Storia a fumetti dell`elettricità e delle macchine

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area
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Le civiltà
mediterranee
(fino al 1000 d.C.)
1 Comparsa
in Mesopotamia
(3500 a.C.) della
ruota e del tornio da
vasaio, applicazioni del moto rotatorio.
3 Archimede inventa
nel 200 a.C. la coppia ingranaggio-vite senza fine.
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5 Erone inventa congegni meccanici complessi
come i sistemi di rotazione
con contrappesi e ruote dentate usati per l’apertura delle
porte di un tempio.
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Talete di Mileto fa
esperimenti con l’ambra,
che strofinata attrae oggetti
leggeri (pagliuzze, piume,
ecc.).
Nel VI-IV sec. a.C., in
Grecia, uso dell’argano e della puleggia nella costruzione
di grandi templi.
Dal Medioevo
al Rinascimento
(1000-1600)
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7 Nel XII secolo introduzione in Europa del mulino a vento.
Diffusione dell’aratro
a ruote e del mulino ad acqua; la ruota idraulica fu
usata per azionare anche
segherie, mantici e filande.
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Progresso nello studio
delle macchine durante il
Rinascimento, ad opera di
Leonardo da Vinci (14521519). Egli inventò, tra le altre cose, il tornio a pedale.
Disegno 19
Gli ultimi
sessant’anni
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22 E. Hoff, ingegnere
dell’American Intel Corporation, inventa il microprocessore, che apre la strada ai
personal computer (1969).
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Nasce il transistor,
destinato a sostituire le valvole termoioniche nei circuiti elettronici (1947).
Negli anni ’50 compaiono negli USA le prime
macchine utensili automatiche.
La rivoluzione
scientifica
e industriale
(1600-1950)
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Si diffonde l’automazione della produzione industriale, grazie ai progressi
dell’elettronica, dell’informatica
e della cibernetica.
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J. J. Thomson dimostra, utilizzando il tubo catodico di Crookes, l’esistenza
di particelle cariche di elettricità negativa: sono gli elettroni (1897). F. Brom contemporaneamente inventa il tubo a
raggi catodici, che è la base di
telecamere e televisori.
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T. A. Edison presenta
la prima lampadina a filaG. Ferraris sperimenta mento incandescente, e la
il primo motore elettrico a fa funzionare per 40 ore concorrente alternata (1885).
secutive (1879).
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A. Pacinotti realizza la
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dinamo (anello di Pacinotti),
che produce elettricità e
Eugenio Barsanti intrasforma l’energia elettrica venta il motore a scoppio
(1853).
in moto rotatorio (1858).
B. Franklin dimostra
che le nubi sono cariche di
elettricità e che la folgore è
una scarica elettrica. Inventa
il parafulmine (1752).
13 G. S. Ohm formula la
legge di Ohm, che lega tensione, intensità e resistenza
in una relazione matematica
(1827).
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A. M. Ampère inventa
A. Volta, professore
uno strumento per misurare all’Università di Pisa, inventa
l’intensità della corrente: il la pila, ottenendo corrente
galvanometro (1825).
elettrica continua (1800).
James Watt inventa
la macchina a vapore: inizia la rivoluzione industriale
(1763).
G. Cappè, Percorsi tecnologici, © SEI 2010
J. A. Fleming inventa
il diodo (1904), due anni
dopo L. de Ferest inventa il
triodo. Questi, detti valvole
termoioniche, vengono perfezionati in seguito.
G. Cappè, Percorsi tecnologici, © SEI 2010
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