anni da Peppi Franzelin. La Rai riprenderà la manifestazione e la trasmetterà in differita sulla rete regionale. chitarra Steve Hackett flauto e sax: John Hackett tastiere: Roger King biglietti: € 15 Direttore responsabile Luigi Mattei In redazione Katia Cont Alessandro Mosna Sara Perugini Ha collaborato Margaret Rose Redazione e amministrazione Centro Servizi Culturali S. Chiara Via S. Croce 67, 38100 Trento Presidente Carlo Fait Vicepresidente Grazia Cattani Consiglio di Amministrazione Adolfo de Bertolini Lia De Finis Giuseppe Endrizzi Renzo Fracalossi Carmine Ragozzino Direttore Franco Oss Noser Vicedirettore Marisa Detassis Revisori dei conti Diego Ferretti Renzo Sartori Mario Zambotti Informazioni e segreteria tel. 0461/986488 fax 0461/231044 (8.30 -13.00 14.00 -18.30) e-mail: [email protected] Numero verde: 800 - 013952 aut. del Tribunale di Trento n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997 Realizzazione Publistampa Arti grafiche Pergine Valsugana Le Muse 2 aprile 2002 spite in concerto sarà quest’anno la cantante Nada. Nada, che ha da poco celebrato 30 anni di attività, iniziò la sua carriera, appena sedicenne, al Festival di Sanremo del 1969 con “Ma che freddo fa”. Non vinse il Festival quell’anno, ma quella canzone si trasformò in un immediato campione di vendite e Nada ottenne subito una immediata consacrazione da parte di pubblico e critica. Da quel momento fu un susseguirsi di successi. Ma quell’immagine di bambina prodigio iniziava ad andare stretta a Nada, fin da subito alla ricerca di una propria e nuova dimensione musicale con cui cimentarsi. Per cui proprio all’apice del successo, avviene nella sua vita il primo coraggioso cambiamento: si indirizza verso la canzone d’autore ed inizia a collaborare con giovani cantautori italiani, gli allora sconosciuti Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, ecc. Il grande successo arriva con la collaborazio- O sabato 6 aprile Teatro Auditorium ore 21.00 Roberto Vecchioni in concerto biglietti: € 25 intero • € 20 ridotto ne di Nada con il suo amico Mauro Lusini (l’autore di “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles ed i Rolling Stones”) e con i Goblin. Un successo tira un altro: “Pasticcio Universale”, “Dolce più dolce” e soprattutto “Ti stringerò”, che arriva rapidamente ai primi posti della classifica e segna anche il debutto di Nada come autrice. Gli inizi degli anni ’80 vedono Nada saldamente in testa alle classifiche con l’album “Smalto”. Poi una nuova svolta e la ricerca di innovative espressioni musicali, che la portano a realizzare un disco totalmente elettronico “Noi non cresceremo mai” nel 1985 e “Baci Rossi” pubblicato l’anno successivo. Recentemente, grazie all’esperienza con il Nada Trio (formato quasi per gioco nel 1994 con Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti della Piccola Orchestra Avion Travel) Nada si è riaffacciata sulla scena musicale italiana, tenendo innumerevoli ed apprezzatissimi concerti in piccoli clubs, e partecipando con successo al Premio Tenco ed al Festival di Recanati. Con loro Nada si è divertita a riesplorare il suo repertorio più famoso affiancandogli classici e pagine meno conosciute della canzone d’autore, a dimostrazione di una personalità artistica libera e versatile. Poi nel 2001 arriva il nuovo lavoro: “L’amore è fortissimo e il corpo no”, un disco che la vede coinvolta integralmente nella scrittura di musica e parole. Un disco che segna la nuova anima di Nada. Un’anima al passo dei tempi. Un’artista che non ha paura di confrontarsi con il proprio presente. Stagione di Prosa Paradossalmente le immagini e le atincontro dei “Caffè del Teatro” mosfere create da Nekrosius non sono con il pubblico e la Compagnia comuni, ma portano l’impronta della di Nekrosius, lo scorso 7 febterra ruvida di quest’artista. Nekrosius è braio, ha avuto come ospite la critica e Il Makbetas di Nekrosius al Teatro Auditorium, per il suo spessore culturale ed anche fiero della propria cultura baltica, che drammaturga Margaret Rose, tra le più emotivo, è stato certamente l’evento che ha segnato la Stagione di Prosa gli permette di offrirci una versione di attente ed esperte in Italia del teatro 2001/2002. Shakespeare e di Cechov filtrate da shakespeariano in scena. Alcune sue riVogliamo dunque tornare su questo avvenimento ed offrire ancora qualche spunto a flessioni nate dopo l’incontro a Trento una tradizione che per secoli è rimasta quanti hanno seguito con interesse il lavoro di Nekrosius. sono contenute nell’articolo che segue. isolata. L’incontro ha visto la presenza di un’al… tra figura di spicco: il filosofo e storico Come tutti i grandi artisti Nekrosius delle idee Gianluca Bocchi, che si è dimostra una dedizione totale per il occupato molto delle culture passate e teatro. È un grande perfezionista che presenti dell’Europa