PROGETTO Rete provinciale “La scuola laboratorio per l’integrazione:dai modelli teorici alla ricerca/azione” PROGETTO PREVENTIVO Scuola Polo Progetto Equipe di progetto Liceo Scientifico “G.Galilei” - Belluno Rete provinciale “Scuole in rete per un mondo di solidarietà e pae: la scuola laboratorio per l’integrazione:dai modelli teorici alla ricerca/azione”. Nasce dalla adesione delle Scuole in rete per un mondo di solidarietà al progetto proposto dall’IRRE. Referente provinciale prof.Franco Chemello, altri docenti referenti delle diverse scuole, docenti interessati e diversamente coinvolti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Liceo “G.Galilei” (scuola capofila) di Belluno Medie “I.Nievo” di Belluno Polo “U.Follador” di Agordo Istituto “P.F.Calvi” di Belluno Ist. Magistrale “G.Renier” di Belluno Istituto Prof. “A.Brustolon” Liceo Classico “A.Lollino” Polo Scolastico della Val Boite Istituto “T.Catullo” di Belluno Polo scolastico di Ponte nelle Alpi partecipano ad alcune attività, ma non hanno confermato l’adesione formale: a. Liceo “Dal Piaz” di Feltre b. I.T.I.S. “G.Segato” di Belluno c. Liceo classico “Tiziano” di Belluno Obiettivi Scuole coinvolte Stimolare l’interesse e la conoscenza verso alcune problematiche relative ai diritti umani, integrazione, mondialità, e legalità, coinvolgendo docenti, alunni, famiglie. Favorire il passaggio dalla conoscenza/sensibilizzazione alla proposta/azione. Promozione di raccolta di fondi per progetti di solidarietà da adottare. I progetti finanziati dalla rete possibilmente assumeranno il nome della rete Scuole della Provincia (polo provinciale): medie e superiori altre sette reti provinciali RISORSE Umane Finanziarie Docenti delle scuole ed esperti esterni (in collaborazione con gli enti e le associazioni coinvolte). Contributo regionale Contributo della Provincia (moduli B e C) Contributo Gruppo per la storia, Uff. Scolastico Regionale per il Veneto Fondi di Istituto Enti/associazioni coinvolte IRRE Veneto Centro interdipartimentale per i Diritti Umani – Università di Padova CIRRSI Centro interdipartimentale, Studio e Ricerca per l’Intercultura – Università di Padova UNICEF – VE e BL Provincia di Belluno (moduli B e C e rassegna di fine anno) Comune di Belluno Gruppo per la storia, Uff. Scolastico Regionale per il Veneto (modulo B) Coordinamento per la pace della provincia di Belluno Coord. di Belluno di Libera (Associazione di nomi e numeri contro le mafie) Contenuti Ciascuna scuola trarrà ispirazione dalle conferenze/ incontri collettivi proposti per progettare dei laboratori che dovranno produrre il coinvolgimento degli alunni e possibilmente dei genitori, con la procedura della ricerca/azione: approfondimento teorico e produzione: A - MODULO CITTADINANZA-LEGALITA’-CORRESPONSABILITA’-INTEGRAZIONE Rubem Alves 15 novembre (Brasiliano, pastore presbiteriano, ha coniato il termine "teologia della liberazione", pedagogo, poeta,saggista, filosofo, teologo, sociologo e cronista di un quotidiano. Lui ama definirsi "compositore di favole" e "cronista di storie".E' conosciuto in tutto il mondo per i suoi libri, alcuni dei quali tradotti in 25 lingue (fra cui il russo ed il cinese).E' invitato, essendo un comunicatore straordinario, a conferenze in tutto il mondo. In Italia, cura, da sette anni una rubrica mensile sulla rivista Cem Mondialità di Brescia). Giancarlo Caselli proc. della Rep. di Torino: Le mafi, la legalità e corresponsabilità (incontro collettivo, Sala Giovanni XXIII 5.12.2006) Pierpaolo Romani (coord. Di Avviso Pubblico rete degli enti locali contro le mafie) (incontro collettivo 