Nessun titolo diapositiva - polo bibliotecario feltrino

Pino Roveredo
presenta il suo libro
Mio padre votava Berlinguer
Milano: Bompiani, 2012
Giovedì 11 luglio 2013 - ore 21.00
Iolanda Da Deppo, Danilo Gasparini
e Daniela Perco
presentano il loro libro
Montagne di cibo. Studi e
ricerche in terra bellunese
Belluno: Provincia di Belluno, 2013
Pino Roveredo
Nato nel 1954 a Trieste da una famiglia di artigiani, dopo varie esperienze (e
salite) di vita, ha lavorato per anni in fabbrica. Operatore di strada, scrittore e
giornalista, collaboratore del "Piccolo" di Trieste, fa parte di varie
organizzazioni umanitarie che operano in favore delle categorie disagiate. Tra
le sue opere, Schizzi di vino in brodo (2000), Ballando con Cecilia (2000),
Mandami a dire (2005, Premio Campiello), Capriole in salita (2006),
Caracreatura (2007), Attenti alle rose (2009). L'ultimo libro, del 2012, che
presenterà a Feltre è Mio padre votava Berlinguer, un testo fortemente
autobiografico, una confessione al padre operaio calzolaio sordomuto.
Mariapia Veladiano
presenta il suo libro
Il tempo è un dio breve
Torino: Einaudi, 2012
Sabato 13 luglio 2013 - ore 18.30
Mariapia Veladiano
Nata a Vicenza, laureata in Filosofia e Teologia, ha insegnato lettere per lungo
tempo e ora è dirigente scolastico a Rovereto. Collabora con "Repubblica" e con
la rivista “Il Regno”. Il suo primo romanzo, La vita accanto vince il Premio
Calvino 2010 e si piazza secondo al Premio Strega 2011. Nel 2012 ha
pubblicato il suo secondo libro, Il tempo è un dio breve, che verrà presentato
a Feltre. La protagonista è Ildegarda, una donna che viene lasciata dal marito
amatissimo ma devastato nello spirito. La sua solitudine è illuminata solo
dall'amore per il figlio che adora. Quando l'ombra della morte sembra sfiorare il
bambino, Ildegarda si interroga sul male del mondo, sulla paura di vivere, di
perdere l'amore, di perdere il figlio.
In collaborazione con Gruppo di lettura del Polo Bibliotecario Feltrino.
Giovedì 18 luglio 2013 - ore 21.00
Il volume presenta i risultati di una ricerca sull'alimentazione in provincia di Belluno,
avviata dal Museo nel 2003, e del progetto “Montagne di cibo. La cucina veneta tra
storia e memoria”, reso possibile grazie a un accordo di programma tra la Provincia
di Belluno e la Regione del Veneto. Il libro, che si apre con una premessa di
Massimo Montanari, raccoglie numerosi saggi di carattere storico, antropologico e
agronomico ed è corredato da una ricca iconografia.
Roberto Roda presenta il suo libro
I cavalieri e le vaporiere dell'apocalisse
Guida ragionata ai revival medievali e
ai tecnomedioevi post-apocalittici
Narrativa, cinema, fumetto, culture giovanili, moda, arte
Ferrara: Festina Lente Edizioni, 2013
Giovedì 25 luglio 2013 - ore 21.00
Roberto Roda
E' uno studioso di etnografia e antropologia culturale, si occupa, fra l’altro, di cultura
delle immagini. È autore e curatore di numerosi volumi. Fra i più recenti: Eredità del
Simbolismo. Etnografie, Mitologie, Esoterismi (2007), Fanfulla e le brigantesse.
Microstorie sull’unità e la disunità degli Italiani (2011).
Esiste il Medioevo storico, che abbraccia per convenzione il millennio compreso tra
la caduta dell’impero romano d’occidente e la scoperta dell’America. Accanto ad
esso convivono, nell’immaginario collettivo, numerose accezioni diverse dell’età di
mezzo, influenzate e continuamente ibridate dai media letterari e cinematografici:
dalla sword and sorcery di Conan il barbaro o del celebratissimo Il Signore degli
Anelli, ai moderni medioevi post-apocalittici scaturiti dal collasso della tecnologia,
vedi il filone seguito alla fortunata saga di Mad Max... I cavalieri e le vaporiere
dell’apocalisse è una guida atipica che introduce il lettore in questo complesso
universo, tra echi dei cicli arturiani e carolingi, contaminazioni horror e
fantascientifiche.