orientale. Gianluca pretende il massimo da sé e dai suoi Bocchi rappresenta in Italia una delle attori. Alla domanda del critico Rodolfo figure più alte come studioso e ricercaDi Giammarco sul perché si occupi di tore in ambito sia scientifico che cultuteatro, Nekrosius ha risposto: «Ci perrale. Grazie alle sue conoscenze sui mette di concentrarci sulla cosa miti, le lingue e le simbologie, Bocchi ha più preziosa che abbiamo, i sentimenguidato il pubblico in un viaggio affasciti». E l’idea dei sentimenti, dell’amore, nante attraverso le nostre radici europee della sincerità ricorre sovente nei suoi più profonde. Parlando della Lituania e discorsi; sono queste emozioni che del lavoro di Nekrosius, Bocchi ci ha poi sembrano dargli la sua unica ragion avvicinato alla conoscenza di quel mond’essere. do ancestrale e simbolico ancora forte… mente legato al mondo fisico naturale, In sede di prove Nekrosius spiega il ai miti e all’inconscio, che nella Lituania perché dei tagli e poi lavora molto sulè ancora molto presente, “sta alla sul’improvvisazione con gli attori per reaperficie” della loro cultura e che, per lizzare concretamente le immagini che questo, artisti come Nekrosius, vi possovuole portare in palcoscenico. Fra gli no attingere ed ispirarsi. Senza proporre oggetti di scena ricordiamo i secchi e interpretazioni facili o corrispondenze una pozza d’acqua in Otello; in Hamlemeccaniche tra lo spettacolo e ciò che le tas, il lampadario di ghiaccio con le staitaliane? E c’è di più: Makbetas di Nekrosius, come due alricerche nel campo offrono, Bocchi ci ha aperto ad uno lattiti gocciolanti e il blocco di ghiaccio sul quale un Amletri suoi allestimenti shakespeariani, Hamletas e Otello, sta sguardo molto più ampio e profondo dei rapporti che into punk recita il celebre monologo “essere o non essere”; attualmente facendo il giro del mondo. Mi chiedo, e chietercorrono tra le lingue… le due grandi travi che basculano continuamente in Makdo a voi, se siamo arrivati a creare uno Shakespeare betas, scandendo il tempo. Non è comunque una messinglobalizzato. Sicuramente abbiamo a che fare con una Il teatro visionario di Nekrosius scena realistica quella che realizza Nekrosius bensì una versione scenica di Shakespeare dall’insolita capacità di o un appello contro il mondo virtuale simbolica, anche se di simboli non vuole nemmeno sentir comunicare con un pubblico popolare di tutte le età in di Margaret Rose parlare. Italia, Germania o Brasile. Critica dall’Italia per la rivista teatrale Plays International Tuttavia lo troviamo a manipolare in modo simbolico gli elementi naturali: l’acqua, il fuoco, l’aria, e la terra. In ogni In questa nuova veste, confezionata da Nekrosius, il testo Cosa significa esattamente questo insolito avvenimensuo spettacolo shakespeariano dominano uno o due di di Shakespeare viene ridotto all’osso, e prevalgono invece to, cioè l’arrivo di un Macbeth in lituano, firmato da questi elementi: il ghiaccio e la neve in Amleto, l’acqua e il la musica, un sonoro sovente affascinante, immagini in Eimuntas Nekrosius, al teatro Santa Chiara di Trento? fuoco in Otello, la pietra e il fuoco in Makbetas. movimento e alcuni oggetti di scena che funzionano in … modo simbolico. Un teatro che ci seduce, che lavora sul Non è una novità della nostra epoca che uno spettacolo E sono quelle immagini vivide e cariche di energia che riconscio e soprattutto sull’inconscio, per una specie di teatrale in una lingua completamente sconosciuta alla mangono con noi a lungo dopo la fine dello spettacolo, alchimia. Tanto forte è l’impatto totale che durante lo spetgrande maggioranza del pubblico possa approdare non soluno Shakespeare che ci ha cambiato qualcosa dentro come tacolo finiamo per non accorgerci di non capire il lituano. tanto a Venezia, Roma e Milano ma anche girare le regioni il grande teatro sa fare. Ricordando Makbetas… InDanza L’ Teatro Sociale sabato 6 aprile ore 20.30 Trentino Danza Federazione Trentina delle Scuole di Danza presenta: “Serata di Danza” con la partecipazione delle scuole: Associazione danza Tersicore - Rovereto C.D.M. - Rovereto Centro Danza Tesero 2000 Afrostudio - Trento Scuola di Danza Giovanna Menegari - Trento Scuola di Danza Contemporanea l’Altro Movimento di Wally Holzhauser - Trento Riva Danza - Riva del Garda Scuola di Danza Club la Fourmie di Donatella Zampiero e Paolo Golser - Trento Scuola di Danza Classica Gabriella Arnoldi - Trento “La Peña Andaluza” - Rovereto T rentino Danza, la Federazione che raccoglie le scuole di danza del Trentino, proporrà il 6 aprile al Teatro Sociale una serata nella quale gli allievi delle scuole presenteranno una selezione delle migliori realizzazioni dei coreografi di ciascuna scuola. Data la diversità stilistica degli artisti che hanno prodotto le coreografie l’esibizione spazierà dalla danza classica a quella