IL NOSTRO MONDO
RICORDO DI CARLO NOVERO
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Il 30 aprile 2002 eÁ prematuramente mancato
all'affetto della sua amatissima famiglia, dei suoi
colleghi ed amici Carlo Novero.
In noi tutti che abbiamo avuto la gioia di lavorare con lui resteraÁ sempre il ricordo delle sue
grandi qualitaÁ umane. Carlo era, infatti, innanzi
tutto un uomo buono, sempre disponibile verso i
suoi collaboratori, pronto a farsi carico d'ogni
problema e a lavorare sodo per risolverlo, senza
mai farlo pesare. Un uomo dotato di una spiccata autoironia, forte nelle sue convinzioni, ma
sempre pronto ad ascoltare il parere degli altri.
Carlo, nato a Torino nel 1954, si laureoÁ nel
1979 all'UniversitaÁ di Torino con Enrico Predazzi
discutendo una tesi di fisica teorica da cui scaturõÁ
un lavoro che, pubblicato sul Nuovo Cimento, fu,
a suo tempo, estremamente citato e diede origine
ad un filone di ricerca molto fertile.
Molti anni dopo, allo scoprire di essere una
quasi celebritaÁ (almeno nel campo della produzione multipla in fisica teorica), Carlo si sarebbe
schernito con la stessa autoironia ricordata giaÁ
sopra.
Dopo una breve parentesi d'insegnamento
tornoÁ quindi alla sua passione, la ricerca, iniziando a lavorare presso l'Istituto Elettrotecnico
Nazionale Galileo Ferraris di Torino.
Inizialmente la sua attivitaÁ di ricerca s'indirizzoÁ alla metrologia di tempo e frequenza, collaborando alla realizzazione di un campione di
tempo basato su un fascio atomico di magnesio.
Con tale ricerca ottenne il dottorato nel 1988 e
contribuõÁ, nel campo della fisica fondamentale,
alla misura della stabilitaÁ temporale della costante di struttura fine.
Divenuto primo ricercatore nel 1994, inizioÁ ad
occuparsi, oltre della metrologia della frequenza
(di cui fu responsabile di settore), delle applicazioni degli stati entangled di fotoni alla fotometria. Studi pionieristici in Europa. Nel corso
di tali ricerche creoÁ un laboratorio di ottica nonlineare che decise quindi di indirizzare a studi sui
fondamenti e sull'informazione quantistica.
Negli ultimi anni della sua, purtroppo troppo
breve carriera, dedicoÁ tutte le sue energie alla
crescita di tale laboratorio formando un gruppo
di giovani collaboratori e creando una rete di
collaborazioni con altri istituti interessati a tali
studi. Queste ricerche condussero alla pubblicazione di numerosi lavori, sia sperimentali (in
particolare sulla verifica del realismo locale), sia
di carattere piuÁ teorico (suggerendo nuovi schemi sperimentali di carattere innovativo).
IL NOSTRO MONDO
Nonostante tale lavoro lo assorbisse fortemente, Carlo continuoÁ ad occuparsi di varie altre
attivitaÁ, sia interne all'istituto (la costituzione di
un museo dello IENGF, corsi di formazione insegnanti, etc.), sia extra lavoro: quali la sua
passione radioamatoriale e la montagna.
Ci resteraÁ sempre il ricordo di come sino all'ultimo istante si sia interessato dello sviluppo
delle ricerche cui aveva dedicato tutte le sue
forze e ci resteraÁ sempre la passione per la ricerca che ha saputo trasmettere a studenti e
colleghi.
MARCO GENOVESE e tutti i suoi colleghi
Biblioteca Truesdell
Vogliamo portare all'attenzione della comunitaÁ dei fisici, una nuova acquisizione della Biblioteca del nostro ente.
La Biblioteca della Scuola Normale Superiore
di Pisa si eÁ infatti di recente arricchita di una
importante raccolta. Si tratta della biblioteca di
Clifford A. Truesdell, matematico e storico dell
scienza, che la moglie Charlotte ha generosamente donato alla Scuola. Questo episodio
s'inserisce in una consolidata tradizione che
negli anni ha visto l'acquisizione di prestigiose
raccolte librarie e di manoscritti, di carattere
umanistico e scientifico, tra cui si ricordano le
biblioteche di Delio Cantimori, Giorgio Pasquali, Arnaldo Momigliano e, piuÁ recentemente,
quella di Sebastiano Timpanaro.
C. A. Truesdell eÁ nato a Los Angeles nel 1919.
Dopo un percorso di studi in alcune delle piuÁ
prestigiose universitaÁ americane, ha ottenuto,
nel 1943, presso l'UniversitaÁ di Princeton, il
Ph. D. in Matematica. La brillante carriera
scientifica l'ha portato a ricoprire importanti
incarichi di ricerca e docenza presso il MIT, il
U.S. Naval Research Laboratory di Washington
D.C., l'UniversitaÁ dell'Indiana e la John Hopkins
University dove eÁ stato professore di meccanica
razionale e ha concluso la sua carriera accademica.
Figura rilevante nel panorama scientifico del
XX secolo per l'impulso dato alle ricerche nell'ambito della meccanica razionale, termodinamica, teoria cinetica dei gas, meccanica statistica e la sua attivitaÁ di storico della scienza (tra
i suoi contributi in questo campo, l'edizione
delle opere di Eulero), ha anche legato il suo
nome a grandi imprese editoriali che hanno dato
a molti ricercatori l'opportunitaÁ di diffondere le
loro idee e contributi scientifici. A lui si deve,
infatti, la fondazione delle riviste «Archive for
Rational Mechanics and Analysis» (1957 con
T.Y. Thomas) e «Archive for History of Exact
Sciences» (1960) e la collana «Springer Tracts
in Natural Philosophy».
L'attivitaÁ e gli interessi scientifici di C. A.
Truesdell nonche la sua passione di storico
della scienza e di bibliofilo sono ben rappresentati nella sua biblioteca che, accanto ad
opere di ambito matematico e fisico del XIX e
XX secolo, presenta un folto nucleo di edizioni
secentesche e settecentesche di classici del
pensiero scientifico e filosofico (Galileo e la
sua scuola, Bernoulli, Newton, Eulero, Laplace, Lagrange).
Per questo duplice carattere scientifico e
storico, la raccolta Truesdell rapresenta un utile
strumento di studio e ricerca che saraÁ quanto
prima reso disponibile a tutta la comunitaÁ
scientifica.
ALESSANDRO BURIANI
Scuola Normale Superiore
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