6.12.2006 Iti Segato) Corresponsabilita’, correita’, legalita’ e mafia nel Nordest Dott. Francesco De Bon: (incontri nelle singole scuole aderenti alla rete, attualmente in corso) l’immagine dell’altro; risultati della ricerca provinciale sull’integrazione degli extracomunitari e i migranti (gennaio/febbraio) la tratta degli esseri umani Attività: questionario intervista ad opera dei ragazzi su come gli extracomunitari o migranti (anche bellunesi migranti o ex migranti) si sentono accolti o rifiutati, sugli elementi culturali che integrano ed escludono. Laboratori di approfondimento, discussione, mediazione all'interno di ciascun gruppo classe. Presentazione pubblica dei risultati, con intervento di Marco Aime docente di antropologia culturale (Università Genova): eccessi di cultura, come l’antropologia analizza le differenze cultuali; come la cultura unisce ed esclude. Dibattito pubblico (con la partecipazione di alunni e genitori) (maggio). Il progetto questionario è destinato a proseguire anche il prossimo anno. B - MODULI MONDIALITA’-DIRITTI UMANI- SOLIDARIETA’ (In collaborazione con la Provincia di Belluno) 1. B1 - Il continente alla deriva: approfondimento sull’Africa. Incontri collettivi 1. Alfredo Antonaros: scrittore, conduttore televisivo e mondialista - maggio 2. Roberta Pellizzoli: africanista, ricercatrice Università Bologna, redattrice di Afriche ed Orienti 8 febbraio ore 20:30 Sala comunale Eliseo Dal Pont 3. Salima Ghezali: direttrice de La Nation di Algeri, premio Sakharov 1997 del Parlamento Europeo e premio Ilaria Alpi: la condizione femminile in Algeria negli ultimi due decenni. Aprile 4. prof. Giuseppe Goisis, docente di Storia della filosofia politica; Politica ed etica all'Università di Venezia: Africa: il faticoso percorso della pace e dei diritti umani 16 maggio Incontri nelle singole scuole con esperti (con l’eventuale supporto della rete, a richiesta) Ciascuna scuola approfondirà un aspetto dell’Africa. In occasione della presentazione di una mostra fotografica sull’Africa, ciascuna scuola presenterà la sua riflessione/approfondimento sul continente. La mostra resterà esposta nelle sale cittadine e gli alunni si proporranno come ciceroni. Alcuni temi: a. I bambini soldato b. Le guerre dimenticate in Africa c. Cooperazione internazionale d. La condizione femminile e. L’istruzione in Africa f. Il problema dell’acqua in Africa g. Cosa c’è di nuovo in Africa: la cinesizzazione dell’Africa Raccolta di fondi per un progetto di solidarietà incentrato sul continente africano: costruzione di un pozzo ad energia solare per una scuola nel nord-est dell’Uganda (Kangole) e del sistema idrico di distribuzione. 2. B2 - La questione libanese e il nodo mediorientale: o Prima fase: Islamismi d’Asia: incontro-dibattito con David Bellatalla antropologo - 27 febbraio Aula Magna I.T.I.S. “G.Segato” o Seconda fase: approfondimenti e laboratori in classe. Si suggerisce di coinvolgere gli alunni con un gioco di ruolo: dopo aver approfondito assieme il problema gli alunni si specializzano sul punto di vista di una delle fazioni in gioco e prova a sostenerne le tesi. Seguirà discussione e mediazione da parte dell’insegnante. o Terza fase: tavola rotonda pubblica sulla situazione libanese: dibattito e intervento di approfondimento da parte di esperti (giornalisti o esperti), cui parteciperanno genitori e pubblico. Gli alunni saranno stimolati ad intervenire e a porre domande C – MODULO SULLA CORRESPONSABILITA’ –EDUCAZIONE ALL’EUROPA E SOLIDARIETA’(In collaborazione con la Provincia di Belluno) Progetto Romania-Balcani: o incontro con gli alunni