CENTRALE OPERATIVA “118” – LECCE
(DIRETTORE: DR. MAURIZIO SCARDIA)
COMPORTAMENTI DURANTE INTERVENTI DI EMERGENZA-URGENZA
Premessa
E’ difficile stabilire standard comportamentali per ogni procedura di soccorso sanitario, perché la
variabilità delle situazioni e degli scenari impone una sorta di “flessibilità comportamentale” tipica
di una equipe ben formata ed affiatata. La sicurezza e padronanza nelle procedure di soccorso è il
risultato di un bagaglio culturale e di esperienza specifica accumulata “sul campo”.
Ogni equipe, in particolare nell’ambito del volontariato, deve individuare una figura di
riferimento (LEADER) al suo interno che, non volendo rappresentare mera allocazione gerarchica,
deve essere riconosciuta e condivisa. Il leader, deve coordinare il soccorso, poter prendere decisioni
immediate, mantenere la calma e dimostrare continuamente padronanza delle procedure. Il leader
deve, inoltre, possedere notevole esperienza, tale da poter gestire situazioni diverse, anche le più
imprevedibili.
E’ indispensabile, comunque, che ogni membro dell’equipaggio sia formato in modo teoricopratico all’emergenza sanitaria e che sia affiatato all’interno del gruppo. Ogni soccorritore deve
possedere un ruolo in relazione alle competenze ed alla esperienza individuale e deve orientare i
comportamenti alla efficienza ed efficacia delle procedure.
Attuale composizione dell’equipaggio di soccorso della Postazione “118” (vedi anche protocollo
operativo)
L’equipaggio del volontariato o di ditte convenzionate è costituito da un minimo di due operatori
abilitati al soccorso:
• Un autista-soccorritore volontario o dipendente
• Un soccorritore/infermiere volontario o dipendente
L’attuale convenzione prevede tre componenti: autista-soccorritore + soccorritore + infermiere
(attualmente volontario)
L’equipaggio può essere costituto anche da personale misto dipendente + volontario e può variare
a seconda delle esigenze del momento, delle risorse disponibili e condizioni di necessità su
disposizione della Centrale Operativa:
L’equipaggio formato con personale della AUSL LECCE è composto ordinariamente da tre o
quattro operatori:
E’ prevista per alcune Postazioni ASL la presenza di personale volontario o in convenzione per il
completamento dell’equipaggio (soccorritore, autista, infermiere).
Il Leader
Gestisce la fase di avvicinamento al luogo dell’evento, mantenendo i necessari contatti
telefonici/radiofonici con la C.O. per l’eventuale invio di altri mezzi di soccorso
Coordina tutto il personale impegnato nel soccorso sanitario (compreso il personale esterno
come VVF e Forze dell’Ordine) fino all’arrivo in ambiente protetto
Valutazione della scena, TRIAGE, a tale scopo accederà per primo al luogo dell’evento
portando con sé lo zaino contenente i presidi di primo intervento sanitario
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Dopo la stabilizzazione del/i paziente/i, stabilisce il codice di rientro ed assiste direttamente
il paziente nel vano sanitario del mezzo di soccorso
Svolge tali funzioni fino al termine dell’intervento d’emergenza o fino a quando non venga
sostituito da una figura con qualifica più elevata (medico, coordinatore di C.O., responsabile
di C.O.)
Compiti del medico o infermiere
Esplica, durante il soccorso sanitario, le prestazioni derivanti dalla preparazione
professionale individuale
E’ responsabile della gestione sanitaria dell’intervento
Verifica, congiuntamente al resto dell’equipaggio, l’efficacia ed efficienza dei presidi
sanitari e medico-chirurgici in dotazione all’ambulanza
Controlla la conservazione e la scadenza della dotazione farmacologica (ove presente),
provvede alla sostituzione del materiale in scadenza ed a reintegrare quanto utilizzato
Collabora alla pulizia del mezzo ed alla disinfezione dell’abitacolo sanitario dell’ambulanza
verificandone la corretta esecuzione e vigilando sull’utilizzo di adeguati DPI in caso di
rischio infettivo
Svolge attività di istruzione e didattica a favore degli altri componenti dell’equipaggio
Deve conoscere e rispettare i protocolli operativi interni e le regole impartite dal Direttore
della Centrale Operativa “118”. Deve altresì impegnarsi affinché tali norme vengano
rispettate dagli altri operatori coinvolti nel servizio
Custodisce la modulistica ed una volta completata provvede a recapitarla alla C.O. “118”
per l’archivio secondo le istruzioni impartite dal Direttore di CO.