contemporanea, dalla danza afro al tango argentino, al jazz-funky. Un modo per apprezzare l’importante realtà rappresentata dalle scuole di danza in Trentino e di avvicinarsi e di conoscere la danza a tutto tondo, senza steccati ma godendo delle tante sfumature e possibilità che l’arte coreutica offre al pubblico. biglietti: € 10,00 aprile 2002 3 Le Muse aprile 2002 • Trento • Teatri del Prevendite abituali cassa del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19 cassa del Teatro Sociale dal lunedì al sabato dalle 16 alle 19 Casse Rurali Trentine in orario di sportello con carta di credito sul sito www.buonconsiglio.com alla cassa del Teatro che ospita lo spettacolo da un’ora prima dell’inizio da Ma a Gio 2 Centro Servizi Culturali S. Chiara Prevendite Concerti Musica d’Autore cassa del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19 cassa del Teatro Sociale dal lunedì al sabato dalle 16 alle 19 Casse Rurali Trentine in orario di sportello a Trento: Radio Dolomiti, R.T.T.R, Promoevent Service, Radio Italia, Elettrocasa, Trentino Mese a Riva del Garda: Disco Time con carta di credito sul sito www.buonconsiglio.com nel luogo del Concerto da un’ora prima dell’inizio Cinema - Oggetti smarriti Itinerari Jazz a Trento e Rovereto 2002 Sa 13 Seminario Orchestra Laboratorio 5 Teatro S. Marco ore 21.00 - biglietti: € 4 Card 5 film: € 18 Teatro Auditorium ore 14.30 - 18.30 - ingresso libero Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Itinerari Jazz a Trento e Rovereto 2002 Ve Carla Bley, Steve Swallow, Andy Sheppard Trio (USA - GB) IJT Orchestra dirige Carla Bley (USA - I) Sa 13 Sa 5 6 Asut Compagnia di Lizzana & cast Do 14 Baci e bugie direttore Gian Luigi Zampieri - percussioni Peter Sadlo musiche di A. Koppel - Y. Xenakis - W. Reifeneder - R. Shchedrin Teatro Sociale ore 20.30 - biglietti: € 15,5 / 10,5 / 5 Teatro Auditorium ore 21.00 - biglietti: intero € 13 ridotto € 10 Ve Yi Yi di Edward Yang (Taiwan, 2000) in collaborazione con il Conservatorio F.A. Bonporti di Trento 4 Prevendita Musica d’Autore Musica senza confini cassa del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato dalle 10 alle 19 cassa del Teatro Sociale dal lunedì al sabato dalle 16 alle 19 Casse Rurali Trentine e Casse Rurali della Provincia di Bolzano in orario di sportello a Trento: Radio Dolomiti, R.T.T.R, Promoevent Service, Radio Italia, Elettrocasa, Trentino Mese a Rovereto: Discoteca La Savoia a Riva del Garda: Disco Time a Merano: Disco Boutique con carta di credito sul sito www.buonconsiglio.com nel luogo del Concerto da un’ora prima dell’inizio Evento straordinario in occasione delle Giornate nazionali donazione e trapianto organi e tessuti a cura dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cooney e Chapman Elisa in concerto Teatro Sperimentale ore 21.00 - biglietti: intero € 5 ridotto € 4 Teatro Auditorium ore 21.00 - biglietti: intero € 25 ridotto € 22 Ragazzi al Cinema Asut Compagnia I cattivi di cuore Atlantis - L’impero perduto di Gary Trousdale e Kirk Wise età consigliata: dai 6 anni Ve 19 Teatro S. Marco ore 15.30 e 17.30 biglietti: € 4 Toccata e fuga di Derek Benfield Teatro Sperimentale ore 21.00 - biglietti: intero € 5 ridotto € 4 Sa 6 InDanza Trentino Danza - Federazione delle scuole di danza del Trentino Serata di danza Sa 20 Teatro Sociale ore 20.30 - biglietti: € 10 Centro Pastorale Giovanile Terza Rassegna per Cori giovanili Teatro Auditorium ore 20.30 - ingresso libero Cinema - Oggetti smarriti Sa 6 Fantasmi da Marte Cinema - Oggetti smarriti di John Carpenter (USA, 2001) Teatro S. Marco ore 21.00 - biglietti: € 4 - Card 5 film: € 18 Sa 20 Quasi famosi di Cameron Crowe (USA, 2000) Sa 6 Teatro S. Marco ore 21.00 - biglietti: € 4 Card 5 film: € 18 Musica d’Autore Roberto Vecchioni in concerto Teatro Auditorium ore 21.00 - biglietti: € 25 intero € 20 ridotto Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Ragazzi al Cinema Do 7 Atlantis - L’impero perduto di Gary Trousdale e Kirk Wise Ma 23 età consigliata: dai 6 anni Teatro S. Marco ore 15.30 e 17.30 biglietti: € 4 Teatro Auditorium ore 20.30 - biglietti: € 15,5 / 10,5 / 5 Asut Gad Sperimentale Città di Trento Ve 12 Cinema - Oggetti smarriti La ragazza di campagna Sa 27 di Clifford Odets Teatro S. Marco ore 21.00 - biglietti: € 4 Card 5 film: € 18 Centro Servizi Culturali S. Chiara e Pro Cultura Trento XVI Rassegna Paolo Pavanello Giovani Cantautori Ospite in concerto: Nada Do 28 Comedians Gabriele Cirilli in Musica d’Autore Steve Hackett in concerto Teatro Sociale ore 21.00 - biglietti: € 15 Teatro Sociale ore 20.30 - biglietti: € 10 Ve 12 Ritorno a casa di Manoel de Oliveira (Francia-Portogallo, 2001) Teatro Sperimentale ore 21.00 - biglietti: intero € 5 ridotto € 4 Ve 12 direttore Cristian Mandeal soprano Syliva Greenberg - tenore B. Schneider - baritono D. Borowski Coro parrocchiale