del Teoretic di Petrosani (Romania) già svolto in settembre 2006, ma da continuare online. o collaborazione online, anche tramite scambio e compilazione di questionari online, sulle tematiche legate al volontariato, corresponsabilità, valori universali, dignità umana, legalità, confronto culturale, ecc. o spettacolo della rete di scuole al teatro Giovanni XXIII di Belluno e in sala comunale del Comune di Ponte nelle Alpi: presentazione del viaggio e del video sul viaggio umanitario lungo i Balcani svolto dalla rete nell’estate del 2006, performance delle diverse scuole partecipanti (musica, teatro, canzoni) o raccolta di fondi per l’Associazione Pollicino Onlus per la casa accoglienza per bambini orfani di Petrosani Altri momenti qualificanti delle attività della rete: Rassegna/spettacolo/incontro delle scuole della rete ad aprile/maggio: in collaborazione con la Provincia di Belluno si potranno programmare un gioco di ruolo, canzone, strumento multimediale, film, balletto ecc. da esibire in questo momento di coinvolgimento collettivo della rete (spettacolo) che tragga ispirazione o proponga una riflessione sui temi di cui agli obiettivi Scambio di pacchetti didattici offerti alle scuole dalle altre scuole della rete produzione di pagine web e forum per la promozione e l’interscambio di materiali della rete (video delle conferenze, attività dei laboratori, questionari, raccolta e promozione dei materiali riguardanti le tematiche relative alla pace, mondialità, legalità, corresponsabilità, integrazione, ecc. Modalità di monitoraggio, verifica e valutazione Verifiche in itinere del progetto Verifica finale del progetto L' azione verrà riesaminata attraverso il confronto tra i docenti del gruppo-progetto. valutazione nell' ambito del gruppo-progetto, anche utilizzando questionari di gradimento delle attività Fasi tempi Conferenze a livello regionale (centro diritti Umani, Cirsi UNICEF ed altro) Settembrenovembre Calendario degli incontri 19 ottobre Diritti Umani e Cittadinanza attiva nella Costituzione Europea Centro Diritti Umani – Università di Padova - Prof. Marco Mascia 26 ottobre Fondamenti interculturali costitutivi della legalità CIRRSI – Prof. Marcello Ghirardi 16 novembre Dialogo interculturale e corresponsabilità storica USR del Veneto - Prof. Michele di Cintio, Ispettore tecnico 23 novembre L’Islam nel contesto italiano ed europeo Università di Padova – Prof. Enzo Pace 30 novembre Politiche internazionali e diritti dell’infanzia UNICEF Veneto – Momenti di incontro/stimolo a livello provinciale sulle tematiche di cui sopra Laboratori delle singole scuole Presentazione dei laboratori/coinvolgimento dei genitori e della cittadinanza: 1. presentazione in Crepadona della mostra sull’Africa (7 marzo) 2. manifestazione al Comunale sul progetto Balcani, serata in favore dell’Onlus Comitato Pollicino (4 e 25 maggio) 3. manifestazione/rassegna al Comunale con la Provincia (19 maggio) 4. raccolta di fondi per il progetto di solidarietà della rete per l’Africa (costruzione di un pozzo ad energia solare e distribuzione idrica alle due scuole di 3.000 alunni di Kangole (Karamaja - Uganda) Raccolta dei materiali, archiviazione e distribuzione attraverso sito web. I video delle conferenze e gli altri materiali verranno archiviati su sito web dedicato e saranno utilizzabili negli anni successivi da tutte le scuole interessate. Promozione e raccolta dei materiali riguardanti le tematiche relative alla pace, mondialità, legalità integrazione. Creazione e gestione di forum. Settembre/febbraio Novembre/aprile Febbraio/aprile In fase di implementazione