Lo storico conduttore di Monte Carlo Nights incontra il talento di Amalia Grè per un live assieme all’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari. NICK THE NIGHTFLY Nick the Nightfly è nato a Glasgow, in Scozia, ma vive in Italia dal 1982. Nick the Nightfly è conosciuto per il programma radiofonico che ha introdotto vent’anni fa e che conduce tutt’ora: “Monte Carlo Nights” (il primo programma radiofonico di nuove musiche e tendenze) ma è anche un affermato cantante, suona la chitarra e compone brani di grande valore artistico, come quello scritto per Andrea Bocelli, “Semplicemente” con il testo di Maurizio Costanzo. Alla radio ha ospitato e intervistato molti personaggi di grande prestigio come: Sting, Pat Metheny, Peter Gabriel, Andreas Vollenweider, Ryuichi Sakamoto, Brian Eno, Gino Vanelli, David Sylvian, Herbie Hancock, Miriam Makeba, Caetano Veloso, Enya,Donald Fagen, Wayne Shorter, Pino Daniele, F.Battiato, Micheal McDonald, Ivano Fossati, Mark Knopfler, Annie Lennox e tanti altri . Dal 1987 Nick The Nightfly è specializzato in musica di qualità, il suo programma ha portato in Italia la musica new age, la fusion, la world music, la musica brasiliana, il jazz, l´acid jazz e negli ultimi anni anche i suoni del nujazz, il lounge e la chill out, le musiche di frontiera, con un occhio sempre attento ai protagonisti di ieri e di oggi. Nick suona e canta spesso in diretta con i suoi ospiti, regalando agli ascoltatori di “Monte Carlo Nights” le emozioni della musica dal vivo. Si è esibito insieme a Micheal Bublè, Giovanni Allevi, Giorgia, Carmen Consoli, David Knopfler, Dulce Pontes, Solis String Quartet, Tommy Emanuele, Ron, Incognito, Trilok Gurtu, Cousteau, Ludovico Einaudi, Sarah Jane Morris. Nick ha suonato alcune sue canzoni insieme al grande Pat Metheny in diretta suRadio Monte Carlo. Nel 1995 Nick ha vinto un prestigioso Telegatto come "Migliore voce della notte radiofonica italiana". Nel gennaio del 1996 ha vinto il “Tao D´oro”, un premio conferito dal comune di Orta e dell’ Isola di San Giulio, per ben due volte, nel 1996 e nel 1998, ha vinto il "Bybloscar" (nel 1996 come “Miglior DJ radiofonico” e nel 1998 per il “Miglior programma Radio TV”); ha anche vinto il premio “Migliore trasmissione della notte” “Saint - Vincent per la radio - Radio Grolle” per il suo “Monte Carlo Nights”. Nick è riuscito a riportare in radio, a fine anni ’90 ,dopo anni di lontananza, un grande personaggio della radiofonia italiana, Renzo Arbore e insieme hanno condotto su Radio Capital il programma "Aperitivo con Swing" con musiche e racconti della grande musica swing e jazz. Oltre all´attività radiofonica in passato Nick ha condotto "Jammin" con Federica Panicucci, trasmissione musicale in onda su Italia 1, ha presentato con la collaborazione di Afeff "Montecarlo Hits", una trasmissione di musica e moda realizzata nella piazza del Principato di Monaco e trasmessa da Italia. In passato ha pubblicato il cd da solista "Don´t Forget" e con la sua Monte Carlo Nights Orchestra il cd “Live At The Blue Note” pubblicato in Italia da Edel. Nick ha pubblicato,inoltre, più di 20 compilation, 11 con il nome “The Nightfly”, uno speciale cofanetto di 6 cd "The Nightfly Box" e ha avuto altre collaborazioni come nel caso di “Classici di Monte Carlo Nights” che oggi sono oggetti di culto per i collezionisti. L’ultima sua compilation, del 2007, è “The Nightfly Special Edition” dal sottotitolo “Yesterday Today & Tonight”. Nick si è esibito in concerto in tutt’ Italia con la sua Monte Carlo Nights Orchestra e in tante occasioni con degli ospiti speciali come l’amica Sarah Jane Morris e Dominic Miller (chitarrista di Sting). AMALIA GRÈ Amalia Grè nasce a Ostuni nel 1964. Dopo essersi diplomata presso l’Accademia delle Belle Arti di Perugia, in Scenografia Teatrale nel 1988, decide