Dicembre 2012 Anno XVIII Numero 93 IL NATALE … FLASH (curiosità) di Elena Boccia I La Voce della Pro Loco Pag. 2 La Voce della Pro Loco Pag. 3 Il Natale di Gesù Pag. 4 Terremoto in Emilia Pag. 5 Attività della corale Parrocchiale Santa Maria Assunta di Opi Pag. 5 Suor Dialma Sgammotta Pag. 5 Ringraziamenti Pag. 5 Tratturo e Transumanza...altre curiosità!! Pag. 6 Ciao Carlo!! Pag. 7 Arrivederci Gabriele!! Pag. 7 L’unico Bar Pag. 7 Il Comune Informa... Pag. 8 Il Vostro arrivo ci riempie di gioia!! Pag. 9 La Pagina dei Bambini... Pag. 10 Sotto La Torre... Pag. 11 l 24 dicembre è dedicato agli antenati di Gesù, essendo il giorno che precede la sua nascita, cioè a tutti coloro che, in un modo o nell’altro, hanno dato il loro contributo alla storia della Chiesa prima dell’arrivo di Cristo Redentore. Dice la leggenda che la prima renna che prese Babbo Natale per trainare la slitta fu Rudolf che aveva il naso luminoso, fu scelta perché in quella lontana notte del 24 dicembre dell’anno X, c’era una fitta nebbia che impediva di vedere, perciò, con la luce del “fro nasale”, la partenza fu più sicura e tranquilla. Perchè la notte di San Silvestro festeggiamo l’arrivo del nuovo anno circondati da numerosi amici? Questa tradizione risale al Medioevo: si credeva, infatti, che l’incontro di un persona nemica dopo la mezzanotte avrebbe preannunciato un anno infausto. Secondo il monitoraggio dei primati mondiali, è stata notificata, in Inghilterra, la restaurazione del più grande calendario dell’Avvento: per celebrare il rifacimento della stazione st. Pancras di Londra (UK), nel dicembre del 2007 fu realizzato un lunario alto 71 metri e largo 23. Secondo la Religione Ortodossa, in Estonia, il giorno dell’Epifania, le persone usano immergersi nell’acqua dei laghi e dei fiumi, rito battesimale di purificazione, col quale si lavano i peccati dell’anno precedente. In Cina la notte di capodanno è usanza ballare la “danza del drago” esibita da cinquanta artisti. Lo sapevate che l’Epifania ha un nome specifico per ogni paese? Irlanda “Piccolo Natale”; nella tradizione celtica “Natale delle donne”; in spagna “Pasqua dei re”; Cile “Pasqua dei neri”; Lettonia “Giorno della stella”; Gran Bretagna “Dodicesimo giorno”; Grecia “Festa della luce”; Paesi Slavi “Benedizione dell’acqua”. La tombola è considerato il passatempo che raduna e unisce gli affetti, le amicizie, fa nascere nuove conoscenze e perciò è il gioco tipico delle feste natalizie. Ha origini italiane e precisamente dalla “smorfia napoletana” e gode ancora oggi una certa popolarità. Il termine deriva probabilmente da “tombolo-tumulo” con allusione alla pila delle monete messe il palio.