Al pari di tutto il personale deve rispettare e far rispettare le norme di tutela della Privacy
Compiti dell’autista
E’ responsabile della conduzione del mezzo e della messa in sicurezza del personale durante
interventi d’emergenza (tenere presente che la guida rischiosa per guadagnare una manciata
di secondi, a volte, può compromettere l’esito dell’intervento)
Verifica e controlla: olio motore, acqua, dispositivi acustici e luminosi, fanaleria, indicatori
di direzione e comunque tutto quello che è necessario per la sicurezza ed il buon
funzionamento generale del mezzo, compilando l’apposito check dell’ambulanza
Esegue, compatibilmente con le esigenze del servizio, la pulizia esterna del mezzo;
collabora alla pulizia interna
Garantisce un buon grado di autonomia del mezzo a lui affidato (il livello di carburante
superiore alla metà del serbatoio è considerato come grado sufficiente di autonomia)
Mantiene i collegamenti telefonici/radiofonici in collaborazione ed in accordo alle
indicazioni fornite dal leader, con la C.O. “118”
Deve conoscere e rispettare i Protocolli Operativi interni impartiti dal Dirigente Medico
Responsabile della Centrale Operativa “118”. Deve altresì impegnarsi affinché tali norme
vengano rispettate dagli altri operatori coinvolti nel servizio
Compiti del volontariato del soccorso
Durante lo svolgimento delle proprie mansioni collabora direttamente con il Leader
Collabora con l’equipaggio nell’espletamento del soccorso e trasporto
Provvede, insieme agli altri membri dell’equipaggio, alla pulizia e disinfezione
dell’abitacolo sanitario dell’ambulanza
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Collabora con l’equipaggio al controllo del mezzo seguendo l’apposito check-list ed al
funzionamento delle attrezzature di bordo
In mancanza di un medico o di un infermiere è responsabile della gestione di tutto il
soccorso, svolgendo mansioni da Leader in base al grado ricoperto o all’anzianità di servizio
Svolge attività di istruzione e didattica, in relazione alle proprie qualifiche, a favore degli
altri componenti dell’equipaggio
Deve conoscere e rispettare i protocolli operativi interni impartiti dal Dirigente Medico
Responsabile della Centrale Operativa “118”. Deve altresì impegnarsi affinché tali norme
vengano rispettate dagli altri operatori coinvolti nel servizio.
Custodisce la modulistica ed una volta completata provvede a recapitarla alla C.O. “118”
per l’archivio (Ambulanze VICTOR) secondo le istruzioni impartite dal Direttore di CO.
Al pari di tutto il personale deve rispettare e far rispettare le norme di tutela della Privacy
CHECK-LIST
Tutti gli operatori devono conoscere alla perfezione l’ubicazione ed il funzionamento delle
attrezzature in dotazione ai mezzi
L’equipaggio, ancor prima di dare la disponibilità del mezzo alla C.O., deve eseguire il
check completo, segnalando in tempo reale all’operatore di C.O. le situazioni non risolvibili
direttamente da parte dell’equipaggio in servizio
Disinfezione dell’abitacolo sanitario e lavaggio esterno del mezzo
Al rientro da ogni servizio ripristinare il materiale usato ed effettuare la disinfezione se
occorre
Controllare lo zaino in dotazione sul mezzo
Controllare le attrezzature dell’ambulanza all’inizio di ogni turno e dopo ogni intervento
Comunicazioni telefoniche/radiofoniche con la Centrale Operativa
Le comunicazioni con la C.O. devono rispettare lo schema della Flow-chart allegata
Le comunicazioni devono essere improntate alla massima efficienza e chiarezza; i messaggi
dovranno essere scambiati rapidamente ed essere concisi, più simili a testi di telegrammi che non a
conversazioni telefoniche
Si potrebbe determinare l’invio sul luogo dell’evento, da parte della C.O. “118”, di Ambulanza
non medicalizzata (codifica non coerente con la reale gravità del caso o comunque invio
dell’Ambulanza più vicina al luogo dell’evento indipendentemente dal codice di gravità), con
successiva necessità di supporto medico. In tali circostanze, la C.O. attiverà immediatamente
l’Ambulanza Medicalizzata, se disponibile, più vicina al luogo dell’evento, organizzando un
eventuale rendez-vous (il paziente verrà trasferito sul Mezzo Medicalizzato o il medico
medicalizzerà il Mezzo non medicalizzato in relazione alle condizioni del paziente e logistiche)
mettendo, se necessario, in conferenza i due Mezzi per poter definire con esattezza il “punto di
rendez-vous”.