di intraprendere la carriera di cantante. Si trasferisce a Roma dove comincia l’attività vocale e si perfeziona nella tecnica dell’improvvisazione, studiando con i più rinomati musicisti e insegnanti come Riccardo Biseo. Si esibisce in vari club e teatri della capitale. Nel 1990, riceve un grossissimo incoraggiamento durante un seminario tenuto in Italia dalla celebre cantante Betty Carter, per questo decide di trasferirsi negli Stati Uniti insieme al suo bassista. Nella città di New York inizia per lei una vita impegnativa ma di grande soddisfazione. Studia continuamente e frequenta gli ambienti artistici più interessanti della città. Si perfeziona nella lingua, studia privatamente con i suoi cantanti preferiti come Bobby Mc Ferrin, Bob Dorough, Mark Murphy e inizia a esibirsi in vari club, lounges e spettacoli teatrali. Nel periodo newyorkese frequenta la scuola per artisti “Black Nexxus” istituita da Susan Batson, insegnante di Madonna, Nicole Kidman, Tom Cruise. Inoltre inizierà a esporre il suo lavoro come computer artist in alcune gallerie, tra cui la Ward-Nasse Gallery e la Gallery 128 a New York. Sempre in questo periodo fonda un gruppo polivalente “Free Mistake Project” con il quale si esibisce, tra l’altro, durante lo spettacolo Gala Inferno al Roxy Bar di New York, con la partecipazione speciale di Roberto Benigni e Max Roach. Rientrata in Italia, dopo otto anni, le si aprono nuove prospettive artistiche: è finalista del concorso di Recanati edizione 2001 con la canzone Io cammino di notte da sola e nel dicembre 2002, è finalista con un cortometraggio per il concorso “Minimusical” indetto dalla Fandango e Musica! di Repubblica, come autrice del soggetto e della musica. Nel novembre 2003 viene pubblicato il suo primo album Amalia Grè con etichetta Emi Capitol. Per critica e pubblico è una vera rivelazione. L’album supera ogni aspettativa vendendo oltre 40.000 copie. Segue un tour di successo che tocca quasi tutti i maggiori teatri italiani tra cui l’Auditorium di Roma. A febbraio 2006 è pronto il suo secondo album dal titolo Per te, sempre su l’etichetta Emi/Capitol. In definitiva Per te è un album d’amore e d’amore per la musica, perché la musica ha accompagnato tutta la sua vita e, per Amalia, è l’unica possibile terapia ai piccoli o grandi disagi personali. In questo album la cantautrice abilmente usa i suoi colori e le sue note, disegna i contorni e li colma con il suono della sua straordinaria voce, quasi fosse una cartolina da spedire o un dipinto da lasciare sulla parete, perché tutti ne possano godere il senso di ottimismo, la serenità, i buoni propositi e la speranza nel futuro. Nel 2007 partecipa al 7° Festival della Canzone Italiana nella sezione big con il brano Amami per Sempre. Il Festival contribuisce ad affermare la fama dell’artista che trova il suo apice nel fantastico duetto con Mario Biondi. Il 27 giugno 2008 esce Minuta Vs. Amalia Grè, un album di remix realizzati dal collettivo Minuta: artisti e musicisti italiani e svizzeri appassionati di elettronica, scrittore e creativi che si sono conosciuti sul web. La voce di Amalia è affascinante, è pura magia, sussurro, ricordo, nuovi colori, in alcuni casi più strani. ORCHESTRA SINFONICA DELLA PROVINCIA DI BARI Sorta nel 1968, grazie alla sensibilità con cui l'Amministrazione Provinciale di Bari accolse le appassionate sollecitazioni del prof. Vitantonio Barbanente, Presidente del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, l'Orchestra di Bari inaugura la sua attività con la direzione artistica del M° Gabriele Ferro, allora giovane docente del Conservatorio barese diretto da Nino Rota. Tre anni dopo l’Orchestra, riconosciuta dal Ministero dello Spettacolo come “formazione d’interesse nazionale”, inizia il suo cammino di Istituzione Concertistica Orchestrale (ICO). Sin dalla nascita svolge un'intensa attività collaborando anche a più riprese col Teatro Petruzzelli in occasione delle stagioni liriche tradizionali e partecipando a prestigiose trasferte: Spoleto (1984), Bergen (1985) e Charleston (1985). Attualmente affidata al maestro Marco Renzi, direttore del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, la direzione artistica dell’orchestra è passata, dopo Gabriele Ferro, a Pietro Argento, Bruno Campanella, Rino Marrone, Nino Lepore, Michele Marvulli, Paolo Lepore, Roberto De Simone. Sul podio si sono avvicendati nel tempo, come direttori ospiti, Nino Rota, Piero Bellugi, Alberto Rossi, Luciano Berio, Roberto Duarte, Mario Gusella, Jay Friedmann, Stefano Martinotti, Donato Renzetti, Pierluigi Urbini, Peter Maag, Franco Mannino, Bruno Aprea, Kurt Sanderling, Franco Caracciolo, Anatole Fistoulari, Leibovitz, Vladimir Delman, Francesco Molinari-Pradelli, Armando La Rosa Parodi, Reynald Giovaninetti, Neubold, Boris Brott, Marcello Viotti, Alberto Zedda ed inoltre Ennio Morricone e Giorgio Gaslini. Tra i numerosi solisti vanno ricordati Dino Asciolla, Salvatore Accardo, Massimo Quarta, Felix Ayo, Leonid Kogan, Boris Belkin, Nina Beilina, Rocco Filippini, Mario Brunello, Franco Petracchi, Henry Casadeus, Emil Gilels, Marcello Abbado, Oblsson, Aldo Ciccolini, Fiorentino, Pierluigi Camicia, Lia De Barberis, Maria Tipo, Jose Cocarelli, Benedetto Lupo, Kathy Berberian, Trio di Trieste. Fra le iniziative promosse vanno ricordate un ciclo di manifestazioni dedicate a “Nino Rota, compositore del nostro tempo” (1995), la co-organizzazione del Festival Mousikè nell'ambito del programma del Dipartimento dello Spettacolo “Culture dei mari”, finanziato dalla Comunità Europea in collaborazione con i più prestigiosi centri europei di ricerca sulla musica antica tra cui il Centre de Musique Baroque de Versailles, l’Università di Saragozza, l’Università di Londra e il Centro di Musica Antica di Napoli (1996-2000) e l' “Omaggio a Dubrovnik “ nell'ambito dell’omonimo festival in Croazia. Nel 1996 l’orchestra ha commissionato l' edizione critica – poi edita da il Melograno di Roma – di un’opera inedita del 1780 del compositore Giacomo Insanguine di Monopoli. Tra le registrazioni su Cd, il “Concerto n.3 di Rachmaninov”, solista il pianista Pasquale Iannone (1997); lo “Stabat Mater” di Rossini (1998) e la composizione inedita di Vito Paternoster “Il pane”(1999), sotto la direzione dello stesso autore. Nel 2000, l’orchestra – direttore artistico Roberto De Simone e direttore stabile Walter Proost – ha presentato in “prima mondiale” la cantata “Populorum Progressio” dello stesso De Simone, per voce recitante dell’attore Michele Placido. Diverse sono state le partecipazioni al Festival dei Due Mondi di Spoleto, a cui sono seguite esibizioni in Olanda ed in Belgio – con il patrocinio del Presidente della Commissione europea – direzione di Walter Proost, solista il pianista Luigi Ceci. Nel 2005 in collaborazione con la “Fundacíon Eutherpe” di León (Spagna) ha avuto luogo dal 4 al 10 luglio il “Corso Magistrale di piano e direzione d'orchestra per giovani pianisti e direttori”, pianista Joaquín Achúcarro e direttore Bruno Aprea. Nello stesso anno esecuzione del “Mysterium” di Nino Rota in memoria di Papa Giovanni Paolo II (Bari, Cattedrale) e del “Misa Tango” di Luis Bacalov, in diretta televisiva, in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale, direttore lo stesso Luis Bacalov. Nel 2007 a Roma, presso l'Auditorium Parco della musica, Sala Giuseppe Sinopoli, il 4 dicembre l'Orchestra si è esibita nel “Concerto della Solidarietà”, direttore Stefano Trasimeni, violino Masha Diatchenko, un concerto nell'ambito delle iniziative promosse dal Ministero dei Beni Culturali con l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.