Kastelruth (dir. R. Ploner) Coro parrocchiale Völs (dir. T. Federer) musiche di F.J. Haydn Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Ma 30 Chi è Tatiana? Teatro Auditorium ore 21.00 - biglietti: € 16 dal 26 aprile al 4 maggio trombone e direttore Christian Lindberg musiche di L.E. Larsson - M. Haydn - F. David - J. Ibert Teatro Auditorium ore 20.30 - biglietti: € 15,5 / 10,5 / 5 Filmfestival Internazionale della Montagna e dell’Esplorazione “Città di Trento” maggio 2002 • Trento • Teatri del Centro Servizi Culturali S. Chiara Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn di Bolzano e Trento Ma 7 direttore e pianista Michele Campanella musiche di R. Schumann - C.M. von Weber - W.A. Mozart Ma 14 Teatro Auditorium ore 20.30 - biglietti: € 15,5 / 10,5 / 5 Teatro Sociale ore 20.30 - biglietti: € 15,5 / 10,5 / 5 Cinema - Oggetti smarriti Sa 11 InDanza Ballet de l’Opéra National du Rhin Se fossi in te di Giulio Manfredonia (Italia, 2001) Teatro S. Marco ore 21.00 - biglietti: € 4 Card 5 film: € 18 direttore Gunter Neuhold - pianoforte Emma Schmidt musiche di M. de Falla Me 15 Romeo e Giulietta coreografia e regia di Bertrand d’At musica di Serghei Prokofiev Teatro Sociale ore 20.30 - biglietti: da € 26 a € 13 Le Muse 4 aprile 2002 s n a i d e Com venerdì 12 aprile ore 21.00 Teatro Auditorium giovedì 16 maggio ore 21.00 Teatro Auditorium Gabriele Cirilli Enrico Bertolino in in Chi è Tatiana? Il diluvio fa bene ai gerani spettacolo di Gabriele Cirilli, Dimunno & Tamborrino, Paolo Migone regia di Paolo Migone di Enrico Bertolino e Fabio Bonifacci musicisti in scena Mario Guarnera e Piero Guerrera regia di Paola Galassi e Giampiero Solari musiche di Mario Guarnera hi è Tatiana?!!” è il suo tormentone, Krusca, la ragazzotta romana con la passione per Alex Britti, è il suo personaggio più noto, grazie soprattutto ai diversi passaggi televisivi. Non saranno però questi gli unici elementi dello spettacolo di Gabriele Cirilli. Molte altre figure rivivranno infatti nella sua fantasia: dall’Arlecchino alla Commedia dell’Arte, all’Eilif tragico di “Madre Coraggio”, dal cantastorie al coatto sbruffone, dal giovane speranzoso che parte dalla provincia in cerca di fama e fortuna al nonno affettuoso che elargisce le ultime raccomandazioni, fino ad arrivare al produttore arrogante subito pronto a stroncare i sogni del giovane attore. Il tutto accompagnato da canzoni e musiche che faranno da colonna sonora alla fantasmagoria di storie e persone che si intrecciano sul palco. Gabriele Cirilli, nato a Sulmona nel 1967, frequenta il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Gigi Proietti. Nel corso della sua carriera di attore brillante lavora al fianco di attori quali Flavio Bucci, Lina Sastri, Piera degli Esposti, Gigi Proietti e Nancy Brilli. Nel 1997 Cirilli vince il Festival Nazionale di Cabaret “Ugo Tognazzi” della città di Cremona; dallo Zelig di Milano furoreggia al grido di “Facciamo cabaret” e Maurizio Costanzo lo nomina esperto coattologo nel suo famoso talk show. Tra i suoi ultimi spettacoli teatrali ricordiamo “Che bella serenata”, con musiche originale di Nicola Piovani. “C i z z a g a R opo il grande successo televisivo ottenuto con “Convenscion” e “Superconvenscion”, Enrico Bertolino debutta in teatro con il nuovo spettacolo. Uno spettacolo che travolge come un fiume in piena grazie alle storie vere che sembrano inventate e ai personaggi inventati che sembrano veri. Un’inondazione di monologhi, canzoni e personaggi. Nell’arca di Bertolino ci sarà l’attore di teatro Mezzasala, straordinario talento rovinato dal cognome; si parlerà per la prima volta di Bernardo, il servo muto di Zorro, e sarà possibile incontrare il rude muratore bergamasco alle prese con la New Age, il difensore dei perdenti professor Battista ambientalista, garantista che parla bolognese e canta Guccini a dimostrare che anche lui può esser divertente. Si scopriranno infine i terrificanti segreti che si nascondono dietro la cosiddetta “casa intelligente”. Internet, tecnologia, televisione dalla genesi al diluvio, i tic di noi umani raccontati attraverso storie straordinarie di quotidiana follia. D al Cinema 17.30 7 aprile • ore 15.30 e sabato 6 e domenica Bernardino Teatro S. Marco, via S. Kirk Wise rduto di Gary Trousdale e Atlantis - L’ impero pe rafo si unisce ad un gruppo di temerari cartog Un giovane linguista e Atlantis, l’impero sommergibile cercano un di do bor a che i esplorator no il gruppo di avventuMolte sorprese attendo o. ean l’oc to sot o dut per cristallo la cui energia ravvissuto grazie ad un rieri. Trovato Atlantide, sop ranno fare i conti con zione, gli esploratori dov ha tenuto in vita la popola voca danni incompro dell’equipaggio che ro mb me un di nto il tradime ncipessa Kida riporterà del cartografo per la Pri ore l’am Ma ili. rab nsu me mitica civiltà. l’armonia