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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO
PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI
ANNO SCOLASTICO: 2013/2014
1. PRIMO BIENNIO
DISCIPLINA: Scienze della Terra e Biologia
DOCENTI: Murari Francesco
Competenze da conseguire alla fine del II anno relativamente all’asse culturale:
ASSE DEI LINGUAGGI
C
O
M
P
E
T
E
N
Z
E
ASSE MATEMATICO
ASSE SCIENTIFICOTECNOLOGICO
ASSE STORICO-SOCIALE
Osservare, descrivere e
analizzare fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e artificiale;
Riconoscere nelle varie forme i
concetti di sistema e di
complessità;
Analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni legati
alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza comune;
Essere consapevole delle
potenzialità e dei limiti delle
tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate.
CLASSE PRIMA
Competenze (specifiche competenze di base della disciplina):
Ø Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale;
Ø Riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
Ø Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
partire dall’esperienza comune;
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Ø Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate.
Abilità (capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi):
Ø Analizzare lo stato attuale e le modificazioni del pianeta anche in riferimento allo sfruttamento delle
risorse della Terra;
Ø Identificare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra;
Conoscenze e Tempi (contenuti disciplinari e periodi di realizzazione):
Settembre – Ottobre
Proprietà fondamentali della materia e sua composizione;
U.D. A – Il sistema Terra.
I componenti del sistema Terra: la geosfera; La forma della Terra: il modello della forma terrestre; il
reticolo geografico: paralleli e meridiani; le coordinate geografiche: latitudine e longitudine;
Novembre – Dicembre
U.D. B – Il sistema Terra nello spazio.
Universo, galassie e stelle; Il sole ed il sistema solare; La Luna: il satellite della Terra;
I moti della Terra: rotazione e rivoluzione.
Gennaio – Febbraio
U.D. C – L’atmosfera.
Composizione e struttura; La Troposfera; Il tempo meteorologico.
Marzo - Aprile
U. D. E – La Litosfera.
I minerali; Il ciclo delle rocce; Le rocce naturali: magmatiche – sedimentarie – metamorfiche;
U.D. G – I fenomeni Endogeni terrestri.
Il vulcanesimo; I fenomeni sismici.
Maggio – Giugno
U.D. H – La dinamica terrestre.
La geodinamica terrestre: la teoria della deriva dei continenti – la tettonica delle placche.
CLASSE SECONDA
Competenze (specifiche competenze di base della disciplina):
Ø Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale;
Ø Riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
Ø Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
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partire dall’esperienza comune;
Ø Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in
cui vengono applicate.
Abilità (capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi):
Riconoscere nella cellula l’unità funzionale di base della costruzione di ogni essere vivente;
Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote, distinguendo tra le cellule animali e cellule
vegetali;
Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA e di sintesi delle proteine;
Descrivere il corpo umano, analizzando le interconnessioni tra i sistemi e gli apparati;
Conoscenze e Tempi ( contenuti disciplinari e periodi di realizzazione ):
Settembre - Ottobre
La scienza della vita: origine della vita e sua organizzazione;
U.D. 2 – Struttura e funzioni della cellula.
La teoria cellulare; la struttura della cellula procariote ed eucariote; i trasporti di membrana.
Novembre – Dicembre
U.D. 3 – L’energia e le cellule.
L’energia e la vita; la fotosintesi; la respirazione cellulare.
Gennaio – Febbario
U.D. 4 – La crescita e la divisione cellulare.
La divisione cellulare: la mitosi.
Marzo - Aprile
U. D. 5 – Introduzione alla genetica.
L’eredità dei caratteri e la genetica mendeliana: Gregor Mendel;
Il DNA e l’RNA: il ruolo e la struttura del DNA; i cromosomi e la duplicazione del DNA;
l’RNA e la sintesi delle proteine; la meiosi.
Maggio – Giugno
Il corpo umano – Anatomia e fisiologia di alcuni apparati.
Tipologie di verifica
Le conoscenze saranno verificate, attraverso un congruo numero di prove (almeno due), con le seguenti
tipologie:
interrogazioni orali;
prove strutturate o semistrutturate;
relazioni individuali o di gruppo.
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Valutazione
Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento alla griglia di seguito descritta, approvata dal
Collegio dei Docenti:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE:
ECCELLENTE: VOTO 10
1. conoscenza completa e profonda;
2. rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità;
3. esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva.
OTTIMO: VOTO 9
1. conoscenza organica ed esauriente;
2. spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti;
3. esposizione fluida e ricca.
BUONO: VOTO 8
1. conoscenza ampia e sicura;
2. rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti;
3. esposizione sciolta e sicura.
DISCRETO: VOTO 7
1. conoscenza abbastanza articolata dei contenuti;
2. rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti;
3. esposizione abbastanza appropriata.
SUFFICIENTE: VOTO 6
1. conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina;
2. comprensione / considerazione semplice dei contenuti, semplice elaborazione personale;
3. esposizione semplice ma sostanzialmente corretta.
INSUFFICIENTE: VOTO 5
1. conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati;
2. limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti;
3. esposizione incerta / imprecisa e poco lineare.
SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4
1. limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione;
2. conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali;
3. esposizione scorretta e stentata.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3
1. preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse;
2. notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti;
3. esposizione gravemente scorretta e confusa.
TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2 .
1. preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica;
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2. incomprensione dei contenuti e del linguaggio.
LIVELLI RELATIVI ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
(MIUR – certificato delle competenze di base e livelli raggiunti)
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
(voti inferiori alla Sufficienza)
LIVELLO BASE (voto 6)
Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note mostrando di possedere conoscenze ed abilità
essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali;
LIVELLO MEDIO (voti 7- 8 )
Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite;
LIVELLO AVANZATO (voti 9-10)
Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere
autonomamente decisioni consapevoli.
Metodologia
Le metodologie didattiche d’insegnamento delle conoscenze saranno le seguenti:
lezione frontale
lezione dialogata
lavoro cooperativo
problem solving
ricerca guidata
Strumenti
Saranno utilizzati i seguenti strumenti didattici:
libro di testo in adozione:
→ per la classe prima: Fabio Calvino – Explorer - Linx editore
→ per la classe seconda: Miller – Levine – Biologia: le basi della vita; la genetica. Il corpo umano – Linx
editore
laboratori
LIM
audiovisivi
lavagna luminosa
materiali informatici e multimediali
appunti dalle lezioni
Classe Seconda
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Contenuti sviluppati in collaborazione con il collega di chimica:
Il metodo sperimentale, legami chimici, biomolecole: acqua, carboidrati, lipidi.
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Valutazione scrutinio finale
La valutazione da proporre al Consiglio di classe in sede di scrutinio finale sarà improntata ai seguenti criteri
stabiliti dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe.
Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche,
anche elementi quali:
→ qualità della partecipazione al lavoro didattico,
→ proprietà e precisione espositiva,
→ autonomia nello studio,
→ creatività nell’approfondimento e nell’elaborazione,
→ impiego regolare ed efficace del tempo-studio,
→ progressivo miglioramento dell’apprendimento,
→ rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto.
Prof. MURARI FRANCESCO
Garda, 9 novembre 2013
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