Abbigliamento e materiale
Ogni componente dell’equipaggio ha in dotazione abbigliamento specifico con logo C.O.
“118”-Lecce, per l’espletamento del servizio, che dovrà essere indossato
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Utilizzare calzature a norma, robuste ed idonee a ridurre il rischio di infortunio
Ogni operatore dovrà sempre avere disponibili almeno due paia di guanti monouso, occhiati
protettivi o mascherina con visiera (da indossare in presenza di rischi di contaminazione)
Si consiglia, inoltre, di dotarsi di guanti da lavoro, forbici per tagliare tessuti ed una piccola
torcia elettrica (tipo stilo)
Protezione da possibile trasmissione di malattie infettive contagiose
Spesso gli operatori che operano in emergenza-urgenza hanno la possibilità di assistere un paziente
portatore di malattie infettive e contagiose (HIV, HBS, HCV, TBC…), nella impossibilità di avere a
priori notizie del paziente, è indispensabile premunirsi sempre:
Indossare i guanti, indossare se vi è la possibilità di venire a contatto con liquidi biologici
(sangue, secrezioni, urine, saliva…) mascherine monouso e occhiali protettivi o mascherine
con visiera
Usare comunque molta cautela ed attenzione nell’eseguire le manovre di soccorso per
prevenire il contatto
Usare appositi contenitori per riporre il materiale usato (aghi, siringhe, ecc.)
Chiedere sempre ai presenti il maggior numero di notizie sulle patologie del paziente
(parenti, amici ecc..)
Adottare i protocolli emanati dal Direttore di Centrale (Protocollo Meningite, SARS)
Durante il servizio
Non sedere in tre davanti
Allacciare le cinture di sicurezza, compreso il paziente
In urgenza usare la sirena e farogiri (codice giallo e rosso)
L’uso di segnali acustici e luminosi non autorizza a disattendere il codice della strada e a
non guidare in sicurezza per non arrecare danni a sé e agli altri
E’ vietato trasportare parenti nella cellula sanitaria, salvo casi particolari (bambini, lunghi
tragitti, anziani non autosufficienti)
I semafori rossi con la sirena inserita rimangono tali, quindi usare la massima cautela ad
attraversare l’incrocio, verificare che tutti i mezzi siano fermi, guardare a largo raggio e se
tutti i mezzi sono fermi passare
Ricordare e tenere sempre presenti i rischi del viaggio, mantenere quindi una andatura
ragionevole: una guida rischiosa può fare guadagnare pochissimi secondi non essenziali per la
buona riuscita dell’operazione
Sul luogo dell’evento
Valutare se esistono condizioni di rischio (incendio, presenza di sostanze tossiche, posizioni
pericolose ecc…)
Valutare con calma e con attenzione la scena dell’evento e la zona
Indossare sempre i guanti monouso e averne sempre un paio di scorta in tasca
Indossare quando si ritiene necessario occhiali protettivi e mascherina monouso e con
visiera
Se siamo i primi ad arrivare sul posto portare sempre lo zaino (leader); ciò non è necessario
quando vi è l’arrivo contemporaneo dell’automedica
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Posizionare sempre il mezzo in luogo sicuro per i soccorritori e sopravento in caso di nubi o
vapori tossici sospetti
Scendere sempre dal mezzo quando l’autista ne da indicazione. Sul posto dell’intervento
dimostrare professionalità, non mostrare mai insicurezza o esitazioni (è indispensabile
raggiungere un ottimo affiatamento tra i componenti dell’equipaggio), mai discutere o
mostrare disaccordo; eventuali problemi insorti durante il servizio dovranno essere discussi
fra tutti i componenti dell’equipaggio all’arrivo in sede
Non innescare o intraprendere discussioni con i parenti o con i presenti sul posto
Comportamento degli autisti-soccorritori durante l’espletamento della missione
La conduzione dell’ambulanza deve essere sempre effettuata mantenendo un margine di
sicurezza tale da consentire l’espletamento del servizio nel minor tempo possibile, evitando però nel
contempo rischi inutili o danni al personale, ai trasportati, a tutti gli utenti della strada e al mezzo
stesso.