all’interno della Età consigliata: dai 6 anni “Double Generation” Bando di concorso Iniziate a scaldare la voce perché l’11, 12, 13 e 14 luglio 2002 in piazza Fiera a Trento ritorna il concorso musicale Double Generation, quattro serate d’ininterrotto sound e divertimento, organizzato dal gruppo “Oasi” di Cadine in collaborazione con il Comune di Trento, il Centro Servizi Culturali S. Chiara e Radio Italia! Stiamo cercando quindici gruppi, senza limiti di età, genere musicale e modello interpretativo che abbiano voglia di mettersi alla prova esibendosi in un’esilarante sfida all’ultima nota tra repertori diversi. Presso l’Informagiovani di Trento (via Roma) sono disponibili i moduli per l’iscrizione. Per ulteriori informazioni: 0461.865481 oppure [email protected]. Ricordate: l’iscrizione deve pervenire entro e non oltre il 13 maggio 2002. aprile 2002 5 Le Muse Provincia Autonoma di Trento Servizio Beni Archeologici cinemaOggetti smarriti LA TRIDENTUM ROMANA E LO SPAZIO ARCHEOLOGICO SOTTERRANEO DI PIAZZA BATTISTI TRA INCONTRI, CONFERENZE, SPETTACOLI E MOSTRE 2002 seconda edizione a preso il via nel mese di febbraio un ricco programma di appuntamenti allestiti negli spazi dell’area archeologica della Tridentum romana, in piazza Cesare Battisti a Trento. Nel sito archeologico sono stati predisposti alcuni spazi destinati ad ospitare attività culturali e spettacolari al fine di creare un centro di attrazione culturale, aperto a spettacoli, dibattiti, presentazioni di libri, conferenze e letture poetiche. H Teatro S. Marco, via S. Bernardino ore 21.00 sabato 6 aprile Fantasmi da Marte di John Carpenter (Usa, 2001) Genere: Thriller/Horror/Fantascienza Gli appuntamenti per i prossimi mesi: Marte 2025, il poliziotto intergalattico Melanie Ballard (Natasha Henstridge) e la sua squadra stanno trasferendo un pericoloso criminale chiamato Desolation Williams (Ice Cube) nella prigione della città di Chryse. Nel frattempo una squadra di minatori risveglia inavvertitamente un’antica civiltà marziana. Arrivati all’avamposto Ballard, la sua squadra e il pericoloso Desolation dovranno lottare tutti insieme per sopravvivere. Il sabato in giro al S.A.S.S. Un sabato al mese, alle ore 15.00 e 16.30, due visite guidate gratuite all’area archeologica e alle eventuali mostre ivi allestite (prenotazione necessaria). I mercoledì del S.A.S.S. Incontri, conferenze, dibattiti. Ore 17.30 Dialoghi di archeologia (con dia) Yi Yi 17 aprile Gianni Ciurletti (Ufficio Beni Archeologici) Tridentum. Come scavi e scoperte hanno svelato il volto di Trento romana 22 maggio Enrico Cavada (Ufficio Beni Archeologici, Provincia Autonoma di Trento) Il Trentino in età romana: popolamento, abitati, necropoli. di Edward Yang (Taiwan, 2000) In collaborazione con l’Archeoclub d’Italia, sede di Trento Diverse storie si incrociano a Taipei, capitale di Taiwan. Storie d’amore, lavoro, malattia, religione, ingiustizia, infanzia. Affresco complesso ed imprevedibile, ma armonioso, per un racconto universale e toccante. I classici e noi sabato 13 aprile Omero. Iliade: amori, guerre ed eroi Quattro incontri di letture interpretative e riflessioni su temi universali e imperituri. 3 aprile Donne ed eroi 8 maggio Gli dei 5 giugno La guerra superata: verso nuovi valori sabato 20 aprile Quasi famosi A cura del GAD (Gruppo Arte Drammatica) sperimentale Città di Trento. Regia di Alberto Uez. Introduzione e riflessioni condotte da Maria Lia Guardini di Cameron Crowe (Usa, 2000) Genere: Commedia/Romantico/Drammatico Mostre Un sedicenne aspirante cronista, inviato dal leggendario mensile Rolling Stone, segue il tour di un gruppo “quasi famoso”. E scopre come funzionano la musica, il giornalismo, la vita. La storia si basa sull’autobiografia del regista, il più famoso reporter-prodigio degli anni ’70. Dal 1° marzo al 31 agosto Il S.A.S.S. saluta l’EURO Breve introduzione alla numismatica romana (a cura dell’Ufficio Beni Archeologici) La mostra sarà accompagnata da alcune conferenze sul tema denaro/economia/politica nell’Europa di ieri e di oggi (date da stabilire) sabato 27 aprile Ritorno a casa Con la collaborazione delle Casse Rurali del Trentino di Manoel de Oliveira (Francia/Portogallo, 2001) Eventi Un anziano attore perde improvvisamente i parenti più cari. Confortato da un nipotino e dalla governante si concede piccoli lussi: un paio di scarpe nuove, rifiutare l’offerta di girare un volgare telefilm. Un film di leggerezza prodigiosa sul tema della stanchezza e il progressivo distacco dalle cose terrene. L’essenziale contro il superfluo. Malinconico e divertente. 