LICEO SCIENTIFICO "A.MEUCCI"
PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA
2^E
A.S. 2015/2016
Prof. Roberto Matteo Tarricone
Testo usato: l’Amaldi.BLU – Vol. unico. 1-2
Casa Ed. Zanichelli
MODULO INIZIALE – CINEMATICA
MOTO RETTILINEO
 ANALISI CON EXCEL DEI DATI DI CORSA DI VARI ALUNNI SUL RETTILINEO DELLA
SCUOLA.
 CONSIDERAZIONI SUL PIANO S-T. INTRODUZIONE AL MOTO ACCELERATO
 INTRODUZIONE DEL PIANO V-T E DEL CONCETTO DI ACCELERAZIONE.
 FORMULA DELL'ACCELERAZIONE MEDIA E LETTURA.
 CALCOLO DELL'ACCELERAZIONE. CONCETTO DI VEL. ISTANTANEA.
 COLLEGAMENTO TRA EQ. DEL MOTO RETTILINEO UNIFORME E EQ. DELLA RETTA.
CALCOLO DELLO SPAZIO SUL PIANO V-T.
 FORMULE DEL MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO CON PARTENZA DA FERMO E
LANCIATA
 MOTO RETTILINEO VARIO, ANALISI DI VARI FENOMENI COMPOSTI
 DIMOSTRAZIONI DELLE FORMULE PER IL CALCOLO DELLO SPAZIO.
 ANALOGIE-DIFFERENZE SUI PIANI S-T E V-T.
MOTI NEL PIANO
 I MOTI NEL PIANO: IL VETTORE POSIZIONE E I SISTEMI DI RIFERIMENTO
CARTESIANI UTILIZZATI NELLA CINEMATICA BIDIMENSIONALE.
 IL VETTORE SPOSTAMENTO E IL VETTORE VELOCITÀ. INTRODUZIONE AL VETTORE
ACCELERAZIONE.
 MOTO PARABOLICO DEI PROIETTILI (CASO CON VELOCITÀ INIZIALE ORIZZONTALE)
 IL MOTO CIRCOLARE UNIFORME. CARATTERISTICHE DEL MOTO CIRCOLARE
UNIFORME (PERIODO, FREQUENZA, VELOCITÀ). MISURA DEGLI ANGOLI/ARCHI IN
RADIANTI
 L'ACCELERAZIONE CENTRIPETA. (DIMOSTRAZIONE)
 IL MOTO ARMONICO, ESEMPI E CARATTERISTICHE. ANALISI SUL PIANO S-T.
MODULO DINAMICA
- I PRINCIPI DELLA DINAMICA
 I PRINCIPIO, FORMULAZIONE DIALOGICA E MATEMATICA, EQUIVALENZA LOGICA.
 SISTEMI DI RIF. INERZIALI E NON.
 L'EFFETTO DELLE FORZE. IL SECONDO PRINCIPIO DELLA DINAMICA
 LEGAME TRA IL I E IL II PRINCIPIO DELLA DINAMICA. VARI LIVELLI DI ANALISI E
INTERPRETAZIONE (ANCHE GRAFICA) DELLA FORMULA.
 CONCETTO DI MASSA: MASSA INERZIALE E MASSA GRAVITAZIONALE.
 IL TERZO PRINCIPIO DELLA DINAMICA, DIVERSE FORME DI ENUNCIATO.
CONSEGUENZE E APPLICAZIONI
 ANALISI COMPARATA DEI TRE PRINCIPI
FORZE E MOVIMENTO
 LA CADUTA LIBERA.
 FORZA PESO E MASSA.
 FORZA CENTRIPETA
 FORZE D’ATTRITO RADENTE, VOLVENTE E VISCOSO E RELATIVE FORMULE.
 FORZA ELASTICA . DINAMICA DELLE FORZE DI RICHIAMO E DEL MOTO ARMONICO.
RELAZIONE TRA FREQUENZA, COSTANTE ELASTICA E MASSA. LEGGE ORARIA DEL
MOTO ARMONICO.
 IL PENDOLO; ISOCRONISMO DELLE PICCOLE OSCILLAZIONI. CONFRONTO COL
MOTO ARMONICO. IL PENDOLO E LE MISURE DI GRAVITÀ
 PIANO INCLINATO DAL PUNTO DI VISTA STATICO E DINAMICO - CALCOLO DELLA
FORZA AGENTE. (DIMOSTRAZIONE)
MODULO ENERGIA MECCANICA
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IL LAVORO DI UNA FORZA COSTANTE. ESEMPI DI LAVORO RESISTENTE E MOTORE.
LA POTENZA. LA POTENZA COME FORZA * VELOCITÀ. (DIMOSTRAZIONE)
ENERGIA CINETICA, DEFINIZIONE E DIMOSTRAZIONE DELLA FORMULA.
TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA
ENERGIA POTENZIALE GRAVITAZIONALE ED ELASTICA (DIMOSTRAZIONE).
CONSERVAZIONE DELL'ENERGIA MECCANICA. CENNI ALL'ENERGIA TOTALE.
ANALISI ENERGETICA, DINAMICA E CINEMATICA DI UN FENOMENO
COMPOSTO. MOLTI ESEMPI ED ESERCIZI
MODULO FINALE: ELEMENTI DI TERMOLOGIA
LA TEMPERATURA E IL CALORE
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IL TERMOMETRO: DEFINIZIONE OPERATIVA DI TEMPERATURA, PASSAGGIO DAL
TERMOSCOPIO AL TERMOMETRO.
SCALE CELSIUS E KELVIN. DILATAZ. TERMICA LINEARE DEI SOLIDI.
DILATAZIONE VOLUMICA
CALORE E LAVORO, ENERGIA IN TRANSITO, ESP. DI JOULE ED EQUIVALENTE
MECCANICO DELLA CALORIA
CAPACITÀ TERMICA
CALORE SPECIFICO.
CALORIMETRO, FUNZIONAMENTO E UTILIZZO.
CAMBIAMENTI DI STATO, CALORE LATENTE; CURVA DI FUSIONE.
Aprilia ................
Gli alunni
Il docente
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