IMPORTANTE:
In prossimità di incroci assicurarsi che siano liberi prima di oltrepassarli
In caso di semaforo rosso limitare la velocità in modo di assicurarsi che tutti i veicoli siano
fermi, al contrario, se necessario arrestare il mezzo (per vari motivi: autoradio con volume
alto, audiolesi, ecc… qualcuno potrebbe non aver sentito le sirene ed impegnare l’incrocio)
Mantenere la distanza di sicurezza rispetto al mezzo che precede per evitare di entrare a far
parte attiva del tamponamento a catena
Usare solo un dispositivo acustico e non due contemporaneamente (utilizzando più
dispositivi, si può provocare disorientamento dei cittadini, in quanto sembra che siano stati
attivati più mezzi di soccorso)
In prossimità di dossi, curve ed in tutti i punti in cui la visibilità è limitata, non iniziare mai
le manovre di sorpasso anche se i mezzi che procedono tentano di favorirlo mediante segnali
luminosi (freccia a destra) o manovre di rallentamento
Mantenere una velocità che lasci margine di sicurezza e controllo del mezzo (vedi anche
codice della strada). Durante la guida và tenuto l’atteggiamento più calmo possibile (le
imprecazioni nei confronti di chi è alla guida di un altro mezzo non mantenendo un
atteggiamento corretto, è lesivo anche nei confronti dell’Ente stesso)
Servizi in emergenza-urgenza
Criticità differibile – codice verde
Attenersi al rispetto del Codice della Strada
In caso di elevato traffico o altri motivi che ritardano l’intervento del mezzo, comunicarlo alla
C.O.”118” che provvederà a:
o Riconfermare il codice di priorità assegnato
o Variare la modalità di arrivo sul posto (utilizzo degli strumenti di segnalazione acustici e
luminosi), in base alle informazioni raccolte
Criticità indifferibile- codice giallo
Criticità massima – codice rosso
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Attenersi alle seguenti procedure:
o Attivare il lampeggiante blu
o Accendere i fari anabbaglianti
o Attivare un solo dispositivo acustico (sirena bitonale) al fine di evitare un inquinamento
acustico e disorientamento degli autisti, pedoni….
o L’autista pur potendo derogare alle norme del codice della strada, nei limiti previsti deve
SEMPRE OSSERVARE LE REGOLE DI COMUNE PRUDENZA E DILIGENZA, per
prevenire pericoli alla pubblica incolumità
Soccorsi in autostrada/superstrada
Oltre alla prudenza, attenersi alle seguenti modalità:
o Ritirare il biglietto al casello d’entrata (autostrada)
o Alcuni chilometri prima del Km indicato dalla C.O.”118”, diminuire sensibilmente la
velocità e portarsi sulla corsia lenta (1° corsia)
o In caso di code utilizzare la corsia di emergenza, dove si procederà a velocità moderata e
con la massima prudenza e con i dispositivi d’allarme sia acustici che luminosi accesi.
(la presente edizione è del 13.11.07)
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FLOW CHART
Per i mezzi di soccorso
• CODICE INVIO
• ROSSO
uso obbligatorio di dispositivi acustici
e luminosi
• GIALLO
uso obbligatorio di dispositivi acustici
e luminosi
• VERDE
uso di dispositivi acustici e luminosi
solo se autorizzati dalla Centrale Operativa
• ORA PARTENZA DALLA POSTAZIONE
• COMUNICAZIONE DELLA PARTENZA
•
C.O.
ORA DI ARRIVO SUL LUOGO DELL’EVENTO
• AUTOPROTEZIONE (verificare rapidamente la presenza di fattori di rischio)
• VALUTAZIONE SANITARIA(CODICE DI RIENTRO)
uso schede di intervento*
ORA CARICO PAZIENTE ALLA CENTRALE OPERATIVA
DA C.O. DESTINAZIONE
P.S.
ORA COMUNICAZIONE ARRIVO IN P.S.
COMUNICAZIONE DATI PAZIENTE
C.O.
ORA COMUNICAZIONE RIENTRO IN POSTAZIONE
C.O.
ORA COMUNICAZIONE OPERATIVITA’ (mezzo pronto a partire)
* scheda d’intervento da inviare alla C.O.
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