5 aprile ore 18.00 (per la scuola); ore 21.00 Catulli Carmina Dall’opera sinfonica di Carl Orff nell’interpretazione del Coro Kaleidos dell’Istituto musicale di Bolzano diretto da Stephen A. Lloyd (in occasione del Convegno Internazionale di Studio “L’officina ellenistica. Poesia dotta e popolare in Grecia e a Roma”) In collaborazione con l’Associazione Italiana Cultura Classica, delegazione di Trento Verba volant… sabato 11 maggio sabato 15 giugno Se fossi in te Le pornographe di Giulio Manfredonia (Italia, 2001) di Bertrand Bonello (Francia/Canada, 2001) sabato 18 maggio Tigerland sabato 22 giugno di Joel Schumacher (Usa, 2001) La principessa + il guerriero di Tom Tykwer (Germania, 2000) sabato 25 maggio Le biciclette di Pechino sabato 29 giugno di Wang Xiaoshuai (Cina, 2001) Canicola Altri volumi saranno presentati entro il mese di giugno. Di essi sarà data comunicazione per mezzo degli organi di stampa Orario di apertura fino al 31 maggio 2002: 10.00 - 12.00; 14.00 - 18.00 Chiuso il lunedì di Ulrich Seidl (Austria, 2001) • Il prezzo del biglietto d’ingresso, che darà modo anche di visitare eventuali mostre temporanee, è di 2 €. • Le agevolazioni previste da disposizioni della Giunta Provinciale sono esposte alla biglietteria. • Particolari eventi o manifestazioni potranno essere gratuiti o, viceversa, prevedere una tariffa d’ingresso superiore ai 2 €. • L’ingresso a incontri, conferenze, dibattiti è gratuito. sabato 1 giugno Il nostro Natale di Abel Ferrara (Usa, 2001) Incontri di presentazione e illustrazione di pubblicazioni e iniziative inerenti temi legati all’archeologia, al mondo classico, alla Trento di ieri Martedì 23 aprile ore 17.30 Il Trentino che scoprì Creta. La figura e l’opera di Federico Halbherr Presentazione degli Atti del Convegno di Studio (maggio 2000) organizzato dall’Ufficio Beni Archeologici, dall’Accademia Roveretana degli Agiati e dal Comune di Rovereto. Relatore: dr. Lucia Vagnetti, Istituto per gli Studi micenei ed egeo - anatolici del C.N.R., Roma. Sarà presente il curatore del volume, prof. Vincenzo La Rosa, Scuola Archeologica Italiana di Atene, che parlerà dei rapporti tra la preistoria italiana e quella egea. biglietti: € 4 • card 5 film: € 18 sabato 8 giugno La promessa di Sean Penn (Usa, 2001) Le Muse 6 aprile 2002 rassegna a cura di Stefano Giordano Per ulteriori informazioni: Area archeologica S.A.S.S. tel. 0461 230171 Stagione Sinfonica «Orchestra Haydn» Sabato 13 aprile Teatro Sociale, ore 20.30 Martedì 23 aprile Auditorium S. Chiara, ore 20.30 GIAN LUIGI ZAMPIERI, Direttore PETER SADLO, Percussioni CRISTIAN MANDEAL, Direttore SYLIVA GREENBERG, Sopr. B. SCHNEIDER, Ten. D. BOROWSKI, Bar. Coro parr. “Kastelruth” (Dir. R. Ploner) Coro parr. “Völs” (Dir. T. Federer) A. KOPPEL: Concerto per marimba Y. XENAKIS: Rebonds W. REIFENEDER: Cross Over R. SHCHEDRIN: Carmen Suite rotagonista di questo straordinario appuntamento con il mondo delle percussioni sarà il grande virtuoso tedesco Peter Sadlo, uno dei più interessanti interpreti contemporanei, amato dal pubblico e dalla critica internazionale. Sadlo sarà a Trento per interpretare alcune memorabili pagine di Xenakis, Reifeneder e Koppel. L’appuntamento con l’Orchestra “Haydn” – diretta per l’occasione dal Maestro Gian Luigi Zampieri – troverà motivo di ulteriore interesse nell’esecuzione della Suite Carmen di R. Shchedrin, una rielaborazione per orchestra d’archi e percussioni degli indimenticabili temi tratti dalla Carmen di Georges Bizet. P F. J. HAYDN “Le Stagioni” Oratorio per Soli, Coro e orchestra su testo di Gottfried van Swieten ornato a Vienna nel 1795, dopo alcuni anni in cui ha soggiornato a Londra scrivendo le sue ultime sinfonie (le cosiddette “londinesi”, dalla n. 93 alla n. 104), Joseph Haydn (1732-1809) porta con sé, in patria, il ricordo delle sonorità sontuose e plastiche degli oratori di Händel. A Londra, inoltre, è venuto in contatto con una particolare sensibilità, diffusa soprattutto tra i circoli intellettuali inglesi, che tende a percepire la natura come uno spettacolo straordinario. In Inghilterra ha avuto molta fortuna, specie tra filosofi e poeti credenti, la cosiddetta psicoteologia, o teologia naturale, che magnifica le bellezze della natura, invitando l’uomo, centro della creazione divina, ad ammirare nella natura la bontà e la potenza di Dio. A Vienna Haydn deciderà di scrivere due oratori, La creazione e Le stagioni, a breve distanza di tempo l’uno dall’altro. La composizione dell’oratorio “Le Stagioni” costò molta fatica ad Haydn, ormai in età avanzata, e gli provocò crisi di insofferenza nei confronti delle eccessive pretese illustrative, di illuministica ispirazione, del barone Gottfried van Swieten, autore del libretto ricavato da un poema di James Thomson. Spesso Haydn fu tentato di lasciare in tronco il lavoro. Una volta terminato, questo si rivelò tuttavia un nuovo successo, fin dalla sua prima esecuzione a Vienna, nel palazzo Schwarzenberg il 24 aprile 1801. Nelle quattro parti dell’oratorio i tre personaggi (il fittavolo Simone, sua figlia Anna e il giovane agricoltore Luca), privi di vero rilievo psicologico, a somiglianza della figura dello storico nell’oratorio sacro, sono chiamati per lo più a introdurre, illustrare, commentare immagini tipiche e momenti salienti del ciclo annuale. T martedì 30 aprile Auditorium S. Chiara, ore 20.30 I qu itor o i 2001/2002 aprile 2002 www.trentinospettacoli.net rr n una recente competizione internazionale Christian Lindberg è stato votato come uno dei più grandi musicisti nell’esecuzione del repertorio degli ottoni del ventesimo secolo: al fianco di leggende del calibro di Louis Armstrong, Miles Davis, e Dannis Brain, Lindberg è stato l’unico trombonista ad essere citato. Un rapido sguardo alla sua brillante attività artistica ne conferma la sua appartenenza a questa categoria. Christian Lindberg ha iniziato lo studio del trombone all’età di 17 anni alla Scuola Superiore di Musica di Stoccolma e dopo aver suonato per un anno come primo trombone della Hofkapelle di Stoccolma ha intrapreso l’attività solistica perfezionandosi a Londra e Los Angeles. Sempre attento all’esecuzione del repertorio contemporaneo, ha suonato con la BBC Symphony Orchestra al Barbican di Londra, al Festival di Edimburgo, a Tokyo con la Royal Metropolitan Orchestra, in Europa con l’Orchestra Sinfonica di Praga, l’orchestra di Monte Carlo, a Barcellona ed anche con la Israel Sinfonietta. Dal 1996, quando debutta con la Northern Sinfonia come direttore, l’artista decide di dedicare parte del suo tempo alla direzione d’orchestra. Nell’estate 2002, insieme al M° David Zinman, parteciperà (nella veste di direttore) per nove settimane all’American Academy of conductors negli Usa. Numerose le sue produzioni discografiche per la BIS: fra queste, “Songs for Sunset” per pianoforte e trombone, del 1996, è tuttora fra le più richieste in Europa ed Usa. Christian Lindberg è membro della Royal Academy of Music di Stoccolma e consort professor per trombone al Royal College of Music di Londra. Con l’Orchestra “Haydn” Lindberg eseguirà nella duplice veste di direttore e solista i Concerti per trombone di M. Haydn e F. David; dirigerà inoltre il Divertissement di J. Ibert e la Suite pastorale di L. E. Larsson. Circuito Teatrale Trentino e t alit sul à martedì 30 aprile 2002 Aldeno Teatro comunale ore 20.45 “La Contrada” - Teatro Stabile di Trieste Classe di ferro di Aldo Nicolaj regia di Francesco Macedonia con Paolo Ferrari, Piero Mazzarella, Isa Barzizza foto De Marin Solista con la “Haydn” il trombone di Christian Lindberg i teatro d CHRISTIAN LINDBERG, Trombonista e Direttore L. E. LARSSON: Pastoral Suite M. HAYDN: Concerto per trombone F. DAVID: Concerto per trombone J. IBERT: Divertissement Stagione di Prosa aprile 2002 7 Le Muse I cinquant’anni del Filmfestival Internazionale della Montagna e dell’ Esplorazione “Città di Trento” Dal 26 aprile al 4 maggio il più antico Filmfestival di montagna festeggia il mezzo secolo: la rassegna cinematografica, retrospettive, mostre, incontri con i protagonisti delle alte quote, l’appuntamento con l’editoria di montagna l Filmfestival Internazionale della Montagna Esplorazione Avventura “Città di Trento” è la più antica rassegna cinematografica mondiale dedicata al cinema di alpinismo, avventura, esplorazione. Proprio nell’Anno internazionale delle montagne proclamato dall’Onu festeggerà il traguardo delle cinquanta edizioni dal 26 aprile al 4 maggio 2002. La prima edizione del Filmfestival Internazionale della Montagna “Città di Trento” si svolse a Trento dal 14 al 17 settembre 1952, per iniziativa del Club Alpino Italiano e del Comune di Trento, su idea del roveretano Amedeo Costa e del torinese Enrico Rolandi esponenti del Club Alpino Italiano. La manifestazione si chiamava allora “Concorso internazionale Cine Alpinistico Cai - Fisi per il passo ridotto”. A quella prima edizione vennero iscritte 39 pellicole di sette Paesi e la prima Genziana d’oro, il massimo riconoscimento del Filmfestival venne vinta dal francese Samivel con il documentario “Cimes et merveilles”. Tra le novità di questa edizione la nuova “Genziana d’argento per la tutela dell’ambiente montano e la promozione dello sviluppo sostenibile”, il “Premio speciale per una sceneggiatura originale ispirata alla montagna”. L’edizione 2002 del Filmfestival della montagna, esplorazione Avventura “Città di Trento”, proporrà naturalmente momenti dedicati ai festeggiamenti del cinquantesimo della rassegna cinematografica, insieme a registi e alpinisti, che ne sono stati protagonisti e a quanti hanno contribuito con la passione per il cinema e la montagna a “costruire” le cinquanta edizioni della manifestazione. Una giuria formata dai direttori dei Filmfestival che fanno parte dell’Alliance for Mountain Film, che riunisce 14 Festival di cinema di montagna del mondo, assegnerà invece una “Genziana speciale” fra tutte le opere vincitrici del Gran Premio “Città di Trento” - Genziana d’oro. Il tema dell’alpinismo vivrà un primo momento il 26 aprile con una serata all’Auditorium Santa Chiara, dedicata all’alpinismo trentino sulle montagne del mondo promosso dalla Presidenza del Consiglio provinciale e dalla Sat, organizzata dal Gruppo Rocciatori e dalla Biblioteca della Montagna Sat e sarà successivamente al centro di una apposita serata-evento all’Auditorium S. Chiara venerdì 2 maggio che proporrà una rivisitazione dalle origini a oggi degli stili, delle scuole e dei capiscuola dell’alpinismo nel mondo e nell’ambito dolomitico nelle diverse epoche storiche. Nel corso della seconda parte della settimana cinematografica del Filmfestival, dall’1 al 3 maggio 2002 si riunirà a Trento il Consiglio dell’UIAA – l’Unione internazionale delle associazioni alpinistiche – che in questa sessione trentina celebrerà la “Giornata dell’Uiaa per l’Anno internazionale delle montagne” con un convegno su “Benefici delle attività alpinistiche e delle associazioni alpinistiche per le regioni locali ed il loro sviluppo sostenibile” nella giornata di venerdì 2 maggio nella Sala Grande dell’Istituto trentino di cultura. Come sempre sarà particolarmente ricco il programma delle iniziative a contorno della settimana cinematografica, in particolare quello relativo alle mostre tematiche: queste spazieranno dall’alpinismo alla pittura, alla fotografia, e naturalmente spiccherà la riproposizione in chiave “storica” del cammino del Filmfestival attraverso le sue prime 50 edizioni. Dal 26 aprile al 5 maggio 2002 si svolgerà anche “Montagnalibri 2002”, noto e apprezzato appuntamento con l’editoria internazionale di montagna. Nello spazio espositivo di Piazza Fiera nel cuore della città, “Montagnalibri” proporrà: • la 16a Rassegna internazionale dell’Editoria di montagna – in mostra tutte le novità editoriali del 2001 relativamente a libri, riviste, Cd-Rom e collane video – con un ricco cartellone di contorno dove spiccano presentazioni di novità librarie e incontri con gli autori; • la mostra tematica “Il sacro in alta quota – Montagna e religioni”; • la mostra “50 anni di pubblicazioni del Filmfestival Città di Trento”, uno spazio dedicato alla produzione editoriale della rassegna trentina, atti, monografie, cataloghi, manifesti; • la mostra dedicata alla Storia del Gism, il Gruppo italiano scrittori di montagna, a cura della Commissione pubblicazioni del Cai; • la mostra mercato del libro antico di montagna con la presenza delle più importanti librerie antiquarie di montagna europee (3 - 5 maggio). I ITINERARI JAZZ A TRENTO E ROVERETO 2002 Provincia Autonoma di Trento Comune di Trento Comune di Rovereto Centro Servizi Culturali S. Chiara Opera Universitaria Europe Jazz Network Biglietti posto unico non numerato intero € 13 ridotto € 10 Biglietti proiezioni del Filmfestival Abbonamento: valido per le proiezioni mattutine, pomeridiane e serali con diritto a zona riservata: € 36,20 Ingressi: mattino pomeriggio sera intero € 3,65 € 3,65 € 5,20 ridotto € 2,60 € 2,60 € 4,15 Per gli studenti universitari il prezzo è rispettivamente di € 2,10 al mattino e al pomeriggio e di € 3,65 la sera. Per gli associati ai Circoli Pensionati - Anziani del Comune di Trento ingresso libero al mattino. Informazioni: Festival Internazionale Film della Montagna e dell’Esplorazione “Città di Trento” Via S. Croce 67 - 38100 Trento tel. 0461.238178/986120 fax 0461.237832 e-mail: [email protected] internet: www.mountainfilmfestival.trento.it venerdì 5 aprile ore 21.00, Teatro Auditorium Carla Bley - Steve Swallow - Andy Sheppard Trios Carla Bley pianoforte Andy Sheppard saxofoni Steve Swallow basso elettrico venerdì 5 aprile ore 22.00, Teatro Auditorium Itinerari Jazz Big Band 2002, dirige Carla Bley FIORENZO ZENI MICHELE POLGA MORENO CASTAGNA HELGA PLANKENSTEINER GIORGIO BEBERI PAOLO TRETTEL GIANNI MASCOTTI WALTER CIVETTINI GASTONE BORTOLOSO GIUSEPPE CALAMOSCA MAURO OTTOLINI LUIGI GRATA PETER CAZZANELLI EMILIO GALANTE ENRICO MERLIN MICHELE FRANCESCONI ALESSANDRO ZUCCHI STEFANO PISETTA Sax Tenore Sax Tenore Sax Alto Sax Alto Sax Baritono Tromba Tromba Tromba Tromba Trombone Trombone Trombone Trombone basso Flauto Chitarra Tastiere Percussioni Batteria special guest STEVE SWALLOW Basso Elettrico La didattica Seminario Orchestra Laboratorio in collaborazione con il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento, nei giorni 2 - 4 aprile con il concerto finale il 5 aprile. Conduce il laboratorio Carla Bley. Coordinamento Franco D’Andrea. Le prove d’orchestra si svolgeranno al Teatro Auditorium dalle ore 14.30 alle ore 18.30. Ingresso libero. Il Centro Servizi Culturali S. Chiara ringrazia gli Sponsor, i Sostenitori e i Partner che hanno reso possibile la realizzazione delle Stagioni dei Teatri 2001-2002 Poli Supermercati Gioielleria Obrelli Lavis CEPU Spazio Omnitel Villotti & C. l’Adige